12. | Puoi usare l'operatore evidenzia: (o una sua abbreviazione) per evidenzare una parola o frase, ad es. cercare Gesù ed evidenziare anche Cristo: Gesù evidenzia: Cristo. Esempio |
1. | Puoi cercare una frase mettendo tra virgolette una o più parole: verranno cercate in quell'ordine, indipendentemente dalla punteggiatura. Esempio |
2. | Puoi estrarre più citazioni contemporaneamente, separandole con il punto e virgola se vedi che non ottieni quanto desideri. Esempio |
3. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato; ad es: mos* cerca tutte le parole che iniziano per "mos"; Esempio |
4. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato, e funziona anche dentro alle virgolette: ad es: mos* dis* cerca tutte le frasi di due parole che iniziano rispettivamente per "mos" e per "dis"; Esempio |
5. | Nella casella di ricerca puoi mischiare citazioni e parole e frasi tra virgolette. Esempio |
6. | Puoi usare il segno meno per escludere una citazione o una parola o frase tra virgolette. Esempio |
7. | Puoi estrarre un libro intero usando l'operatore libro: (o una sua abbreviazione), ad es. libro: Is. Esempio |
8. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sia abbreviazione) seguito da un libro, ad es: in: Mt; puoi anche ripeterlo con più libri. Esempio |
9. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da un intervallo di libri, ad es. in: Is-Dn. Esempio |
10. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da una categoria di libri, ad es. in: nt. Esempio |
11. | L'operatore in: (o una sua abbreviazione), che specifica in quali libri cercare, può essere preceduto dal segno meno per escludere quei libri o gruppi di libri, ad es. - in: nt. Esempio |
12. | Puoi usare l'operatore evidenzia: (o una sua abbreviazione) per evidenzare una parola o frase, ad es. cercare Gesù ed evidenziare anche Cristo: Gesù evidenzia: Cristo. Esempio |
13. | Puoi cercare nei versetti, nei capitoli o nei paragrafi: specificalo con l'operatore modo: (o una sua abbreviazione), ad es. Cristo modo: capitoli. Esempio |
14. | Le ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo opzione:forme (o una sua abbreviazione). Esempio |
15. | Si possono fare ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo usando l'operatore forme: (o una sua abbreviazione) con una frase tra virgolette: Verranno cercate tutte le combinazioni di tutte le forme delle parole tra virgolette. Esempio |
16. | Di una o più parole (e non magari delle altre) si possono cercare anche tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo l'operatore forme: (o una sua abbreviazione). Esempio |
17. | Normalmente le ricerche non tengono conto delle maiuscole/minuscole, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:maiuscole (o una sua abbreviazione). Esempio |
18. | Normalmente le ricerche non tengono conto delle lettere accentate, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:accenti (o una sua abbreviazione). Esempio |
19. | Puoi chiedere di tener conto sia delle maiuscole che delle lettere accentate aggiungendo opzione:maiuscole opzione:accenti (o le relative abbreviazioni). Esempio |
20. | Normalmente le ricerche sono per parole intere, puoi cercare anche dentro le parole aggiungendo opzione:dentro (o una sua abbreviazione). Esempio |
21. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi richiedere di usare la CEI 1974 aggiungendo versione:1974. L'operatore può essere abbreviato. Esempio |
22. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi confrontare con la versione CEI 1974 aggiungendo versione: 2008 versione: 1974. Esempio |
23. | Per i più coraggiosi è disponibile la ricerca mediante espressione regolare, usando l'operatore regolare: (o una sua abbreviazione). Ad es. regolare:gesu|cristo cerca i versetti che contengono gesù o cristo. Per saperne di più sui caratteri che si possono usare nelle espressioni regolari di mariadb e sul loro significato vai a questo link (in inglese). Esempio |
24. | Se si fa la ricerca mediante espressione regolare e questa contiene uno spazio bisogna allora includere l'espressione regolare tra virgolette. Esempio |
25. | Ogni operatore (tipo opzione:) può essere abbreviato con la o le prime lettere. Lo stesso vale per le varie opzioni: si può ad es. scrivere opzione:dentro oppure opz:d oppure opzione:de, e l'effetto è lo stesso |
26. | Si può usare l'opzione:protestante (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione protestante (anglosassone), cioè usando ":" tra capitolo e versetti e "," per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio |
27. | Si può usare l'opzione:cattolico (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione cattolica, cioè usando "," tra capitolo e versetti e "." per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio |
28. | Se vengono usate entrambe le opzioni opzione:cattolico e opzione:protestante (o loro abbreviazioni), la prima prevale sempre sulla seconda. Esempio |
29. | Il suggerimento che viene presentato è scelto a caso. Se vuoi presentare uno specifico suggerimento aggiungi il parametro HintNumber all'URL, ad esempio "&HintNumber=7". Mostra il suggerimento n. 7 |
Hai richiesto il libro intero Amos e cercato i versetti contenenti la parola o frase am
Hai cercato solo in Gb [considerando gli accenti, anche dentro le parole, versioni Bibbia CEI 2008, Bibbia CEI 1974]
Hai trovato 322 versetti in 2 libri:
Forse ti può interessare effettuare la ricerca per paragrafi o per capitoli.
Puoi non cercare dentro le parole o non tener conto degli accenti o tener conto delle maiuscole o usare solo la versione predefinita, CEI 2008.
Un termine di ricerca potrebbe essere un nome o un'abbreviazione di libro biblico: am = Libro di Amos. Forse ti può interessare ricaricare la pagina presentando il libro invece di cercare la parola
ovvero presentando il libro e cercando la parola.
1Viveva nella terra di Us un uomo chiamato Giobbe, integro e retto, timorato di Dio e lontano dal male. [v. 2] 3possedeva settemila pecore e tremila cammelli, cinquecento paia di buoi e cinquecento asine, e una servitù molto numerosa. Quest’uomo era il più grande fra tutti i figli d’oriente.
