16. | Di una o più parole (e non magari delle altre) si possono cercare anche tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo l'operatore forme: (o una sua abbreviazione). Esempio |
1. | Puoi cercare una frase mettendo tra virgolette una o più parole: verranno cercate in quell'ordine, indipendentemente dalla punteggiatura. Esempio |
2. | Puoi estrarre più citazioni contemporaneamente, separandole con il punto e virgola se vedi che non ottieni quanto desideri. Esempio |
3. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato; ad es: mos* cerca tutte le parole che iniziano per "mos"; Esempio |
4. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato, e funziona anche dentro alle virgolette: ad es: mos* dis* cerca tutte le frasi di due parole che iniziano rispettivamente per "mos" e per "dis"; Esempio |
5. | Nella casella di ricerca puoi mischiare citazioni e parole e frasi tra virgolette. Esempio |
6. | Puoi usare il segno meno per escludere una citazione o una parola o frase tra virgolette. Esempio |
7. | Puoi estrarre un libro intero usando l'operatore libro: (o una sua abbreviazione), ad es. libro: Is. Esempio |
8. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sia abbreviazione) seguito da un libro, ad es: in: Mt; puoi anche ripeterlo con più libri. Esempio |
9. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da un intervallo di libri, ad es. in: Is-Dn. Esempio |
10. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da una categoria di libri, ad es. in: nt. Esempio |
11. | L'operatore in: (o una sua abbreviazione), che specifica in quali libri cercare, può essere preceduto dal segno meno per escludere quei libri o gruppi di libri, ad es. - in: nt. Esempio |
12. | Puoi usare l'operatore evidenzia: (o una sua abbreviazione) per evidenzare una parola o frase, ad es. cercare Gesù ed evidenziare anche Cristo: Gesù evidenzia: Cristo. Esempio |
13. | Puoi cercare nei versetti, nei capitoli o nei paragrafi: specificalo con l'operatore modo: (o una sua abbreviazione), ad es. Cristo modo: capitoli. Esempio |
14. | Le ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo opzione:forme (o una sua abbreviazione). Esempio |
15. | Si possono fare ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo usando l'operatore forme: (o una sua abbreviazione) con una frase tra virgolette: Verranno cercate tutte le combinazioni di tutte le forme delle parole tra virgolette. Esempio |
16. | Di una o più parole (e non magari delle altre) si possono cercare anche tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo l'operatore forme: (o una sua abbreviazione). Esempio |
17. | Normalmente le ricerche non tengono conto delle maiuscole/minuscole, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:maiuscole (o una sua abbreviazione). Esempio |
18. | Normalmente le ricerche non tengono conto delle lettere accentate, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:accenti (o una sua abbreviazione). Esempio |
19. | Puoi chiedere di tener conto sia delle maiuscole che delle lettere accentate aggiungendo opzione:maiuscole opzione:accenti (o le relative abbreviazioni). Esempio |
20. | Normalmente le ricerche sono per parole intere, puoi cercare anche dentro le parole aggiungendo opzione:dentro (o una sua abbreviazione). Esempio |
21. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi richiedere di usare la CEI 1974 aggiungendo versione:1974. L'operatore può essere abbreviato. Esempio |
22. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi confrontare con la versione CEI 1974 aggiungendo versione: 2008 versione: 1974. Esempio |
23. | Per i più coraggiosi è disponibile la ricerca mediante espressione regolare, usando l'operatore regolare: (o una sua abbreviazione). Ad es. regolare:gesu|cristo cerca i versetti che contengono gesù o cristo. Per saperne di più sui caratteri che si possono usare nelle espressioni regolari di mariadb e sul loro significato vai a questo link (in inglese). Esempio |
