22. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi confrontare con la versione CEI 1974 aggiungendo versione: 2008 versione: 1974. Esempio |
1. | Puoi cercare una frase mettendo tra virgolette una o più parole: verranno cercate in quell'ordine, indipendentemente dalla punteggiatura. Esempio |
2. | Puoi estrarre più citazioni contemporaneamente, separandole con il punto e virgola se vedi che non ottieni quanto desideri. Esempio |
3. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato; ad es: mos* cerca tutte le parole che iniziano per "mos"; Esempio |
4. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato, e funziona anche dentro alle virgolette: ad es: mos* dis* cerca tutte le frasi di due parole che iniziano rispettivamente per "mos" e per "dis"; Esempio |
5. | Nella casella di ricerca puoi mischiare citazioni e parole e frasi tra virgolette. Esempio |
6. | Puoi usare il segno meno per escludere una citazione o una parola o frase tra virgolette. Esempio |
7. | Puoi estrarre un libro intero usando l'operatore libro: (o una sua abbreviazione), ad es. libro: Is. Esempio |
8. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sia abbreviazione) seguito da un libro, ad es: in: Mt; puoi anche ripeterlo con più libri. Esempio |
9. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da un intervallo di libri, ad es. in: Is-Dn. Esempio |
10. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da una categoria di libri, ad es. in: nt. Esempio |
11. | L'operatore in: (o una sua abbreviazione), che specifica in quali libri cercare, può essere preceduto dal segno meno per escludere quei libri o gruppi di libri, ad es. - in: nt. Esempio |
12. | Puoi usare l'operatore evidenzia: (o una sua abbreviazione) per evidenzare una parola o frase, ad es. cercare Gesù ed evidenziare anche Cristo: Gesù evidenzia: Cristo. Esempio |
13. | Puoi cercare nei versetti, nei capitoli o nei paragrafi: specificalo con l'operatore modo: (o una sua abbreviazione), ad es. Cristo modo: capitoli. Esempio |
14. | Le ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo opzione:forme (o una sua abbreviazione). Esempio |
15. | Si possono fare ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo usando l'operatore forme: (o una sua abbreviazione) con una frase tra virgolette: Verranno cercate tutte le combinazioni di tutte le forme delle parole tra virgolette. Esempio |
16. | Di una o più parole (e non magari delle altre) si possono cercare anche tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo l'operatore forme: (o una sua abbreviazione). Esempio |
17. | Normalmente le ricerche non tengono conto delle maiuscole/minuscole, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:maiuscole (o una sua abbreviazione). Esempio |
18. | Normalmente le ricerche non tengono conto delle lettere accentate, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:accenti (o una sua abbreviazione). Esempio |
19. | Puoi chiedere di tener conto sia delle maiuscole che delle lettere accentate aggiungendo opzione:maiuscole opzione:accenti (o le relative abbreviazioni). Esempio |
20. | Normalmente le ricerche sono per parole intere, puoi cercare anche dentro le parole aggiungendo opzione:dentro (o una sua abbreviazione). Esempio |
21. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi richiedere di usare la CEI 1974 aggiungendo versione:1974. L'operatore può essere abbreviato. Esempio |
22. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi confrontare con la versione CEI 1974 aggiungendo versione: 2008 versione: 1974. Esempio |
23. | Per i più coraggiosi è disponibile la ricerca mediante espressione regolare, usando l'operatore regolare: (o una sua abbreviazione). Ad es. regolare:gesu|cristo cerca i versetti che contengono gesù o cristo. Per saperne di più sui caratteri che si possono usare nelle espressioni regolari di mariadb e sul loro significato vai a questo link (in inglese). Esempio |
24. | Se si fa la ricerca mediante espressione regolare e questa contiene uno spazio bisogna allora includere l'espressione regolare tra virgolette. Esempio |
25. | Ogni operatore (tipo opzione:) può essere abbreviato con la o le prime lettere. Lo stesso vale per le varie opzioni: si può ad es. scrivere opzione:dentro oppure opz:d oppure opzione:de, e l'effetto è lo stesso |
26. | Si può usare l'opzione:protestante (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione protestante (anglosassone), cioè usando ":" tra capitolo e versetti e "," per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio |
27. | Si può usare l'opzione:cattolico (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione cattolica, cioè usando "," tra capitolo e versetti e "." per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio |
28. | Se vengono usate entrambe le opzioni opzione:cattolico e opzione:protestante (o loro abbreviazioni), la prima prevale sempre sulla seconda. Esempio |
29. | Il suggerimento che viene presentato è scelto a caso. Se vuoi presentare uno specifico suggerimento aggiungi il parametro HintNumber all'URL, ad esempio "&HintNumber=7". Mostra il suggerimento n. 7 |
Hai richiesto il libro intero Malachia e cercato i capitoli contenenti le parole o frasi n e mal
Hai cercato solo in 1cr [anche dentro le parole, cercando nei capitoli, versione Bibbia CEI 2008]
Hai trovato 17 capitoli in 2 libri:
1Cr1 Cronache (14), MalMalachia (3)
Forse ti può interessare effettuare la ricerca per versetti o per paragrafi.
Puoi non cercare dentro le parole o tener conto degli accenti o tener conto delle maiuscole o usare solo la versione predefinita, CEI 2008 o aggiungere la versione Bibbia CEI 1974 o usare solo la versione Bibbia CEI 1974.
Un termine di ricerca potrebbe essere un nome o un'abbreviazione di libro biblico: mal = Libro di Malachia. Forse ti può interessare ricaricare la pagina presentando il libro invece di cercare la parola
ovvero presentando il libro e cercando la parola.
1Adamo, Set, Enos, 2Kenan, Maalalèl, Iered, 3Enoc, Matusalemme, Lamec, 4Noè, Sem, Cam e Iafet.
5Figli di Iafet: Gomer, Magòg, Madai, Iavan, Tubal, Mesec e Tiras.
6Figli di Gomer: Aschenàz, Rifat e Togarmà. 7Figli di Iavan: Elisà, Tarsis, i Chittìm e quelli di Rodi.
8Figli di Cam: Etiopia, Egitto, Put e Canaan. 9Figli di Etiopia: Seba, Avìla, Sabta, Raamà e Sabtecà. Figli di Raamà: Saba e Dedan.
10Etiopia generò Nimrod: costui cominciò a essere potente sulla terra. 11Egitto generò quelli di Lud, Anam, Laab, Naftuch, 12Patros, Casluch e Caftor, da dove uscirono i Filistei. 13Canaan generò Sidone, suo primogenito, e Chet 14e il Gebuseo, l’Amorreo, il Gergeseo, 15l’Eveo, l’Archeo, il Sineo, 16l’Arvadita, il Semareo e il Camateo.
17Figli di Sem: Elam, Assur, Arpacsàd, Lud e Aram. Figli di Aram: Us, Ul, Gheter e Mesec. 18Arpacsàd generò Selach e Selach generò Eber. 19A Eber nacquero due figli: uno si chiamò Peleg, perché ai suoi tempi si divise la terra, e il fratello si chiamò Ioktan. 20Ioktan generò Almodàd, Selef, Asarmàvet, Ierach, 21Adoràm, Uzal, Dikla, 22Ebal, Abimaèl, Saba, 23Ofir, Avìla e Iobab. Tutti questi furono i figli di Ioktan.
24Sem, Arpacsàd, Selach, 25Eber, Peleg, Reu, 26Serug, Nacor, Terach, 27Abram, cioè Abramo.
28Figli di Abramo: Isacco e Ismaele.
29Ecco la loro discendenza:
Primogenito di Ismaele fu Nebaiòt; altri suoi figli: Kedar, Adbeèl, Mibsam, 30Misma, Duma, Massa, Adad, Tema, 31Ietur, Nafis e Kedma; questi furono i figli di Ismaele.
32Figli di Keturà, concubina di Abramo: essa partorì Zimran, Ioksan, Medan, Madian, Isbak e Suach. Figli di Ioksan: Saba e Dedan. 33Figli di Madian: Efa, Efer, Enoc, Abidà ed Eldaà; tutti questi furono i figli di Keturà.
34Abramo generò Isacco. Figli di Isacco: Esaù e Israele. 35Figli di Esaù: Elifaz, Reuèl, Ieus, Ialam e Core. 36Figli di Elifaz: Teman, Omar, Sefì, Gatam, Kenaz, Timna e Amalèk. 37Figli di Reuèl: Nacat, Zerach, Sammà e Mizzà.
38Figli di Seir: Lotan, Sobal, Sibeon, Anà, Dison, Eser e Disan. 39Figli di Lotan: Orì e Omam. Sorella di Lotan: Timna. 40Figli di Sobal: Alvan, Manàcat, Ebal, Sefì e Onam. Figli di Sibeon: Aià e Anà. 41Figli di Anà: Dison. Figli di Dison: Camran, Esban, Itran e Cheran. 42Figli di Eser: Bilan, Zaavan, Iaakan. Figli di Dison: Us e Aran.
43Questi sono i re che regnarono nel territorio di Edom, prima che regnasse un re sugli Israeliti: Bela, figlio di Beor e la sua città si chiamava Dinaba. 44Bela morì e al suo posto regnò Iobab, figlio di Zerach, da Bosra. 45Iobab morì e al suo posto regnò Cusam, del territorio dei Temaniti. 46Cusam morì e al suo posto regnò Adad, figlio di Bedad, colui che vinse i Madianiti nelle steppe di Moab; la sua città si chiamava Avìt. 47Adad morì e al suo posto regnò Samla, da Masrekà. 48Samla morì e al suo posto regnò Saul, da Recobòt-Naar. 49Saul morì e al suo posto regnò Baal-Canan, figlio di Acbor. 50Baal-Canan, figlio di Acbor, morì e al suo posto regnò Adad: la sua città si chiama Pau e la moglie si chiamava Meetabèl, figlia di Matred, figlia di Me-Zaab.
