20. | Normalmente le ricerche sono per parole intere, puoi cercare anche dentro le parole aggiungendo opzione:dentro (o una sua abbreviazione). Esempio |
1. | Puoi cercare una frase mettendo tra virgolette una o più parole: verranno cercate in quell'ordine, indipendentemente dalla punteggiatura. Esempio |
2. | Puoi estrarre più citazioni contemporaneamente, separandole con il punto e virgola se vedi che non ottieni quanto desideri. Esempio |
3. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato; ad es: mos* cerca tutte le parole che iniziano per "mos"; Esempio |
4. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato, e funziona anche dentro alle virgolette: ad es: mos* dis* cerca tutte le frasi di due parole che iniziano rispettivamente per "mos" e per "dis"; Esempio |
5. | Nella casella di ricerca puoi mischiare citazioni e parole e frasi tra virgolette. Esempio |
6. | Puoi usare il segno meno per escludere una citazione o una parola o frase tra virgolette. Esempio |
7. | Puoi estrarre un libro intero usando l'operatore libro: (o una sua abbreviazione), ad es. libro: Is. Esempio |
8. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sia abbreviazione) seguito da un libro, ad es: in: Mt; puoi anche ripeterlo con più libri. Esempio |
9. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da un intervallo di libri, ad es. in: Is-Dn. Esempio |
10. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da una categoria di libri, ad es. in: nt. Esempio |
11. | L'operatore in: (o una sua abbreviazione), che specifica in quali libri cercare, può essere preceduto dal segno meno per escludere quei libri o gruppi di libri, ad es. - in: nt. Esempio |
12. | Puoi usare l'operatore evidenzia: (o una sua abbreviazione) per evidenzare una parola o frase, ad es. cercare Gesù ed evidenziare anche Cristo: Gesù evidenzia: Cristo. Esempio |
13. | Puoi cercare nei versetti, nei capitoli o nei paragrafi: specificalo con l'operatore modo: (o una sua abbreviazione), ad es. Cristo modo: capitoli. Esempio |
14. | Le ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo opzione:forme (o una sua abbreviazione). Esempio |
15. | Si possono fare ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo usando l'operatore forme: (o una sua abbreviazione) con una frase tra virgolette: Verranno cercate tutte le combinazioni di tutte le forme delle parole tra virgolette. Esempio |
16. | Di una o più parole (e non magari delle altre) si possono cercare anche tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo l'operatore forme: (o una sua abbreviazione). Esempio |
17. | Normalmente le ricerche non tengono conto delle maiuscole/minuscole, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:maiuscole (o una sua abbreviazione). Esempio |
18. | Normalmente le ricerche non tengono conto delle lettere accentate, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:accenti (o una sua abbreviazione). Esempio |
19. | Puoi chiedere di tener conto sia delle maiuscole che delle lettere accentate aggiungendo opzione:maiuscole opzione:accenti (o le relative abbreviazioni). Esempio |
20. | Normalmente le ricerche sono per parole intere, puoi cercare anche dentro le parole aggiungendo opzione:dentro (o una sua abbreviazione). Esempio |
21. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi richiedere di usare la CEI 1974 aggiungendo versione:1974. L'operatore può essere abbreviato. Esempio |
22. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi confrontare con la versione CEI 1974 aggiungendo versione: 2008 versione: 1974. Esempio |
23. | Per i più coraggiosi è disponibile la ricerca mediante espressione regolare, usando l'operatore regolare: (o una sua abbreviazione). Ad es. regolare:gesu|cristo cerca i versetti che contengono gesù o cristo. Per saperne di più sui caratteri che si possono usare nelle espressioni regolari di mariadb e sul loro significato vai a questo link (in inglese). Esempio |
24. | Se si fa la ricerca mediante espressione regolare e questa contiene uno spazio bisogna allora includere l'espressione regolare tra virgolette. Esempio |
25. | Ogni operatore (tipo opzione:) può essere abbreviato con la o le prime lettere. Lo stesso vale per le varie opzioni: si può ad es. scrivere opzione:dentro oppure opz:d oppure opzione:de, e l'effetto è lo stesso |
26. | Si può usare l'opzione:protestante (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione protestante (anglosassone), cioè usando ":" tra capitolo e versetti e "," per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio |
27. | Si può usare l'opzione:cattolico (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione cattolica, cioè usando "," tra capitolo e versetti e "." per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio |
28. | Se vengono usate entrambe le opzioni opzione:cattolico e opzione:protestante (o loro abbreviazioni), la prima prevale sempre sulla seconda. Esempio |
29. | Il suggerimento che viene presentato è scelto a caso. Se vuoi presentare uno specifico suggerimento aggiungi il parametro HintNumber all'URL, ad esempio "&HintNumber=7". Mostra il suggerimento n. 7 |
Hai richiesto il libro intero Amos e cercato i versetti contenenti le parole o frasi o e am [considerando maiuscole/minuscole, considerando gli accenti, anche dentro le parole, versioni Bibbia CEI 2008, Bibbia CEI 1974]
Hai trovato 9859 versetti in 74 libri:
GnGenesi (635), EsEsodo (282), LvLevitico (168), NmNumeri (432), DtDeuteronomio (215), GsGiosuè (187), GdcGiudici (225), RtRut (31), 1Sam1 Samuele (322), 2Sam2 Samuele (203), 1Re1 Re (263), 2Re2 Re (292), 1Cr1 Cronache (274), 2Cr2 Cronache (252), EsdEsdra (80), NeeNeemia (111), TbTobia (89), GdtGiuditta (117), EstEster (85), EstEbrEster Ebraico (31), 1Mac1 Maccabei (304), 2Mac2 Maccabei (162), GbGiobbe (176), SalSalmi (616), PrProverbi (168), QoQoelet (27), CtCantico (66), SapSapienza (114), SirSiracide (322), IsIsaia (318), GerGeremia (377), LamLamentazioni (55), BarBaruc (57), EzEzechiele (240), DnDaniele (115), OsOsea (64), GlGioele (22), AmAmos (146), AbdAbdia (5), GioGiona (13), MiMichea (30), NaNaum (11), AbAbacuc (12), SoSofonia (9), AgAggeo (8), ZacZaccaria (45), MalMalachia (20), MtMatteo (221), McMarco (152), LcLuca (266), GvGiovanni (192), AtAtti (260), RmRomani (136), 1Cor1 Corinzi (102), 2Cor2 Corinzi (113), GalGalati (46), EfEfesini (48), FilFilippesi (17), ColColossesi (20), 1Tess1 Tessalonicesi (54), 2Tess2 Tessalonicesi (22), 1Tim1 Timoteo (38), 2Tim2 Timoteo (28), TtTito (15), FmFilemone (3), EbrEbrei (112), GcGiacomo (26), 1Pt1 Pietro (21), 2Pt2 Pietro (17), 1Gv1 Giovanni (60), 2Gv2 Giovanni (7), 3Gv3 Giovanni (8), GdGiuda (6), ApApocalisse (71)
Forse ti può interessare effettuare la ricerca per paragrafi o per capitoli.
Puoi non cercare dentro le parole o non tener conto degli accenti o non tener conto delle maiuscole o usare solo la versione predefinita, CEI 2008.
Un termine di ricerca potrebbe essere un nome o un'abbreviazione di libro biblico: am = Libro di Amos. Forse ti può interessare ricaricare la pagina presentando il libro invece di cercare la parola
ovvero presentando il libro e cercando la parola.
[vv. 1-6]
Le loro gambe erano diritte e i loro piedi come gli zoccoli d’un vitello, splendenti come lucido bronzo. [vv. 8-21]
722Al di sopra delle teste degli esseri viventi era disteso una specie di firmamento, simile a un cristallo splendente, 23e sotto il firmamento erano le loro ali distese, l’una verso l’altra; ciascuno ne aveva due che gli coprivano il corpo. 24Quando essi si muovevano, io udivo il rombo delle ali, simile al rumore di grandi acque, come il tuono dell’Onnipotente, come il fragore della tempesta, come il tumulto d’un accampamento. Quando poi si fermavano, ripiegavano le ali.
25Ci fu un rumore al di sopra del firmamento che era sulle loro teste. 26Sopra il firmamento che era sulle loro teste apparve qualcosa come una pietra di zaffìro in forma di trono e su questa specie di trono, in alto, una figura dalle sembianze umane. [vv. 27-28]
[vv. 1-6]
Le loro gambe erano diritte e gli zoccoli dei loro piedi erano come gli zoccoli dei piedi d'un vitello, splendenti come lucido bronzo. [vv. 8-21]
722Al di sopra delle teste degli esseri viventi vi era una specie di firmamento, simile ad un cristallo splendente, disteso sopra le loro teste, 23e sotto il firmamento vi erano le loro ali distese, l'una di contro all'altra; ciascuno ne aveva due che gli coprivano il corpo. 24Quando essi si muovevano, io udivo il rombo delle ali, simile al rumore di grandi acque, come il tuono dell'Onnipotente, come il fragore della tempesta, come il tumulto d'un accampamento. Quando poi si fermavano, ripiegavano le ali. 25Ci fu un rumore al di sopra del firmamento che era sulle loro teste.
26Sopra il firmamento che era sulle loro teste apparve come una pietra di zaffiro in forma di trono e su questa specie di trono, in alto, una figura dalle sembianze umane. [vv. 27-28]
[vv. 1-9]
Lo spiegò davanti a me; era scritto da una parte e dall’altra e conteneva lamenti, pianti e guai.
10[vv. 1-9]
Lo spiegò davanti a me; era scritto all'interno e all'esterno e vi erano scritti lamenti, pianti e guai.
10[vv. 1-8] 9Ho reso la tua fronte come diamante, più dura della selce. Non li temere, non impressionarti davanti a loro; sono una genìa di ribelli».
[vv. 10-12]
Era il rumore delle ali degli esseri viventi, i quali le battevano l’una contro l’altra, e contemporaneamente era il rumore delle ruote e il rumore di un grande frastuono. [vv. 14-19]
1320Così, se il giusto si allontana dalla sua giustizia e commette il male, io porrò un inciampo davanti a lui ed egli morirà. Se tu non l’avrai avvertito, morirà per il suo peccato e le opere giuste da lui compiute non saranno più ricordate, ma della morte di lui domanderò conto a te. [vv. 21-27]
[vv. 10-12]
Era il rumore delle ali degli esseri viventi che le battevano l'una contro l'altra e contemporaneamente il rumore delle ruote e il rumore di un grande frastuono. [vv. 14-18]
13Ma se tu ammonisci il malvagio ed egli non si allontana dalla sua malvagità e dalla sua perversa condotta, egli morirà per il suo peccato, ma tu ti sarai salvato.
19[vv. 20-27]
[v. 1] 2e disponi intorno ad essa l’assedio: rizza torri, costruisci terrapieni, schiera gli accampamenti e colloca intorno gli arieti. [vv. 3-13]
14Io esclamai: «Signore Dio, mai mi sono contaminato! Dall’infanzia fino ad ora mai ho mangiato carne di bestia morta o sbranata, né mai è entrato nella mia bocca cibo impuro». [vv. 15-17]
[v. 1] 2e disponi intorno ad essa l'assedio: rizza torri, costruisci terrapieni, schiera gli accampamenti e colloca intorno gli arieti. [vv. 3-13]
14Io esclamai: «Ah, Signore Dio, mai mi sono contaminato! Dall'infanzia fino ad ora mai ho mangiato carne di bestia morta o sbranata, né mai è entrato nella mia bocca cibo impuro». [vv. 15-17]
[vv. 1-5]
Essa si è ribellata con empietà alle mie norme più delle nazioni e alle mie leggi più dei paesi che la circondano: hanno disprezzato le mie norme e non hanno camminato secondo le mie leggi. 7Perciò, dice il Signore Dio: Poiché voi siete più ribelli delle nazioni che vi circondano, non avete camminato secondo le mie leggi, non avete osservato le mie norme e neppure avete agito secondo le norme delle nazioni che vi stanno intorno, [vv. 8-11] 12Un terzo dei tuoi morirà di peste e perirà di fame in mezzo a te; un terzo cadrà di spada attorno a te e l’altro terzo lo disperderò a tutti i venti e li inseguirò con la spada sguainata. [vv. 13-15] 16quando scoccherò contro di voi le terribili frecce della fame, che portano distruzione e che lancerò per distruggervi, e quando aumenterò la fame contro di voi, togliendovi la riserva del pane. 17Allora manderò contro di voi la fame e le belve, che ti distruggeranno i figli; in mezzo a te passeranno la peste e la strage, mentre farò piombare sopra di te la spada. Io, il Signore, ho parlato».