24. | Se si fa la ricerca mediante espressione regolare e questa contiene uno spazio bisogna allora includere l'espressione regolare tra virgolette. Esempio |
25. | Ogni operatore (tipo opzione:) può essere abbreviato con la o le prime lettere. Lo stesso vale per le varie opzioni: si può ad es. scrivere opzione:dentro oppure opz:d oppure opzione:de, e l'effetto è lo stesso |
26. | Si può usare l'opzione:protestante (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione protestante (anglosassone), cioè usando ":" tra capitolo e versetti e "," per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio |
27. | Si può usare l'opzione:cattolico (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione cattolica, cioè usando "," tra capitolo e versetti e "." per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio |
28. | Se vengono usate entrambe le opzioni opzione:cattolico e opzione:protestante (o loro abbreviazioni), la prima prevale sempre sulla seconda. Esempio |
29. | Il suggerimento che viene presentato è scelto a caso. Se vuoi presentare uno specifico suggerimento aggiungi il parametro HintNumber all'URL, ad esempio "&HintNumber=7". Mostra il suggerimento n. 7 |
Hai richiesto per paragrafi Genesi 3; 2 Cronache 15; Siracide 5; Giovanni 2-4 e cercato i paragrafi contenenti le parole o frasi b, in e agn
Hai cercato solo in Lv [considerando gli accenti, anche dentro le parole, cercando nei paragrafi, versione Bibbia CEI 2008]
Hai trovato 59 paragrafi in 5 libri:
GnGenesi (11), LvLevitico (18), 2Cr2 Cronache (4), SirSiracide (4), GvGiovanni (22)
Forse ti può interessare vedere le citazioni ed effettuare la ricerca per versetti o per capitoli.
Puoi non cercare dentro le parole o non tener conto degli accenti o tener conto delle maiuscole o usare solo la versione predefinita, CEI 2008 o aggiungere la versione Bibbia CEI 1974 o usare solo la versione Bibbia CEI 1974.
1Il serpente era il più astuto di tutti gli animali selvatici che Dio aveva fatto e disse alla donna: «È vero che Dio ha detto: “Non dovete mangiare di alcun albero del giardino”?». 2Rispose la donna al serpente: «Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare, 3ma del frutto dell’albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: “Non dovete mangiarne e non lo dovete toccare, altrimenti morirete”». 4Ma il serpente disse alla donna: «Non morirete affatto! 5Anzi, Dio sa che il giorno in cui voi ne mangiaste si aprirebbero i vostri occhi e sareste come Dio, conoscendo il bene e il male». 6Allora la donna vide che l’albero era buono da mangiare, gradevole agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch’egli ne mangiò. 7Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e conobbero di essere nudi; intrecciarono foglie di fico e se ne fecero cinture.
8Poi udirono il rumore dei passi del Signore Dio che passeggiava nel giardino alla brezza del giorno, e l’uomo, con sua moglie, si nascose dalla presenza del Signore Dio, in mezzo agli alberi del giardino. 9Ma il Signore Dio chiamò l’uomo e gli disse: «Dove sei?». 10Rispose: «Ho udito la tua voce nel giardino: ho avuto paura, perché sono nudo, e mi sono nascosto». 11Riprese: «Chi ti ha fatto sapere che sei nudo? Hai forse mangiato dell’albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?». 12Rispose l’uomo: «La donna che tu mi hai posto accanto mi ha dato dell’albero e io ne ho mangiato». 13Il Signore Dio disse alla donna: «Che hai fatto?». Rispose la donna: «Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato».
14Allora il Signore Dio disse al serpente:
«Poiché hai fatto questo,
maledetto tu fra tutto il bestiame
e fra tutti gli animali selvatici!
Sul tuo ventre camminerai
e polvere mangerai
per tutti i giorni della tua vita.
15Io porrò inimicizia fra te e la donna,
fra la tua stirpe e la sua stirpe:
questa ti schiaccerà la testa
e tu le insidierai il calcagno».
16Alla donna disse:
«Moltiplicherò i tuoi dolori
e le tue gravidanze,
con dolore partorirai figli.