51Adad morì e ci furono allora in Edom dei capi: il capo di Timna, il capo di Alva, il capo di Ietet, 52il capo di Oolibamà, il capo di Ela, il capo di Pinon, 53il capo di Kenaz, il capo di Teman, il capo di Mibsar, 54il capo di Magdièl, il capo di Iram. Questi furono i capi di Edom.
1Questi furono i figli che nacquero a Davide a Ebron: il primogenito Amnon, nato da Achinòam di Izreèl; il secondo Daniele, nato da Abigàil di Carmel; 2il terzo Assalonne, figlio di Maacà, figlia di Talmài, re di Ghesur; il quarto Adonia, figlio di Agghìt; 3il quinto Sefatia, nato da Abitàl; il sesto Itreàm, nato da sua moglie Egla. 4Sei gli nacquero a Ebron, dove egli regnò sette anni e sei mesi, mentre regnò trentatré anni a Gerusalemme. 5I seguenti gli nacquero a Gerusalemme: Simeà, Sobab, Natan e Salomone, ossia quattro figli natigli da Betsabea, figlia di Ammièl; 6inoltre Ibcar, Elisamà, Elifèlet, 7Noga, Nefeg, Iafìa, 8Elisamà, Eliadà ed Elifèlet, ossia nove figli. 9Tutti costoro furono figli di Davide, senza contare i figli delle sue concubine. Tamar era loro sorella.
10Figli di Salomone: Roboamo, di cui fu figlio Abia, di cui fu figlio Asa, di cui fu figlio Giòsafat, 11di cui fu figlio Ioram, di cui fu figlio Acazia, di cui fu figlio Ioas, 12di cui fu figlio Amazia, di cui fu figlio Azaria, di cui fu figlio Iotam, 13di cui fu figlio Acaz, di cui fu figlio Ezechia, di cui fu figlio Manasse, 14di cui fu figlio Amon, di cui fu figlio Giosia. 15Figli di Giosia: il primogenito Giovanni, il secondo Ioiakìm, il terzo Sedecìa, il quarto Sallum. 16Figli di Ioiakìm: Ieconìa, di cui fu figlio Sedecìa.
17Figli di Ieconìa, il prigioniero: Sealtièl, 18Malchiràm, Pedaià, Senassàr, Iekamia, Osamà e Nedabia. 19Figli di Pedaià: Zorobabele e Simei. Figli di Zorobabele: Mesullàm e Anania e Selomìt, loro sorella. 20Figli di Mesullàm: Casubà, Oel, Berechia, Casadia, Iusab-Chèsed: cinque figli. 21Figli di Anania: Pelatia, di cui fu figlio Isaia, di cui fu figlio Refaià, di cui fu figlio Arnan, di cui fu figlio Abdia, di cui fu figlio Secania. 22Figli di Secania: Semaià, Cattus, Igal, Barìach, Nearia e Safat: sei. 23Figli di Nearia: Elioenài, Ezechia e Azrikàm: tre. 24Figli di Elioenài: Odavia, Eliasìb, Pelaià, Akkub, Giovanni, Delaià e Anàni: sette.
1Figli di Giuda: Peres, Chesron, Carmì, Cur e Sobal. 2Reaià, figlio di Sobal, generò Iacat; Iacat generò Acumài e Laad. Queste sono le famiglie dei Soreatiti.
3Questi sono i discendenti del padre di Etam: Izreèl, Isma e Idbas; la loro sorella si chiamava Aslelponì. 4Penuèl fu padre di Ghedor; Ezer fu padre di Cusa. Questi sono i figli di Cur, il primogenito di Èfrata, padre di Betlemme.
5Ascur, padre di Tekòa, aveva due mogli, Chelea e Naarà. 6Naarà gli partorì Acuzzàm, Chefer, il Temanita e l’Acastarita; questi erano i figli di Naarà. 7Figli di Chelea: Seret, Socar, Etnan e Kos. 8Kos generò Anub, Assobebà e le famiglie di Acarchèl, figlio di Arum. 9Iabes fu più onorato dei suoi fratelli; sua madre l’aveva chiamato Iabes poiché diceva: «Io l’ho partorito con dolore». 10Iabes invocò il Dio d’Israele dicendo: «Se tu mi benedicessi e allargassi i miei confini e la tua mano fosse con me e mi tenessi lontano dal male in modo che non debba soffrire!». Dio gli concesse quanto aveva chiesto.
11Chelub, fratello di Suca, generò Mechir, che fu padre di Eston. 12Eston generò Bet-Rafa, Paseach e Techinnà, padre di Ir-Nacas. Questi sono gli uomini di Reca.
13Figli di Kenaz: Otnièl e Seraià; figli di Otnièl: Catat e Meonotài. 14Meonotài generò Ofra; Seraià generò Ioab, padre degli abitanti della valle degli Artigiani, poiché erano artigiani. 15Figli di Caleb, figlio di Iefunnè: Ir, Ela e Naam. Figli di Ela: Kenaz.
16Figli di Ieallelèl: Zif, Zifa, Tirià e Asarèl. 17Figli di Esdra: Ieter, Mered, Efer e Ialon. Essa concepì Miriam, Sammài e Isbach, padre di Estemòa. 18Sua moglie, la Giudea, generò Iered, padre di Ghedor, Cheber, padre di Soco, e Iekutièl, padre di Zanòach. Questi sono i figli di Bitià, figlia del faraone, che Mered aveva presa in moglie.
19Figli della moglie di Odia, sorella di Nacam, padre di Keila il Garmita e di Estemòa il Maacatita.
20Figli di Simone: Ammon, Rinna, Ben-Canan e Tilon. Figli di Isì: Zochet e Ben-Zochet.
21Figli di Sela, figlio di Giuda: Er, padre di Leca, Lada, padre di Maresà, e le famiglie dei lavoratori del bisso a Bet-Asbèa, 22Iokim, la gente di Cozebà, Ioas e Saraf, che dominarono in Moab e poi tornarono a Betlemme. Ma si tratta di fatti antichi. 23Erano vasai e abitavano a Netaìm e a Ghederà; abitavano là con il re, al suo servizio.
24Figli di Simeone: Nemuèl, Iamin, Iarib, Zerach, Saul, 25di cui fu figlio Sallum, di cui fu figlio Mibsam, di cui fu figlio Misma. 26Figli di Misma: Cammuèl, di cui fu figlio Zaccur, di cui fu figlio Simei. 27Simei ebbe sedici figli e sei figlie, ma i suoi fratelli non ebbero molti figli: tutte le loro famiglie non si moltiplicarono come quelle dei discendenti di Giuda. 28Si stabilirono a Bersabea, a Moladà, a Casar-Sual, 29a Bila, a Esem, a Tolad, 30a Betuèl, a Corma, a Siklag, 31a Bet-Marcabòt, a Casar-Susìm, a Bet-Birì e a Saaràim. Queste furono le loro città fino al regno di Davide. 32Loro villaggi erano Etam, Ain, Rimmon, Tochen e Asan: cinque città 33e tutti i villaggi che erano intorno a queste città fino a Baal. Questa era la loro sede e questi i loro nomi nei registri genealogici.
34Mesobàb, Iamlec, Iosa, figlio di Amasia, 35Gioele, Ieu, figlio di Iosibia, figlio di Seraià, figlio di Asièl, 36Elioenài, Iaakòba, Iesocaià, Asaià, Adièl, Iesimièl, Benaià, 37Ziza, figlio di Sifì, figlio di Allon, figlio di Iedaià, figlio di Simrì, figlio di Semaià: 38questi, elencati per nome, erano capi nelle loro famiglie; i loro casati si estesero molto. 39Andarono verso l’ingresso di Ghedor fino a oriente della valle, in cerca di pascoli per le loro greggi. 40Trovarono pascoli pingui e buoni; la regione era estesa, tranquilla e quieta, poiché prima vi abitavano i discendenti di Cam. 41Ma gli uomini di cui sono stati elencati i nomi, al tempo di Ezechia, re di Giuda, assalirono e sbaragliarono le loro tende e i Meuniti, che si trovavano là; li votarono allo sterminio, che è durato fino ad oggi, e ne occuparono il posto poiché era ricco di pascoli per le greggi.
42Alcuni di loro, fra i discendenti di Simeone, andarono sulle montagne di Seir: cinquecento uomini, guidati da Pelatia, Nearia, Refaià e Uzzièl, figli di Isì. 43Eliminarono i superstiti degli Amaleciti e si stabilirono là fino ad oggi.
1Figli di Levi: Ghersom, Keat e Merarì. 2Questi sono i nomi dei figli di Ghersom: Libnì e Simei. 3Figli di Keat: Amram, Isar, Ebron e Uzzièl. 4Figli di Merarì: Maclì e Musì. Queste sono le famiglie di Levi secondo i loro casati.
5Ghersom ebbe per figlio Libnì, di cui fu figlio Iacat, di cui fu figlio Zimmà, 6di cui fu figlio Iòach, di cui fu figlio Iddo, di cui fu figlio Zerach, di cui fu figlio Ieotrài.