6[vv. 1-5]
Essa si è ribellata con empietà alle mie leggi più delle genti e ai miei statuti più dei paesi che la circondano: hanno disprezzato i miei decreti e non han camminato secondo i miei comandamenti. 7Perciò, dice il Signore Dio: Poiché voi siete più ribelli delle genti che vi circondano, non avete seguito i miei comandamenti, non avete osservato i miei decreti e neppure avete agito secondo i costumi delle genti che vi stanno intorno, [vv. 8-11] 12Un terzo dei tuoi morirà di peste e perirà di fame in mezzo a te; un terzo cadrà di spada nei tuoi dintorni e l'altro terzo lo disperderò a tutti i venti e sguainerò la spada dietro di essi. [vv. 13-15] 16quando scoccherò contro di voi le terribili saette della fame, che portano distruzione e che lancerò per distruggervi, e aumenterò la fame contro di voi, togliendovi la riserva del pane. 17Allora manderò contro di voi la fame e le belve che ti distruggeranno i figli; in mezzo a te passeranno la peste e la strage, mentre farò piombare sopra di te la spada. Io, il Signore, ho parlato».
6[vv. 1-7]
8Tuttavia farò sopravvivere in mezzo alle nazioni alcuni di voi scampati alla spada, quando vi disperderò nei vari paesi. 9I vostri scampati si ricorderanno di me fra le nazioni in mezzo alle quali saranno deportati: io, infatti, spezzerò il loro cuore infedele, che si è allontanato da me, e i loro occhi, che si sono prostituiti ai loro idoli; avranno orrore di se stessi per le iniquità commesse e per tutti i loro abomini. [v. 10]
11Così dice il Signore Dio: Batti le mani, pesta i piedi e di’: “Ohimè, per tutti i loro orribili abomini il popolo d’Israele perirà di spada, di fame e di peste! 12Chi è lontano morirà di peste, chi è vicino cadrà di spada, chi è assediato morirà di fame: sfogherò su di loro il mio sdegno”. [vv. 13-14]
[vv. 1-7]
8Tuttavia lascerò alcuni di voi scampati alla spada in mezzo alle genti, quando vi avrò dispersi nei vari paesi: 9i vostri scampati si ricorderanno di me fra le genti in mezzo alle quali saranno deportati; perché io avrò spezzato il loro cuore infedele che si è allontanato da me e i loro occhi che si sono prostituiti ai loro idoli; avranno orrore di se stessi per le iniquità commesse e per tutte le loro nefandezze.
[v. 10]
11Così dice il Signore Dio : Batti le mani, pesta i piedi in terra e dì: Oh, per tutti i loro orribili abomini il popolo d'Israele perirà di spada, di fame e di peste! 12Chi è lontano morirà di peste, chi è vicino cadrà di spada, chi è assediato morirà di fame: sfogherò su di loro il mio sdegno.
[vv. 13-14]
[vv. 1-14]
La spada all’esterno, la peste e la fame di dentro: chi è in campagna perirà di spada, chi è in città sarà divorato dalla fame e dalla peste. [vv. 16-18]
15Getteranno l’argento per le strade e il loro oro si cambierà in immondizia, con esso non si sfameranno, non si riempiranno il ventre, perché è stato per loro causa di peccato. [vv. 20-26]
19Il re sarà in lutto, il principe sarà ammantato di desolazione. Tremeranno le mani della popolazione del paese. Li tratterò secondo la loro condotta, li giudicherò secondo i loro giudizi: così sapranno che io sono il Signore».
27[vv. 1-14]
15La spada all'esterno, la peste e la fame di dentro: chi è per la campagna perirà di spada, chi è in città sarà divorato dalla fame e dalla peste. [vv. 16-18]
19Getteranno l'argento per le strade
e il loro oro si cambierà in immondizia,
con esso non si sfameranno,
non si riempiranno il ventre,
perché è stato per loro causa di peccato.
[vv. 20-26]
27Il re sarà in lutto, il principe ammantato di
desolazione,
tremeranno le mani del popolo del paese.
Li tratterò secondo la loro condotta,
li giudicherò secondo i loro giudizi:
così sapranno che io sono il Signore».
[vv. 1-13]
Mi condusse all’ingresso della porta del tempio del Signore che guarda a settentrione e vidi donne sedute che piangevano Tammuz. [vv. 15-16] 17Mi disse: «Hai visto, figlio dell’uomo? Come se non bastasse per quelli della casa di Giuda commettere simili abomini in questo luogo, hanno anche riempito il paese di violenze, per provocare la mia collera. Eccoli, vedi, che si portano il ramoscello sacro alle narici. [v. 18]
14[vv. 1-13] 14Mi condusse all'ingresso del portico della casa del Signore che guarda a settentrione e vidi donne sedute che piangevano Tammuz. [vv. 15-16] 17Mi disse: «Hai visto, figlio dell'uomo? Come se fosse piccola cosa per la casa di Giuda, commettere simili nefandezze in questo luogo, hanno riempito il paese di violenze, per provocare la mia collera. Eccoli, vedi, che si portano il ramoscello sacro alle narici. [v. 18]
[vv. 1-2] 3La gloria del Dio d’Israele, dal cherubino sul quale si posava, si alzò verso la soglia del tempio e chiamò l’uomo vestito di lino che aveva al fianco la borsa da scriba. [vv. 4-5] 6Vecchi, giovani, ragazze, bambini e donne, ammazzate fino allo sterminio: non toccate, però, chi abbia il tau in fronte. Cominciate dal mio santuario!».
Incominciarono dagli anziani che erano davanti al tempio. [vv. 7-11]
[vv. 1-2] 3La gloria del Dio di Israele, dal cherubino sul quale si posava si alzò verso la soglia del tempio e chiamò l'uomo vestito di lino che aveva al fianco la borsa da scriba. [vv. 4-5] 6Vecchi, giovani, ragazze, bambini e donne, ammazzate fino allo sterminio: solo non toccate chi abbia il tau in fronte; cominciate dal mio santuario!». Incominciarono dagli anziani che erano davanti al tempio. [vv. 7-11]
1Io guardavo, ed ecco, sul firmamento che stava sopra il capo dei cherubini, vidi come una pietra di zaffìro e al di sopra appariva qualcosa che aveva la forma di un trono. [vv. 2-12]
Io sentii che le ruote venivano chiamate Tùrbine. [vv. 14-22]
131Io guardavo ed ecco sul firmamento che stava sopra il capo dei cherubini vidi come una pietra di zaffìro e al di sopra appariva qualcosa che aveva la forma di un trono. [vv. 2-12]
Io sentii che le ruote venivano chiamate «Turbine». [vv. 14-22]
13[v. 1] 2Il Signore mi disse: «Figlio dell’uomo, questi sono gli uomini che tramano il male e danno consigli cattivi in questa città. 3Sono coloro che dicono: “Non in breve tempo si costruiscono le case. Questa città è la pentola e noi siamo la carne”. [vv. 4-25]
[v. 1] 2Il Signore mi disse: «Figlio dell'uomo, questi sono gli uomini che tramano il male e danno consigli cattivi in questa città; 3sono coloro che dicono: Non in breve tempo si costruiscon le case: questa città è la pentola e noi siamo la carne. [vv. 4-25]
[vv. 1-3]
Davanti ai loro occhi prepara di giorno il tuo bagaglio, come fosse il bagaglio di un esule. Davanti a loro uscirai però al tramonto, come partono gli esiliati. [vv. 5-6]
47Io feci come mi era stato comandato: preparai di giorno il mio bagaglio come quello di un esule e, sul tramonto, feci un foro nel muro con le mani. Uscii nell’oscurità e sotto i loro occhi mi misi il bagaglio sulle spalle.
[vv. 8-15]
Tuttavia ne risparmierò alcuni, scampati alla spada, alla fame e alla peste, perché raccontino tutti i loro abomini alle nazioni fra le quali andranno; allora sapranno che io sono il Signore».
16[vv. 17-19] 20Le città popolose saranno distrutte e la campagna ridotta a un deserto; saprete allora che io sono il Signore».
[vv. 21-28]
[vv. 1-3]
Prepara di giorno il tuo bagaglio, come il bagaglio d'un esiliato, davanti ai loro occhi; uscirai però al tramonto, davanti a loro, come partirebbe un esiliato. [vv. 5-6]
47Io feci come mi era stato comandato: preparai di giorno il mio bagaglio come il bagaglio d'un esiliato e sul tramonto feci un foro nel muro con le mani, uscii nell'oscurità e mi misi il bagaglio sulle spalle sotto i loro occhi.
[vv. 8-15]
Tuttavia ne risparmierò alcuni, superstiti alla spada, alla fame e alla peste, perché raccontino tutte le loro scelleratezze alle genti fra le quali andranno e anch'esse sappiano che io sono il Signore».
16[vv. 17-19] 20Le città popolose saranno distrutte e la campagna ridotta a un deserto: saprete che io sono il Signore».
[vv. 21-28]
[vv. 1-13]
demolirò il muro che avete intonacato di fango, lo atterrerò e le sue fondamenta rimarranno scoperte; esso crollerà e voi perirete insieme con esso, e saprete che io sono il Signore.
14[vv. 15-23]
[vv. 1-13]
demolirò il muro che avete intonacato di mota, lo atterrerò e le sue fondamenta rimarranno scoperte; esso crollerà e voi perirete insieme con esso e saprete che io sono il Signore.
14[vv. 15-23]
[vv. 1-10]
perché la casa d’Israele non vada più errando lontano da me né più si contamini con tutte le sue prevaricazioni: essi saranno il mio popolo e io sarò il loro Dio». Oracolo del Signore Dio.
11[v. 12] 13«Figlio dell’uomo, se una terra pecca contro di me e si rende infedele, io stendo la mano sopra di essa, le tolgo la riserva del pane, le mando contro la fame e stermino uomini e bestie; [vv. 14-20]
21Dice infatti il Signore Dio: Quando manderò contro Gerusalemme i miei quattro tremendi castighi: la spada, la fame, le bestie feroci e la peste, per estirpare da essa uomini e bestie, [vv. 22-23]
[vv. 1-10]
perché gli Israeliti non vadano più errando lontano da me, né più si contaminino con tutte le loro prevaricazioni: essi saranno il mio popolo e io sarò il loro Dio. Parola del Signore».
11[v. 12] 13«Figlio dell'uomo, se un paese pecca contro di me e si rende infedele, io stendo la mano sopra di lui e gli tolgo la riserva del pane e gli mando contro la fame e stèrmino uomini e bestie; [vv. 14-20]
21Dice infatti il Signore Dio: Quando manderò contro Gerusalemme i miei quattro tremendi castighi: la spada, la fame, le bestie feroci e la peste, per estirpare da essa uomini e bestie, [vv. 22-23]
[vv. 1-6]
7Mi volterò contro di loro.
Da un fuoco sono scampati,
ma un fuoco li divorerà!
Allora saprete che io sono il Signore,
quando mi volterò contro di loro
[v. 8]
[vv. 1-5]
6Perciò così dice il Signore Dio:
Come il legno della vite
fra i legnami della foresta
io l'ho messo sul fuoco a bruciare,
così tratterò gli abitanti di Gerusalemme.
7Volgerò contro di loro la faccia.
Da un fuoco sono scampati,
ma un fuoco li divorerà!