Verso tuo marito sarà il tuo istinto,
ed egli ti dominerà».
17All’uomo disse: «Poiché hai ascoltato la voce di tua moglie e hai mangiato dell’albero di cui ti avevo comandato: “Non devi mangiarne”,
maledetto il suolo per causa tua!
Con dolore ne trarrai il cibo
per tutti i giorni della tua vita.
18Spine e cardi produrrà per te
e mangerai l’erba dei campi.
19Con il sudore del tuo volto mangerai il pane,
finché non ritornerai alla terra,
perché da essa sei stato tratto:
polvere tu sei e in polvere ritornerai!».
20L’uomo chiamò sua moglie Eva, perché ella fu la madre di tutti i viventi.
21Il Signore Dio fece all’uomo e a sua moglie tuniche di pelli e li vestì.
22Poi il Signore Dio disse: «Ecco, l’uomo è diventato come uno di noi quanto alla conoscenza del bene e del male. Che ora egli non stenda la mano e non prenda anche dell’albero della vita, ne mangi e viva per sempre!». 23Il Signore Dio lo scacciò dal giardino di Eden, perché lavorasse il suolo da cui era stato tratto. 24Scacciò l’uomo e pose a oriente del giardino di Eden i cherubini e la fiamma della spada guizzante, per custodire la via all’albero della vita.
1L’ottavo giorno, Mosè convocò Aronne, i suoi figli e gli anziani d’Israele 2e disse ad Aronne: «Procùrati un vitello per il sacrificio per il peccato e un ariete per l’olocausto, tutti e due senza difetto, e presentali davanti al Signore. 3Agli Israeliti dirai: “Prendete un capro per il sacrificio per il peccato, un vitello e un agnello, tutti e due di un anno, senza difetto, per l’olocausto, 4un toro e un ariete per il sacrificio di comunione, da immolare davanti al Signore, e infine un’oblazione impastata con olio, perché oggi il Signore si manifesterà a voi”».
[vv. 5b-24]
[vv. 1-28]
29Fra gli animali che strisciano per terra riterrete impuro: la talpa, il topo e ogni specie di sauri, 30il toporagno, la lucertola, il geco, il ramarro, il camaleonte. 31Questi animali, fra quanti strisciano, saranno impuri per voi; chiunque li toccherà morti, sarà impuro fino alla sera. 32Ogni oggetto sul quale cadrà morto qualcuno di essi, sarà impuro: si tratti di utensile di legno oppure di veste o pelle o sacco o qualunque altro oggetto di cui si faccia uso; si immergerà nell’acqua e sarà impuro fino alla sera, poi sarà puro. 33Se ne cade qualcuno in un vaso di terra, quanto vi si troverà dentro sarà impuro e spezzerete il vaso. 34Ogni cibo che serve di nutrimento, sul quale cada quell’acqua, sarà impuro; ogni bevanda potabile, qualunque sia il vaso che la contiene, sarà impura. 35Ogni oggetto sul quale cadrà qualche parte del loro cadavere, sarà impuro; il forno o il fornello sarà spezzato: sono impuri e li dovete ritenere tali. 36Però, una fonte o una cisterna, cioè una raccolta di acqua, resterà pura; ma chi toccherà i loro cadaveri sarà impuro. 37Se qualcosa dei loro cadaveri cade su qualche seme che deve essere seminato, questo sarà puro; 38ma se è stata versata acqua sul seme e vi cade qualche cosa dei loro cadaveri, lo riterrai impuro.
