3. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato; ad es: mos* cerca tutte le parole che iniziano per "mos"; Esempio |
1. | Puoi cercare una frase mettendo tra virgolette una o più parole: verranno cercate in quell'ordine, indipendentemente dalla punteggiatura. Esempio |
2. | Puoi estrarre più citazioni contemporaneamente, separandole con il punto e virgola se vedi che non ottieni quanto desideri. Esempio |
3. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato; ad es: mos* cerca tutte le parole che iniziano per "mos"; Esempio |
4. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato, e funziona anche dentro alle virgolette: ad es: mos* dis* cerca tutte le frasi di due parole che iniziano rispettivamente per "mos" e per "dis"; Esempio |
5. | Nella casella di ricerca puoi mischiare citazioni e parole e frasi tra virgolette. Esempio |
6. | Puoi usare il segno meno per escludere una citazione o una parola o frase tra virgolette. Esempio |
7. | Puoi estrarre un libro intero usando l'operatore libro: (o una sua abbreviazione), ad es. libro: Is. Esempio |
8. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sia abbreviazione) seguito da un libro, ad es: in: Mt; puoi anche ripeterlo con più libri. Esempio |
9. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da un intervallo di libri, ad es. in: Is-Dn. Esempio |
10. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da una categoria di libri, ad es. in: nt. Esempio |
11. | L'operatore in: (o una sua abbreviazione), che specifica in quali libri cercare, può essere preceduto dal segno meno per escludere quei libri o gruppi di libri, ad es. - in: nt. Esempio |
12. | Puoi usare l'operatore evidenzia: (o una sua abbreviazione) per evidenzare una parola o frase, ad es. cercare Gesù ed evidenziare anche Cristo: Gesù evidenzia: Cristo. Esempio |
13. | Puoi cercare nei versetti, nei capitoli o nei paragrafi: specificalo con l'operatore modo: (o una sua abbreviazione), ad es. Cristo modo: capitoli. Esempio |
14. | Le ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo opzione:forme (o una sua abbreviazione). Esempio |
15. | Si possono fare ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo usando l'operatore forme: (o una sua abbreviazione) con una frase tra virgolette: Verranno cercate tutte le combinazioni di tutte le forme delle parole tra virgolette. Esempio |
16. | Di una o più parole (e non magari delle altre) si possono cercare anche tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo l'operatore forme: (o una sua abbreviazione). Esempio |
17. | Normalmente le ricerche non tengono conto delle maiuscole/minuscole, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:maiuscole (o una sua abbreviazione). Esempio |
18. | Normalmente le ricerche non tengono conto delle lettere accentate, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:accenti (o una sua abbreviazione). Esempio |
19. | Puoi chiedere di tener conto sia delle maiuscole che delle lettere accentate aggiungendo opzione:maiuscole opzione:accenti (o le relative abbreviazioni). Esempio |
20. | Normalmente le ricerche sono per parole intere, puoi cercare anche dentro le parole aggiungendo opzione:dentro (o una sua abbreviazione). Esempio |
21. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi richiedere di usare la CEI 1974 aggiungendo versione:1974. L'operatore può essere abbreviato. Esempio |
22. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi confrontare con la versione CEI 1974 aggiungendo versione: 2008 versione: 1974. Esempio |
23. | Per i più coraggiosi è disponibile la ricerca mediante espressione regolare, usando l'operatore regolare: (o una sua abbreviazione). Ad es. regolare:gesu|cristo cerca i versetti che contengono gesù o cristo. Per saperne di più sui caratteri che si possono usare nelle espressioni regolari di mariadb e sul loro significato vai a questo link (in inglese). Esempio |
24. | Se si fa la ricerca mediante espressione regolare e questa contiene uno spazio bisogna allora includere l'espressione regolare tra virgolette. Esempio |
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26. | Si può usare l'opzione:protestante (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione protestante (anglosassone), cioè usando ":" tra capitolo e versetti e "," per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio |
27. | Si può usare l'opzione:cattolico (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione cattolica, cioè usando "," tra capitolo e versetti e "." per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio |
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[vv. 1-5]
6Ora, un giorno, i figli di Dio andarono a presentarsi al Signore e anche Satana andò in mezzo a loro. 7Il Signore chiese a Satana: «Da dove vieni?». Satana rispose al Signore: «Dalla terra, che ho percorso in lungo e in largo». 8Il Signore disse a Satana: «Hai posto attenzione al mio servo Giobbe? Nessuno è come lui sulla terra: uomo integro e retto, timorato di Dio e lontano dal male». 9Satana rispose al Signore: «Forse che Giobbe teme Dio per nulla? [vv. 10-15]
16Mentre egli ancora parlava, entrò un altro e disse: «Un fuoco divino è caduto dal cielo: si è appiccato alle pecore e ai guardiani e li ha divorati. Sono scampato soltanto io per raccontartelo».
