16. | Di una o più parole (e non magari delle altre) si possono cercare anche tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo l'operatore forme: (o una sua abbreviazione). Esempio |
1. | Puoi cercare una frase mettendo tra virgolette una o più parole: verranno cercate in quell'ordine, indipendentemente dalla punteggiatura. Esempio |
2. | Puoi estrarre più citazioni contemporaneamente, separandole con il punto e virgola se vedi che non ottieni quanto desideri. Esempio |
3. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato; ad es: mos* cerca tutte le parole che iniziano per "mos"; Esempio |
4. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato, e funziona anche dentro alle virgolette: ad es: mos* dis* cerca tutte le frasi di due parole che iniziano rispettivamente per "mos" e per "dis"; Esempio |
5. | Nella casella di ricerca puoi mischiare citazioni e parole e frasi tra virgolette. Esempio |
6. | Puoi usare il segno meno per escludere una citazione o una parola o frase tra virgolette. Esempio |
7. | Puoi estrarre un libro intero usando l'operatore libro: (o una sua abbreviazione), ad es. libro: Is. Esempio |
8. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sia abbreviazione) seguito da un libro, ad es: in: Mt; puoi anche ripeterlo con più libri. Esempio |
9. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da un intervallo di libri, ad es. in: Is-Dn. Esempio |
10. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da una categoria di libri, ad es. in: nt. Esempio |
11. | L'operatore in: (o una sua abbreviazione), che specifica in quali libri cercare, può essere preceduto dal segno meno per escludere quei libri o gruppi di libri, ad es. - in: nt. Esempio |
12. | Puoi usare l'operatore evidenzia: (o una sua abbreviazione) per evidenzare una parola o frase, ad es. cercare Gesù ed evidenziare anche Cristo: Gesù evidenzia: Cristo. Esempio |
13. | Puoi cercare nei versetti, nei capitoli o nei paragrafi: specificalo con l'operatore modo: (o una sua abbreviazione), ad es. Cristo modo: capitoli. Esempio |
14. | Le ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo opzione:forme (o una sua abbreviazione). Esempio |
15. | Si possono fare ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo usando l'operatore forme: (o una sua abbreviazione) con una frase tra virgolette: Verranno cercate tutte le combinazioni di tutte le forme delle parole tra virgolette. Esempio |
16. | Di una o più parole (e non magari delle altre) si possono cercare anche tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo l'operatore forme: (o una sua abbreviazione). Esempio |
17. | Normalmente le ricerche non tengono conto delle maiuscole/minuscole, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:maiuscole (o una sua abbreviazione). Esempio |
18. | Normalmente le ricerche non tengono conto delle lettere accentate, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:accenti (o una sua abbreviazione). Esempio |
19. | Puoi chiedere di tener conto sia delle maiuscole che delle lettere accentate aggiungendo opzione:maiuscole opzione:accenti (o le relative abbreviazioni). Esempio |
20. | Normalmente le ricerche sono per parole intere, puoi cercare anche dentro le parole aggiungendo opzione:dentro (o una sua abbreviazione). Esempio |
21. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi richiedere di usare la CEI 1974 aggiungendo versione:1974. L'operatore può essere abbreviato. Esempio |
22. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi confrontare con la versione CEI 1974 aggiungendo versione: 2008 versione: 1974. Esempio |
23. | Per i più coraggiosi è disponibile la ricerca mediante espressione regolare, usando l'operatore regolare: (o una sua abbreviazione). Ad es. regolare:gesu|cristo cerca i versetti che contengono gesù o cristo. Per saperne di più sui caratteri che si possono usare nelle espressioni regolari di mariadb e sul loro significato vai a questo link (in inglese). Esempio |