Allora saprete che io sono il Signore
quando volgerò contro di loro la faccia
[v. 8]
[vv. 1-4] 5Occhio pietoso non si volse verso di te per farti una sola di queste cose e non ebbe compassione nei tuoi confronti, ma come oggetto ripugnante, il giorno della tua nascita, fosti gettata via in piena campagna.
[v. 6] 7e cresci come l’erba del campo. Crescesti, ti facesti grande e giungesti al fiore della giovinezza. Il tuo petto divenne fiorente ed eri giunta ormai alla pubertà, ma eri nuda e scoperta.
8Passai vicino a te e ti vidi. Ecco: la tua età era l’età dell’amore. Io stesi il lembo del mio mantello su di te e coprii la tua nudità. Ti feci un giuramento e strinsi alleanza con te – oracolo del Signore Dio – e divenisti mia. [v. 9] 10Ti vestii di ricami, ti calzai di pelle di tasso, ti cinsi il capo di bisso e ti ricoprii di stoffa preziosa. [vv. 11-12] 13Così fosti adorna d’oro e d’argento. Le tue vesti erano di bisso, di stoffa preziosa e ricami. Fior di farina e miele e olio furono il tuo cibo. Divenisti sempre più bella e giungesti fino ad essere regina. 14La tua fama si diffuse fra le genti. La tua bellezza era perfetta. Ti avevo reso uno splendore. Oracolo del Signore Dio.
15Tu però, infatuata per la tua bellezza e approfittando della tua fama, ti sei prostituita, concedendo i tuoi favori a ogni passante. [vv. 16-17] 18Tu, inoltre, le adornasti con le tue vesti ricamate. A quelle immagini offristi il mio olio e i miei profumi. [vv. 19-32]
A ogni prostituta si dà un compenso, ma tu hai dato il compenso a tutti i tuoi amanti e hai distribuito loro doni perché da ogni parte venissero a te, per le tue prostituzioni. [vv. 34-35]
33Così dice il Signore Dio: Per le tue ricchezze sperperate, per la tua nudità scoperta nelle tue prostituzioni con i tuoi amanti e con tutti i tuoi idoli abominevoli, per il sangue dei tuoi figli che hai offerto a loro, 37ecco, io radunerò da ogni parte tutti i tuoi amanti con i quali sei stata compiacente, coloro che hai amato insieme con coloro che hai odiato; li radunerò contro di te e ti metterò completamente nuda davanti a loro perché essi ti vedano tutta.
36[v. 38] 39Ti abbandonerò nelle loro mani e distruggeranno i tuoi giacigli, demoliranno le tue alture. Ti spoglieranno delle tue vesti e ti toglieranno i tuoi splendidi ornamenti: ti lasceranno scoperta e nuda. [vv. 40-45]
Tua sorella maggiore è Samaria, che con le sue figlie abita alla tua sinistra. Tua sorella più piccola è Sòdoma, che con le sue figlie abita alla tua destra. [vv. 47-50] 51Samaria non ha peccato la metà di quanto hai peccato tu. Tu hai moltiplicato i tuoi abomini più di queste tue sorelle, tanto da farle apparire giuste, in confronto con tutti gli abomini che hai commesso.
46[v. 52] 53Ma io cambierò le loro sorti: cambierò le sorti di Sòdoma e delle sue figlie, cambierò le sorti di Samaria e delle sue figlie; anche le tue sorti muterò di fronte a loro, [v. 54] 55Tua sorella Sòdoma e le sue figlie torneranno al loro stato di prima. Samaria e le sue figlie torneranno al loro stato di prima. Anche tu e le tue figlie tornerete allo stato di prima. [v. 56] 57prima che fosse scoperta la tua malvagità, così come ora tu sei disprezzata dalle figlie di Aram e da tutte le figlie dei Filistei che sono intorno a te, le quali ti deridono da ogni parte? [v. 58] 59Poiché così dice il Signore Dio: Io ho ricambiato a te quello che hai fatto tu, perché hai disprezzato il giuramento infrangendo l’alleanza. [vv. 60-63]
[vv. 1-4] 5Occhio pietoso non si volse su di te per farti una sola di queste cose e usarti compassione, ma come oggetto ripugnante fosti gettata via in piena campagna, il giorno della tua nascita.
[v. 6] 7e cresci come l'erba del campo. Crescesti e ti facesti grande e giungesti al fiore della giovinezza: il tuo petto divenne fiorente ed eri giunta ormai alla pubertà; ma eri nuda e scoperta.
8Passai vicino a te e ti vidi; ecco, la tua età era l'età dell'amore; io stesi il lembo del mio mantello su di te e coprii la tua nudità; giurai alleanza con te, dice il Signore Dio, e divenisti mia. [v. 9] 10ti vestii di ricami, ti calzai di pelle di tasso, ti cinsi il capo di bisso e ti ricoprii di seta; [vv. 11-12] 13Così fosti adorna d'oro e d'argento; le tue vesti eran di bisso, di seta e ricami; fior di farina e miele e olio furono il tuo cibo; diventasti sempre più bella e giungesti fino ad esser regina. 14La tua fama si diffuse fra le genti per la tua bellezza, che era perfetta, per la gloria che io avevo posta in te, parola del Signore Dio.
15Tu però, infatuata per la tua bellezza e approfittando della tua fama, ti sei prostituita concedendo i tuoi favori ad ogni passante. [vv. 16-17] 18poi tu le adornasti con le tue vesti ricamate e davanti a quelle immagini presentasti il mio olio e i miei profumi. [vv. 19-32]
Ad ogni prostituta si dà un compenso, ma tu hai dato il compenso a tutti i tuoi amanti e hai distruibuito loro doni perché da ogni parte venissero da te per le tue prostituzioni. [vv. 34-35]
33Così dice il Signore Dio: Per le tue ricchezze sperperate, per la tua nudità scoperta nelle prostituzioni con i tuoi amanti e con tutti i tuoi idoli abominevoli, per il sangue dei tuoi figli che hai offerto a loro, 37ecco, io adunerò da ogni parte tutti i tuoi amanti con i quali sei stata compiacente, coloro che hai amati insieme con coloro che hai odiati, e scoprirò di fronte a loro la tua nudità perché essi la vedano tutta.
36[v. 38]
39Ti abbandonerò nelle loro mani e distruggeranno i tuoi postriboli, demoliranno le tue alture; ti spoglieranno delle tue vesti e ti toglieranno i tuoi splendidi ornamenti: ti lasceranno scoperta e nuda. [vv. 40-45]
Tua sorella maggiore è Samaria, che con le sue figlie abita alla tua sinistra; tua sorella più piccola è Sòdoma, che con le sue figlie abita alla tua destra. [vv. 47-50] 51Samaria non ha peccato la metà di quanto hai peccato tu. Tu hai moltiplicato le tue nefandezze più di loro, le tue sorelle, tanto da farle apparire giuste, con tutte le nefandezze che hai commesse.
46[v. 52] 53Ma io cambierò le loro sorti: cambierò le sorti di Sòdoma e delle città dipendenti, cambierò le sorti di Samaria e delle città dipendenti; anche le tue sorti muterò in mezzo a loro, [v. 54] 55Tua sorella Sòdoma e le città dipendenti torneranno al loro stato di prima; Samaria e le città dipendenti torneranno al loro stato di prima e anche tu e le città dipendenti tornerete allo stato di prima. [v. 56] 57prima che fosse scoperta la tua malvagità? Perché ora tu sei disprezzata dalle figlie di Aram e da tutte le figlie dei Filistei che sono intorno a te, le quali ti dileggiano da ogni parte? [v. 58] 59Poiché, dice il Signore Dio: Io ho ricambiato a te quello che hai fatto tu, che hai disprezzato il giuramento e violato l'alleanza. [vv. 60-63]
[vv. 1-3]
4stroncò il ramo più alto
e lo portò in un paese di mercanti,
lo depose in una città di negozianti.
5Scelse un germoglio del paese
e lo depose in un campo da seme;
lungo il corso di grandi acque,
lo piantò come un salice,
6perché germogliasse
e diventasse una vite estesa,
poco elevata,
che verso l’aquila volgesse i rami
e le radici crescessero sotto di essa.
Divenne una vite,
che fece crescere i tralci
e mise i rami.
[v. 7]
8In un campo fertile,
lungo il corso di grandi acque,
essa era piantata,
per mettere rami e dare frutto
e diventare una vite magnifica.
[vv. 9-12]
Si è scelto uno di stirpe regale e ha fatto un patto con lui, obbligandolo con giuramento. Ha deportato i potenti del paese, [v. 14] 15Ma questi gli si è ribellato e ha mandato messaggeri in Egitto, perché gli fossero dati cavalli e molti soldati. Potrà prosperare, potrà scampare chi ha agito così? Chi ha infranto un patto potrà uscirne senza danno? 16Com’è vero che io vivo – oracolo del Signore Dio –, proprio nel paese del re che gli aveva dato il trono, di cui ha disprezzato il giuramento e infranto l’alleanza, presso di lui, in piena Babilonia, morirà. [v. 17] 18Ha disprezzato un giuramento, ha infranto un’alleanza: ecco, aveva dato la mano e poi ha agito in tal modo. Non potrà trovare scampo.
1319Perciò così dice il Signore Dio: Com’è vero che io vivo, farò ricadere sopra il suo capo il mio giuramento che egli ha disprezzato, la mia alleanza che ha infranta. [vv. 20-21]
22Così dice il Signore Dio:
Un ramoscello io prenderò dalla cima del cedro,
dalle punte dei suoi rami lo coglierò
e lo pianterò sopra un monte alto, imponente;
23lo pianterò sul monte alto d’Israele.
Metterà rami e farà frutti
e diventerà un cedro magnifico.
Sotto di lui tutti gli uccelli dimoreranno,
ogni volatile all’ombra dei suoi rami riposerà.
[v. 24]
[vv. 1-3]
4stroncò il ramo più alto
e lo portò in un paese di mercanti,
lo depose in una città di negozianti.
5Scelse un germoglio del paese
e lo depose in un campo da seme;
lungo il corso di grandi acque,
lo piantò come un salice,
6perché germogliasse
e diventasse una vite estesa,
poco elevata,
che verso l'aquila volgesse i rami
e le radici crescessero sotto di essa.
Divenne una vite,
che fece crescere i tralci
e distese i rami.
[v. 7]
8In un campo fertile,
lungo il corso di grandi acque,
essa era piantata,
per metter rami e dar frutto
e diventare una vite magnifica.
[vv. 9-12]
Si è scelto uno di stirpe reale e ha fatto un patto con lui, obbligandolo con giuramento. Ha deportato i potenti del paese, [v. 14] 15Ma questi gli si è ribellato e ha mandato messaggeri in Egitto, perché gli fossero dati cavalli e molti soldati. Potrà prosperare, potrà scampare chi ha agito così? Chi ha infranto un patto potrà uscirne senza danno? 16Per la mia vita, dice il Signore Dio, proprio nel paese del re che gli aveva dato il trono, di cui ha disprezzato il giuramento e infranto l'alleanza, presso di lui, morirà, in Babilonia. [v. 17] 18Ha disprezzato un giuramento, ha infranto un'alleanza: ecco, aveva dato la mano e poi ha agito in tal modo. Non potrà trovare scampo.
1319Perciò così dice il Signore Dio: Com'è vero ch'io vivo, il mio giuramento che egli ha disprezzato, la mia alleanza che ha infranta li farò ricadere sopra il suo capo. [vv. 20-21]
22Dice il Signore Dio:
Anch'io prenderò dalla cima del cedro,
dalle punte dei suoi rami coglierò un ramoscello
e lo pianterò sopra un monte alto, massiccio;
23lo pianterò sul monte alto d'Israele.
Metterà rami e farà frutti
e diventerà un cedro magnifico.
Sotto di lui tutti gli uccelli dimoreranno,
ogni volatile all'ombra dei suoi rami riposerà.