[vv. 17-22]
[vv. 1-5]
6Un giorno, i figli di Dio andarono a presentarsi davanti al Signore e anche satana andò in mezzo a loro. 7Il Signore chiese a satana: «Da dove vieni?». Satana rispose al Signore: «Da un giro sulla terra, che ho percorsa». 8Il Signore disse a satana: «Hai posto attenzione al mio servo Giobbe? Nessuno è come lui sulla terra: uomo integro e retto, teme Dio ed è alieno dal male». 9Satana rispose al Signore e disse: «Forse che Giobbe teme Dio per nulla? 10Non hai forse messo una siepe intorno a lui e alla sua casa e a tutto quanto è suo? Tu hai benedetto il lavoro delle sue mani e il suo bestiame abbonda di terra. [vv. 11-15]
16Mentr'egli ancora parlava, entrò un altro e disse: «Un fuoco divino è caduto dal cielo: si è attaccato alle pecore e ai guardiani e li ha divorati. Sono scampato io solo che ti racconto questo».
[vv. 17-22]
1Accadde, un giorno, che i figli di Dio andarono a presentarsi al Signore, e anche Satana andò in mezzo a loro a presentarsi al Signore. 2Il Signore chiese a Satana: «Da dove vieni?». Satana rispose al Signore: «Dalla terra, che ho percorso in lungo e in largo». 3Il Signore disse a Satana: «Hai posto attenzione al mio servo Giobbe? Nessuno è come lui sulla terra: uomo integro e retto, timorato di Dio e lontano dal male. Egli è ancora saldo nella sua integrità; tu mi hai spinto contro di lui per rovinarlo, senza ragione». 4Satana rispose al Signore: «Pelle per pelle; tutto quello che possiede, l’uomo è pronto a darlo per la sua vita. [vv. 5-13]
1Quando un giorno i figli di Dio andarono a presentarsi al Signore, anche satana andò in mezzo a loro a presentarsi al Signore. 2Il Signore disse a satana: «Da dove vieni?». Satana rispose al Signore: «Da un giro sulla terra che ho percorsa». 3Il Signore disse a satana: «Hai posto attenzione al mio servo Giobbe? Nessuno è come lui sulla terra: uomo integro e retto, teme Dio ed è alieno dal male. Egli è ancor saldo nella sua integrità; tu mi hai spinto contro di lui, senza ragione, per rovinarlo». 4Satana rispose al Signore: «Pelle per pelle; tutto quanto ha, l'uomo è pronto a darlo per la sua vita. [vv. 5-6]
7Satana si allontanò dal Signore e colpì Giobbe con una piaga maligna, dalla pianta dei piedi alla cima del capo. 8Giobbe prese un coccio per grattarsi e stava seduto in mezzo alla cenere. [vv. 9-13]
[vv. 1-5]
6Quella notte se la prenda il buio,
non si aggiunga ai giorni dell’anno,
non entri nel conto dei mesi.
[vv. 7-9]
10poiché non mi chiuse il varco del grembo materno,
e non nascose l’affanno agli occhi miei!
[vv. 11-23]
24Perché al posto del pane viene la mia sofferenza
e si riversa come acqua il mio grido,
[vv. 25-26]
[vv. 1-5]
6Quel giorno lo possieda il buio
non si aggiunga ai giorni dell'anno,
non entri nel conto dei mesi.
[v. 7]
8La maledicano quelli che imprecano al giorno,
che sono pronti a evocare Leviatan.
[v. 9]
10poiché non mi ha chiuso il varco del grembo materno,
e non ha nascosto l'affanno agli occhi miei!
[vv. 11-21]
22che godono alla vista di un tumulo,
gioiscono se possono trovare una tomba...
[v. 23]
24Così, al posto del cibo entra il mio gemito,
e i miei ruggiti sgorgano come acqua,
[vv. 25-26]
[vv. 1-15]
16Stava là uno, ma non ne riconobbi l’aspetto,
una figura era davanti ai miei occhi.
Poi udii una voce sommessa:
[vv. 17-21]
[vv. 1-15]
16Stava là ritto uno, di cui non riconobbi l'aspetto,
un fantasma stava davanti ai miei occhi...
Un sussurro..., e una voce mi si fece sentire:
17«Può il mortale essere giusto davanti a Dio
o innocente l'uomo davanti al suo creatore?
18Ecco, dei suoi servi egli non si fida
e ai suoi angeli imputa difetti;
[vv. 19-21]
[vv. 1-3]
4I suoi figli non sono mai al sicuro,
e in tribunale sono oppressi, senza difensore;
[vv. 5-20]
21sarai al riparo dal flagello della lingua,
né temerai quando giunge la rovina.
[vv. 22-27]
[v. 1]
2Poiché allo stolto dà morte lo sdegno
e la collera fa morire lo sciocco.
3Io ho visto lo stolto metter radici,
ma imputridire la sua dimora all'istante.
4I suoi figli sono lungi dal prosperare,
sono oppressi alla porta, senza difensore;
[vv. 5-9]
10che dà la pioggia alla terra
e manda le acque sulle campagne.
[vv. 11-18]
19Da sei tribolazioni ti libererà
e alla settima non ti toccherà il male;
[v. 20]
21sarai al riparo dal flagello della lingua,
né temerai quando giunge la rovina.
[vv. 22-25]
26Te ne andrai alla tomba in piena maturità,
come si ammucchia il grano a suo tempo.
[v. 27]
[vv. 1-15]
16sono torbidi per il disgelo,
si gonfiano allo sciogliersi della neve,
17ma al tempo della siccità svaniscono
e all’arsura scompaiono dai loro letti.
[vv. 18-25]
26Voi pretendete di confutare le mie ragioni,
e buttate al vento i detti di un disperato.