24. | Se si fa la ricerca mediante espressione regolare e questa contiene uno spazio bisogna allora includere l'espressione regolare tra virgolette. Esempio |
25. | Ogni operatore (tipo opzione:) può essere abbreviato con la o le prime lettere. Lo stesso vale per le varie opzioni: si può ad es. scrivere opzione:dentro oppure opz:d oppure opzione:de, e l'effetto è lo stesso |
26. | Si può usare l'opzione:protestante (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione protestante (anglosassone), cioè usando ":" tra capitolo e versetti e "," per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio |
27. | Si può usare l'opzione:cattolico (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione cattolica, cioè usando "," tra capitolo e versetti e "." per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio |
28. | Se vengono usate entrambe le opzioni opzione:cattolico e opzione:protestante (o loro abbreviazioni), la prima prevale sempre sulla seconda. Esempio |
29. | Il suggerimento che viene presentato è scelto a caso. Se vuoi presentare uno specifico suggerimento aggiungi il parametro HintNumber all'URL, ad esempio "&HintNumber=7". Mostra il suggerimento n. 7 |
Hai richiesto i libri interi Amos, Amos, Amos, Amos, Amos, Amos e cercato i versetti contenenti la parola o frase am
Hai cercato solo in Pr [anche dentro le parole, versione Bibbia CEI 2008]
Hai trovato 295 versetti in 2 libri:
PrProverbi (149), AmAmos (146)
Forse ti può interessare effettuare la ricerca per paragrafi o per capitoli.
Puoi non cercare dentro le parole o tener conto degli accenti o tener conto delle maiuscole o usare solo la versione predefinita, CEI 2008 o aggiungere la versione Bibbia CEI 1974 o usare solo la versione Bibbia CEI 1974.
Un termine di ricerca potrebbe essere un nome o un'abbreviazione di libro biblico: am = Libro di Amos. Forse ti può interessare ricaricare la pagina presentando il libro invece di cercare la parola
ovvero presentando il libro e cercando la parola.
[vv. 1-7]
8Ascolta, figlio mio, l’istruzione di tuo padre
e non disprezzare l’insegnamento di tua madre,
[vv. 9-10]
11Se ti dicono: «Vieni con noi,
complottiamo per spargere sangue,
insidiamo senza motivo l’innocente,
12inghiottiamoli vivi come fa il regno dei morti,
interi, come coloro che scendono nella fossa;
[vv. 13-20]
21nei clamori della città essa chiama,
pronuncia i suoi detti alle porte della città:
22«Fino a quando, o inesperti, amerete l’inesperienza
e gli spavaldi si compiaceranno delle loro spavalderie
e gli stolti avranno in odio la scienza?
[v. 23]
24Perché vi ho chiamati ma avete rifiutato,
ho steso la mano e nessuno se ne è accorto.
[vv. 25-30]
31mangeranno perciò il frutto della loro condotta
e si sazieranno delle loro trame.
[vv. 32-33]
[vv. 1-12]
13da coloro che abbandonano i retti sentieri
per camminare nelle vie delle tenebre,
[vv. 14-19]
20In tal modo tu camminerai sulla strada dei buoni
e rimarrai nei sentieri dei giusti,
[vv. 21-22]
1Figlio mio, non dimenticare il mio insegnamento
e il tuo cuore custodisca i miei precetti,
[vv. 2-11]
12perché il Signore corregge chi ama,
come un padre il figlio prediletto.
[vv. 13-21]
22saranno vita per te
e ornamento per il tuo collo.
23Allora camminerai sicuro per la tua strada
e il tuo piede non inciamperà.
[vv. 24-28]
29Non tramare il male contro il tuo prossimo,
mentre egli dimora fiducioso presso di te.
[vv. 30-31]
32perché il Signore ha in orrore il perverso,
mentre la sua amicizia è per i giusti.
[vv. 33-35]
[v. 1]
2poiché io vi do una buona dottrina;
non abbandonate il mio insegnamento.
[vv. 3-5]
6Non abbandonarla ed essa ti custodirà,
amala e veglierà su di te.
[vv. 7-11]
12Quando camminerai non saranno intralciati i tuoi passi,
e se correrai, non inciamperai.