[vv. 39b-47]
[vv. 1-5]
6Quando i giorni della sua purificazione per un figlio o per una figlia saranno compiuti, porterà al sacerdote all’ingresso della tenda del convegno un agnello di un anno come olocausto e un colombo o una tortora in sacrificio per il peccato. 7Il sacerdote li offrirà davanti al Signore e farà il rito espiatorio per lei; ella sarà purificata dal flusso del suo sangue. Questa è la legge che riguarda la donna, quando partorisce un maschio o una femmina. 8Se non ha mezzi per offrire un agnello, prenderà due tortore o due colombi: uno per l’olocausto e l’altro per il sacrificio per il peccato. Il sacerdote compirà il rito espiatorio per lei ed ella sarà pura”».
1Il Signore parlò a Mosè e disse: 2«Questa è la legge che si riferisce al lebbroso per il giorno della sua purificazione. Egli sarà condotto al sacerdote. 3Il sacerdote uscirà dall’accampamento e lo esaminerà: se riscontrerà che la piaga della lebbra è guarita nel lebbroso, 4ordinerà che si prendano, per la persona da purificare, due uccelli vivi, puri, legno di cedro, panno scarlatto e issòpo. 5Il sacerdote ordinerà di immolare uno degli uccelli in un vaso di terracotta con acqua corrente. 6Poi prenderà l’uccello vivo, il legno di cedro, il panno scarlatto e l’issòpo e li immergerà, con l’uccello vivo, nel sangue dell’uccello sgozzato sopra l’acqua corrente. 7Ne aspergerà sette volte colui che deve essere purificato dalla lebbra; lo dichiarerà puro e lascerà andare libero per i campi l’uccello vivo. 8Colui che è purificato si laverà le vesti, si raderà tutti i peli, si laverà nell’acqua e sarà puro. Dopo questo potrà entrare nell’accampamento, ma per sette giorni resterà fuori della sua tenda. 9Il settimo giorno si raderà tutti i peli, il capo, la barba, le ciglia, insomma tutti i peli; si laverà le vesti e si bagnerà il corpo nell’acqua e sarà puro.
10L’ottavo giorno prenderà due agnelli senza difetto, un’agnella di un anno senza difetto, tre decimi di efa di fior di farina, impastata con olio, come oblazione, e un log di olio; 11il sacerdote che compie il rito di purificazione presenterà l’uomo che si purifica e le cose suddette davanti al Signore, all’ingresso della tenda del convegno. 12Il sacerdote prenderà uno degli agnelli e lo presenterà come sacrificio di riparazione, con il log d’olio, e li offrirà con il rito di elevazione davanti al Signore. 13Poi scannerà l’agnello nel luogo dove si scanna la vittima per il peccato e l’olocausto, cioè nel luogo santo. Come il sacrificio per il peccato, anche quello di riparazione spetta al sacerdote: è cosa santissima. 14Il sacerdote prenderà del sangue della vittima per il sacrificio di riparazione e lo metterà sul lobo dell’orecchio destro di colui che si purifica, sul pollice della mano destra e sull’alluce del piede destro. 15Poi, preso un po’ d’olio dal log, lo verserà sulla palma della sua mano sinistra; 16intingerà il dito della destra nell’olio che ha nella palma sinistra, con il dito spruzzerà sette volte quell’olio davanti al Signore. 17Quanto resta dell’olio che tiene nella palma della mano, il sacerdote lo metterà sul lobo dell’orecchio destro di colui che si purifica, sul pollice della mano destra e sull’alluce del piede destro, insieme al sangue della vittima del sacrificio di riparazione. 18Il resto dell’olio che ha nella palma, il sacerdote lo verserà sul capo di colui che si purifica; il sacerdote compirà per lui il rito espiatorio davanti al Signore. 19Poi il sacerdote offrirà il sacrificio per il peccato e compirà il rito espiatorio per colui che si purifica della sua impurità. Quindi scannerà l’olocausto. 20Offerto l’olocausto e l’oblazione sull’altare, il sacerdote compirà per lui il rito espiatorio e sarà puro.