[vv. 27-30]
[vv. 1-15]
16i quali sono torbidi per lo sgelo,
si gonfiano allo sciogliersi della neve,
17ma al tempo della siccità svaniscono
e all'arsura scompaiono dai loro letti.
[vv. 18-25]
26Forse voi pensate a confutare parole,
e come sparsi al vento stimate i detti di un disperato!
[vv. 27-30]
[vv. 1-8]
9Una nube svanisce e se ne va,
così chi scende al regno dei morti più non risale;
[vv. 10-21]
[vv. 1-3]
4Se mi corico dico: «Quando mi alzerò?».
Si allungano le ombre e sono stanco di rigirarmi fino all'alba.
[vv. 5-8]
9Una nube svanisce e se ne va,
così chi scende agl'inferi più non risale;
[vv. 10-17]
18e lo scruti ogni mattina
e ad ogni istante lo metti alla prova?
[vv. 19-21]
[vv. 1-15]
16Rigoglioso si mostra in faccia al sole
e sopra il giardino si spandono i suoi rami,
[vv. 17-22]
[vv. 1-6]
7piccola cosa sarà la tua condizione di prima,
di fronte alla grandezza che avrà la futura.
8Chiedilo infatti alle generazioni passate,
poni mente all'esperienza dei loro padri,
[vv. 9-14]
15si appoggi alla sua casa, essa non resiste,
vi si aggrappi, ma essa non regge.
16Rigoglioso sia pure in faccia al sole
e sopra il giardino si spandano i suoi rami,
[vv. 17-22]
[vv. 1-6]
7Comanda al sole ed esso non sorge
e mette sotto sigillo le stelle.
[vv. 8-14]
15io, anche se avessi ragione, non potrei rispondergli,
al mio giudice dovrei domandare pietà.
[vv. 16-31]
32Poiché non è uomo come me, al quale io possa replicare:
“Presentiamoci alla pari in giudizio”.
[vv. 33-35]
[vv. 1-6]
7Comanda al sole ed esso non sorge
e alle stelle pone il suo sigillo.
[vv. 8-14]
15Se avessi anche ragione, non risponderei,
al mio giudice dovrei domandare pietà.
[vv. 16-22]
23Se un flagello uccide all'improvviso,
della sciagura degli innocenti egli ride.
[vv. 24-31]
32Poiché non è uomo come me, che io possa
rispondergli:
«Presentiamoci alla pari in giudizio».
[vv. 33-35]
1Io sono stanco della mia vita!
Darò libero sfogo al mio lamento,
parlerò nell’amarezza del mio cuore.
[vv. 2-22]
1Stanco io sono della mia vita!
Darò libero sfogo al mio lamento,
parlerò nell'amarezza del mio cuore.
[vv. 2-18]
19Sarei come se non fossi mai esistito;
dal ventre sarei stato portato alla tomba!
[vv. 20-22]
[vv. 1-3]
4Tu dici: “Pura è la mia condotta,
io sono irreprensibile agli occhi tuoi”.
[vv. 5-20]
[vv. 1-3]
4Tu dici: «Pura è la mia condotta,
io sono irreprensibile agli occhi di lui».
[v. 5]
6per manifestarti i segreti della sapienza,
che sono così difficili all'intelletto,
allora sapresti che Dio ti condona parte della tua
colpa.
[vv. 7-20]
[vv. 1-4]
5“Allo sventurato spetta il disprezzo”,
pensa la gente nella prosperità,
“spinte a colui che ha il piede tremante”.
[vv. 6-23]
24Toglie la ragione ai capi di un paese
e li fa vagare nel vuoto, senza strade,
[v. 25]
[vv. 1-19]
20Toglie la favella ai più veraci
e priva del senno i vegliardi.
21Sui nobili spande il disprezzo
e allenta la cintura ai forti.
22Strappa dalle tenebre i segreti
e porta alla luce le cose oscure.
[v. 23]
24Toglie il senno ai capi del paese
e li fa vagare per solitudini senza strade,
[v. 25]
[vv. 1-28]
[vv. 1-2]
3Ma io all'Onnipotente vorrei parlare,
a Dio vorrei fare rimostranze.
[vv. 4-5]
6Ascoltate dunque la mia riprensione
e alla difesa delle mie labbra fate attenzione.
[vv. 7-19]
20Solo, assicurami due cose
e allora non mi sottrarrò alla tua presenza;
[vv. 21-28]
[vv. 1-7]
8se sotto terra invecchia la sua radice
e al suolo muore il suo tronco,
9al sentire l’acqua rifiorisce
e mette rami come giovane pianta.
[vv. 10-22]
[vv. 1-7]
8se sotto terra invecchia la sua radice
e al suolo muore il suo tronco,
9al sentore dell'acqua rigermoglia
e mette rami come nuova pianta.
[vv. 10-22]
[vv. 1-7]
8Hai tu avuto accesso ai segreti consigli di Dio
e ti sei appropriato tu solo della sapienza?
[vv. 9-14]
15Ecco, neppure nei suoi santi egli ha fiducia
e i cieli non sono puri ai suoi occhi,
[vv. 16-19]
20Per tutti i giorni della vita il malvagio si tormenta;
sono contati gli anni riservati al violento.
21Voci di spavento gli risuonano agli orecchi
e in piena pace si vede assalito dal predone.
[v. 22]
23Abbandonato in pasto ai falchi,
sa che gli è preparata la rovina.