[v. 24]
[vv. 1-6]
se non opprime alcuno, restituisce il pegno al debitore, non commette rapina, divide il pane con l’affamato e copre di vesti chi è nudo, [vv. 8-15] 16non opprime alcuno, non trattiene il pegno, non commette rapina, dà il pane all’affamato e copre di vesti chi è nudo, 17desiste dall’iniquità, non presta a usura né a interesse, osserva le mie norme, cammina secondo le mie leggi, costui non morirà per l’iniquità di suo padre, ma certo vivrà. [vv. 18-32]
7[vv. 1-6]
se non opprime alcuno, restituisce il pegno al debitore, non commette rapina, divide il pane con l'affamato e copre di vesti l'ignudo, [v. 8] 9se cammina nei miei decreti e osserva le mie leggi agendo con fedeltà, egli è giusto ed egli vivrà, parola del Signore Dio. [vv. 10-15] 16non opprime alcuno, non trattiene il pegno, non commette rapina, dà il pane all'affamato e copre di vesti l'ignudo, 17desiste dall'iniquità, non presta a usura né a interesse, osserva i miei decreti, cammina secondo le mie leggi, costui non morirà per l'iniquità di suo padre, ma certo vivrà. [v. 18]
719Voi dite: Perché il figlio non sconta l'iniquità del padre? Perché il figlio ha agito secondo giustizia e rettitudine, ha osservato tutti i miei comandamenti e li ha messi in pratica, perciò egli vivrà.
[vv. 20-32]
1Intona ora un lamento sui prìncipi d’Israele [vv. 2-10]
11Ebbe rami robusti,
buoni per scettri regali;
il suo fusto si elevò
in mezzo agli arbusti,
mirabile per la sua altezza
e per l’abbondanza dei suoi rami.
12Ma essa fu sradicata con furore
e gettata a terra;
il vento d’oriente seccò i suoi frutti
e li fece cadere;
il suo ramo robusto inaridì
e il fuoco lo divorò.
[v. 13]
14un fuoco uscì da un suo ramo,
divorò tralci e frutti
ed essa non ha più alcun ramo robusto,
uno scettro per regnare».
Questo è un lamento e come lamento viene usato.
1Intona ora un lamento sui capi d'Israele [vv. 2-10]
11ebbe rami robusti
buoni per scettri regali;
il suo fusto si elevò
in mezzo agli arbusti
mirabile per la sua altezza
e per l'abbondanza dei suoi rami.
12Ma essa fu sradicata con furore
e gettata a terra;
il vento d'oriente la disseccò,
disseccò i suoi frutti;
il suo ramo robusto inaridì
e il fuoco lo divorò.
[v. 13]
14un fuoco uscì da un suo ramo,
divorò tralci e frutti
ed essa non ha più alcun ramo robusto,
uno scettro per dominare».
Questo è un lamento e come lamento è passato nell'uso.
[vv. 1-6] 7Dissi loro: “Ognuno getti via gli abomini che sono sotto i propri occhi e non vi contaminate con gli idoli d’Egitto. Io sono il Signore, vostro Dio”.
[v. 8] 9Ma agii diversamente per onore del mio nome, perché non fosse profanato agli occhi delle nazioni in mezzo alle quali si trovavano, poiché avevo dichiarato che li avrei fatti uscire dalla terra d’Egitto sotto i loro occhi. [vv. 10-13]
14Ma agii diversamente per onore del mio nome, perché non fosse profanato agli occhi delle nazioni di fronte alle quali io li avevo fatti uscire. [vv. 15-17]
18Dissi ai loro figli nel deserto: “Non seguite le leggi dei vostri padri, non osservate le loro norme, non vi contaminate con i loro idoli: [vv. 19-21]
22Ma ritirai la mano e agii diversamente per onore del mio nome, perché non fosse profanato agli occhi delle nazioni, di fronte alle quali io li avevo fatti uscire. [vv. 23-25]
Feci sì che si contaminassero nelle loro offerte, facendo passare per il fuoco ogni loro primogenito, per atterrirli, perché riconoscessero che io sono il Signore. [vv. 27-29]
2630Ebbene, di’ alla casa d’Israele: Così dice il Signore Dio: Vi contaminate secondo il costume dei vostri padri, vi prostituite secondo i loro abomini, 31vi contaminate con tutti i vostri idoli fino ad oggi, presentando le vostre offerte e facendo passare per il fuoco i vostri figli, e io mi dovrei lasciare consultare da voi, uomini d’Israele? Com’è vero che io vivo – oracolo del Signore Dio –, non mi lascerò consultare da voi. [vv. 32-44]
[vv. 1-6] 7Dissi loro: Ognuno getti via gli abomini dei propri occhi e non vi contaminate con gl'idoli d'Egitto: sono io il vostro Dio.
[v. 8] 9Ma feci diversamente per riguardo al mio nome, perché non fosse profanato agli occhi delle genti in mezzo alle quali si trovavano, poiché avevo dichiarato che li avrei fatti uscire dal paese d'Egitto sotto i loro occhi. [vv. 10-12]
13Ma gli Israeliti si ribellarono contro di me nel deserto: essi non camminarono secondo i miei decreti, disprezzarono le mie leggi, che bisogna osservare perché l'uomo viva, e violarono sempre i miei sabati. Allora io decisi di riversare su di loro il mio sdegno nel deserto e di sterminarli.
14Ma agii diversamente per il mio nome, perché non fosse profanato agli occhi delle genti di fronte alle quali io li avevo fatti uscire. [v. 15] 16perché avevano disprezzato i miei comandamenti, non avevano seguito i miei statuti e avevano profanato i miei sabati, mentre il loro cuore si era attaccato ai loro idoli. [v. 17]
18Dissi ai loro figli nel deserto: Non seguite le regole dei vostri padri, non osservate le loro leggi, non vi contaminate con i loro idoli: 19sono io, il Signore, il vostro Dio. Camminate secondo i miei decreti, osservate le mie leggi e mettetele in pratica. [v. 20]
21Ma anche i figli mi si ribellarono, non camminarono secondo i miei decreti, non osservarono e non misero in pratica le mie leggi, che danno la vita a chi le osserva; profanarono i miei sabati. Allora io decisi di riversare il mio sdegno su di loro e di sfogare contro di essi l'ira nel deserto.
22Ma ritirai la mano e feci diversamente per riguardo al mio nome, perché non fosse profanato agli occhi delle genti, alla cui presenza io li avevo fatti uscire. [vv. 23-25]
Feci sì che si contaminassero nelle loro offerte facendo passare per il fuoco ogni loro primogenito, per atterrirli, perché riconoscessero che io sono il Signore. [vv. 27-29]
2630Ebbene, dì agli Israeliti: Così dice il Signore Dio: Vi contaminate secondo il costume dei vostri padri, vi prostituite secondo i loro abomini, 31vi contaminate con tutti i vostri idoli fino ad oggi, facendo le vostre offerte e facendo passare per il fuoco i vostri figli e io mi dovrei lasciare consultare da voi, uomini d'Israele? Com'è vero ch'io vivo - parola del Signore Dio - non mi lascerò consultare da voi. [vv. 32-44]
[vv. 1-2] 3Dirai alla selva del mezzogiorno: Ascolta la parola del Signore. Dice il Signore Dio: Ecco, io accenderò in te un fuoco che divorerà in te ogni albero verde e secco: la fiamma ardente non si spegnerà e tutto ciò che si vede sarà bruciato dal mezzogiorno al settentrione. [vv. 4-10]
Tu, figlio dell’uomo, piangi: piangi davanti a loro con i fianchi spezzati e pieno d’amarezza. [vv. 12-16]
11
17Grida e laméntati, o figlio dell’uomo,
perché essa pesa sul mio popolo,
su tutti i prìncipi d’Israele:
essi cadranno di spada insieme con il mio popolo.
Perciò battiti il fianco,
[vv. 18-19]
20Perché i cuori si struggano
e si moltiplichino le vittime,
ho messo a ogni porta
la punta della spada,
fatta per lampeggiare,
affilata per il massacro.
21Volgiti a destra, volgiti a sinistra,
ovunque si diriga la tua lama.
[vv. 22-27]
Ma questo non è che un vano presagio agli occhi di quelli che hanno fatto loro solenni giuramenti. Egli però ricorda loro l’iniquità per cui saranno catturati.
28[v. 29] 30A te, malfattore infame, principe d’Israele, il cui giorno è venuto, al colmo della tua iniquità, 31così dice il Signore Dio: Deponi il turbante e togliti la corona; tutto sarà cambiato: ciò che è basso sarà elevato e ciò che è alto sarà abbassato. [v. 32]
33Tu, figlio dell’uomo, profetizza e annuncia: Così dice il Signore Dio agli Ammoniti e riguardo ai loro insulti. Di’ dunque: La spada, la spada è sguainata per la strage, è affilata per sterminare, per lampeggiare 34– mentre tu hai false visioni e ti si predicono vaticini bugiardi –, per essere messa alla gola dei malfattori infami, il cui giorno è venuto, al colmo della loro iniquità.
[vv. 35-37]
[vv. 1-2] 3Dirai alla selva del mezzogiorno: Ascolta la parola del Signore: Dice il Signore Dio: Ecco, io accenderò in te un fuoco che divorerà in te ogni albero verde e ogni albero secco: la fiamma ardente non si spegnerà e ogni sembiante sarà bruciato dal mezzogiorno al settentrione. [vv. 4-10]
Tu, figlio dell'uomo, piangi: piangi davanti a loro con il cuore infranto e pieno d'amarezza. [vv. 12-16]
11
17Grida e lamèntati, o figlio dell'uomo,
perché essa pesa sul mio popolo,
su tutti i prìncipi d'Israele:
essi cadranno di spada insieme con il mio popolo.
Perciò battiti il fianco,
[vv. 18-19]
20Perché i cuori si struggano e si moltiplichino le vittime,
ho messo ad ogni porta la punta della spada,
fatta per lampeggiare, affilata per il massacro.
21Volgiti a destra, volgiti a sinistra,
ovunque si diriga la tua lama.