21Se quel tale è povero e non ha mezzi sufficienti, prenderà un agnello come sacrificio di riparazione da offrire con il rito di elevazione, per compiere l’espiazione per lui, e un decimo di efa di fior di farina impastata con olio, come oblazione, e un log di olio. 22Prenderà anche due tortore o due colombi, secondo i suoi mezzi; uno sarà per il sacrificio per il peccato e l’altro per l’olocausto. 23L’ottavo giorno porterà per la sua purificazione queste cose al sacerdote, all’ingresso della tenda del convegno, davanti al Signore. 24Il sacerdote prenderà l’agnello del sacrificio di riparazione e il log d’olio e li presenterà con il rito di elevazione davanti al Signore. 25Poi scannerà l’agnello del sacrificio di riparazione, prenderà del sangue della vittima di riparazione e lo metterà sul lobo dell’orecchio destro di colui che si purifica, sul pollice della mano destra e sull’alluce del piede destro. 26Il sacerdote si verserà un po’ dell’olio sulla palma della mano sinistra. 27Con il dito della sua destra spruzzerà sette volte l’olio che tiene nella palma sinistra davanti al Signore. 28Poi porrà un po’ d’olio che tiene nella palma sul lobo dell’orecchio destro di colui che si purifica, sul pollice della mano destra e sull’alluce del piede destro, sul luogo dove ha messo il sangue della vittima per il sacrificio di riparazione. 29Il resto dell’olio che ha nella palma, il sacerdote lo verserà sul capo di colui che si purifica, per compiere il rito espiatorio per lui davanti al Signore. 30Poi sacrificherà una delle tortore o uno dei due colombi, che ha potuto procurarsi; 31delle vittime che ha in mano, una l’offrirà come sacrificio per il peccato e l’altra come olocausto, insieme con l’oblazione. Il sacerdote compirà il rito espiatorio davanti al Signore per colui che si deve purificare. 32Questa è la legge relativa a colui che è affetto da piaga di lebbra e non ha mezzi per conseguire la sua purificazione».
[vv. 33b-47]
48Se invece il sacerdote, che è entrato nella casa e l’ha esaminata, riscontra che la macchia non si è allargata nella casa, dopo che la casa è stata intonacata, dichiarerà la casa pura, perché la macchia è risanata. 49Poi, per purificare la casa, prenderà due uccelli, legno di cedro, panno scarlatto e issòpo; 50immolerà uno degli uccelli in un vaso di terra con dentro acqua corrente. 51Prenderà il legno di cedro, l’issòpo, il panno scarlatto e l’uccello vivo e li immergerà nel sangue dell’uccello immolato e nell’acqua corrente e ne aspergerà sette volte la casa. 52Purificata la casa con il sangue dell’uccello, con l’acqua corrente, con l’uccello vivo, con il legno di cedro, con l’issòpo e con il panno scarlatto, 53lascerà andare libero l’uccello vivo, fuori della città, nella campagna; così compirà il rito espiatorio per la casa ed essa sarà pura.
[vv. 54b-57]
1Il Signore parlò a Mosè e ad Aronne e disse: 2«Parlate agli Israeliti dicendo loro: “Se un uomo soffre di gonorrea nella sua carne, la sua gonorrea è impura. 3Questa è la condizione di impurità per la gonorrea: sia che la carne lasci uscire il liquido, sia che lo trattenga, si tratta di impurità. 4Ogni giaciglio sul quale si coricherà chi è affetto da gonorrea sarà impuro; ogni oggetto sul quale si siederà sarà impuro. 5Chi toccherà il giaciglio di costui, dovrà lavarsi le vesti e bagnarsi nell’acqua e resterà impuro fino alla sera. 6Chi si siederà sopra un oggetto qualunque, sul quale si sia seduto colui che soffre di gonorrea, dovrà lavarsi le vesti, bagnarsi nell’acqua e resterà impuro fino alla sera. 7Chi toccherà il corpo di colui che è affetto da gonorrea si laverà le vesti, si bagnerà nell’acqua e resterà impuro fino alla sera. 8Se colui che ha la gonorrea sputerà sopra uno che è puro, questi dovrà lavarsi le vesti, bagnarsi nell’acqua e resterà impuro fino alla sera. 9Ogni sella su cui monterà chi ha la gonorrea sarà impura. 10Chiunque toccherà qualsiasi cosa, che sia stata sotto quel tale, resterà impuro fino alla sera. Chi porterà tali oggetti dovrà lavarsi le vesti, bagnarsi nell’acqua e resterà impuro fino alla sera. 11Chiunque sarà toccato da colui che ha la gonorrea, se questi non si era lavato le mani, dovrà lavarsi le vesti, bagnarsi nell’acqua e resterà impuro fino alla sera. 12Il recipiente di terracotta toccato da colui che soffre di gonorrea sarà spezzato; ogni vaso di legno sarà lavato nell’acqua.