Un giorno tenebroso [vv. 24-25]
26correva contro di lui a testa alta,
al riparo del curvo spessore del suo scudo,
27poiché aveva la faccia coperta di grasso
e pinguedine intorno ai suoi fianchi.
[vv. 28-35]
[vv. 1-4]
5Sì, la tua malizia suggerisce alla tua bocca
e scegli il linguaggio degli astuti.
[v. 6]
7Sei forse tu il primo uomo che è nato,
o, prima dei monti, sei venuto al mondo?
8Hai avuto accesso ai segreti consigli di Dio
e ti sei appropriata tu solo la sapienza?
[vv. 9-14]
15Ecco, neppure dei suoi santi egli ha fiducia
e i cieli non sono puri ai suoi occhi;
[vv. 16-19]
20Per tutti i giorni della vita il malvagio si tormenta;
sono contati gli anni riservati al violento.
21Voci di spavento gli risuonano agli orecchi
e in piena pace si vede assalito dal predone.
22Non crede di potersi sottrarre alle tenebre,
egli si sente destinato alla spada.
23Destinato in pasto agli avvoltoi,
sa che gli è preparata la rovina.
24Un giorno tenebroso lo spaventa,
la miseria e l'angoscia l'assalgono
come un re pronto all'attacco,
[v. 25]
26correva contro di lui a testa alta,
al riparo del curvo spessore del suo scudo;
27poiché aveva la faccia coperta di grasso
e pinguedine intorno ai suoi fianchi.
[vv. 28-29]
30Alle tenebre non sfuggirà,
la vampa seccherà i suoi germogli
e dal vento sarà involato il suo frutto.
[vv. 31-35]
[vv. 1-3]
4Anch’io sarei capace di parlare come voi,
se voi foste al mio posto:
comporrei con eleganza parole contro di voi
e scuoterei il mio capo su di voi.
[vv. 5-22]
[vv. 1-3]
4Anch'io sarei capace di parlare come voi,
se voi foste al mio posto:
vi affogherei con parole
e scuoterei il mio capo su di voi.
[vv. 5-10]
11Dio mi consegna come preda all'empio,
e mi getta nelle mani dei malvagi.
[vv. 12-22]
[vv. 1-13]
14Al sepolcro io grido: “Padre mio sei tu!”
e ai vermi: “Madre mia, sorella mia voi siete!”.
[vv. 15-16]
[vv. 1-13]
14Al sepolcro io grido: «Padre mio sei tu!»
e ai vermi: «Madre mia, sorelle mie voi siete!».
[vv. 15-16]
[vv. 1-2]
3Perché ci consideri come bestie,
ci fai passare per idioti ai tuoi occhi?
[vv. 4-11]
12Diventerà carestia la sua opulenza
e la rovina è ritta al suo fianco.
[v. 13]
14Sarà tolto dalla tenda in cui fidava,
per essere trascinato davanti al re dei terrori!
[v. 15]
16Al di sotto, le sue radici si seccheranno,
sopra, appassiranno i suoi rami.
[vv. 17-21]
[v. 1]
2Quando porrai fine alle tue chiacchiere?
Rifletti bene e poi parleremo.
3Perché considerarci come bestie,
ci fai passare per bruti ai tuoi occhi?
[vv. 4-10]
11Lo spaventano da tutte le parti terrori
e lo inseguono alle calcagna.
12Diventerà carestia la sua opulenza
e la rovina è lì in piedi al suo fianco.
[v. 13]
14Sarà tolto dalla tenda in cui fidava,
per essere trascinato al re dei terrori!
[v. 15]
16Al di sotto, le sue radici si seccheranno,
sopra, saranno tagliati i suoi rami.
[vv. 17-21]
[vv. 1-14]
15gli ospiti di casa;
da estraneo mi trattano le mie ancelle,
sono un forestiero ai loro occhi.
[v. 16]
17Il mio fiato è ripugnante per mia moglie
e faccio ribrezzo ai figli del mio grembo.
[vv. 18-29]
[vv. 1-11]
12Insieme sono accorse le sue schiere
e si sono spianata la strada contro di me;
hanno posto l'assedio intorno alla mia tenda.
[vv. 13-14]
15da estraneo mi trattano le mie ancelle,
un forestiero sono ai loro occhi.
[v. 16]
17Il mio fiato è ripugnante per mia moglie
e faccio schifo ai figli di mia madre.
[vv. 18-19]
20Alla pelle si attaccano le mie ossa
e non è salva che la pelle dei miei denti.
[vv. 21-29]
[vv. 1-5]
6Anche se si innalzasse fino al cielo la sua statura
e il suo capo toccasse le nubi,
[vv. 7-12]
13assaporandolo senza inghiottirlo,
se lo tratteneva in mezzo al suo palato,
[vv. 14-29]
[vv. 1-5]
6Anche se innalzasse fino al cielo la sua statura
e il suo capo toccasse le nubi,
[vv. 7-11]
12Se alla sua bocca fu dolce il male,
se lo teneva nascosto sotto la sua lingua,
13assaporandolo senza inghiottirlo,
se lo tratteneva in mezzo al suo palato:
[vv. 14-20]
21Nulla è sfuggito alla sua voracità,
per questo non durerà il suo benessere.
[vv. 22-28]
29Questa è la sorte che Dio riserva all'uomo
perverso,
la parte a lui decretata da Dio.