[vv. 13-27]
[vv. 1-2]
3Veramente le labbra di una straniera stillano miele,
e più viscida dell’olio è la sua bocca;
4ma alla fine ella è amara come assenzio,
pungente come spada a doppio taglio.
[vv. 5-7]
8Tieni lontano da lei il tuo cammino
e non avvicinarti alla porta della sua casa,
[vv. 9-14]
15Bevi l’acqua della tua cisterna
e quella che zampilla dal tuo pozzo,
[vv. 16-18]
19cerva amabile, gazzella graziosa,
i suoi seni ti inebrino sempre,
sii sempre invaghito del suo amore!
[vv. 20-23]
[vv. 1-11]
12Il perverso, uomo iniquo,
cammina pronunciando parole tortuose,
13ammicca con gli occhi, stropiccia i piedi
e fa cenni con le dita.
14Nel suo cuore il malvagio trama cose perverse,
in ogni tempo suscita liti.
[vv. 15-17]
18cuore che trama iniqui progetti,
piedi che corrono rapidi verso il male,
[v. 19]
20Figlio mio, osserva il comando di tuo padre
e non disprezzare l’insegnamento di tua madre.
[v. 21]
22Quando cammini ti guideranno,
quando riposi veglieranno su di te,
quando ti desti ti parleranno,
23perché il comando è una lampada
e l’insegnamento una luce
e un sentiero di vita l’istruzione che ti ammonisce:
[vv. 24-25]
26poiché, se la prostituta cerca il pane,
la donna sposata ambisce una vita preziosa.
[v. 27]
28o camminare sulle braci
senza scottarsi i piedi?
[v. 29]
30Non si disapprova un ladro, se ruba
per soddisfare l’appetito quando ha fame;
[vv. 31-35]
[v. 1]
2Osserva i miei precetti e vivrai,
il mio insegnamento sia come la pupilla dei tuoi occhi.
[v. 3]
4Di’ alla sapienza: «Tu sei mia sorella»,
e chiama amica l’intelligenza,
[vv. 5-7]
8Passava per la piazza, rasente all’angolo,
e s’incamminava verso la casa di lei,
[vv. 9-15]
16Ho messo coperte soffici sul mio letto,
lenzuola ricamate di lino d’Egitto;
17ho profumato il mio giaciglio di mirra,
di àloe e di cinnamòmo.
18Vieni, inebriamoci d’amore fino al mattino,
godiamoci insieme amorosi piaceri,
[vv. 19-27]
1La sapienza forse non chiama
e l’intelligenza non fa udire la sua voce?
[vv. 2-6]
7perché la mia bocca proclama la verità
e l’empietà è orrore per le mie labbra.
[vv. 8-16]
17Io amo coloro che mi amano,
e quelli che mi cercano mi trovano.
[vv. 18-19]
20Sulla via della giustizia io cammino
e per i sentieri dell’equità,
21per dotare di beni quanti mi amano
e riempire i loro tesori.
[vv. 22-25]
26quando ancora non aveva fatto la terra e i campi
né le prime zolle del mondo.
[vv. 27-28]
29quando stabiliva al mare i suoi limiti,
così che le acque non ne oltrepassassero i confini,
quando disponeva le fondamenta della terra,
[vv. 30-35]
36ma chi pecca contro di me fa male a se stesso;
quanti mi odiano amano la morte».
[v. 1]
2Ha ucciso il suo bestiame, ha preparato il suo vino
e ha imbandito la sua tavola.
3Ha mandato le sue ancelle a proclamare
sui punti più alti della città:
[vv. 4-18]
[vv. 1-2]
3Il Signore non lascia che il giusto soffra la fame,
ma respinge la cupidigia dei perfidi.
[vv. 4-8]
9Chi cammina nell’integrità va sicuro,
chi tiene vie tortuose sarà smascherato.
[vv. 10-11]
12L’odio suscita litigi,
l’amore ricopre ogni colpa.
[vv. 13-16]
17Cammina verso la vita chi accetta la correzione,
chi trascura il rimprovero si smarrisce.