[vv. 22-27]
28Ma questo non è che un vano presagio agli occhi di quelli che hanno fatto loro solenni giuramenti. Egli però ricorda loro l'iniquità per cui saranno catturati». [vv. 29-30] 31così dice il Signore Dio: Deponi il turbante e togliti la corona: tutto sarà cambiato: ciò che è basso sarà elevato e ciò che è alto sarà abbassato. [v. 32]
33Tu, figlio dell'uomo, profetizza e annunzia: «Così dice il Signore Dio agli Ammoniti e riguardo ai loro insulti. Dì dunque: La spada, la spada è sguainata per la strage, è affilata per sterminare, per lampeggiare, [vv. 34-37]
[vv. 1-2] 3Tu riferirai: Così dice il Signore Dio: O città che sparge il sangue in mezzo a se stessa, perché giunga il suo tempo, e fabbrica a suo danno idoli con cui contaminarsi! 4Per il sangue che hai sparso, ti sei resa colpevole e ti sei contaminata con gli idoli che hai fabbricato: hai affrettato il tuo giorno, sei giunta al termine dei tuoi anni. Ti renderò perciò l’obbrobrio dei popoli e lo scherno di tutta la terra. [vv. 5-10] 11Uno reca oltraggio alla donna del prossimo, l’altro contamina con incesto la nuora, altri vìola la sorella, figlia del padre. [vv. 12-17]
«Figlio dell’uomo, la casa d’Israele si è cambiata in scoria per me; sono tutti bronzo, stagno, ferro e piombo dentro un crogiuolo: sono scoria di argento. 19Perciò così dice il Signore: Poiché vi siete tutti cambiati in scoria, io vi radunerò dentro Gerusalemme. [vv. 20-28]
18Gli abitanti della campagna commettono violenze e si danno alla rapina, calpestano il povero e il bisognoso, maltrattano il forestiero, contro ogni diritto. [vv. 30-31]
29[vv. 1-2] 3Tu riferirai: Dice il Signore Dio: O città che sparge il sangue in mezzo a se stessa, perché giunga il suo tempo, e fabbrica a suo danno idoli con cui contaminarsi! 4Per il sangue che hai sparso, ti sei resa colpevole e ti sei contaminata con gli idoli che hai fabbricato: hai affrettato il tuo giorno, sei giunta al termine dei tuoi anni. Ti renderò perciò l'obbrobrio dei popoli e lo scherno di tutta la terra. 5I vicini e i lontani si faran beffe di te o città infamata e piena di disordini. [vv. 6-10] 11Uno reca oltraggio alla donna del prossimo, l'altro contamina con incesto la nuora, altri viola la sorella, figlia del padre. [vv. 12-17]
«Figlio dell'uomo, gli Israeliti si son cambiati in scoria per me; sono tutti rame, stagno, ferro e piombo dentro un crogiuolo: sono scoria di argento. 19Perciò così dice il Signore: Poiché vi siete tutti cambiati in scoria, io vi radunerò dentro Gerusalemme. 20Come si mette insieme argento, rame, ferro, piombo, stagno dentro un crogiuolo e si soffia nel fuoco per fonderli, così io, con ira e con sdegno, vi metterò tutti insieme e vi farò fondere; [vv. 21-28]
18Gli abitanti della campagna commettono violenze e si danno alla rapina, calpestano il povero e il bisognoso, maltrattano il forestiero, contro ogni diritto. [vv. 30-31]
29[vv. 1-3] 4Esse si chiamano Oolà la maggiore e Oolibà la più piccola, sua sorella. L’una e l’altra divennero mie e partorirono figli e figlie. Oolà è Samaria e Oolibà è Gerusalemme. 5Oolà, mentre era mia, si dimostrò infedele: arse d’amore per i suoi spasimanti, gli Assiri suoi vicini, [v. 6] 7Concesse i suoi favori a loro, al fiore degli Assiri, e si contaminò con gli idoli di coloro dei quali si era innamorata. 8Non rinunciò alle sue relazioni amorose con gli Egiziani, i quali avevano abusato di lei nella sua giovinezza, avevano oppresso il suo seno verginale, sfogando su di lei la loro libidine. 9Per questo l’ho data in mano ai suoi amanti, in mano agli Assiri, dei quali si era innamorata. [v. 10]
11Sua sorella Oolibà la vide e si corruppe più di lei nei suoi amoreggiamenti; con le sue infedeltà superò la sorella. [v. 12] 13Io vidi che si era contaminata e che tutt’e due seguivano la stessa via. [v. 14] 15con cinture ai fianchi, ampi turbanti in capo, dall’aspetto di grandi capi, rappresentanti i figli di Babilonia, originari di Caldea: 16ella se ne innamorò non appena li vide e inviò loro messaggeri in Caldea. 17I figli di Babilonia andarono da lei al letto degli amori e la contaminarono con le loro fornicazioni ed ella si contaminò con loro finché ne fu nauseata. [vv. 18-19] 20Arse di libidine per quegli amanti lussuriosi come asini, libidinosi come stalloni, 21e così rinnovasti l’infamia della tua giovinezza, quando in Egitto veniva oppresso il tuo seno, premuto il tuo petto giovanile. 22Per questo, Oolibà, così dice il Signore Dio: Ecco, io suscito contro di te gli amanti di cui mi sono disgustato e condurrò contro di te da ogni parte 23i figli di Babilonia e di tutti i Caldei, quelli di Pekod, di Soa e di Koa e con loro tutti gli Assiri, tutti giovani attraenti, prìncipi e governatori, tutti capitani e cavalieri famosi; [vv. 24-29]
Così sarai trattata perché tu mi hai tradito con le nazioni, perché ti sei contaminata con i loro idoli. [vv. 31-32]
30
33Tu sarai colma d’ubriachezza e d’affanno.
Coppa di desolazione e di sterminio
era la coppa di tua sorella Samaria.
[vv. 34-37]
Ancora questo mi hanno fatto: in quello stesso giorno hanno contaminato il mio santuario e profanato i miei sabati; [vv. 39-46]
38La folla le lapiderà e le farà a pezzi con le spade; ne ucciderà i figli e le figlie e darà alle fiamme le case. 48Eliminerò così un’infamia dalla terra e tutte le donne impareranno a non commettere infamie simili. 49Faranno ricadere la vostra infamia su di voi e sconterete i vostri peccati di idolatria: saprete così che io sono il Signore Dio».
47[vv. 1-3] 4Esse si chiamano Oolà la maggiore e Oolibà la più piccola, sua sorella. L'una e l'altra divennero mie e partorirono figli e figlie. Oolà è Samaria e Oolibà è Gerusalemme. 5Oolà mentre era mia si dimostrò infedele: arse d'amore per i suoi spasimanti, gli Assiri suoi vicini, [v. 6] 7Concesse loro i suoi favori, al fiore degli Assiri, e si contaminò con gli idoli di coloro dei quali si era innamorata. 8Non rinunciò alle sue relazioni amorose con gli Egiziani, i quali avevano abusato di lei nella sua giovinezza, avevano profanato il suo seno verginale, sfogando su di lei la loro libidine. 9Per questo l'ho data in mano ai suoi amanti, in mano agli Assiri, dei quali si era innamorata. [v. 10]
11Sua sorella Oolibà la vide e si corruppe più di lei nei suoi amoreggiamenti; con le sue infedeltà superò la sorella. [v. 12] 13Io vidi che si era contaminata e che tutt'e due seguivano la stessa via. [v. 14] 15con cinture ai fianchi, ampi turbanti in capo, dall'aspetto di grandi capi, rappresentanti i figli di Babilonia, originari di Caldea: 16essa se ne innamorò non appena li vide e inviò loro messaggeri in Caldea. 17I figli di Babilonia andarono da lei al letto degli amori e la contaminarono con le loro fornicazioni ed essa si contaminò con loro finché ne fu nauseata. [vv. 18-19] 20Arse di libidine per quegli amanti lussuriosi come asini, libidinosi come stalloni, 21e così rinnovò l'infamia della sua giovinezza, quando in Egitto veniva profanato il suo petto, oppresso il suo seno verginale. 22Per questo, Oolibà, così dice il Signore Dio: Ecco, io suscito contro di te gli amanti di cui mi sono disgustato e li condurrò contro di te da ogni parte, 23i figli di Babilonia e di tutti i Caldei, quelli di Pekòd, di Soa e di Koa e con loro tutti gli Assiri, tutti i giovani attraenti, prìncipi e capi, tutti capitani e cavalieri famosi; [vv. 24-29]
Così sarai trattata perché tu mi hai tradito con le genti, perché ti sei contaminata con i loro idoli. [vv. 31-32]
30
33Tu sarai colma d'ubriachezza e d'affanno,
coppa di desolazione e di sterminio
era la coppa di tua sorella Samaria.
[vv. 34-37]
Ancor questo mi hanno fatto: in quello stesso giorno hanno contaminato il mio santuario e profanato i miei sabati; [vv. 39-46]
38La folla le lapiderà e le farà a pezzi con le spade; ne ucciderà i figli e le figlie e darà alle fiamme le case. 48Eliminerò così un'infamia dalla terra e tutte le donne impareranno a non commettere infamie simili. 49Faranno ricadere la vostra infamia su di voi e sconterete i vostri peccati di idolatria: saprete così che io sono il Signore Dio».
47[vv. 1-9]
10Ammassa la legna,
fa’ divampare il fuoco,
fa’ consumare la carne,
versa il brodo
e le ossa siano riarse.
11Vuota la pentola sulla brace,
perché si riscaldi
e il rame si arroventi;
si distrugga l’impurità che c’è dentro
e si consumi la sua ruggine.
[vv. 12-15]
«Figlio dell’uomo, ecco, io ti tolgo all’improvviso colei che è la delizia dei tuoi occhi: ma tu non fare il lamento, non piangere, non versare una lacrima. [vv. 17-22]
16Avrete i vostri turbanti in capo e i sandali ai piedi: non farete il lamento e non piangerete, ma vi consumerete per le vostre iniquità e gemerete l’uno con l’altro. [v. 24] 25Tu, figlio dell’uomo, il giorno in cui toglierò loro la loro fortezza, la gioia della loro gloria, l’amore dei loro occhi, la brama delle loro anime, i loro figli e le loro figlie, [vv. 26-27]
23[vv. 1-9]
10Ammassa la legna,
fà divampare il fuoco,
fà consumare la carne,
riducila in poltiglia
e le ossa siano riarse.
11Vuota la pentola sulla brace,
perché si riscaldi
e il rame si arroventi;
si distrugga la sozzura che c'è dentro
e si consumi la sua ruggine.
[vv. 12-15]
«Figlio dell'uomo ecco, io ti tolgo all'improvviso colei che è la delizia dei tuoi occhi: ma tu non fare il lamento, non piangere, non versare una lacrima. [vv. 17-20]
16Annunzia agli Israeliti: Così dice il Signore Dio: Ecco, io faccio profanare il mio santuario, orgoglio della vostra forza, delizia dei vostri occhi e amore delle vostre anime. I figli e le figlie che avete lasciato cadranno di spada. [v. 22] 23Avrete i vostri turbanti in capo e i sandali ai piedi: non farete il lamento e non piangerete: ma vi consumerete per le vostre iniquità e gemerete l'uno con l'altro. [v. 24] 25Tu, figlio dell'uomo, il giorno in cui toglierò loro la loro fortezza, la gioia della loro gloria, l'amore dei loro occhi, la brama delle loro anime, i loro figli e le loro figlie, [vv. 26-27]
21[vv. 1-2] 3Annuncerai agli Ammoniti: Udite la parola del Signore Dio. Così dice il Signore Dio: Poiché tu hai esclamato: “Bene!”, quando il mio santuario è stato profanato, quando la terra d’Israele è stata devastata e quando la casa di Giuda è stata condotta in esilio, 4per questo, ecco, io ti do in mano ai figli d’oriente. Metteranno in te i loro accampamenti e in mezzo a te pianteranno le loro tende, mangeranno i tuoi frutti e berranno il tuo latte. 5Farò di Rabbà un pascolo per cammelli e delle città di Ammon un ovile per pecore. Allora saprete che io sono il Signore.
[vv. 6-17]
[vv. 1-2] 3Annunzierai agli Ammoniti: Udite la parola del Signore Dio. Dice il Signore Dio: Poiché tu hai esclamato: Ah! Ah! riguardo al mio santuario poiché è stato profanato, riguardo al paese di Israele perché è stato devastato, e riguardo alla casa di Giuda perché condotta in esilio, 4per questo:
Ecco, io ti do in mano ai figli d'oriente.
Metteranno in te i loro accampamenti,
e in mezzo a te pianteranno le loro tende:
mangeranno i tuoi frutti e berranno il tuo latte.
5Farò di Rabbà una stalla da cammelli
e delle città di Ammòn un ovile per pecore.
Allora saprete che io sono il Signore».
[vv. 6-17]
[vv. 1-5]
6e le sue figlie in piena campagna
saranno uccise di spada;
allora sapranno che io sono il Signore.
[vv. 7-11]
12Saccheggeranno le tue ricchezze,
faranno bottino delle tue mercanzie.
Abbatteranno le tue mura,
demoliranno i tuoi splendidi palazzi:
getteranno in mezzo al mare
le tue pietre, i tuoi legnami e la tua polvere.
[vv. 13-15]
Tutti i prìncipi del mare scenderanno dai loro troni, deporranno i loro manti, si spoglieranno delle vesti ricamate, si vestiranno a lutto e, seduti per terra, tremeranno ad ogni istante, spaventati per te.
1617Su di te alzeranno un lamento e diranno:
“Come sei perita, travolta dai flutti,
città famosa, potente sui mari!
Essa e i suoi abitanti,
incutevano terrore
su tutta la terraferma.
[vv. 18-21]
[vv. 1-5]
6e le sue figlie in piena campagna
saranno uccise di spada;
allora sapranno che io sono il Signore.
[vv. 7-11]
12Saccheggeranno le tue ricchezze,
faran bottino delle tue mercanzie.