[vv. 1-11]
12Cantano al ritmo di tamburelli e di cetre,
si divertono al suono dei flauti.
[vv. 13-17]
18Sono essi come paglia sollevata al vento
o come pula in preda all’uragano?
[vv. 19-31]
32Egli sarà portato al sepolcro,
sul suo tumulo si veglia
[vv. 33-34]
[vv. 1-11]
12Cantano al suono di timpani e di cetre,
si divertono al suono delle zampogne.
[vv. 13-17]
18Diventano essi come paglia di fronte al vento
o come pula in preda all'uragano?
[vv. 19-31]
32Egli sarà portato al sepolcro,
sul suo tumulo si veglia
[vv. 33-34]
[vv. 1-7]
8Ai prepotenti davi la terra
e vi abitavano solo i tuoi favoriti.
[vv. 9-30]
[vv. 1-2]
3Quale interesse ne viene all'Onnipotente che tu sia giusto
o che vantaggio ha, se tieni una condotta integra?
[vv. 4-6]
7Non hai dato da bere all'assetato
e all'affamato hai rifiutato il pane,
[vv. 8-22]
23Se ti rivolgerai all'Onnipotente con umiltà,
se allontanerai l'iniquità dalla tua tenda,
[vv. 24-30]
[vv. 1-10]
11Alle sue orme si è attaccato il mio piede,
al suo cammino mi sono attenuto e non ho deviato;
[vv. 12-14]
15Per questo davanti a lui io allibisco,
al solo pensarci mi viene paura.
[vv. 16-17]
[vv. 1-2]
3Oh, potessi sapere dove trovarlo,
potessi arrivare fino al suo trono!
[vv. 4-9]
10Poiché egli conosce la mia condotta,
se mi prova al crogiuolo, come oro puro io ne esco.
11Alle sue orme si è attaccato il mio piede,
al suo cammino mi sono attenuto e non ho deviato;
[vv. 12-17]
[v. 1]
2I malvagi spostano i confini,
rubano le greggi e le conducono al pascolo;
[vv. 3-16]
17infatti per loro l’alba è come spettro di morte,
poiché sono abituati ai terrori del buio fondo.
[vv. 18-25]
[v. 1]
2I malvagi spostano i confini,
rubano le greggi e le menano al pascolo;
[vv. 3-7]
8Dagli scrosci dei monti sono bagnati,
per mancanza di rifugi si aggrappano alle rocce.
[vv. 9-11]
12Dalla città si alza il gemito dei moribondi
e l'anima dei feriti grida aiuto:
Dio non presta attenzione alle loro preghiere.
[vv. 13-17]
18Fuggono veloci di fronte al giorno;
maledetta è la loro porzione di campo sulla terra,
non si volgono più per la strada delle vigne.
[vv. 19-20]
21Egli maltratta la sterile che non genera
e non fa del bene alla vedova.
[vv. 22-25]
[vv. 1-4]
5Ecco, la luna stessa manca di chiarore
e le stelle non sono pure ai suoi occhi:
[v. 6]
[vv. 1-4]
5Ecco, la luna stessa manca di chiarore
e le stelle non sono pure ai suoi occhi:
[v. 6]
[v. 1]
2«Che aiuto hai dato al debole
e che soccorso hai prestato al braccio senza forza!
[vv. 3-9]
10Ha tracciato un cerchio sulle acque,
sino al confine tra la luce e le tenebre.
[vv. 11-12]
13Al suo soffio si rasserenano i cieli,
la sua mano trafigge il serpente tortuoso.
[v. 14]
[v. 1]
2Quanto aiuto hai dato al debole
e come hai soccorso il braccio senza forza!
3Quanti buoni consigli hai dato all'ignorante
e con quanta abbondanza hai manifestato la saggezza!
[vv. 4-9]
10Ha tracciato un cerchio sulle acque,
sino al confine tra la luce e le tenebre.
11Le colonne del cielo si scuotono,
sono prese da stupore alla sua minaccia.
[v. 12]
13Al suo soffio si rasserenano i cieli,
la sua mano trafigge il serpente tortuoso.
[v. 14]
[vv. 1-23]
[vv. 1-4]
5Lungi da me che io mai vi dia ragione;
fino alla morte non rinunzierò alla mia integrità.
[vv. 6-12]
13Questa è la sorte che Dio riserva al malvagio
e la porzione che i violenti ricevono dall'Onnipotente.
[vv. 14-21]
22Dio lo bersaglia senza pietà;
tenta di sfuggire alla sua mano.
[v. 23]
[vv. 1-20]
21È nascosta agli occhi di ogni vivente,
è ignota agli uccelli del cielo.
[vv. 22-24]
25Quando diede al vento un peso
e delimitò le acque con la misura,
26quando stabilì una legge alla pioggia
e una via al lampo tonante,
[vv. 27-28]
[vv. 1-2]
3L'uomo pone un termine alle tenebre
e fruga fino all'estremo limite
le rocce nel buio più fondo.
[vv. 4-10]
11scandaglia il fondo dei fiumi
e quel che vi è nascosto porta alla luce.
[vv. 12-20]
21È nascosta agli occhi di ogni vivente
ed è ignota agli uccelli del cielo.
[vv. 22-23]
24perché volge lo sguardo
fino alle estremità della terra,
vede quanto è sotto la volta del cielo.