[vv. 18-32]
[vv. 1-8]
9Con la sua bocca il bugiardo rovina l’amico,
i giusti con la loro scienza si salvano.
[vv. 10-20]
21Certamente non resterà impunito il malvagio,
ma la discendenza dei giusti sarà salva.
[v. 22]
23La brama dei giusti è solo il bene,
la speranza degli empi è la collera.
[vv. 24-31]
1Chi ama la correzione ama la scienza,
chi odia il rimprovero è uno stupido.
[vv. 2-9]
10Il giusto si prende cura del suo bestiame,
ma i sentimenti degli empi sono spietati.
[v. 11]
12Le brame dell’empio sono una rete di mali,
la radice dei giusti dà molto frutto.
[vv. 13-16]
17Chi dice la verità proclama la giustizia,
chi testimonia il falso favorisce l’inganno.
[vv. 18-19]
20L’inganno è nel cuore di chi trama il male,
la gioia invece è di chi promuove la pace.
[vv. 21-22]
23Chi è avveduto nasconde quello che sa,
il cuore degli stolti proclama stoltezze.
[vv. 24-28]
1Il figlio saggio ama la correzione del padre,
lo spavaldo non ascolta il rimprovero.
[vv. 2-3]
4Il pigro brama, ma non c’è nulla per il suo appetito,
mentre l’appetito dei laboriosi sarà soddisfatto.
5Il giusto odia la parola falsa,
l’empio disonora e diffama.
[vv. 6-8]
9La luce dei giusti porta gioia,
la lampada dei malvagi si spegne.
[vv. 10-13]
14L’insegnamento del saggio è fonte di vita
per sfuggire ai lacci della morte.
[vv. 15-22]
23Vi è cibo in abbondanza nei campi dei poveri,
ma può essere sottratto per mancanza di giustizia.
24Chi risparmia il bastone odia suo figlio,
chi lo ama è pronto a correggerlo.
[v. 25]
[v. 1]
2Cammina nella propria giustizia chi teme il Signore,
ma chi è traviato nelle proprie vie lo disprezza.
[vv. 3-9]
10Il cuore conosce la propria amarezza
e alla sua gioia non partecipa l’estraneo.
[vv. 11-19]
20Il povero è odioso anche a chi gli è pari,
ma numerosi sono gli amici del ricco.
[v. 21]
22Non errano forse quelli che compiono il male?
Amore e fedeltà per quanti compiono il bene.
[vv. 23-35]
[vv. 1-8]
9Il Signore ha in orrore la condotta dei perversi,
egli ama chi pratica la giustizia.
[vv. 10-16]
17È meglio un piatto di verdura con l’amore
che un bue grasso con l’odio.
[vv. 18-20]
21La stoltezza è una gioia per chi è privo di senno;
chi è prudente cammina diritto.
[vv. 22-33]
[vv. 1-4]
5Il Signore ha in orrore ogni cuore superbo,
certamente non resterà impunito.
[vv. 6-12]
13Il re si compiace di chi dice la verità,
egli ama chi parla con rettitudine.
[vv. 14-25]
26La brama fa lavorare chi lavora,
è la sua bocca che lo sprona.
[v. 27]
28L’uomo perverso provoca litigi,
chi calunnia divide gli amici.
[vv. 29-33]
[vv. 1-8]
9Chi copre la colpa cerca l’amicizia,
ma chi la divulga divide gli amici.
[vv. 10-16]
17Un amico vuol bene sempre,
è nato per essere un fratello nella sventura.
[v. 18]
19Chi ama la rissa ama il delitto,
chi ingrandisce la sua porta cerca la rovina.
[vv. 20-24]
25Un figlio stolto è un tormento per il padre
e un’amarezza per colei che lo ha partorito.
[vv. 26-28]
[v. 1]
2Lo stolto non ama la prudenza,
ma vuole solo far mostra dei suoi sentimenti.
[vv. 3-23]
24Ci sono compagni che si rovinano a vicenda,
ma anche amici più affezionati di un fratello.