7Figli di Keat: Amminadàb, di cui fu figlio Core, di cui fu figlio Assir, 8di cui fu figlio Elkanà, di cui fu figlio Abiasàf, di cui fu figlio Assir, 9di cui fu figlio Tacat, di cui fu figlio Urièl, di cui fu figlio Ozia, di cui fu figlio Saul. 10Figli di Elkanà: Amasài e Achimòt, 11di cui fu figlio Elkanà, di cui fu figlio Sufài, di cui fu figlio Nacat, 12di cui fu figlio Eliàb, di cui fu figlio Ierocàm, di cui fu figlio Elkanà. 13Figli di Samuele: Gioele primogenito e Abia secondo.
14Figli di Merarì: Maclì, di cui fu figlio Libnì, di cui fu figlio Simei, di cui fu figlio Uzzà, 15di cui fu figlio Simeà, di cui fu figlio Agghia, di cui fu figlio Asaià.
16Ecco coloro ai quali Davide affidò la direzione del canto nel tempio del Signore, dopo che vi ebbe sede l’arca. 17Essi esercitarono l’ufficio di cantori davanti alla Dimora della tenda del convegno, finché Salomone non costruì il tempio del Signore a Gerusalemme. Nel servizio si attenevano alla regola fissata per loro.
18Questi furono gli incaricati e questi i loro figli. Tra i Keatiti: Eman il cantore, figlio di Gioele, figlio di Samuele, 19figlio di Elkanà, figlio di Ierocàm, figlio di Elièl, figlio di Tòach, 20figlio di Suf, figlio di Elkanà, figlio di Macat, figlio di Amasài, 21figlio di Elkanà, figlio di Gioele, figlio di Azaria, figlio di Sofonia, 22figlio di Tacat, figlio di Assir, figlio di Abiasàf, figlio di Core, 23figlio di Isar, figlio di Keat, figlio di Levi, figlio d’Israele.
24Suo fratello era Asaf, che stava alla sua destra: Asaf, figlio di Berechia, figlio di Simeà, 25figlio di Michele, figlio di Baasea, figlio di Malchia, 26figlio di Etnì, figlio di Zerach, figlio di Adaià, 27figlio di Etan, figlio di Zimmà, figlio di Simei, 28figlio di Iacat, figlio di Ghersom, figlio di Levi.
29I figli di Merarì, loro fratelli, che stavano alla sinistra, erano Etan, figlio di Kisì, figlio di Abdì, figlio di Malluc, 30figlio di Casabia, figlio di Amasia, figlio di Chelkia, 31figlio di Amsì, figlio di Banì, figlio di Semer, 32figlio di Maclì, figlio di Musì, figlio di Merarì, figlio di Levi.
33I loro fratelli leviti erano addetti a ogni servizio della Dimora nel tempio di Dio. 34Aronne e i suoi figli bruciavano le offerte sull’altare dell’olocausto e sull’altare dell’incenso, curavano tutto il servizio nel Santo dei Santi e compivano il rito espiatorio per Israele, secondo quanto aveva comandato Mosè, servo di Dio.
35Questi sono i figli di Aronne: Eleàzaro, di cui fu figlio Fineès, di cui fu figlio Abisùa, 36di cui fu figlio Bukkì, di cui fu figlio Uzzì, di cui fu figlio Zerachia, 37di cui fu figlio Meraiòt, di cui fu figlio Amaria, di cui fu figlio Achitùb, 38di cui fu figlio Sadoc, di cui fu figlio Achimàas.
39Queste sono le loro residenze, secondo i loro attendamenti nei rispettivi territori. Ai figli di Aronne della famiglia dei Keatiti, che furono sorteggiati per primi, 40fu assegnata Ebron, nel territorio di Giuda, con i suoi pascoli vicini, 41ma i terreni della città e i suoi villaggi furono assegnati a Caleb, figlio di Iefunnè. 42Ai figli di Aronne furono assegnate come città di asilo Ebron, Libna con i suoi pascoli, Iattir, Estemòa con i suoi pascoli, 43Chilez con i suoi pascoli, Debir con i suoi pascoli, 44Asan con i suoi pascoli, Bet-Semes con i suoi pascoli 45e, nella tribù di Beniamino, Gheba con i suoi pascoli, Alèmet con i suoi pascoli, Anatòt con i suoi pascoli. Totale: tredici città con i loro pascoli.
46Agli altri figli di Keat, secondo le loro famiglie, furono assegnate in sorte dieci città prese dalla tribù di Èfraim, dalla tribù di Dan e dalla metà della tribù di Manasse. 47Ai figli di Ghersom, secondo le loro famiglie, furono assegnate tredici città prese dalla tribù di Ìssacar, dalla tribù di Aser, dalla tribù di Nèftali e dalla tribù di Manasse in Basan. 48Ai figli di Merarì, secondo le loro famiglie, furono assegnate in sorte dodici città prese dalla tribù di Ruben, dalla tribù di Gad e dalla tribù di Zàbulon.
49Gli Israeliti assegnarono ai leviti queste città con i loro pascoli. 50Queste città prese dalle tribù dei figli di Giuda, dei figli di Simeone e dei figli di Beniamino, le assegnarono in sorte dando loro il relativo nome.
51Alle famiglie dei figli di Keat furono assegnate in sorte città appartenenti alla tribù di Èfraim. 52Assegnarono loro come città di asilo Sichem con i suoi pascoli, sulle montagne di Èfraim, Ghezer con i suoi pascoli, 53Iokmeàm con i suoi pascoli, Bet-Oron con i suoi pascoli, 54Àialon con i suoi pascoli, Gat-Rimmon con i suoi pascoli 55e, dalla metà della tribù di Manasse, Aner con i suoi pascoli, Bileàm con i suoi pascoli. Queste città erano per la famiglia degli altri figli di Keat.
56Ai figli di Ghersom, secondo le loro famiglie, assegnarono in sorte dalla metà della tribù di Manasse: Golan in Basan con i suoi pascoli e Astaròt con i suoi pascoli; 57dalla tribù di Ìssacar: Kedes con i suoi pascoli, Daberàt con i suoi pascoli, 58Ramot con i suoi pascoli e Anem con i suoi pascoli; 59dalla tribù di Aser: Masal con i suoi pascoli, Abdon con i suoi pascoli, 60Cukok con i suoi pascoli e Recob con i suoi pascoli; 61dalla tribù di Nèftali: Kedes di Galilea con i suoi pascoli, Cammon con i suoi pascoli e Kiriatàim con i suoi pascoli.
62Agli altri figli di Merarì dalla tribù di Zàbulon furono assegnate: Rimmon con i suoi pascoli e Tabor con i suoi pascoli; 63oltre il Giordano di Gerico, a oriente del Giordano, dalla tribù di Ruben: Beser nel deserto con i suoi pascoli, Iaas con i suoi pascoli, 64Kedemòt con i suoi pascoli, Mefàat con i suoi pascoli; 65dalla tribù di Gad: Ramot in Gàlaad con i suoi pascoli, Macanàim con i suoi pascoli, 66Chesbon con i suoi pascoli e Iazer con i suoi pascoli.
1Figli di Ìssacar: Tola, Pua, Iasub, Simron: quattro. 2Figli di Tola: Uzzì, Refaià, Ierièl, Iacmài, Ibsam, Samuele, capi dei casati di Tola, uomini valorosi nelle loro genealogie; al tempo di Davide il loro numero era di ventiduemilaseicento. 3Figli di Uzzì: Izrachia. Figli di Izrachia: Michele, Abdia, Gioele, Issia: in tutto cinque capi. 4Suddivisi secondo le loro genealogie e i loro casati, avevano trentaseimila uomini nelle loro schiere armate per la guerra, poiché abbondavano di mogli e di figli. 5I loro fratelli, appartenenti a tutte le famiglie di Ìssacar, uomini valorosi, secondo il loro censimento erano ottantasettemila in tutto.
6Figli di Beniamino: Bela, Becher e Iedaèl, tre. 7Figli di Bela: Esbon, Uzzì, Uzzièl, Ierimòt, Irì, cinque capi dei loro casati, uomini valorosi; secondo il loro censimento erano ventiduemilatrentaquattro. 8Figli di Becher: Zemirà, Ioas, Elièzer, Elioenài, Omri, Ieremòt, Abia, Anatòt e Alèmet; tutti costoro erano figli di Becher. 9Il loro censimento, eseguito secondo le loro genealogie in base ai capi dei loro casati, indicò ventimiladuecento uomini valorosi. 10Figli di Iediaèl: Bilan. Figli di Bilan: Ieus, Beniamino, Eud, Chenaanà, Zetan, Tarsis e Achisacàr. 11Tutti questi erano figli di Iediaèl, capi dei loro casati, uomini valorosi, in numero di diciassettemiladuecento, pronti per una spedizione militare e per combattere.
12Suppìm e Cuppìm, figli di Ir; Cusìm, figlio di Acher.
13Figli di Nèftali: Iacasièl, Gunì, Ieser e Sallum, figli di Bila.
14Figli di Manasse: Asrièl, partorito dalla concubina aramea che partorì anche Machir, padre di Gàlaad. 15Machir prese una moglie per Cuppìm e Suppìm; sua sorella si chiamava Maacà. Il secondo figlio si chiamava Selofcàd; Selofcàd aveva solo figlie. 16Maacà, moglie di Machir, partorì un figlio che chiamò Peres, mentre suo fratello si chiamava Seres; suoi figli erano Ulam e Rekem. 17Figlio di Ulam: Bedan. Questi furono i figli di Gàlaad, figlio di Machir, figlio di Manasse. 18La sua sorella Ammolèket partorì Isod, Abièzer e Macla. 19Figli di Semidà furono Achiàn, Sichem, Lichì e Aniàm.