25Quando diede al vento un peso
e ordinò alle acque entro una misura,
26quando impose una legge alla pioggia
e una via al lampo dei tuoni;
[v. 27]
28e disse all'uomo:
«Ecco, temere Dio, questo è sapienza
e schivare il male, questo è intelligenza».
[v. 1]
2«Potessi tornare com’ero ai mesi andati,
ai giorni in cui Dio vegliava su di me,
[vv. 3-9]
10la voce dei capi si smorzava
e la loro lingua restava fissa al palato;
[vv. 11-12]
13La benedizione del disperato scendeva su di me
e al cuore della vedova infondevo la gioia.
[vv. 14-16]
17spezzavo le mascelle al perverso
e dai suoi denti strappavo la preda.
[vv. 18-25]
[v. 1]
2Oh, potessi tornare com'ero ai mesi di un tempo,
ai giorni in cui Dio mi proteggeva,
3quando brillava la sua lucerna sopra il mio capo
e alla sua luce camminavo in mezzo alle tenebre;
4com'ero ai giorni del mio autunno,
quando Dio proteggeva la mia tenda,
[vv. 5-9]
10la voce dei capi si smorzava
e la loro lingua restava fissa al palato;
[vv. 11-12]
13La benedizione del morente scendeva su di me
e al cuore della vedova infondevo la gioia.
[vv. 14-16]
17rompevo la mascella al perverso
e dai suoi denti strappavo la preda.
[v. 18]
19La mia radice avrà adito alle acque
e la rugiada cadrà di notte sul mio ramo.
[vv. 20-25]
[vv. 1-3]
4da lungo tempo regione desolata,
raccogliendo erbe amare accanto ai cespugli
e radici di ginestra per loro cibo.
5Espulsi dalla società,
si grida dietro a loro come al ladro;
[vv. 6-31]
[vv. 1-3]
4da lungo tempo regione desolata,
raccogliendo l'erba salsa accanto ai cespugli
e radici di ginestra per loro cibo.
5Cacciati via dal consorzio umano,
a loro si grida dietro come al ladro;
[v. 6]
7In mezzo alle macchie urlano
e sotto i roveti si adunano;
[vv. 8-13]
14Avanzano come attraverso una larga breccia,
sbucano in mezzo alle macerie.
[vv. 15-22]
23So bene che mi conduci alla morte,
alla casa dove si riunisce ogni vivente.
24Ma qui nessuno tende la mano alla preghiera,
né per la sua sventura invoca aiuto.
[vv. 25-31]
[vv. 1-15]
16Se ho rifiutato ai poveri quanto desideravano,
se ho lasciato languire gli occhi della vedova,
[vv. 17-21]
22mi si stacchi la scapola dalla spalla
e si rompa al gomito il mio braccio,
[vv. 23-31]
32All’aperto non passava la notte il forestiero
e al viandante aprivo le mie porte.
[vv. 33-39]
40ain luogo di frumento mi crescano spini
ed erbaccia al posto dell’orzo.
[vv. 35-40b]
[vv. 1-2]
3Non è forse la rovina riservata all'iniquo
e la sventura per chi compie il male?
[vv. 4-6]
7Se il mio passo è andato fuori strada
e il mio cuore ha seguito i miei occhi,
se alla mia mano si è attaccata sozzura,
[v. 8]
9Se il mio cuore fu sedotto da una donna
e ho spiato alla porta del mio prossimo,
[v. 10]
11difatti quello è uno scandalo,
un delitto da deferire ai giudici,
12quello è un fuoco che divora fino alla distruzione
e avrebbe consumato tutto il mio raccolto.
[vv. 13-20]
21se contro un innocente ho alzato la mano,
perché vedevo alla porta chi mi spalleggiava,
22mi si stacchi la spalla dalla nuca
e si rompa al gomito il mio braccio,
23perché mi incute timore la mano di Dio
e davanti alla sua maestà non posso resistere.
24Se ho riposto la mia speranza nell'oro
e all'oro fino ho detto: «Tu sei la mia fiducia»;
[vv. 25-26]
27si è lasciato sedurre in segreto il mio cuore
e con la mano alla bocca ho mandato un bacio,
[vv. 28-29]
30io che non ho permesso alla mia lingua di peccare,
augurando la sua morte con imprecazioni?
[v. 31]
32All'aperto non passava la notte lo straniero
e al viandante aprivo le mie porte.
33Non ho nascosto, alla maniera degli uomini, la mia colpa,
tenendo celato il mio delitto in petto,
[vv. 34-40b]
[vv. 1-10]
11Ecco, ho atteso le vostre parole,
ho teso l’orecchio ai vostri ragionamenti.
Finché andavate in cerca di argomenti,
12su di voi fissai l’attenzione.
Ma ecco, nessuno ha potuto confutare Giobbe,
nessuno tra voi ha risposto ai suoi detti.
[vv. 13-22]
11Ecco, ho atteso le vostre parole,
ho teso l'orecchio ai vostri argomenti.
Finché andavate in cerca di argomenti
12su di voi fissai l'attenzione.
Ma ecco, nessuno ha potuto convincere Giobbe,
nessuno tra di voi risponde ai suoi detti.
[vv. 13-22]
[vv. 1-24]
25allora la sua carne sarà più florida che in gioventù,
ed egli tornerà ai giorni della sua adolescenza.