[v. 4] 5Quando avevano compiuto il turno dei giorni del banchetto, Giobbe li mandava a chiamare per purificarli; si alzava di buon mattino e offriva olocausti per ognuno di loro. Giobbe infatti pensava: «Forse i miei figli hanno peccato e hanno maledetto Dio nel loro cuore». Così era solito fare Giobbe ogni volta.
[vv. 6-10] 11Ma stendi un poco la mano e tocca quanto ha, e vedrai come ti maledirà apertamente!». [vv. 12-14]
I Sabei hanno fatto irruzione, li hanno portati via e hanno passato a fil di spada i guardiani. Sono scampato soltanto io per raccontartelo».
1516Mentre egli ancora parlava, entrò un altro e disse: «Un fuoco divino è caduto dal cielo: si è appiccato alle pecore e ai guardiani e li ha divorati. Sono scampato soltanto io per raccontartelo».
17Mentre egli ancora parlava, entrò un altro e disse: «I Caldei hanno formato tre bande: sono piombati sopra i cammelli e li hanno portati via e hanno passato a fil di spada i guardiani. Sono scampato soltanto io per raccontartelo».
[v. 18] 19quand’ecco un vento impetuoso si è scatenato da oltre il deserto: ha investito i quattro lati della casa, che è rovinata sui giovani e sono morti. Sono scampato soltanto io per raccontartelo».
[vv. 20-22]
1C'era nella terra di Uz un uomo chiamato Giobbe: uomo integro e retto, temeva Dio ed era alieno dal male. [v. 2] 3possedeva settemila pecore e tremila cammelli, cinquecento paia di buoi e cinquecento asine, e molto numerosa era la sua servitù. Quest'uomo era il più grande fra tutti i figli d'oriente.
[v. 4] 5Quando avevano compiuto il turno dei giorni del banchetto, Giobbe li mandava a chiamare per purificarli; si alzava di buon mattino e offriva olocausti secondo il numero di tutti loro. Giobbe infatti pensava: «Forse i miei figli hanno peccato e hanno offeso Dio nel loro cuore». Così faceva Giobbe ogni volta.
[vv. 6-9] 10Non hai forse messo una siepe intorno a lui e alla sua casa e a tutto quanto è suo? Tu hai benedetto il lavoro delle sue mani e il suo bestiame abbonda di terra. [vv. 11-14]
quando i Sabei sono piombati su di essi e li hanno predati e hanno passato a fil di spada i guardiani. Sono scampato io solo che ti racconto questo».
1516Mentr'egli ancora parlava, entrò un altro e disse: «Un fuoco divino è caduto dal cielo: si è attaccato alle pecore e ai guardiani e li ha divorati. Sono scampato io solo che ti racconto questo».
17Mentr'egli ancora parlava, entrò un altro e disse: «I Caldei hanno formato tre bande: si sono gettati sopra i cammelli e li hanno presi e hanno passato a fil di spada i guardiani. Sono scampato io solo che ti racconto questo».
[v. 18] 19quand'ecco un vento impetuoso si è scatenato da oltre il deserto: ha investito i quattro lati della casa, che è rovinata sui giovani e sono morti. Sono scampato io solo che ti racconto questo».
[vv. 20-22]
[vv. 1-4] 5Ma stendi un poco la mano e colpiscilo nelle ossa e nella carne e vedrai come ti maledirà apertamente!». [vv. 6-9]
Ma egli le rispose: «Tu parli come parlerebbe una stolta! Se da Dio accettiamo il bene, perché non dovremmo accettare il male?».
10In tutto questo Giobbe non peccò con le sue labbra.
11Tre amici di Giobbe vennero a sapere di tutte le disgrazie che si erano abbattute su di lui. Partirono, ciascuno dalla sua contrada, Elifaz di Teman, Bildad di Suach e Sofar di Naamà, e si accordarono per andare a condividere il suo dolore e a consolarlo. [vv. 12-13]
[vv. 1-9]
Ma egli le rispose: «Come parlerebbe una stolta tu hai parlato! Se da Dio accettiamo il bene, perché non dovremo accettare il male?».
10In tutto questo Giobbe non peccò con le sue labbra.
11Nel frattempo tre amici di Giobbe erano venuti a sapere di tutte le disgrazie che si erano abbattute su di lui. Partirono, ciascuno dalla sua contrada, Elifaz il Temanita, Bildad il Suchita e Zofar il Naamatita, e si accordarono per andare a condolersi con lui e a consolarlo. [vv. 12-13]
[vv. 1-11]
12Perché due ginocchia mi hanno accolto,
e due mammelle mi allattarono?
[vv. 13-15]
16Oppure, come aborto nascosto, più non sarei,
o come i bambini che non hanno visto la luce.
[vv. 17-19]
20Perché dare la luce a un infelice
e la vita a chi ha amarezza nel cuore,
[vv. 21-26]
[vv. 1-11]
12Perché due ginocchia mi hanno accolto,
e perché due mammelle, per allattarmi?
[vv. 13-19]
20Perché dare la luce a un infelice
e la vita a chi ha l'amarezza nel cuore,
[vv. 21-26]
[vv. 1-18]
19quanto più in coloro che abitano case di fango,
che nella polvere hanno il loro fondamento!
Come tarlo sono schiacciati,
[vv. 20-21]
[vv. 1-18]
19quanto più a chi abita case di fango,
che nella polvere hanno il loro fondamento!
Come tarlo sono schiacciati,
[vv. 20-21]
[vv. 1-4]
5l’affamato ne divora la messe,
anche se ridotta a spine, la porterà via
e gente assetata agognerà le sue sostanze.