13Quando uno sarà guarito dalla sua gonorrea, conterà sette giorni dalla sua guarigione; poi si laverà le vesti, bagnerà il suo corpo nell’acqua corrente e sarà puro. 14L’ottavo giorno prenderà due tortore o due colombi, verrà davanti al Signore, all’ingresso della tenda del convegno, e li consegnerà al sacerdote, 15il quale ne offrirà uno come sacrificio per il peccato, l’altro come olocausto; il sacerdote compirà per lui il rito espiatorio davanti al Signore per la sua gonorrea.
[vv. 16b-18]
19Quando una donna abbia flusso di sangue, cioè il flusso nel suo corpo, per sette giorni resterà nell’impurità mestruale; chiunque la toccherà sarà impuro fino alla sera. 20Ogni giaciglio sul quale si sarà messa a dormire durante la sua impurità mestruale sarà impuro; ogni mobile sul quale si sarà seduta sarà impuro. 21Chiunque toccherà il suo giaciglio, dovrà lavarsi le vesti, bagnarsi nell’acqua e sarà impuro fino alla sera. 22Chi toccherà qualunque mobile sul quale lei si sarà seduta, dovrà lavarsi le vesti, bagnarsi nell’acqua e sarà impuro fino alla sera. 23Se un oggetto si trova sul letto o su qualche cosa su cui lei si è seduta, chiunque toccherà questo oggetto sarà impuro fino alla sera. 24Se un uomo ha rapporto intimo con lei, l’impurità mestruale viene a contatto con lui: egli resterà impuro per sette giorni e ogni giaciglio sul quale si coricherà resterà impuro.
25La donna che ha un flusso di sangue per molti giorni, fuori del tempo delle mestruazioni, o che lo abbia più del normale, sarà impura per tutto il tempo del flusso, come durante le sue mestruazioni. 26Ogni giaciglio sul quale si coricherà durante tutto il tempo del flusso sarà per lei come il giaciglio sul quale si corica quando ha le mestruazioni; ogni oggetto sul quale siederà sarà impuro, come lo è quando lei ha le mestruazioni. 27Chiunque toccherà quelle cose sarà impuro; dovrà lavarsi le vesti, bagnarsi nell’acqua e sarà impuro fino alla sera. 28Se sarà guarita dal suo flusso, conterà sette giorni e poi sarà pura. 29L’ottavo giorno prenderà due tortore o due colombi e li porterà al sacerdote, all’ingresso della tenda del convegno. 30Il sacerdote ne offrirà uno come sacrificio per il peccato e l’altro come olocausto e compirà per lei il rito espiatorio davanti al Signore, per il flusso che la rendeva impura.
[vv. 31b-33]
[vv. 1-26]
27Farà portare fuori dall’accampamento il giovenco del sacrificio per il peccato e il capro del sacrificio per il peccato, il cui sangue è stato introdotto nel santuario per compiere il rito espiatorio; se ne bruceranno nel fuoco la pelle, la carne e gli escrementi. 28Colui che li avrà bruciati dovrà lavarsi le vesti e bagnarsi il corpo nell’acqua; dopo, rientrerà nell’accampamento.