[vv. 1-3]
4Le ricchezze moltiplicano gli amici,
ma il povero è abbandonato dall’amico che ha.
5Il falso testimone non resterà impunito,
chi diffonde menzogne non avrà scampo.
6Molti sono gli adulatori dell’uomo generoso,
e tutti sono amici di chi fa doni.
7Il povero è disprezzato dai suoi stessi fratelli,
tanto più si allontanano da lui i suoi amici.
Egli va in cerca di parole, ma non ci sono.
8Chi acquista senno ama se stesso
e chi conserva la prudenza trova fortuna.
[vv. 9-14]
15La pigrizia fa cadere in torpore,
e chi è indolente patirà la fame.
[vv. 16-25]
26Rovina il padre e fa fuggire la madre
un figlio disonorato e infame.
[vv. 27-29]
[vv. 1-5]
6Molti proclamano la propria bontà,
ma una persona fidata chi la trova?
7Chi cammina nella sua integrità è giusto;
beati i figli che lascia dietro di sé!
[vv. 8-10]
11Già con le sue azioni il fanciullo rivela
se è puro e retto il suo comportamento.
[v. 12]
13Non amare il sonno per non diventare povero,
tieni gli occhi aperti e avrai pane a sazietà.
[vv. 14-19]
20Chi maledice il padre e la madre
vedrà spegnersi la sua lampada nel cuore delle tenebre.
[vv. 21-24]
25È una trappola esclamare subito: «Sacro!»
e riflettere solo dopo aver fatto il voto.
[v. 26]
27Lampada del Signore è lo spirito dell’uomo:
essa scruta dentro, fin nell’intimo.
[v. 28]
29Vanto dei giovani è la loro forza,
ornamento dei vecchi è la canizie.
[v. 30]
[vv. 1-16]
17Diventerà indigente chi ama i piaceri,
chi ama vino e profumi non si arricchirà.
[vv. 18-20]
21Chi ricerca la giustizia e l’amore
troverà vita e gloria.
[vv. 22-23]
24Il superbo arrogante si chiama spavaldo,
egli agisce nell’eccesso dell’insolenza.
[vv. 25-31]
[vv. 1-10]
11Chi ama la schiettezza del cuore
e la benevolenza sulle labbra, sarà amico del re.
[vv. 12-29]
[vv. 1-2]
3Non bramare le sue ghiottonerie,
perché sono un cibo fallace.
[vv. 4-5]
6Non mangiare il pane dell’avaro
e non bramare le sue ghiottonerie,
[vv. 7-9]
10Non spostare il confine antico,
e non invadere il campo degli orfani,
[vv. 11-23]
24Il padre del giusto gioirà pienamente,
e chi ha generato un saggio se ne compiacerà.
[vv. 25-28]
29Per chi i guai? Per chi i lamenti?
Per chi i litigi? Per chi i gemiti?
A chi le percosse per futili motivi?
A chi gli occhi torbidi?
[v. 30]
31Non guardare il vino come rosseggia,
come scintilla nella coppa
e come scorre morbidamente;
[vv. 32-35]
[v. 1]
2poiché il loro cuore trama rovine
e le loro labbra non esprimono che malanni.
[vv. 3-7]
8Chi trama per fare il male
si chiama mestatore.
[vv. 9-19]
20perché non ci sarà avvenire per il cattivo
e la lampada dei malvagi si spegnerà.
[v. 21]
22perché improvviso sorgerà il loro castigo
e la rovina mandata da entrambi chi la conosce?
[vv. 23-26]
27Cura prima il tuo lavoro di fuori
e prepàratelo nel tuo campo,
e poi costruisciti la casa.
[vv. 28-29]
30Sono passato vicino al campo di un pigro,
alla vigna di un uomo insensato:
[vv. 31-34]
[vv. 1-11]
12Come anello d’oro e collana preziosa
è un saggio che ammonisce un orecchio attento.
[vv. 13-20]
21Se il tuo nemico ha fame, dagli pane da mangiare,
se ha sete, dagli acqua da bere,
22perché così ammasserai carboni ardenti sul suo capo
e il Signore ti ricompenserà.