[v. 26]
27Egli si rivolgerà agli uomini e dirà:
“Avevo peccato e violato la giustizia,
ma egli non mi ha ripagato per quel che meritavo;
[vv. 28-33]
[vv. 1-7]
8Non hai fatto che dire ai miei orecchi
e ho ben udito il suono dei tuoi detti:
[vv. 9-21]
22quando egli si avvicina alla fossa
e la sua vita alla dimora dei morti.
23Ma se vi è un angelo presso di lui,
un protettore solo fra mille,
per mostrare all'uomo il suo dovere,
[v. 24]
25allora la sua carne sarà più fresca che in gioventù,
tornerà ai giorni della sua adolescenza:
26supplicherà Dio e questi gli userà benevolenza,
gli mostrerà il suo volto in giubilo,
e renderà all'uomo la sua giustizia.
27Egli si rivolgerà agli uomini e dirà:
«Avevo peccato e violato la giustizia,
ma egli non mi ha punito per quel che meritavo;
[vv. 28-33]
[vv. 1-15]
16Se sei intelligente, ascolta bene questo,
porgi l’orecchio al suono delle mie parole.
[v. 17]
18Lui che dice a un re: “Iniquo!”
e ai prìncipi: “Malvagi!”,
19lui che non usa parzialità con i potenti
e non preferisce il ricco al povero,
perché tutti sono opera delle sue mani.
[vv. 20-23]
24egli abbatte i potenti, senza fare indagini,
e colloca altri al loro posto.
[vv. 25-31]
32Al di là di quello che vedo, istruiscimi tu.
Se ho commesso iniquità, non persisterò”.
[vv. 33-36]
37perché al suo peccato aggiunge la ribellione,
getta scherno su di noi
e moltiplica le sue parole contro Dio».
[vv. 1-8]
9Poiché egli ha detto: «Non giova all'uomo
essere in buona grazia con Dio».
[vv. 10-14]
15ogni carne morirebbe all'istante
e l'uomo ritornerebbe in polvere.
16Se hai intelletto, ascolta bene questo,
porgi l'orecchio al suono delle mie parole.
[v. 17]
18lui che dice ad un re: «Iniquo!»
e ai principi: «Malvagi!»,
19lui che non usa parzialità con i potenti
e non preferisce al povero il ricco,
perché tutti costoro sono opera delle sue mani?
[vv. 20-22]
23Poiché non si pone all'uomo un termine
per comparire davanti a Dio in giudizio:
24egli fiacca i potenti, senza fare inchieste,
e colloca altri al loro posto.
[v. 25]
26come malvagi li percuote,
li colpisce alla vista di tutti;
[vv. 27-36]
37perché aggiunge al suo peccato la rivolta,
in mezzo a noi batte le mani
e moltiplica le parole contro Dio.
[vv. 1-3]
4Voglio replicare a te
e ai tuoi amici insieme con te.
[vv. 5-16]
[vv. 1-3]
4Risponderò a te con discorsi
e ai tuoi amici insieme con te.
[vv. 5-11]
12Si grida, allora, ma egli non risponde
di fronte alla superbia dei malvagi.
[vv. 13-16]
[vv. 1-2]
3Prenderò da lontano il mio sapere
e renderò giustizia al mio creatore.
[vv. 4-5]
6Non lascia vivere l’iniquo
e rende giustizia ai miseri.
[vv. 7-17]
18Fa’ che l’ira non ti spinga allo scherno,
e che il prezzo eccessivo del riscatto non ti faccia deviare.
[vv. 19-33]
[vv. 1-2]
3Prenderò da lontano il mio sapere
e renderò giustizia al mio creatore,
[vv. 4-5]
6Non lascia vivere l'iniquo
e rende giustizia ai miseri.
[vv. 7-13]
14si spegne in gioventù la loro anima,
e la loro vita all'età dei dissoluti.
[vv. 15-17]
18La collera non ti trasporti alla bestemmia,
l'abbondanza dell'espiazione non ti faccia fuorviare.
[v. 19]
20Non sospirare quella notte,
in cui i popoli vanno al loro luogo.
21Bada di non volgerti all'iniquità,
poiché per questo sei stato provato dalla miseria.
[vv. 22-33]
[vv. 1-2]
3Egli lo diffonde per tutto il cielo
e la sua folgore giunge ai lembi della terra;
[vv. 4-9]
10Al soffio di Dio si forma il ghiaccio
e le distese d’acqua si congelano.
[vv. 11-24]
[vv. 1-2]
3Il lampo si diffonde sotto tutto il cielo
e il suo bagliore giunge ai lembi della terra;
[vv. 4-5]
6Egli infatti dice alla neve: «Cadi sulla terra»
e alle piogge dirotte: «Siate violente».
[vv. 7-9]
10Al soffio di Dio si forma il ghiaccio
e la distesa dell'acqua si congela.
[vv. 11-20]
21Ora diventa invisibile la luce,
oscurata in mezzo alle nubi:
ma tira il vento e le spazza via.
[vv. 22-24]
[vv. 1-11]
12Da quando vivi, hai mai comandato al mattino
e assegnato il posto all’aurora,
[vv. 13-14]
15e sia negata ai malvagi la loro luce
e sia spezzato il braccio che si alza a colpire?