[vv. 29b-34]
1Il Signore parlò a Mosè e disse: 2«Parla ad Aronne, ai suoi figli e a tutti gli Israeliti dicendo loro: “Questo il Signore ha ordinato: 3Ogni Israelita che scanni un giovenco o un agnello o una capra entro l’accampamento o fuori dell’accampamento 4e non lo porti all’ingresso della tenda del convegno, per presentarlo come offerta al Signore davanti alla Dimora del Signore, sarà considerato colpevole di delitto di sangue: ha sparso il sangue, e quest’uomo sarà eliminato dal suo popolo. 5Perciò gli Israeliti, invece di immolare, come fanno, le loro vittime nei campi, le presenteranno in onore del Signore portandole al sacerdote all’ingresso della tenda del convegno, e le immoleranno in onore del Signore come sacrifici di comunione. 6Il sacerdote ne spanderà il sangue sull’altare del Signore, all’ingresso della tenda del convegno, e farà bruciare il grasso come profumo gradito in onore del Signore. 7Essi non offriranno più i loro sacrifici ai satiri, ai quali sogliono prostituirsi. Questa sarà per loro una legge perenne, di generazione in generazione”.
[vv. 8b-14]
15Ogni persona, nativa o straniera, che mangi carne di bestia morta naturalmente o sbranata, dovrà lavarsi le vesti, bagnarsi nell’acqua e resterà impura fino alla sera; allora sarà pura. 16Ma se non si lava le vesti e il corpo, porterà la pena della sua colpa”».
[vv. 1-8]
9Il Signore parlò a Mosè e disse: 10«Parla agli Israeliti dicendo loro: “Quando sarete entrati nella terra che io vi do e ne mieterete la messe, porterete al sacerdote un covone, come primizia del vostro raccolto. 11Il sacerdote eleverà il covone davanti al Signore, perché sia gradito per il vostro bene; il sacerdote lo eleverà il giorno dopo il sabato. 12Quando farete il rito di elevazione del covone, offrirete un agnello di un anno, senza difetto, per l’olocausto in onore del Signore, 13insieme a un’oblazione di due decimi di efa di fior di farina impastata con olio: è un sacrificio consumato dal fuoco, profumo gradito in onore del Signore; la libagione sarà di un quarto di hin di vino. 14Non mangerete pane né grano abbrustolito né grano novello, prima di quel giorno, prima di aver portato l’offerta del vostro Dio. Sarà per voi una legge perenne, di generazione in generazione, in tutti i luoghi dove abiterete.
15Dal giorno dopo il sabato, cioè dal giorno in cui avrete portato il covone per il rito di elevazione, conterete sette settimane complete. 16Conterete cinquanta giorni fino all’indomani del settimo sabato e offrirete al Signore una nuova oblazione. 17Porterete dai luoghi dove abiterete due pani, per offerta con rito di elevazione: saranno di due decimi di efa di fior di farina, e li farete cuocere lievitati; sono le primizie in onore del Signore. 18Oltre quei pani, offrirete sette agnelli dell’anno, senza difetto, un giovenco e due arieti: saranno un olocausto per il Signore, insieme con la loro oblazione e le loro libagioni; sarà un sacrificio di profumo gradito, consumato dal fuoco in onore del Signore. 19Offrirete un capro in sacrificio per il peccato e due agnelli dell’anno in sacrificio di comunione. 20Il sacerdote presenterà gli agnelli insieme al pane delle primizie con il rito di elevazione davanti al Signore; tanto i pani quanto i due agnelli consacrati al Signore saranno riservati al sacerdote. 21Proclamerete in quello stesso giorno una festa e convocherete una riunione sacra. Non farete alcun lavoro servile. Sarà per voi una legge perenne, di generazione in generazione, in tutti i luoghi dove abiterete.