23La tramontana porta la pioggia,
la lingua maldicente provoca lo sdegno sul volto.
[vv. 24-28]
[vv. 1-5]
6Si taglia i piedi e beve amarezze
chi invia messaggi per mezzo di uno stolto.
7Come pendono le gambe da uno zoppo,
così una massima sulla bocca dello stolto.
[v. 8]
9Come ramo spinoso in mano a un ubriaco,
così una massima sulla bocca dello stolto.
[vv. 10-25]
26Chi odia si nasconde con astuzia,
ma la sua malizia apparirà pubblicamente.
[vv. 27-28]
[vv. 1-2]
3La pietra è greve, la sabbia è pesante,
ma più d’entrambi la collera dello stolto.
[v. 4]
5Meglio un rimprovero aperto
che un amore nascosto.
6Leali sono le ferite di un amico,
ingannevoli i baci di un nemico.
7Lo stomaco sazio disprezza il miele,
per lo stomaco affamato anche l’amaro è dolce.
[v. 8]
9Profumo e incenso allietano il cuore
e il consiglio dell’amico addolcisce l’animo.
10Non abbandonare il tuo amico né quello di tuo padre,
non entrare nella casa di tuo fratello nel giorno della tua disgrazia.
Meglio un amico vicino che un fratello lontano.
[vv. 11-25]
26gli agnelli ti danno le vesti
e i capretti il prezzo per comprare un campo,
27le capre ti danno latte abbondante per nutrire te,
per nutrire la tua famiglia e mantenere le tue domestiche.
[vv. 1-14]
15Leone ruggente e orso affamato,
tale è un cattivo governatore su un popolo povero.
[vv. 16-25]
26Chi confida nel suo senno è uno stolto,
chi cammina nella saggezza sarà salvato.
[vv. 27-28]
[vv. 1-2]
3Chi ama la sapienza allieta il padre,
ma chi frequenta prostitute dissipa il patrimonio.
[vv. 4-27]
[vv. 1-3]
4Chi è salito al cielo e ne è sceso?
Chi ha raccolto il vento nel suo pugno?
Chi ha racchiuso le acque nel suo mantello?
Chi ha fissato tutti i confini della terra?
Come si chiama? Qual è il nome di suo figlio, se lo sai?
[vv. 5-7]
8tieni lontano da me falsità e menzogna,
non darmi né povertà né ricchezza,
ma fammi avere il mio pezzo di pane,
[vv. 9-14]
15La sanguisuga ha due figlie: «Dammi! Dammi!».
Tre cose non si saziano mai,
anzi quattro non dicono mai: «Basta!»:
[vv. 16-28]
29Tre cose hanno un portamento magnifico,
anzi quattro hanno un’andatura maestosa:
[vv. 30-31]
32Se stoltamente ti sei esaltato e se poi hai riflettuto,
mettiti una mano sulla bocca,
[v. 33]
[vv. 1-5]
6Date bevande inebrianti a chi si sente venir meno
e il vino a chi ha l’amarezza nel cuore:
[vv. 7-14]
Vau15Si alza quando è ancora notte,
distribuisce il cibo alla sua famiglia
e dà ordini alle sue domestiche.
Zain16Pensa a un campo e lo acquista
e con il frutto delle sue mani pianta una vigna.
[v. 17]
Tet18È soddisfatta, perché i suoi affari vanno bene;
neppure di notte si spegne la sua lampada.
[vv. 19-20]
Lamed21Non teme la neve per la sua famiglia,
perché tutti i suoi familiari hanno doppio vestito.
[vv. 22-23]
Samec24Confeziona tuniche e le vende
e fornisce cinture al mercante.
[v. 25]
Pe26Apre la bocca con saggezza
e la sua lingua ha solo insegnamenti di bontà.
Sade27Sorveglia l’andamento della sua casa
e non mangia il pane della pigrizia.
[vv. 28-31]