[vv. 6-9]
10che dà la pioggia alla terra
e manda l’acqua sulle campagne.
[vv. 11-21]
22Della rovina e della fame riderai
né temerai le bestie selvatiche;
23con le pietre del campo avrai un patto
e le bestie selvatiche saranno in pace con te.
[v. 24]
25Vedrai che sarà numerosa la tua prole,
i tuoi rampolli come l’erba dei prati.
[v. 26]
27Ecco, questo l’abbiamo studiato a fondo, ed è vero.
Ascoltalo e imparalo per il tuo bene».
1Chiama, dunque! Ti risponderà forse qualcuno?
E a chi fra i santi ti rivolgerai?
[vv. 2-4]
5l'affamato ne divora la messe
e gente assetata ne succhia gli averi.
[vv. 6-9]
10che dà la pioggia alla terra
e manda le acque sulle campagne.
[vv. 11-19]
20nella carestia ti scamperà dalla morte
e in guerra dal colpo della spada;
[v. 21]
22Della rovina e della fame ti riderai
né temerai le bestie selvatiche;
23con le pietre del campo avrai un patto
e le bestie selvatiche saranno in pace con te.
[v. 24]
25Vedrai, numerosa, la prole,
i tuoi rampolli come l'erba dei prati.
26Te ne andrai alla tomba in piena maturità,
come si ammucchia il grano a suo tempo.
27Ecco, questo abbiamo osservato: è così.
Ascoltalo e sappilo per tuo bene.
[vv. 1-13]
14A chi è sfinito dal dolore è dovuto l’affetto degli amici,
anche se ha abbandonato il timore di Dio.
[vv. 15-26]
27Persino su un orfano gettereste la sorte
e fareste affari a spese di un vostro amico.
[vv. 28-30]
[vv. 1-13]
14A chi è sfinito è dovuta pietà dagli amici,
anche se ha abbandonato il timore di Dio.
[vv. 15-26]
27Anche sull'orfano gettereste la sorte
e a un vostro amico scavereste la fossa.
[vv. 28-30]
[vv. 1-10]
11Ma io non terrò chiusa la mia bocca,
parlerò nell’angoscia del mio spirito,
mi lamenterò nell’amarezza del mio cuore!
[v. 12]
13Quando io dico: “Il mio giaciglio mi darà sollievo,
il mio letto allevierà il mio lamento”,
[vv. 14-15]
16Mi sto consumando, non vivrò più a lungo.
Lasciami, perché un soffio sono i miei giorni.
[vv. 17-21]
[vv. 1-10]
11Ma io non terrò chiusa la mia bocca,
parlerò nell'angoscia del mio spirito,
mi lamenterò nell'amarezza del mio cuore!
[vv. 12-15]
16Io mi disfaccio, non vivrò più a lungo.
Lasciami, perché un soffio sono i miei giorni.
[vv. 17-21]
[vv. 1-8]
9perché noi siamo di ieri e nulla sappiamo,
un’ombra sono i nostri giorni sulla terra.
[vv. 10-15]
16Rigoglioso si mostra in faccia al sole
e sopra il giardino si spandono i suoi rami,
[vv. 17-22]
[vv. 1-8]
9perché noi siamo di ieri e nulla sappiamo,
come un'ombra sono i nostri giorni sulla terra.
[vv. 10-15]
16Rigoglioso sia pure in faccia al sole
e sopra il giardino si spandano i suoi rami,
[vv. 17-22]
[vv. 1-7]
8Lui solo dispiega i cieli
e cammina sulle onde del mare.
[vv. 9-15]
16Se lo chiamassi e mi rispondesse,
non credo che darebbe ascolto alla mia voce.
[v. 17]
18non mi lascia riprendere il fiato,
anzi mi sazia di amarezze.
[vv. 19-26]
27Se dico: “Voglio dimenticare il mio gemito,
cambiare il mio volto e rasserenarmi”,
[vv. 28-31]
32Poiché non è uomo come me, al quale io possa replicare:
“Presentiamoci alla pari in giudizio”.
[vv. 33-35]
[vv. 1-7]
8Egli da solo stende i cieli
e cammina sulle onde del mare.
[vv. 9-17]
18non mi lascia riprendere il fiato,
anzi mi sazia di amarezze.
[vv. 19-26]
27Se dico: «Voglio dimenticare il mio gemito,
cambiare il mio volto ed essere lieto»,
[vv. 28-31]
32Poiché non è uomo come me, che io possa
rispondergli:
«Presentiamoci alla pari in giudizio».
[vv. 33-35]
1Io sono stanco della mia vita!
Darò libero sfogo al mio lamento,
parlerò nell’amarezza del mio cuore.
2Dirò a Dio: “Non condannarmi!
Fammi sapere di che cosa mi accusi.
[vv. 3-5]
6perché tu debba scrutare la mia colpa
ed esaminare il mio peccato,
[vv. 7-19]
20Non sono poca cosa i miei giorni?
Lasciami, che io possa respirare un poco
[vv. 21-22]
1Stanco io sono della mia vita!
Darò libero sfogo al mio lamento,
parlerò nell'amarezza del mio cuore.
2Dirò a Dio: Non condannarmi!
Fammi sapere perché mi sei avversario.
[vv. 3-19]
20E non son poca cosa i giorni della mia vita?
Lasciami, sì ch'io possa respirare un poco
[vv. 21-22]
1Sofar di Naamà prese a dire:
[vv. 2-9]
10Se egli assale e imprigiona
e chiama in giudizio, chi glielo può impedire?
[vv. 11-19]
20Ma gli occhi dei malvagi languiranno,
ogni scampo è loro precluso,
unica loro speranza è l’ultimo respiro!».
1Allora Zofar il Naamatita prese la parola e disse:
[vv. 2-9]
10Se egli assale e imprigiona
e chiama in giudizio, chi glielo può impedire?