[vv. 22b-44]
[vv. 1-2]
3Se seguirete le mie leggi, se osserverete i miei comandi e li metterete in pratica, 4io vi darò le piogge al loro tempo, la terra darà prodotti e gli alberi della campagna daranno frutti. 5La trebbiatura durerà per voi fino alla vendemmia e la vendemmia durerà fino alla semina; mangerete il vostro pane a sazietà e abiterete al sicuro nella vostra terra.
[vv. 6b-17]
18Se nemmeno a questo punto mi darete ascolto, io vi castigherò sette volte di più per i vostri peccati. 19Spezzerò la vostra forza superba, renderò il vostro cielo come ferro e la vostra terra come bronzo. 20Le vostre energie si consumeranno invano, poiché la vostra terra non darà prodotti e gli alberi della campagna non daranno frutti.
[vv. 21b-46]
1Lo spirito di Dio investì Azaria, figlio di Oded. 2Costui, uscito incontro ad Asa, gli disse: «Asa e voi tutti di Giuda e di Beniamino, ascoltatemi! Il Signore sarà con voi, se voi sarete con lui; se lo ricercherete, si lascerà trovare da voi, ma se lo abbandonerete, vi abbandonerà. 3Per lungo tempo Israele non ebbe vero Dio, né un sacerdote che insegnasse, né una legge. 4Ma, nella miseria, egli fece ritorno al Signore, Dio d’Israele; lo cercarono ed egli si lasciò trovare da loro. 5In quei tempi non c’era pace per chi andava e veniva, perché fra gli abitanti dei vari paesi c’erano grandi terrori. 6Una nazione cozzava contro l’altra, una città contro l’altra, perché Dio li affliggeva con tribolazioni di ogni genere. 7Ma voi siate forti e le vostre mani non crollino, perché c’è una ricompensa per le vostre azioni».
8Quando Asa ebbe udito queste parole e la profezia, riprese animo. Eliminò gli idoli da tutto il territorio di Giuda e di Beniamino e dalle città che egli aveva conquistato sulle montagne di Èfraim; rinnovò l’altare del Signore, che si trovava di fronte al vestibolo del Signore. 9Radunò tutti gli abitanti di Giuda e di Beniamino e quanti, provenienti da Èfraim, da Manasse e da Simeone, abitavano in mezzo a loro come forestieri; difatti da Israele erano venuti da lui in grande numero, avendo constatato che il Signore, suo Dio, era con lui.
10Si radunarono a Gerusalemme nel terzo mese dell’anno quindicesimo del regno di Asa. 11In quel giorno sacrificarono al Signore parte della preda che avevano riportato: settecento giovenchi e settemila pecore. 12Si obbligarono con un’alleanza a ricercare il Signore, Dio dei loro padri, con tutto il loro cuore e con tutta la loro anima. 13Per chiunque, grande o piccolo, uomo o donna, non avesse ricercato il Signore, Dio d’Israele, c’era la morte. 14Giurarono al Signore a voce alta e con acclamazioni, fra suoni di trombe e di corni. 15Tutto Giuda gioì per il giuramento, perché avevano giurato con tutto il loro cuore e avevano cercato il Signore con tutto il loro impegno, e questi si era lasciato trovare da loro e aveva concesso tregua alle frontiere.
16Egli privò anche Maacà, madre del re Asa, del titolo di regina madre, perché ella aveva eretto ad Asera un’immagine infame; Asa demolì l’immagine infame, la fece a pezzi e la bruciò nella valle del torrente Cedron. 17Ma non scomparvero le alture da Israele, anche se il cuore di Asa si mantenne integro per tutta la sua vita. 18Fece portare nel tempio di Dio le offerte consacrate da suo padre e quelle consacrate da lui stesso, consistenti in argento, oro e utensili. 19Non ci fu guerra fino all’anno trentacinquesimo del regno di Asa.