Abbatteranno le tue mura,
demoliranno i tuoi splendidi palazzi:
getteranno in mezzo al mare
le tue pietre, i tuoi legnami e la tua polvere.
[vv. 13-15]
Tutti i prìncipi del mare scenderanno dai loro troni, deporranno i loro manti, si spoglieranno delle vesti ricamate, si vestiranno a lutto e seduti per terra tremeranno ad ogni istante, spaventati per te.
1617Su di te alzeranno un lamento e diranno:
Perché sei scomparsa dai mari, città famosa,
potente sui mari?
Essa e i suoi abitanti,
che incutevano terrore
su tutta la terraferma.
[vv. 18-21]
[v. 1] 2«Orsù, figlio dell’uomo, intona un lamento su Tiro. [vv. 3-6]
7Di lino ricamato d’Egitto
era la tua vela che ti servisse d’insegna;
di giacinto scarlatto delle isole di Elisa
era il tuo padiglione.
[v. 8]
9Gli anziani di Biblo e i suoi esperti erano in te,
per riparare le tue falle.
Tutte le navi del mare e i loro marinai
erano in te per scambiare merci.
[vv. 10-11]
12Tarsis commerciava con te, per le tue ricchezze d’ogni specie, scambiando le tue merci con argento, ferro, stagno e piombo. 13Anche Iavan, Tubal e Mesec commerciavano con te e scambiavano le tue merci con schiavi e oggetti di bronzo. 14Quelli di Togarmà ti fornivano in cambio cavalli da tiro, cavalli da corsa e muli. 15Gli abitanti di Dedan trafficavano con te; il commercio delle molte isole era nelle tue mani: ti davano in pagamento zanne d’avorio ed ebano. 16Aram commerciava con te per la moltitudine dei tuoi prodotti e pagava le tue merci con turchese, porpora, ricami, bisso, coralli e rubini. 17Con te commerciavano Giuda e la terra d’Israele. Ti davano in cambio grano di Minnit, dolci, miele, olio e balsamo. 18Damasco trafficava con te per i tuoi numerosi prodotti, per i tuoi beni di ogni specie, scambiando vino di Chelbon e lana di Sacar. 19Vedan e Iavan da Uzal ti fornivano ferro lavorato, cassia e canna aromatica in cambio dei tuoi prodotti. [vv. 20-21] 22I mercanti di Saba e di Raamà trafficavano con te, scambiando le tue merci con i più squisiti aromi, con ogni sorta di pietre preziose e con oro.
[v. 23] 24Al tuo mercato scambiavano con te vesti di lusso, mantelli di porpora e di broccato, tappeti tessuti a vari colori, funi ritorte e robuste. [vv. 25-29]
30Faranno sentire il lamento su di te
e grideranno amaramente,
si getteranno sulla testa la polvere,
si rotoleranno nella cenere.
31Si raderanno i capelli per te
e vestiranno di sacco;
per te piangeranno nell’amarezza dell’anima
con amaro cordoglio.
32Piangendo intoneranno su di te un lamento,
su di te comporranno elegie:
“Chi era come Tiro, ora distrutta in mezzo al mare?
[vv. 33-36]
[v. 1] 2«Orsù, figlio dell'uomo, intona un lamento su Tiro. [vv. 3-6]
7Di lino ricamato d'Egitto
era la tua vela che ti servisse d'insegna;
di giacinto scarlatto delle isole di Elisà
era il tuo padiglione.
[v. 8]
9Gli anziani di Biblos e i suoi esperti erano in te
per riparare le tue falle.
Tutte le navi del mare e i loro marinai
erano in te per scambiare merci.
[vv. 10-11]
12Tarsìs commerciava con te, per le tue ricchezze d'ogni specie, scambiando le tue merci con argento, ferro, stagno e piombo. 13Anche la Grecia, Tubal e Mesech commerciavano con te e scambiavan le tue merci con schiavi e oggetti di bronzo. 14Quelli di Togarmà ti fornivano in cambio cavalli da tiro, da corsa e muli. 15Gli abitanti di Dedan trafficavano con te; il commercio delle molte isole era nelle tue mani: ti davano in pagamento corni d'avorio ed ebano. 16Aram commerciava con te per la moltitudine dei tuoi prodotti e pagava le tue merci con pietre preziose, porpora, ricami, bisso, coralli e rubini. 17Con te commerciavano Giuda e il paese d'Israele. Ti davano in cambio grano di Minnìt, profumo, miele, olio e balsamo. 18Damasco trafficava con te per i tuoi numerosi prodotti, per i tuoi beni di ogni specie scambiando vino di Chelbòn e lana di Zacar. 19Vedàn e Iavàn da Uzàl ti rifornivano ferro lavorato, cassia e canna aromatica in cambio dei tuoi prodotti. [vv. 20-21] 22I mercanti di Saba e di Raemà trafficavano con te, scambiando le tue merci con i più squisiti aromi, con ogni sorta di pietre preziose e con oro.
[v. 23] 24Scambiavano con te vesti di lusso, mantelli di porpora e di broccato, tappeti tessuti a vari colori, funi ritorte e robuste, sul tuo mercato. [vv. 25-29]
30Faranno sentire il lamento su di te
e grideranno amaramente,
si getteranno sulla testa la polvere,
si rotoleranno nella cenere;
31si raderanno i capelli per te
e vestiranno di sacco;
per te piangeranno nell'amarezza dell'anima
con amaro cordoglio.
32Nel loro pianto intoneranno su di te un lamento,
su di te comporranno elegie:
Chi era come Tiro, ora distrutta in mezzo al mare?
[vv. 33-36]
[vv. 1-3]
4Con la tua saggezza e la tua intelligenza
hai creato la tua potenza
e ammassato oro e argento nei tuoi scrigni;
[vv. 5-11]
«Figlio dell’uomo, intona un lamento sul principe di Tiro e digli: Così dice il Signore Dio:
12Tu eri un modello di perfezione,
pieno di sapienza,
perfetto in bellezza;
13in Eden, giardino di Dio,
tu eri coperto d’ogni pietra preziosa:
rubini, topazi, diamanti, crisòliti, ònici
e diaspri, zaffìri, turchesi e smeraldi;
e d’oro era il lavoro dei tuoi castoni e delle tue legature,
preparato nel giorno in cui fosti creato.
14Eri come un cherubino protettore, ad ali spiegate;
io ti posi sul monte santo di Dio
e camminavi in mezzo a pietre di fuoco.
[vv. 15-26]
[vv. 1-3]
4Con la tua saggezza e il tuo accorgimento
hai creato la tua potenza
e ammassato oro e argento nei tuoi scrigni;
[vv. 5-11]
«Figlio dell'uomo, intona un lamento sul principe di Tiro e digli: Così dice il Signore Dio:
12Tu eri un modello di perfezione,
pieno di sapienza,p
erfetto in bellezza;
13in Eden, giardino di Dio,
tu eri coperto d'ogni pietra preziosa:
rubini, topazi, diamanti, crisòliti, ònici
e diaspri, zaffìri, carbonchi e smeraldi;
e d'oro era il lavoro dei tuoi castoni e delle tue
legature,
preparato nel giorno in cui fosti creato.
14Eri come un cherubino ad ali spiegate a difesa;
io ti posi sul monte santo di Dio
e camminavi in mezzo a pietre di fuoco.
[vv. 15-26]
[vv. 1-3]
4Metterò ganci alle tue mascelle
e farò sì che i pesci dei tuoi fiumi
ti si attacchino alle squame
e ti farò uscire dal tuo Nilo
insieme con tutti i pesci del tuo Nilo
attaccati alle squame;
5getterò nel deserto te
e tutti i pesci del tuo Nilo,
e andrai a cadere in mezzo alla campagna
e non sarai né raccolto né sepolto:
ti darò in pasto alle bestie selvatiche
e agli uccelli del cielo.
[vv. 6-21]
[vv. 1-3]
4Metterò ganci alle tue mascelle
e farò sì che i pesci dei tuoi fiumi
ti si attacchino alle squame
e ti farò uscire dalle tue acque
insieme con tutti i pesci dei tuoi fiumi
attaccati alle squame;
5getterò nel deserto te
e tutti i pesci dei tuoi fiumi
e andrai a cadere in mezzo alla campagna
e non sarai né raccolto né sepolto:
ti darò in pasto alle bestie selvatiche
e agli uccelli del cielo.
[vv. 6-21]
[vv. 1-3]
4La spada verrà sull’Egitto
e ci sarà l’angoscia in Etiopia,
quando cadranno in Egitto i trafitti,
le sue ricchezze saranno asportate
e le sue fondamenta disfatte.
[vv. 5-20]
«Figlio dell’uomo, ho spezzato il braccio del faraone, re d’Egitto; egli non è stato curato con medicamenti né fasciato con bende per fargli riprendere forza e maneggiare la spada. [vv. 22-26]
21[vv. 1-3]
4La spada verrà sull'Egitto
e ci sarà l'angoscia in Etiopia,
quando cadranno in Egitto i trafitti,
le sue ricchezze saranno asportate
e le sue fondamenta disfatte.
[vv. 5-20]
«Figlio dell'uomo, ho spezzato il braccio del faraone re d'Egitto; egli non è stato curato con medicamenti né fasciato con bende per fargli riprender forza e maneggiare la spada». [vv. 22-26]
21[vv. 1-2]
3Ecco, l’Assiria era un cedro del Libano,
bello di rami e folto di fronde, alto di tronco;
fra le nubi era la sua cima.
4Le acque lo avevano nutrito,
l’abisso lo aveva fatto innalzare,
inviando i suoi fiumi
attorno al suolo dov’era piantato
e mandando i suoi ruscelli
anche a tutti gli alberi dei campi.
5Per questo aveva superato in altezza
tutti gli alberi dei campi:
durante la sua crescita
i suoi rami si erano moltiplicati,
le sue fronde si erano distese
per l’abbondanza delle acque.
6Fra i suoi rami fecero il nido
tutti gli uccelli del cielo,
sotto le sue fronde partorirono
tutte le bestie selvatiche,
alla sua ombra sedettero
tutte le grandi nazioni.
7Era bello nella sua altezza
e nell’ampiezza dei suoi rami,
poiché la sua radice era presso grandi acque.
8I cedri non l’uguagliavano
nel giardino di Dio,
i cipressi non gli assomigliavano
con le loro fronde,
i platani non erano neppure
come uno dei suoi rami:
nessun albero nel giardino di Dio
lo pareggiava in magnificenza.
9Bello lo aveva fatto
nella moltitudine dei suoi rami,
perciò lo invidiavano tutti gli alberi dell’Eden
nel giardino di Dio.
[vv. 10-11] 12Nazioni straniere, fra le più barbare, lo tagliarono e lo gettarono sui monti. Per ogni valle caddero i suoi rami e su ogni pendice della terra furono spezzate le sue fronde. Tutti i popoli del paese si allontanarono dalla sua ombra e lo abbandonarono.
13Sui suoi resti si posano
tutti gli uccelli del cielo
e fra i suoi rami
ogni bestia selvatica,
[v. 14]
15Così dice il Signore Dio: Quando scese negli inferi, io proclamai il lutto: coprii per lui l’abisso, arrestai i suoi fiumi e le grandi acque si fermarono; per lui feci vestire il Libano a lutto e tutti gli alberi del campo languirono per lui. [vv. 16-18]
[vv. 1-2]
3Ecco, l'Assiria era un cedro del Libano,
bello di rami e folto di fronde, alto di tronco;
fra le nubi era la sua cima.
4Le acque lo avevano nutrito,
l'abisso lo aveva fatto innalzare
inviando i suoi fiumi
attorno al suolo dov'era piantato
e mandando i suoi ruscelli
anche a tutti gli alberi dei campi.
5Per questo aveva superato in altezza
tutti gli alberi dei campi:
i suoi rami si erano moltiplicati,
le sue fronde si erano distese
per l'abbondanza delle acque, durante la sua crescita.