[vv. 11-19]
20Ma gli occhi dei malvagi languiranno,
ogni scampo è per essi perduto,
unica loro speranza è l'ultimo respiro!
[vv. 1-3]
4Sono diventato il sarcasmo dei miei amici,
io che grido a Dio perché mi risponda;
sarcasmo, io che sono il giusto, l’integro!
[vv. 5-25]
[vv. 1-3]
4Ludibrio del suo amico è diventato
chi grida a Dio perché gli risponda;
ludibrio il giusto, l'integro!
[vv. 5-6]
7Ma interroga pure le bestie, perché ti
ammaestrino,
gli uccelli del cielo, perché ti informino,
[vv. 8-25]
[vv. 1-9]
10Severamente vi redarguirà,
se in segreto sarete parziali.
[vv. 11-19]
20Fammi solo due cose
e allora non mi sottrarrò alla tua presenza:
[v. 21]
22Interrogami pure e io risponderò,
oppure parlerò io e tu ribatterai.
23Quante sono le mie colpe e i miei peccati?
Fammi conoscere il mio delitto e il mio peccato.
[vv. 24-25]
26Tu scrivi infatti contro di me sentenze amare
e su di me fai ricadere i miei errori giovanili;
[vv. 27-28]
[vv. 1-9]
10Severamente vi redarguirà,
se in segreto gli siete parziali.
[vv. 11-19]
20Solo, assicurami due cose
e allora non mi sottrarrò alla tua presenza;
[v. 21]
22poi interrogami pure e io risponderò
oppure parlerò io e tu mi risponderai.
23Quante sono le mie colpe e i miei peccati?
Fammi conoscere il mio misfatto e il mio peccato.
[vv. 24-25]
26Poiché scrivi contro di me sentenze amare
e mi rinfacci i miei errori giovanili;
[vv. 27-28]
[vv. 1-2]
3Tu, sopra di lui tieni aperti i tuoi occhi,
e lo chiami a giudizio dinanzi a te?
[vv. 4-8]
9al sentire l’acqua rifiorisce
e mette rami come giovane pianta.
[vv. 10-13]
14L’uomo che muore può forse rivivere?
Aspetterei tutti i giorni del mio duro servizio,
finché arrivi per me l’ora del cambio!
15Mi chiameresti e io risponderei,
l’opera delle tue mani tu brameresti.
[vv. 16-21]
22Solo la sua carne su di lui è dolorante,
e la sua anima su di lui fa lamento».
[vv. 1-2]
3Tu, sopra un tal essere tieni aperti i tuoi occhi
e lo chiami a giudizio presso di te?
[vv. 4-8]
9al sentore dell'acqua rigermoglia
e mette rami come nuova pianta.
[vv. 10-13]
14Se l'uomo che muore potesse rivivere,
aspetterei tutti i giorni della mia milizia
finché arrivi per me l'ora del cambio!
15Mi chiameresti e io risponderei,
l'opera delle tue mani tu brameresti.
[vv. 16-22]
[v. 1]
2«Potrebbe il saggio rispondere con ragioni campate in aria
e riempirsi il ventre del vento d’oriente?
[vv. 3-8]
9Che cosa sai tu, che noi non sappiamo?
Che cosa capisci, che non sia chiaro anche a noi?
[vv. 10-11]
12Perché il tuo cuore ti stravolge,
perché ammiccano i tuoi occhi,
[vv. 13-16]
17Voglio spiegartelo, ascoltami,
ti racconterò quel che ho visto,
[vv. 18-31]
32Prima del tempo saranno disseccati,
i suoi rami non rinverdiranno più.
[vv. 33-35]
[v. 1]
2Potrebbe il saggio rispondere con ragioni campate in aria
e riempirsi il ventre di vento d'oriente?
[vv. 3-8]
9Che cosa sai tu che noi non sappiamo?
Che cosa capisci che da noi non si comprenda?
[vv. 10-16]
17Voglio spiegartelo, ascoltami,
ti racconterò quel che ho visto,
[vv. 18-29]
30Alle tenebre non sfuggirà,
la vampa seccherà i suoi germogli
e dal vento sarà involato il suo frutto.
[v. 31]
32La sua fronda sarà tagliata prima del tempo
e i suoi rami non rinverdiranno più.
[vv. 33-35]
[vv. 1-2]
3Non avranno termine le parole campate in aria?
O che cosa ti spinge a rispondere?
[vv. 4-19]
20I miei amici mi scherniscono,
rivolto a Dio, versa lacrime il mio occhio,
[vv. 21-22]
[vv. 1-2]
3Non avran termine le parole campate in aria?
O che cosa ti spinge a rispondere così?
[vv. 4-19]
20miei avvocati presso Dio sono i miei lamenti,
mentre davanti a lui sparge lacrime il mio occhio,
21perché difenda l'uomo davanti a Dio,
come un mortale fa con un suo amico;
[v. 22]
[vv. 1-4]
5Come chi invita a pranzo gli amici,
mentre gli occhi dei suoi figli languiscono.
[vv. 6-11]
12Essi cambiano la notte in giorno:
“La luce – dicono – è più vicina delle tenebre”.
[vv. 13-16]
[vv. 1-4]
5Come chi invita gli amici a parte del suo pranzo,
mentre gli occhi dei suoi figli languiscono;
[vv. 6-11]
12Cambiano la notte in giorno,
la luce - dicono - è più vicina delle tenebre.
[vv. 13-16]
[vv. 1-4]
5Certamente la luce del malvagio si spegnerà
e più non brillerà la fiamma del suo focolare.
[vv. 6-7]
8perché con i suoi piedi incapperà in una rete
e tra le maglie camminerà.
[vv. 9-15]
16Al di sotto, le sue radici si seccheranno,
sopra, appassiranno i suoi rami.