[vv. 16-21]
22Sei mai giunto fino ai depositi della neve,
hai mai visto i serbatoi della grandine,
[vv. 23-24]
25Chi ha scavato canali agli acquazzoni
e una via al lampo tonante,
[vv. 26-35]
36Chi mai ha elargito all’ibis la sapienza
o chi ha dato al gallo intelligenza?
[vv. 37-40]
41Chi prepara al corvo il suo pasto,
quando i suoi piccoli gridano verso Dio
e vagano qua e là per mancanza di cibo?
1Il Signore rispose a Giobbe di mezzo al turbine:
[vv. 2-11]
12Da quando vivi, hai mai comandato al mattino
e assegnato il posto all'aurora,
[vv. 13-14]
15È sottratta ai malvagi la loro luce
ed è spezzato il braccio che si alza a colpire.
16Sei mai giunto alle sorgenti del mare
e nel fondo dell'abisso hai tu passeggiato?
[vv. 17-19]
20perché tu le conduca al loro dominio
o almeno tu sappia avviarle verso la loro casa?
[v. 21]
22Sei mai giunto ai serbatoi della neve,
hai mai visto i serbatoi della grandine,
[vv. 23-24]
25Chi ha scavato canali agli acquazzoni
e una strada alla nube tonante,
[vv. 26-27]
28Ha forse un padre la pioggia?
O chi mette al mondo le gocce della rugiada?
[vv. 29-33]
34Puoi tu alzare la voce fino alle nubi
e farti coprire da un rovescio di acqua?
[v. 35]
36Chi ha elargito all'ibis la sapienza
o chi ha dato al gallo intelligenza?
[vv. 37-40]
41Chi prepara al corvo il suo pasto,
quando i suoi nati gridano verso Dio
e vagano qua e là per mancanza di cibo?
[vv. 1-9]
10Puoi forse legare il bufalo al solco con le corde,
o fargli arare le valli dietro a te?
[vv. 11-18]
19Puoi dare la forza al cavallo
e rivestire di criniera il suo collo?
[vv. 20-23]
24Con eccitazione e furore divora lo spazio
e al suono del corno più non si tiene.
25Al primo suono nitrisce: “Ah!”
e da lontano fiuta la battaglia,
gli urli dei capi e il grido di guerra.
[v. 26]
27O al tuo comando l’aquila s’innalza
e costruisce il suo nido sulle alture?
[vv. 28-30]
1Sai tu quando figliano le camozze
e assisti al parto delle cerve?
[v. 2]
3Si curvano e depongono i figli,
metton fine alle loro doglie.
[vv. 4-5]
6al quale ho dato la steppa per casa
e per dimora la terra salmastra?
[vv. 7-13]
14Abbandona infatti alla terra le uova
e sulla polvere le lascia riscaldare.
[vv. 15-18]
19Puoi tu dare la forza al cavallo
e vestire di fremiti il suo collo?
[v. 20]
21Scalpita nella valle giulivo
e con impeto va incontro alle armi.
22Sprezza la paura, non teme,
né retrocede davanti alla spada.
[v. 23]
24Strepitando, fremendo, divora lo spazio
e al suono della tromba più non si tiene.
25Al primo squillo grida: «Aah!...»
e da lontano fiuta la battaglia,
gli urli dei capi, il fragor della mischia.
[v. 26]
27O al tuo comando l'aquila s'innalza
e pone il suo nido sulle alture?
[vv. 28-30]
[vv. 1-2]
3Giobbe prese a dire al Signore:
[vv. 4-14]
15Ecco, l’ippopotamo che io ho creato al pari di te,
si nutre di erba come il bue.
[vv. 16-31]
32Prova a mettere su di lui la tua mano:
al solo ricordo della lotta, non ci riproverai!
[vv. 1-2]
3Giobbe rivolto al Signore disse:
[vv. 4-5]
6Allora il Signore rispose a Giobbe di mezzo al turbine e disse:
[vv. 7-8]
9Hai tu un braccio come quello di Dio
e puoi tuonare con voce pari alla sua?
[vv. 10-14]
15Ecco, l'ippopotamo, che io ho creato al pari di te,
mangia l'erba come il bue.
[vv. 16-22]
23Ecco, si gonfi pure il fiume: egli non trema,
è calmo, anche se il Giordano gli salisse fino alla bocca.
[vv. 24-31]
32Metti su di lui la mano:
al ricordo della lotta, non rimproverai!
1Ecco, davanti a lui ogni sicurezza viene meno,
al solo vederlo si resta abbattuti.
[vv. 2-5]
6Chi mai ha aperto i battenti della sua bocca,
attorno ai suoi denti terrificanti?
[vv. 7-26]
1Ecco, la tua speranza è fallita,
al solo vederlo uno stramazza.
[vv. 2-5]
6Le porte della sua bocca chi mai ha aperto?
Intorno ai suoi denti è il terrore!
[vv. 7-8]
9ognuna aderisce alla vicina,
sono compatte e non possono separarsi.
[vv. 10-21]
22Al disotto ha cocci acuti
e striscia come erpice sul molle terreno.
[vv. 23-26]
1Giobbe prese a dire al Signore:
[vv. 2-17]
1Allora Giobbe rispose al Signore e disse:
[vv. 2-13]
alla seconda Cassia e alla terza Fiala di stibio. [vv. 15-17]
14A una mise nome Colomba,