6Fra i suoi rami fecero il nido
tutti gli uccelli del cielo,
sotto le sue fronde partorirono
tutte le bestie selvatiche,
alla sua ombra sedettero
tutte le grandi nazioni.
7Era bello nella sua altezza
e nell'ampiezza dei suoi rami,
poiché la sua radice era presso grandi acque.
8I cedri non l'uguagliavano
nel giardino di Dio,
i cipressi non gli assomigliavano con le loro fronde,
i platani non erano neppure
come uno dei suoi rami:
nessun albero nel giardino di Dio
lo pareggiava in magnificenza.
9Bello lo aveva fatto
nella moltitudine dei suoi rami,
perciò lo invidiavano tutti gli alberi dell'Eden
nel giardino di Dio».
[vv. 10-11] 12Popoli stranieri, fra i più barbari, lo tagliarono e lo distesero sui monti. Per ogni valle caddero i suoi rami e su ogni pendice della terra furono spezzate le sue fronde. Tutti i popoli del paese si allontanarono dalla sua ombra e lo abbandonarono.
13Sui suoi resti si posano
tutti gli uccelli del cielo
e fra i suoi rami
ogni bestia selvatica,
[v. 14]
15Così dice il Signore Dio: «Quando scese negli inferi io feci far lutto: coprii per lui l'abisso, arrestai i suoi fiumi e le grandi acque si fermarono; per lui feci vestire il Libano a lutto e tutti gli alberi del campo si seccarono per lui. [vv. 16-18]
[v. 1] 2«Figlio dell’uomo, intona un lamento sul faraone, re d’Egitto, dicendo:
Leone fra le nazioni eri considerato;
ma eri come un coccodrillo nelle acque,
erompevi nei tuoi fiumi
e agitavi le acque con le tue zampe,
intorbidendone i corsi.
[vv. 3-12]
13Farò perire tutto il suo bestiame
sulle rive delle grandi acque,
che non saranno più intorbidite da piede d’uomo,
né unghia d’animale le intorbiderà.
[vv. 14-15]
16Questo è un lamento e lo si canterà. Lo canteranno le figlie delle nazioni, lo canteranno sull’Egitto e su tutta la sua gente». Oracolo del Signore Dio.
[vv. 17-23]
24Là, intorno al suo sepolcro, è Elam e tutta la sua gente. Tutti uccisi, trafitti di spada, scesi non circoncisi nella regione sotterranea, essi che seminavano il terrore nella terra dei viventi. Ora portano la loro ignominia con quelli che scendono nella fossa. [vv. 25-32]
[v. 1] 2«Figlio dell'uomo, intona un lamento sul faraone re d'Egitto dicendo:
Leone fra le genti eri considerato;
ma eri come un coccodrillo nelle acque,
erompevi nei tuoi fiumi
e agitavi le acque con le tue zampe,
intorbidandone i corsi».
[vv. 3-12]
13Farò perire tutto il suo bestiame
sulle rive delle grandi acque,
che non saranno più turbate da piede d'uomo,
né unghia d'animale le intorbiderà.
[vv. 14-15]
16Questo è un lamento e lo si canterà. Lo canteranno le figlie delle genti, lo canteranno sull'Egitto e su tutta la sua moltitudine». Oracolo del Signore Dio.
[vv. 17-23]
24Là è Elam e tutto il suo esercito, intorno al suo sepolcro. Uccisi, tutti, trafitti di spada, scesi non circoncisi nella regione sotterranea, essi che seminavano il terrore nella terra dei viventi. Ora portano la loro ignominia con quelli che scendono nella fossa. [vv. 25-32]
[vv. 1-3] 4se colui che sente chiaramente il suono del corno non ci bada e la spada giunge e lo sorprende, egli dovrà a se stesso la propria rovina. [vv. 5-9]
10Tu, figlio dell’uomo, annuncia alla casa d’Israele: Voi dite: “I nostri delitti e i nostri peccati sono sopra di noi e in essi noi ci consumiamo! In che modo potremo vivere?”. [vv. 11-15]
nessuno dei peccati commessi sarà più ricordato: egli ha praticato ciò che è retto e giusto e certamente vivrà.
16[vv. 17-23]
«Figlio dell’uomo, gli abitanti di quelle rovine, nella terra d’Israele, vanno dicendo: “Abramo era uno solo ed ebbe in possesso la terra e noi siamo molti: a noi dunque è stata data in possesso la terra!”.
24[vv. 25-26] 27Annuncerai loro: Così dice il Signore Dio: Com’è vero ch’io vivo, quelli che stanno fra le rovine periranno di spada; darò in pasto alle belve quelli che sono per la campagna, e quelli che sono nelle fortezze e dentro le caverne moriranno di peste. [vv. 28-29]
30Figlio dell’uomo, i figli del tuo popolo parlano di te lungo le mura e sulle porte delle case e si dicono l’un l’altro: “Andiamo a sentire qual è la parola che viene dal Signore”. [v. 31] 32Ecco, tu sei per loro come una canzone d’amore: bella è la voce e piacevole l’accompagnamento musicale. Essi ascoltano le tue parole, ma non le mettono in pratica. [v. 33]
[vv. 1-8]
9Ma se tu avrai ammonito l'empio della sua condotta perché si converta ed egli non si converte, egli morirà per la sua iniquità. Tu invece sarai salvo.
10Tu, figlio dell'uomo, annunzia agli Israeliti: Voi dite: I nostri delitti e i nostri peccati sono sopra di noi e in essi noi ci consumiamo! In che modo potremo vivere? [vv. 11-15]
nessuno dei peccati che ha commessi sarà più ricordato: egli ha praticato ciò che è retto e giusto e certamente vivrà.
16[vv. 17-23]
«Figlio dell'uomo, gli abitanti di quelle rovine, nel paese d'Israele, vanno dicendo: Abramo era uno solo ed ebbe in possesso il paese e noi siamo molti: a noi dunque è stato dato in possesso il paese!
24[vv. 25-26] 27Annunzierai loro: Dice il Signore Dio: Com'è vero ch'io vivo, quelli che stanno fra le rovine periranno di spada; darò in pasto alle belve quelli che sono per la campagna e quelli che sono nelle fortezze e dentro le caverne moriranno di peste. [vv. 28-29]
30Figlio dell'uomo, i figli del tuo popolo parlano di te lungo le mura e sulle porte delle case e si dicono l'un l'altro: Andiamo a sentire qual è la parola che viene dal Signore. [v. 31] 32Ecco, tu sei per loro come una canzone d'amore: bella è la voce e piacevole l'accompagnamento musicale. Essi ascoltano le tue parole, ma non le mettono in pratica. [v. 33]
[vv. 1-2] 3Vi nutrite di latte, vi rivestite di lana, ammazzate le pecore più grasse, ma non pascolate il gregge. [vv. 4-26]
Gli alberi del campo daranno i loro frutti e la terra i suoi prodotti; abiteranno in piena sicurezza nella loro terra. Sapranno che io sono il Signore, quando avrò spezzato le spranghe del loro giogo e li avrò liberati dalle mani di coloro che li tiranneggiano. [v. 28]
2729Farò germogliare per loro una florida vegetazione; non saranno più consumati dalla fame nel paese e non soffriranno più il disprezzo delle nazioni. [vv. 30-31]
[vv. 1-2] 3Vi nutrite di latte, vi rivestite di lana, ammazzate le pecore più grasse, ma non pascolate il gregge. [vv. 4-26]
Gli alberi del campo daranno i loro frutti e la terra i suoi prodotti; essi abiteranno in piena sicurezza nella loro terra. Sapranno che io sono il Signore, quando avrò spezzato le spranghe del loro giogo e li avrò liberati dalle mani di coloro che li tiranneggiano. [v. 28]
2729Farò germogliare per loro una florida vegetazione; non saranno più consumati dalla fame nel paese e non soffriranno più il disprezzo delle genti. [vv. 30-31]
[vv. 1-11]
saprai allora che io sono il Signore. Ho udito tutti gli insulti che tu hai proferito contro i monti d’Israele, dicendo: “Sono deserti; sono dati a noi perché li divoriamo”. [vv. 13-15]
12[vv. 1-11]
saprai allora che io sono il Signore. Ho udito tutti gli insulti che tu hai proferiti contro i monti d'Israele: Sono deserti; son dati a noi perché vi pascoliamo. [vv. 13-15]
12[vv. 1-7]
8E voi, monti d’Israele, mettete rami e producete frutti per il mio popolo Israele, perché sta per tornare. [vv. 9-17]
Perciò ho riversato su di loro la mia ira per il sangue che avevano sparso nel paese e per gli idoli con i quali l’avevano contaminato. [vv. 19-21]
1822Perciò annuncia alla casa d’Israele: Così dice il Signore Dio: Io agisco non per riguardo a voi, casa d’Israele, ma per amore del mio nome santo, che voi avete profanato fra le nazioni presso le quali siete giunti. [vv. 23-28]
Vi libererò da tutte le vostre impurità: chiamerò il grano e lo moltiplicherò e non vi manderò più la carestia. 30Moltiplicherò i frutti degli alberi e il prodotto dei campi, perché non soffriate più la vergogna della fame fra le nazioni. [vv. 31-38]
29[vv. 1-7]
8E voi, monti d'Israele, mettete rami e producete frutti per il mio popolo d'Israele perché sta per tornare. [vv. 9-17]
Perciò ho riversato su di loro la mia ira per il sangue che avevano sparso nel paese e per gli idoli con i quali l'avevano contaminato. [vv. 19-21] 22Annunzia alla casa d'Israele: Così dice il Signore Dio: Io agisco non per riguardo a voi, gente d'Israele, ma per amore del mio nome santo, che voi avete disonorato fra le genti presso le quali siete andati. [vv. 23-28] 29Vi libererò da tutte le vostre impurità: chiamerò il grano e lo moltiplicherò e non vi manderò più la carestia. 30Moltiplicherò i frutti degli alberi e il prodotto dei campi, perché non soffriate più la vergogna della fame fra le genti. [vv. 31-38]
18[vv. 1-10]
11Mi disse: «Figlio dell’uomo, queste ossa sono tutta la casa d’Israele. Ecco, essi vanno dicendo: “Le nostre ossa sono inaridite, la nostra speranza è svanita, noi siamo perduti”. [vv. 12-22]
Non si contamineranno più con i loro idoli, con i loro abomini e con tutte le loro iniquità; li libererò da tutte le ribellioni con cui hanno peccato, li purificherò e saranno il mio popolo e io sarò il loro Dio. [vv. 24-28]
23[vv. 1-10]
11Mi disse: «Figlio dell'uomo, queste ossa sono tutta la gente d'Israele. Ecco, essi vanno dicendo: Le nostre ossa sono inaridite, la nostra speranza è svanita, noi siamo perduti. [vv. 12-22]
Non si contamineranno più con i loro idoli, con i loro abomini e con tutte le loro iniquità; li libererò da tutte le ribellioni con cui hanno peccato; li purificherò e saranno il mio popolo e io sarò il loro Dio. 24Il mio servo Davide sarà su di loro e non vi sarà che un unico pastore per tutti; seguiranno i miei comandamenti, osserveranno le mie leggi e le metteranno in pratica. [vv. 25-28]
23[vv. 1-7]
Dopo molto tempo ti sarà dato l’ordine: alla fine degli anni tu andrai contro una nazione che è sfuggita alla spada, che in mezzo a molti popoli si è radunata sui monti d’Israele, rimasti lungamente deserti. Essa è uscita dai popoli e tutti abitano tranquilli. [vv. 9-17]
8Ma quando Gog giungerà nella terra d’Israele – oracolo del Signore Dio – divamperà la mia collera. [vv. 19-20]
1821Contro di lui, su tutti i monti d’Israele, chiamerò la spada. Oracolo del Signore Dio. La spada di ognuno di loro sarà contro il proprio fratello. [vv. 22-23]
[vv. 1-7]
Dopo molto tempo ti sarà dato l'ordine: sul finire degli anni tu andrai contro una nazione che è sfuggita alla spada, che in mezzo a molti popoli si è radunata sui monti d'Israele, rimasti lungamente deserti. Essa rimpatriò dalle genti e tutti abitano tranquilli. [vv. 9-17]
8Ma, quando Gog giungerà nel paese d'Israele - parola del Signore Dio - divamperà la mia collera. [vv. 19-20]
1821Contro di lui, per tutti i monti d'Israele, chiamerò la spada. Parola del Signore Dio. La spada di ognuno di essi sarà contro il proprio fratello. [vv. 22-23]
[vv. 1-4] 5Tu sarai abbattuto in aperta campagna, perché io ho parlato. Oracolo del Signore Dio.