[vv. 17-18]
19Non famiglia, non discendenza avrà nel suo popolo,
non superstiti nei luoghi della sua residenza.
[vv. 20-21]
[vv. 1-4]
5Certamente la luce del malvagio si spegnerà
e più non brillerà la fiamma del suo focolare.
[vv. 6-7]
8poiché incapperà in una rete con i suoi piedi
e sopra un tranello camminerà.
[vv. 9-15]
16Al di sotto, le sue radici si seccheranno,
sopra, saranno tagliati i suoi rami.
[vv. 17-18]
19Non famiglia, non discendenza avrà nel suo popolo,
non superstiti nei luoghi della sua dimora.
[vv. 20-21]
[vv. 1-11]
12Insieme sono accorse le sue schiere
e si sono tracciate la strada contro di me;
si sono accampate intorno alla mia tenda.
13I miei fratelli si sono allontanati da me,
persino i miei familiari mi sono diventati estranei.
[vv. 14-15]
16Chiamo il mio servo ed egli non risponde,
devo supplicarlo con la mia bocca.
[vv. 17-18]
19Mi hanno in orrore tutti i miei confidenti:
quelli che amavo si rivoltano contro di me.
[v. 20]
21Pietà, pietà di me, almeno voi, amici miei,
perché la mano di Dio mi ha percosso!
[vv. 22-27]
28Voi che dite: “Come lo perseguitiamo noi,
se la radice del suo danno è in lui?”,
[v. 29]
[vv. 1-12]
13I miei fratelli si sono allontanati da me,
persino gli amici mi si sono fatti stranieri.
[vv. 14-15]
16Chiamo il mio servo ed egli non risponde,
devo supplicarlo con la mia bocca.
[vv. 17-18]
19Mi hanno in orrore tutti i miei confidenti:
quelli che amavo si rivoltano contro di me.
[v. 20]
21Pietà, pietà di me, almeno voi miei amici,
perché la mano di Dio mi ha percosso!
[vv. 22-27]
28Poiché dite: «Come lo perseguitiamo noi,
se la radice del suo danno è in lui?»,
[v. 29]
1Sofar di Naamà prese a dire:
[vv. 2-22]
23Quando starà per riempire il suo ventre,
Dio scaglierà su di lui la fiamma del suo sdegno
e gli farà piovere addosso brace.
[vv. 24-29]
1Zofar il Naamatita prese a dire:
[vv. 2-22]
23Quando starà per riempire il suo ventre,
Dio scaglierà su di lui la fiamma del suo sdegno,
e gli farà piovere addosso brace.
[vv. 24-29]
[vv. 1-3]
4Mi lamento forse di un uomo?
E perché non dovrei perdere la pazienza?
[vv. 5-7]
8La loro prole prospera insieme con loro,
i loro rampolli crescono sotto i loro occhi.
[vv. 9-11]
12Cantano al ritmo di tamburelli e di cetre,
si divertono al suono dei flauti.
[v. 13]
14Eppure dicevano a Dio: “Allontànati da noi,
non vogliamo conoscere le tue vie.
15Chi è l’Onnipotente, perché dobbiamo servirlo?
E che giova pregarlo?”.
[vv. 16-24]
25Un altro muore con l’amarezza in cuore,
senza aver mai assaporato la gioia.
26Eppure entrambi giacciono insieme nella polvere
e i vermi li ricoprono.
27Ecco, io conosco bene i vostri pensieri
e i progetti che tramate contro di me!
[v. 28]
29Perché non avete chiesto a chi ha viaggiato
e non avete considerato attentamente le loro prove?
30Cioè che nel giorno della sciagura è risparmiato il malvagio
e nel giorno dell’ira egli trova scampo?
[vv. 31-32]
33e gli sono lievi le zolle della valle.
Camminano dietro a lui tutti gli uomini
e innanzi a sé ha una folla senza numero.
[v. 34]
[vv. 1-3]
4Forse io mi lamento di un uomo?
E perché non dovrei perder la pazienza?
[vv. 5-7]
8La loro prole prospera insieme con essi,
i loro rampolli crescono sotto i loro occhi.
[vv. 9-11]
12Cantano al suono di timpani e di cetre,
si divertono al suono delle zampogne.
[v. 13]
14Eppure dicevano a Dio: «Allontanati da noi,
non vogliamo conoscer le tue vie.
15Chi è l'Onnipotente, perché dobbiamo servirlo?
E che ci giova pregarlo?».
[vv. 16-24]
25Un altro muore con l'amarezza in cuore
senza aver mai gustato il bene.
[vv. 26-29]
30che nel giorno della sciagura è risparmiato il malvagio
e nel giorno dell'ira egli la scampa.
[vv. 31-34]
[vv. 1-6]
7Non hai dato da bere all’assetato
e all’affamato hai rifiutato il pane.
[vv. 8-15]
16che prematuramente furono portate via,
quando un fiume si era riversato sulle loro fondamenta?
[vv. 17-20]
21Su, riconcìliati con lui e tornerai felice,
e avrai nuovamente il tuo benessere.
[vv. 22-27]
28Quando deciderai una cosa, ti riuscirà
e sul tuo cammino brillerà la luce,
[vv. 29-30]
[vv. 1-6]
7Non hai dato da bere all'assetato
e all'affamato hai rifiutato il pane,
[vv. 8-15]
16che prima del tempo furono portati via,
quando un fiume si era riversato sulle loro fondamenta?
[vv. 17-27]
28Deciderai una cosa e ti riuscirà
e sul tuo cammino splenderà la luce.
[vv. 29-30]
[v. 1]
2«Anche oggi il mio lamento è amaro
e la sua mano pesa sopra i miei gemiti.