20Figli di Èfraim: Sutèlach, di cui fu figlio Bered, di cui fu figlio Tacat, di cui fu figlio Eladà, di cui fu figlio Tacat, 21di cui fu figlio Zabad, di cui furono figli Sutèlach, Ezer ed Elad, uccisi dagli uomini di Gat, indigeni della regione, perché erano scesi a razziarne il bestiame. 22Il loro padre Èfraim li pianse per molti giorni e i suoi fratelli vennero per consolarlo. 23Quindi si unì alla moglie, che rimase incinta e partorì un figlio che il padre chiamò Berià, perché nato con la sventura in casa. 24Figlia di Èfraim fu Seerà, la quale edificò Bet-Oron inferiore e superiore, e Uzzen-Seerà. 25Suo figlio fu anche Refach, di cui fu figlio Resef, di cui fu figlio Telach, di cui fu figlio Tacan, 26di cui fu figlio Ladan, di cui fu figlio Ammiùd, di cui fu figlio Elisamà, 27di cui fu figlio Nun, di cui fu figlio Giosuè. 28Loro proprietà e loro residenza furono Betel con le sue dipendenze, a oriente Naaràn, a occidente Ghezer con le sue dipendenze, Sichem con le sue dipendenze fino ad Aià con le sue dipendenze. 29Appartenevano ai figli di Manasse: Bet-Sean con le sue dipendenze, Taanac con le sue dipendenze, Meghiddo con le sue dipendenze, Dor con le sue dipendenze. In queste località abitavano i figli di Giuseppe, figlio d’Israele.
30Figli di Aser: Imna, Isva, Isvì, Berià e la loro sorella Serach. 31Figli di Berià: Cheber e Malchièl, padre di Birzàit. 32Cheber generò Iaflet, Semer, Cotam e Suà loro sorella. 33Figli di Iaflet: Pasac, Bimal e Asvat; questi furono i figli di Iaflet. 34Figli di Semer, suo fratello: Roga, Cubba e Aram. 35Figli di Chelem, suo fratello: Sofach, Imna, Seles e Amal. 36Figli di Sofach: Suach, Carnefer, Sual, Berì, Imra, 37Beser, Od, Sammà, Silsa, Itran e Beerà. 38Figli di Ieter: Iefunnè, Pispa e Ara. 39Figli di Ullà: Arach, Cannièl e Risià. 40Tutti costoro furono figli di Aser, capi di casato, uomini scelti e valorosi, capi tra i prìncipi. Nel loro censimento, eseguito in base alla capacità militare, risultò il numero ventiseimila.
1Beniamino generò Bela suo primogenito, Asbel secondo, Achiràm terzo, 2Noca quarto e Rafa quinto. 3Bela ebbe come figli Addar, Ghera, padre di Ecud, 4Abisùa, Naamàn, Acòach, 5Ghera, Sepufàn e Curam.
6Questi furono i figli di Ecud, che erano capi di casato fra gli abitanti di Gheba e che furono deportati a Manàcat: 7Naamàn, Achia e Ghera, che li deportò e generò Uzzà e Achicùd.
8Sacaràim ebbe figli nel territorio di Moab, dopo aver ripudiato le mogli Cusìm e Baarà. 9Da Codes, sua moglie, generò Iobab, Sibìa, Mesa, Malcam, 10Ieus, Sachìa e Mirma. Questi furono i suoi figli, capi di casato.
11Da Cusìm generò Abitùb ed Elpàal. 12Figli di Elpàal: Eber, Misam e Semed, che costruì Ono e Lod con le sue dipendenze.
13Berià e Sema, che furono capi di casato fra gli abitanti di Àialon, misero in fuga gli abitanti di Gat. 14Loro fratelli: Sasak e Ieremòt.
15Zebadia, Arad, Eder, 16Michele, Ispa e Ioca erano figli di Berià. 17Zebadia, Mesullàm, Chizkì, Cheber, 18Ismerài, Izlia e Iobab erano figli di Elpàal. 19Iakim, Zikrì, Zabdì, 20Elienài, Silletài, Elièl, 21Adaià, Beraià e Simrat erano figli di Simei. 22Ispan, Eber, Elièl, 23Abdon, Zikrì, Canan, 24Anania, Elam, Antotia, 25Ifdia e Penuèl erano figli di Sasak. 26Samserài, Secaria, Atalia, 27Iaaresia, Elia e Zikrì erano figli di Ierocàm. 28Questi erano capi di casato, secondo le loro genealogie; essi abitavano a Gerusalemme.
29A Gàbaon abitava il padre di Gàbaon, la cui moglie si chiamava Maacà. 30Suo figlio primogenito era Abdon, poi Sur, Kis, Baal, Ner, Nadab, 31Ghedor, Achio, Zeker e Miklòt. 32Miklòt generò Simeà. Anche costoro, come già i loro fratelli, abitavano a Gerusalemme assieme a loro. 33Ner generò Kis; Kis generò Saul; Saul generò Giònata, Malchisùa, Abinadàb e Is-Baal. 34Figlio di Giònata fu Merib-Baal; Merib-Baal generò Mica. 35Figli di Mica: Piton, Melec, Tarea e Acaz. 36Acaz generò Ioaddà; Ioaddà generò Alèmet, Azmàvet e Zimrì; Zimrì generò Mosa. 37Mosa generò Bineà, di cui fu figlio Rafa, di cui fu figlio Elasà, di cui fu figlio Asel. 38Asel ebbe sei figli, che si chiamavano Azrikàm, Bocru, Ismaele, Searia, Abdia e Canan; tutti questi erano figli di Asel. 39Figli di Esek, suo fratello: Ulam suo primogenito, Ieus secondo, Elifèlet terzo. 40I figli di Ulam erano uomini valorosi e tiratori di arco. Ebbero numerosi figli e nipoti: centocinquanta.
Tutti questi erano discendenti di Beniamino.
1Tutti gli Israeliti furono registrati per genealogie e iscritti nel libro dei re d’Israele e di Giuda; per le loro colpe furono deportati a Babilonia. 2I primi abitanti che si erano ristabiliti nelle loro proprietà, nelle loro città, erano Israeliti, sacerdoti, leviti e oblati.
3A Gerusalemme abitavano figli di Giuda, di Beniamino, di Èfraim e di Manasse.
4Utài, figlio di Ammiùd, figlio di Omri, figlio di Imrì, figlio di Banì dei figli di Peres, figlio di Giuda. 5Tra i Siloniti: Asaià il primogenito e i suoi figli. 6Tra i figli di Zerach: Ieuèl. Con i loro fratelli erano seicentonovanta in tutto.
7Tra i figli di Beniamino: Sallu, figlio di Mesullàm, figlio di Odavia, figlio di Assenuà, 8Ibnia, figlio di Ierocàm, Ela, figlio di Uzzì, figlio di Micrì, e Mesullàm, figlio di Sefatia, figlio di Reuèl, figlio di Ibnia. 9I loro fratelli, secondo le loro genealogie, erano novecentocinquantasei; tutti costoro erano capi di casato.
10Tra i sacerdoti: Iedaià, Ioiarìb, Iachin 11e Azaria, figlio di Chelkia, figlio di Mesullàm, figlio di Sadoc, figlio di Meraiòt, figlio di Achitùb, capo del tempio di Dio, 12Adaià, figlio di Ierocàm, figlio di Pascur, figlio di Malchia, e Masài, figlio di Adièl, figlio di Iaczerà, figlio di Mesullàm, figlio di Mesillemìt, figlio di Immer. 13I loro fratelli, capi dei loro casati, erano millesettecentosessanta, uomini abili in ogni lavoro per il servizio del tempio di Dio.
14Dei leviti: Semaià, figlio di Cassub, figlio di Azrikàm, figlio di Casabia dei figli di Merarì, 15Bakbakkàr, Cheres, Galal, Mattania, figlio di Mica, figlio di Zikrì, figlio di Asaf, 16Abdia, figlio di Semaià, figlio di Galal, figlio di Iedutùn, e Berechia, figlio di Asa, figlio di Elkanà, che abitava nei villaggi dei Netofatiti.
17Dei portieri: Sallum, Akkub, Talmon, Achimàn e i loro fratelli. Sallum era il capo 18e sta fino ad oggi alla porta del re a oriente. Costoro erano i portieri degli accampamenti dei figli di Levi. 19Sallum, figlio di Cori, figlio di Ebiasàf, figlio di Core, e i suoi fratelli, i Coriti, del suo casato, attendevano al servizio liturgico; erano custodi della soglia della tenda e i loro padri custodivano l’ingresso nell’accampamento del Signore. 20Fineès, figlio di Eleàzaro, era un tempo il loro capo, il Signore sia con lui! 21Zaccaria, figlio di Meselemia, custodiva la porta della tenda del convegno. 22Tutti costoro, scelti come custodi della soglia, erano duecentododici; erano iscritti nelle genealogie secondo i loro villaggi. Li avevano stabiliti nell’ufficio per la loro fedeltà Davide e il veggente Samuele. 23Essi e i loro figli avevano la responsabilità delle porte nel tempio del Signore, cioè nella casa della tenda. 24C’erano portieri ai quattro lati: oriente, occidente, settentrione e meridione. 25I loro fratelli, che abitavano nei loro villaggi, di tanto in tanto dovevano andare con loro per sette giorni. 26Poiché erano sempre in funzione, quei quattro portieri maggiori, che erano leviti, controllavano le stanze e i tesori del tempio di Dio. 27Alloggiavano nelle adiacenze del tempio di Dio, perché a loro incombeva la sua custodia e la sua apertura ogni mattina. 28Di essi alcuni controllavano gli oggetti per il culto, che contavano quando li portavano dentro e quando li riportavano fuori. 29Alcuni erano incaricati degli arredi, di tutti gli oggetti del santuario, della farina, del vino, dell’olio, dell’incenso e degli aromi. 30Alcuni tra i figli dei sacerdoti preparavano le sostanze aromatiche per i profumi.