[vv. 3-10]
11Alle sue orme si è attaccato il mio piede,
al suo cammino mi sono attenuto e non ho deviato;
[v. 12]
13Se egli decide, chi lo farà cambiare?
Ciò che desidera egli lo fa.
[vv. 14-17]
[v. 1]
2Ancor oggi il mio lamento è amaro
e la sua mano grava sopra i miei gemiti.
[vv. 3-10]
11Alle sue orme si è attaccato il mio piede,
al suo cammino mi sono attenuto e non ho deviato;
[v. 12]
13Se egli sceglie, chi lo farà cambiare?
Ciò che egli vuole, lo fa.
[vv. 14-17]
[vv. 1-5]
6Mietono nel campo non loro,
racimolano la vigna del malvagio.
[vv. 7-9]
10Nudi se ne vanno, senza vestiti,
e sopportando la fame portano i covoni.
[vv. 11-17]
18Fuggono veloci sul filo dell’acqua;
maledetta è la loro porzione di campo sulla terra,
non si incamminano più per la strada delle vigne.
[vv. 19-25]
[vv. 1-5]
6Mietono nel campo non loro;
racimolano la vigna del malvagio.
[vv. 7-9]
10Ignudi se ne vanno, senza vesti
e affamati portano i covoni.
[vv. 11-17]
18Fuggono veloci di fronte al giorno;
maledetta è la loro porzione di campo sulla terra,
non si volgono più per la strada delle vigne.
[vv. 19-25]
[vv. 1-13]
14Ecco, questi sono solo i contorni delle sue opere;
quanto lieve è il sussurro che ne percepiamo!
Ma il tuono della sua potenza chi può comprenderlo?».
[vv. 1-13]
14Ecco, questi non sono che i margini delle sue opere;
quanto lieve è il sussurro che noi ne percepiamo!
Ma il tuono della sua potenza chi può comprenderlo?
[v. 1]
2«Per la vita di Dio, che mi ha privato del mio diritto,
per l’Onnipotente che mi ha amareggiato l’animo,
[vv. 3-13]
14Se ha molti figli, saranno destinati alla spada
e i suoi discendenti non avranno pane da sfamarsi;
15i suoi superstiti saranno sepolti dalla peste
e le loro vedove non potranno fare lamento.
16Se ammassa argento come la polvere
e ammucchia vestiti come fango,
[vv. 17-23]
[v. 1]
2Per la vita di Dio, che mi ha privato del mio
diritto,
per l'Onnipotente che mi ha amareggiato l'animo,
[vv. 3-13]
14Se ha molti figli, saranno per la spada
e i suoi discendenti non avranno pane da sfamarsi;
15i superstiti li seppellirà la peste
e le loro vedove non faranno lamento.
16Se ammassa argento come la polvere
e come fango si prepara vesti:
[vv. 17-23]
[v. 1]
2Il ferro lo si estrae dal suolo,
il rame si libera fondendo le rocce.
[vv. 3-14]
15Non si scambia con l’oro migliore
né per comprarla si pesa l’argento.
[vv. 16-21]
22L’abisso e la morte dicono:
“Con i nostri orecchi ne udimmo la fama”.
[vv. 23-25]
26quando stabilì una legge alla pioggia
e una via al lampo tonante,
[vv. 27-28]
[v. 1]
2Il ferro si cava dal suolo
e la pietra fusa libera il rame.
[vv. 3-14]
15Non si scambia con l'oro più scelto,
né per comprarla si pesa l'argento.
[vv. 16-18]
19Non la eguaglia il topazio d'Etiopia;
con l'oro puro non si può scambiare a peso.
[vv. 20-21]
22L'abisso e la morte dicono:
«Con gli orecchi ne udimmo la fama».
[vv. 23-25]
26quando impose una legge alla pioggia
e una via al lampo dei tuoni;
[vv. 27-28]
[vv. 1-2]
3quando brillava la sua lucerna sopra il mio capo
e alla sua luce camminavo in mezzo alle tenebre;
[vv. 4-15]
16Padre io ero per i poveri
ed esaminavo la causa dello sconosciuto,
[vv. 17-18]
19Le mie radici si estenderanno fino all’acqua
e la rugiada di notte si poserà sul mio ramo.
[vv. 20-25]
[vv. 1-2]
3quando brillava la sua lucerna sopra il mio capo
e alla sua luce camminavo in mezzo alle tenebre;
[vv. 4-15]
16Padre io ero per i poveri
ed esaminavo la causa dello sconosciuto;
[vv. 17-18]
19La mia radice avrà adito alle acque
e la rugiada cadrà di notte sul mio ramo.
[vv. 20-25]
[vv. 1-2]
3disfatti dall’indigenza e dalla fame,
brucano per l’arido deserto,
4da lungo tempo regione desolata,
raccogliendo erbe amare accanto ai cespugli
e radici di ginestra per loro cibo.
[vv. 5-11]
12A destra insorge la plebaglia,
per far inciampare i miei piedi
e tracciare contro di me la strada dello sterminio.
[vv. 13-30]
31La mia cetra accompagna lamenti
e il mio flauto la voce di chi piange.
[vv. 1-2]
3disfatti dalla indigenza e dalla fame,
brucano per l'arido deserto,
[vv. 4-30]
31La mia cetra serve per lamenti
e il mio flauto per la voce di chi piange.
[vv. 1-10]
11difatti quella è un’infamia,
un delitto da denunciare,
[vv. 12-30]
31La gente della mia tenda esclamava:
“A chi non ha dato le sue carni per saziarsi?”.
[vv. 32-33]
34come se temessi molto la folla
e il disprezzo delle famiglie mi spaventasse,
tanto da starmene zitto, senza uscire di casa.
[vv. 38-40b]
[vv. 1-15]
16Mai ho rifiutato quanto brama il povero,
né ho lasciato languire gli occhi della vedova;
[vv. 17-38]
39se ho mangiato il suo frutto senza pagare
e ho fatto sospirare dalla fame i suoi coltivatori,
[vv. 40-40b]
[v. 1] 2Allora si accese lo sdegno di Eliu, figlio di Barachele, il Buzita, della tribù di Ram. Si accese di sdegno contro Giobbe, perché si considerava giusto di fronte a Dio; 3si accese di sdegno anche contro i suoi tre amici, perché non avevano trovato di che rispondere, sebbene avessero dichiarato Giobbe colpevole. [vv. 4-10]
11Ecco, ho atteso le vostre parole,
ho teso l’orecchio ai vostri ragionamenti.
Finché andavate in cerca di argomenti,
[v. 12]
13Non venite a dire: “Abbiamo trovato noi la sapienza,
Dio solo può vincerlo, non un uomo!”.
[vv. 14-22]
13Non dite: Noi abbiamo trovato la sapienza,
ma lo confuti Dio, non l'uomo!
[vv. 14-22]
[vv. 1-23]
24che abbia pietà di lui e implori:
“Scampalo dallo scendere nella fossa,
io gli ho trovato un riscatto”,
[vv. 25-27]
28mi ha scampato dal passare per la fossa
e la mia vita contempla la luce”.
[vv. 29-30]
31Porgi l’orecchio, Giobbe, ascoltami,
sta’ in silenzio e parlerò io;
[v. 32]
33Altrimenti, ascoltami,
sta’ in silenzio e io ti insegnerò la sapienza».
[vv. 1-2]
3Il mio cuore dirà sagge parole
e le mie labbra parleranno chiaramente.
[vv. 4-12]
13Perché ti lamenti di lui,
se non risponde ad ogni tua parola?
[vv. 14-23]
24abbia pietà di lui e dica:
«Scampalo dallo scender nella fossa,
ho trovato il riscatto»,
[vv. 25-27]
28mi ha scampato dalla fossa
e la mia vita rivede la luce».
[vv. 29-30]
31Attendi, Giobbe, ascoltami,
taci e io parlerò:
[v. 32]
33se no, tu ascoltami
e io ti insegnerò la sapienza.
[vv. 1-3]
4così noi esploriamo ciò che è giusto,
indaghiamo tra noi ciò che è bene.
[vv. 5-7]
8che cammina in compagnia dei malfattori,
andando con uomini iniqui?
[vv. 9-27]
28facendo salire fino a lui il grido degli oppressi,
ed egli udì perciò il lamento dei poveri.
[vv. 29-35]
36Bene, Giobbe sia esaminato fino in fondo,
per le sue risposte da uomo empio,
[v. 37]
[vv. 1-3]
4Esploriamo noi ciò che è giusto,
indaghiamo fra di noi quale sia il bene:
[vv. 5-13]
14Se egli richiamasse il suo spirito a sè
e a sé ritraesse il suo soffio,
[vv. 15-27]
28sì da far giungere fino a lui il grido
dell'oppresso e fargli udire il lamento dei poveri.
[v. 29]
30perché non regni un uomo perverso,
perché il popolo non abbia inciampi.
[v. 31]
32se ho peccato, mostramelo;
se ho commesso l'iniquità, non lo farò più»?
[vv. 33-35]
36Bene, Giobbe sia esaminato fino in fondo,
per le sue risposte da uomo empio,
[v. 37]
[v. 1]
2«Ti pare di aver pensato correttamente,
quando dicesti: “Sono giusto davanti a Dio”?
[v. 3]
4Voglio replicare a te
e ai tuoi amici insieme con te.
[vv. 5-16]
[vv. 1-3]
4Risponderò a te con discorsi
e ai tuoi amici insieme con te.
[vv. 5-16]
[vv. 1-24]
25Tutti le contemplano,
i mortali le ammirano da lontano.
26Ecco, Dio è così grande che non lo comprendiamo,
è incalcolabile il numero dei suoi anni.
[vv. 27-33]
[vv. 1-15]
16Anche te intende sottrarre dal morso dell'angustia:
avrai in cambio un luogo ampio, non ristretto
e la tua tavola sarà colma di vivande grasse.
[vv. 17-25]
26Ecco, Dio è così grande, che non lo
comprendiamo:
il numero dei suoi anni è incalcolabile.
[vv. 27-33]
[v. 1]
2Udite attentamente il rumore della sua voce,
il fragore che esce dalla sua bocca.
[v. 3]
4dietro di essa ruggisce una voce,
egli tuona con la sua voce maestosa:
nulla può arrestare il lampo
appena si ode la sua voce.
5Dio tuona mirabilmente con la sua voce,
opera meraviglie che non comprendiamo!
[vv. 6-14]
15Sai tu come Dio le governa
e come fa brillare il lampo dalle nubi?
[vv. 16-17]
18Hai tu forse disteso con lui il firmamento,
solido come specchio di metallo fuso?
19Facci sapere che cosa possiamo dirgli!
Noi non siamo in grado di esprimerci perché avvolti nelle tenebre.
[vv. 20-22]
23L’Onnipotente noi non possiamo raggiungerlo,
sublime in potenza e rettitudine,
grande per giustizia: egli non opprime.
[v. 24]
[vv. 1-2]
3Il lampo si diffonde sotto tutto il cielo
e il suo bagliore giunge ai lembi della terra;
[v. 4]
5mirabilmente tuona Dio con la sua voce
opera meraviglie che non comprendiamo!
[vv. 6-14]
15Sai tu come Dio le diriga
e come la sua nube produca il lampo?
[vv. 16-17]
18Hai tu forse disteso con lui il firmamento,
solido come specchio di metallo fuso?
19Insegnaci che cosa dobbiamo dirgli.
Noi non parleremo per l'oscurità.