31Il levita Mattitia, primogenito di Sallum il Corita, per la sua fedeltà era incaricato di ciò che si preparava nei tegami. 32Tra i figli dei Keatiti, alcuni loro fratelli badavano ai pani dell’offerta da disporre ogni sabato.
33Questi erano i cantori, capi di casato levitici; vivevano liberi da altri compiti nelle stanze del tempio, perché giorno e notte erano in attività. 34Questi erano i capi delle famiglie levitiche, secondo le loro genealogie; essi abitavano a Gerusalemme.
35A Gàbaon abitavano il padre di Gàbaon, Ieièl, la cui moglie si chiamava Maacà, 36suo figlio primogenito Abdon, poi Sur, Kis, Baal, Ner, Nadab, 37Ghedor, Achio, Zaccaria e Miklòt. 38Miklòt generò Simeàm. Anche costoro, come già i loro fratelli, abitavano a Gerusalemme assieme a loro. 39Ner generò Kis; Kis generò Saul; Saul generò Giònata, Malchisùa, Abinadàb e Is-Baal. 40Figlio di Giònata fu Merib-Baal; Merib-Baal generò Mica. 41Figli di Mica: Piton, Melec e Tacrea. 42Acaz generò Iara; Iara generò Alèmet, Azmàvet e Zimrì; Zimrì generò Mosa. 43Mosa generò Bineà, di cui fu figlio Refaià, di cui fu figlio Elasà, di cui fu figlio Asel. 44Asel ebbe sei figli, che si chiamavano Azrikàm, Bocru, Ismaele, Searia, Abdia e Canan; questi erano figli di Asel.
1I Filistei attaccarono Israele, ma gli uomini d’Israele fuggirono davanti ai Filistei e caddero trafitti da loro sul monte Gèlboe. 2I Filistei inseguirono molto da vicino Saul e i suoi figli, e colpirono a morte Giònata, Abinadàb e Malchisùa, figli di Saul. 3La battaglia si concentrò intorno a Saul: gli arcieri lo presero di mira con gli archi ed egli fu ferito gravemente dagli arcieri. 4Allora Saul disse al suo scudiero: «Sfodera la spada e trafiggimi, prima che vengano quegli incirconcisi a schernirmi». Ma lo scudiero non volle, perché era troppo spaventato. Allora Saul prese la spada e vi si gettò sopra. 5Quando lo scudiero vide che Saul era morto, si gettò anche lui sulla spada e morì. 6Così morì Saul con i suoi tre figli; tutta la sua famiglia morì insieme. 7Quando tutti gli Israeliti della valle videro che i loro erano in fuga e che erano morti Saul e i suoi figli, abbandonarono le loro città e fuggirono. Vennero i Filistei e vi si stabilirono. 8Il giorno dopo, i Filistei vennero a spogliare i cadaveri e trovarono Saul e i suoi figli caduti sul monte Gèlboe. 9Lo spogliarono, presero la testa e le armi e mandarono a dare il felice annuncio in giro nella terra dei Filistei, ai loro idoli e al popolo. 10Deposero le sue armi nel tempio del loro dio e appesero il suo teschio nel tempio di Dagon. 11Tutti gli abitanti di Iabes di Gàlaad vennero a sapere tutto quello che i Filistei avevano fatto a Saul. 12Tutti i loro guerrieri andarono a prendere il corpo di Saul e i corpi dei suoi figli e li portarono a Iabes; seppellirono le loro ossa sotto la quercia a Iabes e fecero digiuno per sette giorni.
13Così Saul morì a causa della sua infedeltà al Signore, perché non ne aveva ascoltato la parola e perché aveva evocato uno spirito per consultarlo. 14Non aveva consultato il Signore; per questo il Signore lo fece morire e trasferì il regno a Davide, figlio di Iesse.
1Introdussero dunque l’arca di Dio e la collocarono al centro della tenda che Davide aveva piantato per essa; offrirono olocausti e sacrifici di comunione davanti a Dio. 2Quando ebbe finito di offrire gli olocausti e i sacrifici di comunione, Davide benedisse il popolo nel nome del Signore. 3Distribuì a tutti gli Israeliti, uomini e donne, una pagnotta di pane, una porzione di carne arrostita e una schiacciata di uva passa.
4Egli stabilì che alcuni leviti stessero davanti all’arca del Signore come ministri, per celebrare, ringraziare e lodare il Signore, Dio d’Israele. 5Erano Asaf il capo, Zaccaria il suo secondo, Ieièl, Semiramòt, Iechièl, Mattitia, Eliàb, Benaià, Obed-Edom e Ieièl, che suonavano strumenti musicali, arpe e cetre; Asaf suonava i cimbali. 6I sacerdoti Benaià e Iacazièl con le trombe erano sempre davanti all’arca dell’alleanza di Dio. 7Proprio in quel giorno Davide per la prima volta affidò ad Asaf e ai suoi fratelli questa lode al Signore:
8«Rendete grazie al Signore e invocate il suo nome,
proclamate fra i popoli le sue opere.
9A lui cantate, a lui inneggiate,
meditate tutte le sue meraviglie.
10Gloriatevi del suo santo nome:
gioisca il cuore di chi cerca il Signore.
11Cercate il Signore e la sua potenza,
ricercate sempre il suo volto.
12Ricordate le meraviglie che ha compiuto,
i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca,
13voi, stirpe d’Israele, suo servo,
figli di Giacobbe, suoi eletti.
14È lui il Signore, nostro Dio:
su tutta la terra i suoi giudizi.
15Ricordate sempre la sua alleanza,
parola data per mille generazioni,
16l’alleanza stabilita con Abramo
e il suo giuramento a Isacco.
17L’ha stabilita per Giacobbe come decreto,
per Israele come alleanza eterna,
18quando disse: “Ti darò il paese di Canaan
come parte della vostra eredità”.
19Quando erano in piccolo numero,
pochi e stranieri in quel luogo,
20e se ne andavano di nazione in nazione
e da un regno a un altro popolo,
21non permise che alcuno li opprimesse
e castigò i re per causa loro:
22“Non toccate i miei consacrati,
non fate alcun male ai miei profeti”.
23Cantate al Signore, uomini di tutta la terra,
annunciate di giorno in giorno la sua salvezza.
24In mezzo alle genti narrate la sua gloria,
a tutti i popoli dite le sue meraviglie.
25Grande è il Signore e degno di ogni lode,
terribile sopra tutti gli dèi.
26Tutti gli dèi dei popoli sono un nulla,
il Signore invece ha fatto i cieli.
27Maestà e onore sono davanti a lui,
forza e gioia nella sua dimora.
28Date al Signore, o famiglie dei popoli,
date al Signore gloria e potenza,
29date al Signore la gloria del suo nome.
Portate offerte ed entrate al suo cospetto,
prostratevi al Signore nel suo atrio santo.
30Tremi davanti a lui tutta la terra.
È stabile il mondo, non potrà vacillare!
31Gioiscano i cieli, esulti la terra,
e dicano tra le genti: “Il Signore regna!”.
32Risuoni il mare e quanto racchiude,
sia in festa la campagna e quanto contiene.
33Acclamino gli alberi della foresta
davanti al Signore che viene
a giudicare la terra.
34Rendete grazie al Signore perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
35Dite: “Salvaci, Dio della nostra salvezza,
radunaci e liberaci dalle genti,
perché ringraziamo il tuo nome santo:
lodarti sarà la nostra gloria.
36Benedetto il Signore, Dio d’Israele,
da sempre e per sempre”».
Tutto il popolo disse: «Amen, lode al Signore».
37Quindi Davide lasciò Asaf e i suoi fratelli davanti all’arca dell’alleanza del Signore, perché officiassero continuamente davanti all’arca, secondo il rituale quotidiano; 38lasciò Obed-Edom, figlio di Iedutùn, e Cosa, insieme con sessantotto fratelli, come portieri. 39Egli incaricò della Dimora del Signore che era sull’altura di Gàbaon il sacerdote Sadoc e i suoi fratelli sacerdoti, 40perché offrissero olocausti al Signore sull’altare degli olocausti per sempre, al mattino e alla sera, e compissero quanto è scritto nella legge che il Signore aveva imposto a Israele. 41Con loro erano Eman, Iedutùn e tutti gli altri scelti e designati per nome perché lodassero il Signore, perché il suo amore è per sempre. 42Con loro avevano trombe e cimbali per suonare e altri strumenti per il canto divino. I figli di Iedutùn erano incaricati della porta. 43Poi tutto il popolo se ne andò, ciascuno a casa sua, e Davide tornò per benedire la sua famiglia.