[vv. 20-22]
23L}Onnipotente noi non lo possiamo raggiungere,
sublime in potenza e rettitudine
e grande per giustizia: egli non ha da rispondere.
[v. 24]
[vv. 1-3]
4Quando ponevo le fondamenta della terra, tu dov’eri?
Dimmelo, se sei tanto intelligente!
[vv. 5-6]
7mentre gioivano in coro le stelle del mattino
e acclamavano tutti i figli di Dio?
[vv. 8-24]
25Chi ha scavato canali agli acquazzoni
e una via al lampo tonante,
[vv. 26-30]
31Puoi tu annodare i legami delle Plèiadi
o sciogliere i vincoli di Orione?
[vv. 32-38]
39Sei forse tu che vai a caccia di preda per la leonessa
e sazi la fame dei leoncelli,
[vv. 40-41]
[vv. 1-3]
4Dov'eri tu quand'io ponevo le fondamenta della terra?
Dillo, se hai tanta intelligenza!
[vv. 5-30]
31Puoi tu annodare i legami delle Plèiadi
o sciogliere i vincoli di Orione?
[vv. 32-38]
39Vai tu a caccia di preda per la leonessa
e sazi la fame dei leoncini,
[vv. 40-41]
1Sai tu quando figliano i camosci
o assisti alle doglie delle cerve?
[vv. 2-4]
5Chi lascia libero l’asino selvatico
e chi ne scioglie i legami?
[vv. 6-12]
13Lo struzzo batte festosamente le ali,
come se fossero penne di cicogna e di falco.
[vv. 14-15]
16Tratta duramente i figli, come se non fossero suoi,
della sua inutile fatica non si preoccupa,
[vv. 17-30]
1Sai tu quando figliano le camozze
e assisti al parto delle cerve?
[vv. 2-3]
4Robusti sono i loro figli, crescono in campagna,
partono e non tornano più da esse.
5Chi lascia libero l'asino selvatico
e chi scioglie i legami dell'ònagro,
[vv. 6-15]
16Tratta duramente i figli, come se non fossero suoi,
della sua inutile fatica non si affanna,
[vv. 17-30]
[vv. 1-14]
15Ecco, l’ippopotamo che io ho creato al pari di te,
si nutre di erba come il bue.
[vv. 16-19]
20Gli portano in cibo i prodotti dei monti,
mentre tutte le bestie della campagna si trastullano attorno a lui.
[vv. 21-24]
25Puoi tu pescare il Leviatàn con l’amo
e tenere ferma la sua lingua con una corda,
[vv. 26-28]
29Scherzerai con lui come un passero,
legandolo per le tue bambine?
[vv. 30-32]
[vv. 1-14]
15Ecco, l'ippopotamo, che io ho creato al pari di te,
mangia l'erba come il bue.
[vv. 16-19]
20I monti gli offrono i loro prodotti
e là tutte le bestie della campagna si trastullano.
[vv. 21-24]
25Puoi tu pescare il Leviatan con l'amo
e tener ferma la sua lingua con una corda,
[vv. 26-32]
[vv. 1-6]
7Il suo dorso è formato da file di squame,
saldate con tenace suggello:
[vv. 8-10]
11Dalla sua bocca erompono vampate,
sprizzano scintille di fuoco.
[v. 12]
13Il suo fiato incendia carboni
e dalla bocca gli escono fiamme.
[vv. 14-26]
1Ecco, la tua speranza è fallita,
al solo vederlo uno stramazza.
[vv. 2-6]
7Il suo dorso è a lamine di scudi,
saldate con stretto suggello;
[vv. 8-10]
11Dalla sua bocca partono vampate,
sprizzano scintille di fuoco.
[v. 12]
13Il suo fiato incendia carboni
e dalla bocca gli escono fiamme.
[vv. 14-19]
20Non lo mette in fuga la freccia,
in pula si cambian per lui le pietre della fionda.
[vv. 21-26]
[vv. 1-3]
4Ascoltami e io parlerò,
io t’interrogherò e tu mi istruirai!
[vv. 5-6]
7Dopo che il Signore ebbe rivolto queste parole a Giobbe, disse a Elifaz di Teman: «La mia ira si è accesa contro di te e contro i tuoi due amici, perché non avete detto di me cose rette come il mio servo Giobbe. [v. 8]
9Elifaz di Teman, Bildad di Suach e Sofar di Naamà andarono e fecero come aveva detto loro il Signore e il Signore ebbe riguardo di Giobbe.
10Il Signore ristabilì la sorte di Giobbe, dopo che egli ebbe pregato per i suoi amici. Infatti il Signore raddoppiò quanto Giobbe aveva posseduto. [v. 11]
12Il Signore benedisse il futuro di Giobbe più del suo passato. Così possedette quattordicimila pecore e seimila cammelli, mille paia di buoi e mille asine. [vv. 13-17]
[vv. 1-3]
4«Ascoltami e io parlerò,
io t'interrogherò e tu istruiscimi».
[vv. 5-6]
7Dopo che il Signore aveva rivolto queste parole a Giobbe, disse a Elifaz il Temanita: «La mia ira si è accesa contro di te e contro i tuoi due amici, perché non avete detto di me cose rette come il mio servo Giobbe. [v. 8]
9Elifaz il Temanita, Bildad il Suchita e Zofar il Naamatita andarono e fecero come loro aveva detto il Signore e il Signore ebbe riguardo di Giobbe.
10Dio ristabilì Giobbe nello stato di prima, avendo egli pregato per i suoi amici; accrebbe anzi del doppio quanto Giobbe aveva posseduto. [v. 11]
12Il Signore benedisse la nuova condizione di Giobbe più della prima ed egli possedette quattordicimila pecore e seimila cammelli, mille paia di buoi e mille asine. [vv. 13-17]