1Davide, quando si fu stabilito nella sua casa, disse al profeta Natan: «Ecco, io abito in una casa di cedro, mentre l’arca dell’alleanza del Signore sta sotto i teli di una tenda». 2Natan rispose a Davide: «Fa’ quanto hai in cuor tuo, perché Dio è con te».
3Ma quella stessa notte fu rivolta a Natan questa parola di Dio: 4«Va’ e di’ a Davide, mio servo: Così dice il Signore: “Non mi costruirai tu la casa per la mia dimora. 5Io infatti non ho abitato in una casa da quando ho fatto salire Israele fino ad oggi. Io passai da una tenda all’altra e da un padiglione all’altro. 6Durante tutto il tempo in cui ho camminato insieme con tutto Israele, ho forse mai detto ad alcuno dei giudici d’Israele, a cui avevo comandato di pascere il mio popolo: Perché non mi avete edificato una casa di cedro?”.
7Ora dunque dirai al mio servo Davide: Così dice il Signore degli eserciti: “Io ti ho preso dal pascolo, mentre seguivi il gregge, perché tu fossi capo del mio popolo Israele. 8Sono stato con te dovunque sei andato, ho distrutto tutti i tuoi nemici davanti a te e renderò il tuo nome come quello dei grandi che sono sulla terra. 9Fisserò un luogo per Israele, mio popolo, e ve lo pianterò perché vi abiti e non tremi più e i malfattori non lo rovinino come in passato, 10come dai giorni in cui avevo stabilito dei giudici sopra il mio popolo Israele. Umilierò tutti i tuoi nemici e ti annuncio: una casa costruirà a te il Signore. 11Quando i tuoi giorni saranno compiuti e te ne andrai con i tuoi padri, io susciterò un tuo discendente dopo di te, uno dei tuoi figli, e renderò stabile il suo regno. 12Egli mi edificherà una casa e io renderò stabile il suo trono per sempre. 13Io sarò per lui padre ed egli sarà per me figlio; non ritirerò da lui il mio amore, come l’ho ritirato dal tuo predecessore. 14Io lo farò stare saldo per sempre nella mia casa e nel mio regno; il suo trono sarà reso stabile per sempre”». 15Natan parlò a Davide secondo tutte queste parole e secondo tutta questa visione.
16Allora il re Davide andò a presentarsi davanti al Signore e disse: «Chi sono io, Signore Dio, e che cos’è la mia casa, perché tu mi abbia condotto fin qui? 17E questo è parso poca cosa ai tuoi occhi, o Dio: tu hai parlato della casa del tuo servo per un lontano avvenire; mi hai fatto contemplare come una successione di uomini in ascesa, Signore Dio! 18Come può pretendere Davide di aggiungere qualcosa alla tua gloria? Tu conosci il tuo servo. 19Signore, per amore del tuo servo e secondo il tuo cuore, hai compiuto tutte queste grandi cose, per manifestare tutte le tue meraviglie. 20Signore, nessuno è come te e non vi è altro Dio fuori di te, proprio come abbiamo udito con i nostri orecchi. 21E chi è come il tuo popolo, come Israele, unica nazione sulla terra che Dio è venuto a riscattare come popolo per sé e per procurarsi un nome grande e stabile? Tu hai scacciato le nazioni davanti al tuo popolo, che tu hai riscattato dalla nazione d’Egitto. 22Hai reso il tuo popolo Israele popolo tuo per sempre, e tu, Signore, sei diventato Dio per loro. 23Ora, Signore, la parola che hai pronunciato sul tuo servo e sulla sua casa resti per sempre e fa’ come hai detto. 24Il tuo nome sia saldo e sia magnificato per sempre così: “Il Signore degli eserciti, Dio d’Israele, è Dio per Israele!”. La casa di Davide, tuo servo, sia stabile davanti a te! 25Poiché tu, Dio mio, hai rivelato al tuo servo l’intenzione di costruirgli una casa, per questo il tuo servo ha trovato l’ardire di pregare alla tua presenza. 26Ora, Signore, tu sei Dio; hai fatto al tuo servo queste belle promesse. 27Dégnati dunque di benedire ora la casa del tuo servo, perché sia sempre dinanzi a te! Poiché quanto tu, Signore, benedici, è sempre benedetto».
1In seguito Davide sconfisse i Filistei, li umiliò e prese Gat con le dipendenze dalle mani dei Filistei. 2Quindi sconfisse Moab, e i Moabiti divennero sudditi e tributari di Davide. 3Davide sconfisse anche Adadèzer, re di Soba, verso Camat, nella sua marcia verso il fiume Eufrate per stabilirvi il suo dominio. 4Davide gli prese mille carri, settemila cavalieri e ventimila fanti. Davide poi fece tagliare i garretti a tutti i cavalli, risparmiandone un centinaio. 5Gli Aramei di Damasco andarono in aiuto di Adadèzer, re di Soba, ma Davide uccise ventiduemila Aramei. 6Poi Davide pose guarnigioni nell’Aram di Damasco e gli Aramei divennero sudditi e tributari di Davide. Il Signore salvava Davide in ogni sua impresa. 7Davide prese ai servi di Adadèzer gli scudi d’oro e li portò a Gerusalemme. 8Da Tibcat e da Cun, città di Adadèzer, Davide asportò una grande quantità di bronzo, con cui Salomone costruì il Mare di bronzo, le colonne e i vari arredi di bronzo. 9Quando Tou, re di Camat, udì che Davide aveva sconfitto tutto l’esercito di Adadèzer, re di Soba, 10mandò al re Davide suo figlio Adoràm, per salutarlo e per benedirlo, perché aveva mosso guerra ad Adadèzer e l’aveva sconfitto; infatti Tou era sempre in guerra con Adadèzer. Adoràm gli portò vasi d’oro, d’argento e di bronzo. 11Il re Davide consacrò anche quelli al Signore, insieme con l’argento e l’oro che aveva tolto a tutti gli altri popoli, agli Edomiti, ai Moabiti, agli Ammoniti, ai Filistei e agli Amaleciti. 12Abisài, figlio di Seruià, sconfisse nella valle del Sale diciottomila Edomiti. 13Stabilì guarnigioni in Edom e tutti gli Edomiti divennero sudditi di Davide. Il Signore salvava Davide in ogni sua impresa.
14Davide regnò su tutto Israele e rese giustizia con retti giudizi a tutto il suo popolo. 15Ioab, figlio di Seruià, comandava l’esercito; Giòsafat, figlio di Achilùd, era archivista; 16Sadoc, figlio di Achitùb, e Abimèlec, figlio di Ebiatàr, erano sacerdoti; Savsa era scriba; 17Benaià, figlio di Ioiadà, era capo dei Cretei e dei Peletei e i figli di Davide erano i primi al fianco del re.
1Satana insorse contro Israele e incitò Davide a censire Israele. 2Davide disse a Ioab e ai capi del popolo: «Andate, contate gli Israeliti da Bersabea a Dan; quindi portatemene il conto, così che io conosca il loro numero». 3Ioab disse a Davide: «Il Signore aumenti il suo popolo cento volte più di quello che è! Ma, o re, mio signore, essi non sono tutti sudditi del mio signore? Perché il mio signore vuole questa inchiesta? Perché dovrebbe cadere tale colpa su Israele?». 4Ma l’ordine del re prevalse su Ioab. Questi partì e percorse tutto Israele, quindi tornò a Gerusalemme. 5Ioab consegnò a Davide il totale del censimento del popolo: c’erano in tutto Israele un milione e centomila uomini in grado di maneggiare la spada; in Giuda risultarono quattrocentosettantamila uomini in grado di maneggiare la spada. 6Fra costoro Ioab non censì i leviti né la tribù di Beniamino, perché l’ordine del re gli appariva un abominio.
7Il fatto dispiacque agli occhi di Dio, che perciò colpì Israele. 8Davide disse a Dio: «Ho peccato molto facendo una cosa simile. Ti prego, togli la colpa del tuo servo, poiché io ho commesso una grande stoltezza».
9Il Signore disse a Gad, veggente di Davide: 10«Va’, riferisci a Davide: Così dice il Signore: “Io ti propongo tre cose: scegline una e quella ti farò”». 11Gad venne dunque da Davide e gli riferì: «Dice il Signore: “Scegli 12fra tre anni di carestia, tre mesi di fuga di fronte al tuo nemico, sotto l’incubo della spada dei tuoi nemici, e tre giorni della spada del Signore, con la peste che si diffonde sulla terra e l’angelo del Signore che porta lo sterminio in tutto il territorio d’Israele”. Ora vedi che cosa io debba riferire a chi mi ha mandato». 13Davide rispose a Gad: «Sono in grande angustia. Ebbene, che io cada nelle mani del Signore, perché la sua misericordia è grande, ma che io non cada nelle mani degli uomini». 14Così il Signore mandò la peste in Israele; caddero settantamila Israeliti. 15Dio mandò un angelo a Gerusalemme per devastarla. Ma, nell’atto di devastare, il Signore guardò e si pentì di quel male. Egli disse all’angelo devastatore: «Ora basta! Ritira la mano».
L’angelo del Signore stava ritto presso l’aia di Ornan il Gebuseo. 16Davide, alzàti gli occhi, vide l’angelo del Signore ritto fra terra e cielo, con la spada sguainata in mano, tesa verso Gerusalemme. Allora Davide e gli anziani, coperti di sacco, si prostrarono con la faccia a terra. 17Davide disse a Dio: «Non sono forse stato io a ordinare il censimento del popolo? Io ho peccato e ho commesso il male; ma queste pecore che cosa hanno fatto? Signore, mio Dio, sì, la tua mano venga contro di me e contro la casa di mio padre, ma non colpisca il tuo popolo».
18L’angelo del Signore ordinò a Gad di riferire a Davide che salisse a innalzare un altare al Signore nell’aia di Ornan il Gebuseo. 19Davide salì, secondo la parola che Gad aveva pronunciato nel nome del Signore. 20Ornan si volse e vide l’angelo; i suoi quattro figli, che erano con lui, si nascosero. Ornan stava trebbiando il grano, 21quando gli si avvicinò Davide. Ornan guardò e, riconosciuto Davide, uscì dall’aia, prostrandosi con la faccia a terra davanti a Davide. 22Davide disse a Ornan: «Cedimi il terreno dell’aia, perché io vi costruisca un altare al Signore; cedimelo per tutto il suo valore, così che il flagello si allontani dal popolo». 23Ornan disse a Davide: «Prenditelo; il re mio signore ne faccia quello che vuole. Vedi, io ti do anche i giovenchi per gli olocausti, le trebbie per la legna e il grano per l’offerta; tutto io ti offro». 24Ma il re Davide disse a Ornan: «No! Lo voglio acquistare per tutto il suo valore; non presenterò al Signore una cosa che appartiene a te offrendo un olocausto gratuitamente». 25E così Davide diede a Ornan seicento sicli d’oro per il terreno.
26Quindi Davide costruì in quel luogo un altare al Signore e offrì olocausti e sacrifici di comunione. Invocò il Signore, che gli rispose con il fuoco sceso dal cielo sull’altare dell’olocausto. 27Il Signore ordinò all’angelo e questi ripose la spada nel fodero. 28Allora, visto che il Signore l’aveva ascoltato sull’aia di Ornan il Gebuseo, Davide offrì là un sacrificio. 29La Dimora del Signore, eretta da Mosè nel deserto, e l’altare dell’olocausto in quel tempo stavano sull’altura che era a Gàbaon; 30ma Davide non osava recarsi là a consultare Dio, perché si era molto spaventato di fronte alla spada dell’angelo del Signore.
1Classi dei figli di Aronne. Figli di Aronne: Nadab, Abiu, Eleàzaro e Itamàr. 2Nadab e Abiu morirono prima del padre e non lasciarono figli. Esercitarono il sacerdozio Eleàzaro e Itamàr.
3Davide, insieme con Sadoc dei figli di Eleàzaro e con Achimèlec dei figli di Itamàr, li divise in classi secondo il loro servizio. 4Poiché risultò che i figli di Eleàzaro, quanto alla somma dei maschi, erano più numerosi dei figli di Itamàr, furono così classificati: sedici capi di casato per i figli di Eleàzaro, otto per i figli di Itamàr. 5Li divisero a sorte, questi come quelli, perché c’erano prìncipi del santuario e prìncipi di Dio sia tra i figli di Eleàzaro che tra i figli di Itamàr. 6Lo scriba Semaià, figlio di Netanèl, dei figli di Levi, ne fece il catalogo alla presenza del re, dei prìncipi, del sacerdote Sadoc, di Achimèlec, figlio di Ebiatàr, dei capi dei casati sacerdotali e levitici; si registravano due casati per Eleàzaro e uno per Itamàr.
7La prima sorte toccò a Ioiarìb, la seconda a Iedaià, 8la terza a Carim, la quarta a Seorìm, 9la quinta a Malchia, la sesta a Miamìn, 10la settima ad Akkos, l’ottava ad Abia, 11la nona a Giosuè, la decima a Secania, 12l’undecima a Eliasìb, la dodicesima a Iakim, 13la tredicesima a Cuppà, la quattordicesima a Is-Baal, 14la quindicesima a Bilga, la sedicesima a Immer, 15la diciassettesima a Chezir, la diciottesima a Appisès, 16la diciannovesima a Petachia, la ventesima a Ezechiele, 17la ventunesima a Iachin, la ventiduesima a Gamul, 18la ventitreesima a Delaià, la ventiquattresima a Maazia. 19Queste furono le classi secondo il loro servizio, per entrare nel tempio del Signore secondo la regola stabilita dal loro antenato Aronne, come gli aveva ordinato il Signore, Dio d’Israele.
20Quanto agli altri figli di Levi, per i figli di Amram c’era Subaèl; per i figli di Subaèl, Iecdia. 21Quanto a Recabia, il capo dei figli di Recabia era Issia. 22Per gli Isariti, Selomòt; per i figli di Selomòt, Iacat. 23Figli di Ebron: Ieria il capo, Amaria secondo, Iacazièl terzo, Iekamàm quarto. 24Figli di Uzzièl: Mica; per i figli di Mica, Samir; 25fratello di Mica era Issia; per i figli di Issia, Zaccaria. 26Figli di Merarì: Maclì e Musì, figli di Iaazia, suo figlio. 27Figli di Merarì nella linea di Iaazia, suo figlio: Soam, Zaccur e Ibrì. 28Per Maclì: Eleàzaro, che non ebbe figli, 29e Kis. Figlio di Kis era Ieracmeèl. 30Figli di Musì: Maclì, Eder e Ierimòt. Questi sono i figli dei leviti secondo i loro casati. 31Anch’essi, come i loro fratelli, figli di Aronne, furono sorteggiati alla presenza del re Davide, di Sadoc, di Achimèlec, dei capi dei casati sacerdotali e levitici: sia i casati del maggiore sia quelli di suo fratello minore.
1Quindi Davide, insieme con i comandanti dell’esercito, separò per il servizio i figli di Asaf, di Eman e di Idutùn, che profetavano con cetre, arpe e cimbali. Ed ecco il numero di questi uomini, incaricati di tale attività.
2Per i figli di Asaf: Zaccur, Giuseppe, Netania, Asarela; i figli di Asaf erano sotto la direzione di Asaf, che eseguiva la musica secondo le istruzioni del re.
3Per Iedutùn, i figli di Iedutùn: Godolia, Serì, Isaia, Simei, Casabia, Mattitia: sei, sotto la direzione del loro padre Iedutùn, che cantava sulla cetra ed eseguiva musica per celebrare e lodare il Signore.
4Per Eman, i figli di Eman: Bukkia, Mattania, Uzzièl, Sebuèl, Ierimòt, Anania, Anàni, Eliata, Ghiddalti, Romàmti-Ezer, Iosbekasa, Malloti, Otir, Macaziòt. 5Tutti costoro erano figli di Eman, veggente del re, secondo la promessa di Dio di esaltare la sua potenza. Dio infatti concesse a Eman quattordici figli e tre figlie. 6Tutti costoro, sotto la direzione del loro padre, cantavano nel tempio del Signore con cimbali, arpe e cetre, per il servizio del tempio di Dio, agli ordini del re. 7Il numero di costoro, insieme con i fratelli, esperti nel canto del Signore, tutti maestri, era di duecentoottantotto. 8Per i loro turni di servizio furono sorteggiati i piccoli come i grandi, i maestri come i discepoli.
9La prima sorte toccò, per Asaf, a Giuseppe; secondo fu Godolia, con i fratelli e i figli: dodici; 10terzo Zaccur, con i figli e i fratelli: dodici; 11quarto Isrì, con i figli e i fratelli: dodici; 12quinto Netania, con i figli e i fratelli: dodici; 13sesto Bukkia, con i figli e i fratelli: dodici; 14settimo Iesarela, con i figli e i fratelli: dodici; 15ottavo Isaia, con i figli e i fratelli: dodici; 16nono Mattania, con i figli e i fratelli: dodici; 17decimo Simei, con i figli e i fratelli: dodici; 18undicesimo Azarèl, con i figli e i fratelli: dodici; 19dodicesimo Casabia, con i figli e i fratelli: dodici; 20tredicesimo Subaèl, con i figli e i fratelli: dodici; 21quattordicesimo Mattitia, con i figli e i fratelli: dodici; 22quindicesimo Ieremòt, con i figli e i fratelli: dodici; 23sedicesimo Anania, con i figli e i fratelli: dodici; 24diciassettesimo Iosbekasa, con i figli e i fratelli: dodici; 25diciottesimo Anàni, con i figli e i fratelli: dodici; 26diciannovesimo Malloti, con i figli e i fratelli: dodici; 27ventesimo Eliata, con i figli e i fratelli: dodici; 28ventunesimo Otir, con i figli e i fratelli: dodici; 29ventiduesimo Ghiddalti, con i figli e i fratelli: dodici; 30ventitreesimo Macaziòt, con i figli e i fratelli: dodici; 31ventiquattresimo Romàmti-Ezer, con i figli e i fratelli: dodici.
1Oracolo. Parola del Signore a Israele per mezzo di Malachia.
2Vi ho amati, dice il Signore. E voi dite: «Come ci hai amati?». Non era forse Esaù fratello di Giacobbe? Oracolo del Signore. Eppure ho amato Giacobbe 3e ho odiato Esaù. Ho fatto dei suoi monti un deserto e ho dato la sua eredità agli sciacalli del deserto. 4Se Edom dice: «Siamo stati distrutti, ma ci rialzeremo dalle nostre rovine!», il Signore degli eserciti dichiara: «Essi ricostruiranno, ma io demolirò». Saranno chiamati «Territorio malvagio» e «Popolo contro cui il Signore è adirato per sempre». 5I vostri occhi lo vedranno e voi direte: «Grande è il Signore anche al di là dei confini d’Israele».
6Il figlio onora suo padre e il servo rispetta il suo padrone. Se io sono padre, dov’è l’onore che mi spetta? Se sono il padrone, dov’è il timore di me? Dice il Signore degli eserciti a voi, sacerdoti che disprezzate il mio nome. Voi domandate: «Come lo abbiamo disprezzato il tuo nome?». 7Offrite sul mio altare un cibo impuro e dite: «In che modo te lo abbiamo reso impuro?». Quando voi dite: «La tavola del Signore è spregevole» 8e offrite un animale cieco in sacrificio, non è forse un male? Quando voi offrite un animale zoppo o malato, non è forse un male? Offritelo pure al vostro governatore: pensate che sarà soddisfatto di voi o che vi accoglierà con benevolenza? Dice il Signore degli eserciti.
9Ora supplicate pure Dio perché abbia pietà di voi! Se fate tali cose, dovrebbe accogliervi con benevolenza? Dice il Signore degli eserciti.
10Oh, ci fosse fra voi chi chiude le porte, perché non arda più invano il mio altare! Non mi compiaccio di voi – dice il Signore degli eserciti – e non accetto l’offerta delle vostre mani! 11Poiché dall’oriente all’occidente grande è il mio nome fra le nazioni e in ogni luogo si brucia incenso al mio nome e si fanno offerte pure, perché grande è il mio nome fra le nazioni. Dice il Signore degli eserciti.
12Ma voi lo profanate quando dite: «Impura è la tavola del Signore e spregevole il cibo che vi è sopra». 13Voi aggiungete: «Ah! che pena!». E lo disprezzate. Dice il Signore degli eserciti. Offrite animali rubati, zoppi, malati e li portate in offerta! Posso io accettarla dalle vostre mani? Dice il Signore. 14Maledetto il fraudolento che ha nel gregge un maschio, ne fa voto e poi mi sacrifica una bestia difettosa. Poiché io sono un re grande – dice il Signore degli eserciti – e il mio nome è terribile fra le nazioni.
1Ora a voi questo monito, o sacerdoti. 2Se non mi ascolterete e non vi darete premura di dare gloria al mio nome, dice il Signore degli eserciti, manderò su voi la maledizione e cambierò in maledizione le vostre benedizioni. Anzi le ho già cambiate, perché nessuno tra voi se ne dà premura.
3Ecco, io spezzerò il vostro braccio
e spanderò sulla vostra faccia escrementi,
gli escrementi delle vittime
immolate nelle vostre feste solenni,
perché siate spazzati via insieme con essi.
4Così saprete che io ho diretto a voi questo monito,
perché sussista la mia alleanza con Levi,
dice il Signore degli eserciti.
5La mia alleanza con lui
era alleanza di vita e di benessere,
che io gli concessi,
e anche di timore,
ed egli mi temette ed ebbe riverenza del mio nome.
6Un insegnamento veritiero era sulla sua bocca
né c’era falsità sulle sue labbra;
con pace e rettitudine ha camminato davanti a me
e ha fatto allontanare molti dal male.
7Infatti le labbra del sacerdote
devono custodire la scienza
e dalla sua bocca si ricerca insegnamento,
perché egli è messaggero del Signore degli eserciti.
8Voi invece avete deviato dalla retta via
e siete stati d’inciampo a molti
con il vostro insegnamento;
avete distrutto l’alleanza di Levi,
dice il Signore degli eserciti.
9Perciò anche io vi ho reso spregevoli
e abietti davanti a tutto il popolo,
perché non avete seguito le mie vie
e avete usato parzialità nel vostro insegnamento.
10Non abbiamo forse tutti noi un solo padre? Forse non ci ha creati un unico Dio? Perché dunque agire con perfidia l’uno contro l’altro, profanando l’alleanza dei nostri padri? 11Giuda è stato sleale e l’abominio è stato commesso in Israele e a Gerusalemme. Giuda infatti ha osato profanare il santuario caro al Signore e ha sposato la figlia di un dio straniero! 12Il Signore elimini chi ha agito così, chiunque egli sia, dalle tende di Giacobbe e da coloro che offrono l’offerta al Signore degli eserciti.
13Un’altra cosa fate ancora: voi coprite di lacrime, di pianti e di sospiri l’altare del Signore, perché egli non guarda all’offerta né l’accetta con benevolenza dalle vostre mani. 14E chiedete: «Perché?». Perché il Signore è testimone fra te e la donna della tua giovinezza, che hai tradito, mentre era la tua compagna, la donna legata a te da un patto. 15Non fece egli un essere solo dotato di carne e soffio vitale? Che cosa cerca quest’unico essere, se non prole da parte di Dio? Custodite dunque il vostro soffio vitale e nessuno tradisca la donna della sua giovinezza. 16Perché io detesto il ripudio, dice il Signore, Dio d’Israele, e chi copre d’iniquità la propria veste, dice il Signore degli eserciti. Custodite dunque il vostro soffio vitale e non siate infedeli.
17Voi avete stancato il Signore con le vostre parole; eppure chiedete: «Come lo abbiamo stancato?». Quando affermate: «Chiunque fa il male è come se fosse buono agli occhi del Signore e in lui si compiace», o quando esclamate: «Dov’è il Dio della giustizia?».
1Ecco, io manderò un mio messaggero a preparare la via davanti a me e subito entrerà nel suo tempio il Signore che voi cercate; e l’angelo dell’alleanza, che voi sospirate, eccolo venire, dice il Signore degli eserciti. 2Chi sopporterà il giorno della sua venuta? Chi resisterà al suo apparire? Egli è come il fuoco del fonditore e come la lisciva dei lavandai. 3Siederà per fondere e purificare l’argento; purificherà i figli di Levi, li affinerà come oro e argento, perché possano offrire al Signore un’offerta secondo giustizia. 4Allora l’offerta di Giuda e di Gerusalemme sarà gradita al Signore come nei giorni antichi, come negli anni lontani. 5Io mi accosterò a voi per il giudizio e sarò un testimone pronto contro gli incantatori, contro gli adùlteri, contro gli spergiuri, contro chi froda il salario all’operaio, contro gli oppressori della vedova e dell’orfano e contro chi fa torto al forestiero. Costoro non mi temono, dice il Signore degli eserciti.
6Io sono il Signore, non cambio;
voi, figli di Giacobbe, non siete ancora al termine.
7Fin dai tempi dei vostri padri
vi siete allontanati dai miei precetti,
non li avete osservati.
Tornate a me e io tornerò a voi,
dice il Signore degli eserciti.
Ma voi dite:
«Come dobbiamo tornare?».
8Può un uomo frodare Dio?
Eppure voi mi frodate
e andate dicendo:
«Come ti abbiamo frodato?».
Nelle decime e nelle primizie.
9Siete già stati colpiti dalla maledizione
e andate ancora frodandomi,
voi, la nazione tutta!
10Portate le decime intere nel tesoro del tempio,
perché ci sia cibo nella mia casa;
poi mettetemi pure alla prova in questo
– dice il Signore degli eserciti –,
se io non vi aprirò le cateratte del cielo
e non riverserò su di voi benedizioni sovrabbondanti.
11Terrò indietro gli insetti divoratori,
perché non vi distruggano i frutti della terra
e la vite non sia sterile nel campo,
dice il Signore degli eserciti.
12Felici vi diranno tutte le genti,
perché sarete una terra di delizie,
dice il Signore degli eserciti.
13Duri sono i vostri discorsi contro di me – dice il Signore – e voi andate dicendo: «Che cosa abbiamo detto contro di te?». 14Avete affermato: «È inutile servire Dio: che vantaggio abbiamo ricevuto dall’aver osservato i suoi comandamenti o dall’aver camminato in lutto davanti al Signore degli eserciti? 15Dobbiamo invece proclamare beati i superbi che, pur facendo il male, si moltiplicano e, pur provocando Dio, restano impuniti». 16Allora parlarono tra loro i timorati di Dio. Il Signore porse l’orecchio e li ascoltò: un libro di memorie fu scritto davanti a lui per coloro che lo temono e che onorano il suo nome. 17Essi diverranno – dice il Signore degli eserciti – la mia proprietà particolare nel giorno che io preparo. Avrò cura di loro come il padre ha cura del figlio che lo serve. 18Voi allora di nuovo vedrete la differenza fra il giusto e il malvagio, fra chi serve Dio e chi non lo serve.
19Ecco infatti: sta per venire il giorno rovente come un forno. Allora tutti i superbi e tutti coloro che commettono ingiustizia saranno come paglia; quel giorno, venendo, li brucerà – dice il Signore degli eserciti – fino a non lasciar loro né radice né germoglio. 20Per voi, che avete timore del mio nome, sorgerà con raggi benefici il sole di giustizia e voi uscirete saltellanti come vitelli dalla stalla. 21Calpesterete i malvagi ridotti in cenere sotto le piante dei vostri piedi nel giorno che io preparo, dice il Signore degli eserciti.
22Tenete a mente la legge del mio servo Mosè,
al quale ordinai sull’Oreb
precetti e norme per tutto Israele.
23Ecco, io invierò il profeta Elia prima che giunga
il giorno grande e terribile del Signore:
24egli convertirà il cuore dei padri verso i figli
e il cuore dei figli verso i padri,
perché io, venendo,
non colpisca
la terra con lo sterminio.