[vv. 6-9] 10Non andranno a prendere la legna nei campi e neppure a tagliarla nei boschi, perché faranno il fuoco con le armi: spoglieranno coloro che li avevano spogliati e deprederanno coloro che li avevano saccheggiati. Oracolo del Signore Dio.
11In quel giorno assegnerò a Gog come sepolcro un luogo famoso in Israele, la valle di Abarìm, a oriente del mare: essa chiude il passo ai viandanti. Lì sarà sepolto Gog e tutta la sua moltitudine e quel luogo si chiamerà valle della Moltitudine di Gog. [vv. 12-15] 16Amonà sarà chiamata la città. Così purificheranno il paese. [vv. 17-29]
[vv. 1-4] 5Tu sarai abbattuto in aperta campagna, perché io l'ho detto. Oracolo del Signore Dio.
[vv. 6-9] 10Non andranno a prendere la legna nei campi e neppure a tagliarla nei boschi perché faranno il fuoco con le armi: spoglieranno coloro che li avevano spogliati e deprederanno coloro che li avevano saccheggiati. Parola del Signore Dio.
11In quel giorno assegnerò a Gog come sepolcro un luogo famoso in Israele, la valle di Abarìm, a oriente del mare: essa chiude il passo ai viandanti. Lì sarà sepolto Gog e tutta la sua moltitudine e quel luogo si chiamerà Valle della moltitudine di Gog. [vv. 12-15] 16Hamonà sarà chiamata la città. Così purificheranno il paese. [vv. 17-29]
[vv. 1-3] 4Quell’uomo mi disse: «Figlio dell’uomo: osserva e ascolta attentamente e fa’ attenzione a quanto io sto per mostrarti. Tu sei stato condotto qui perché io te lo mostri e tu poi manifesti alla casa d’Israele quello che avrai visto».
[vv. 5-10]
Misurò la larghezza dell’apertura della porta: era di dieci cubiti; l’ampiezza della porta era di tredici cubiti. [vv. 12-25]
11Vi si accedeva per sette gradini: il vestibolo stava verso l’interno. Sui pilastri, da una parte e dall’altra, vi erano ornamenti di palme. [vv. 27-30]
26Il suo vestibolo era rivolto verso il cortile esterno; sui pilastri c’erano ornamenti di palme, e i gradini per i quali vi si accedeva erano otto.
31[vv. 32-33] 34Il suo vestibolo dava sul cortile esterno: sui pilastri, da una parte e dall’altra, vi erano ornamenti di palme, e i gradini per i quali vi si accedeva erano otto.
[vv. 35-36] 37Il suo vestibolo dava sul cortile esterno; sui pilastri, da una parte e dall’altra, c’erano ornamenti di palme, e i gradini per cui vi si accedeva erano otto.
[vv. 38-49]
[vv. 1-3] 4Quell'uomo mi disse: «Figlio dell'uomo: osserva e ascolta attentamente e fà attenzione a quanto io sto per mostrarti, perché tu sei stato condotto qui perché io te lo mostri e tu manifesti alla casa d'Israele quello che avrai visto».
[vv. 5-10]
Misurò la larghezza dell'apertura del portico: era di dieci cubiti; l'ampiezza della porta era di tredici cubiti. [vv. 12-25]
11Vi si accedeva per sette gradini: il vestibolo stava verso l'interno. Sui pilastri, da una parte e dall'altra, vi erano ornamenti di palme. [vv. 27-30]
2631Il suo vestibolo era rivolto verso l'atrio esterno; sui pilastri c'erano ornamenti di palme; i gradini per i quali si accedeva erano otto.
[vv. 32-33] 34Il suo vestibolo dava sull'atrio esterno: sui pilastri, da una parte e dall'altra vi erano ornamenti di palme: i gradini per i quali si accedeva erano otto. Il portico settentrionale
[vv. 35-36] 37Il suo vestibolo dava sull'atrio esterno; sui pilastri, da una parte e dall'altra, c'erano ornamenti di palme: i gradini per cui vi si accedeva erano otto.
[vv. 38-49]
[vv. 1-6]
Salendo da un piano all’altro l’ampiezza delle celle aumentava, perciò la costruzione era più larga verso l’alto. Dal piano inferiore si poteva salire al piano di mezzo e da questo a quello più alto.
78Io vidi intorno al tempio un’elevazione. I basamenti dell’edificio laterale erano di una canna intera di sei cubiti. [vv. 9-26]
[vv. 1-6]
Salendo da un piano all'altro l'ampiezza delle celle aumentava, perciò la costruzione era più larga verso l'alto. Dal piano inferiore si poteva salire al piano di mezzo e da questo a quello più alto. 8Io vidi intorno al tempio una elevazione. I fondamenti dell'edificio laterale erano di una canna intera di sei cubiti. [vv. 9-26]
71Allora mi fece uscire nel cortile esterno dal lato settentrionale e mi condusse all’appartamento che sta di fronte allo spazio libero prospiciente l’edificio verso settentrione. [vv. 2-11]
così erano gli ingressi delle stanze che davano a mezzogiorno; un ingresso era al principio dell’ambulacro, lungo il muro corrispondente a oriente di chi entra. [vv. 13-20]
121Allora mi fece uscire nell'atrio esterno dal lato settentrionale e mi condusse all'appartamento che sta di fronte allo spazio libero prospicente l'edificio verso settentrione. [vv. 2-11]
così erano le porte delle stanze che davano a mezzogiorno; una porta era al principio dell'ambulacro, lungo il muro corrispondente, a oriente di chi entra. [vv. 13-20]
12[vv. 1-10]
e, se si vergogneranno di quanto hanno fatto, manifesta loro la forma di questo tempio, la sua disposizione, le sue uscite, i suoi ingressi, tutti i suoi aspetti, tutti i suoi regolamenti, tutte le sue forme e tutte le sue leggi: mettili per iscritto davanti ai loro occhi, perché osservino tutte queste leggi e tutti questi regolamenti e li mettano in pratica. [vv. 12-27]
11[vv. 1-10]
e, se si vergogneranno di quanto hanno fatto, manifesta loro la forma di questo tempio, la sua disposizione, le sue uscite, i suoi ingressi, tutti i suoi aspetti, tutti i suoi regolamenti, tutte le sue forme e tutte le sue leggi: mettili per iscritto davanti ai loro occhi, perché osservino tutte queste norme e tutti questi regolamenti e li mettano in pratica. [vv. 12-27]
11[vv. 1-4]
e il Signore mi disse: «Figlio dell’uomo, sta’ attento, osserva bene e ascolta quanto io ti dirò sui regolamenti riguardo al tempio e su tutte le sue leggi; sta’ attento a come si entra nel tempio da tutti gli accessi del santuario. [vv. 6-9]
510Anche i leviti, che si sono allontanati da me nel traviamento d’Israele e hanno seguito i loro idoli, sconteranno la propria iniquità; [vv. 11-23]
Nelle liti essi saranno i giudici e decideranno secondo le mie norme. In tutte le mie feste osserveranno le mie leggi e i miei regolamenti e santificheranno i miei sabati. [vv. 25-31]
24[vv. 1-9]
10Anche i leviti, che si sono allontanati da me nel traviamento d'Israele e hanno seguito i loro idoli, sconteranno la propria iniquità; [vv. 11-31]
[v. 1] 2Il principe entrerà dal di fuori passando dal vestibolo della porta esterna e si fermerà presso lo stipite della porta, mentre i sacerdoti offriranno il suo olocausto e il suo sacrificio di comunione. Egli si prostrerà sulla soglia della porta, poi uscirà e la porta non sarà chiusa fino al tramonto. [vv. 3-11]
12Quando il principe vorrà offrire spontaneamente al Signore un olocausto o sacrifici di comunione, gli sarà aperta la porta rivolta a oriente e offrirà l’olocausto e il sacrificio di comunione come li offre nei giorni di sabato; poi uscirà e la porta verrà chiusa appena sarà uscito.
[vv. 13-24]
[v. 1] 2Il principe entrerà dal di fuori passando dal vestibolo del portico esterno e si fermerà presso lo stipite del portico, mentre i sacerdoti offriranno il suo olocausto e il suo sacrificio di comunione. Egli si prostrerà sulla soglia del portico, poi uscirà e il portico non sarà chiuso fino al tramonto. [vv. 3-11]
12Quando il principe vorrà offrire volontariamente al Signore un olocausto o sacrifici di comunione, gli sarà aperto il portico che guarda ad oriente e offrirà l'olocausto e il sacrificio di comunione come li offre nei giorni di sabato; poi uscirà e il portico verrà chiuso appena sarà uscito.
[vv. 13-16]
Se invece egli farà sulla sua eredità un dono a uno dei suoi servi, il dono apparterrà al servo fino all'anno dell'affrancamento, poi ritornerà al principe: ma la sua eredità resterà ai suoi figli. [vv. 18-24]
17[vv. 1-15]
il territorio di Camat, Berotà, Sibràim, che è fra il territorio di Damasco e quello di Camat, Caser-Ticòn, che è sulla frontiera dell’Hauràn. 17Quindi la frontiera si estenderà dal mare fino a Casar-Enàn, con il territorio di Damasco e quello di Camat a settentrione. Questo il lato settentrionale. 18Dal lato orientale, fra l’Hauràn e Damasco, fra il Gàlaad e il paese d’Israele, sarà di confine il Giordano, fino al mare orientale, e verso Tamar. Questo il lato orientale. 19Dal lato meridionale, verso Tamar fino alle acque di Merìba di Kades, fino al torrente verso il Mare Grande. Questo il lato meridionale verso il mezzogiorno. 20Dal lato occidentale, il Mare Grande, dal confine sino di fronte all’ingresso di Camat. Questo il lato occidentale.
16[vv. 21-23]
[vv. 1-15]
il territorio di Amat, Berotà, Sibràim, che è fra il territorio di Damasco e quello di Amat, Cazer-Ticòn, che è sulla frontiera di Hauràn. 17Quindi la frontiera si estenderà dal mare fino a Cazer-Enòn, con il territorio di Damasco e quello di Amat a settentrione. Questo il lato settentrionale. 18A oriente, fra l'Hauràn, Damasco e Gàlaad e il paese d'Israele, sarà di confine il Giordano, fino al mare orientale, e verso Tamàr. Questo il lato orientale.
1619A mezzogiorno, da Tamàr fino alle acque di Meriba-Kadès, fino al torrente verso il Mar Mediterraneo. Questo il lato meridionale verso il Negheb.
[vv. 20-23]
1Questi sono i nomi delle tribù: dal confine settentrionale, lungo la via di Chetlon, all’ingresso di Camat, fino a Casar-Enàn, con a settentrione il confine di Damasco e lungo il territorio di Camat, dal lato d’oriente fino al mare, sarà assegnata a Dan una parte.
[vv. 2-10]
Essa apparterrà ai sacerdoti consacrati, ai figli di Sadoc, che furono fedeli alla mia osservanza e non si traviarono nel traviamento dei figli d’Israele, come si traviarono i leviti. [vv. 12-20]
1121Il resto sarà per il principe: da una parte e dall’altra della zona sacra e del possesso della città, su un fronte di venticinquemila cubiti della zona sacra a oriente, verso il confine orientale, e a occidente, su un fronte di venticinquemila cubiti verso il confine occidentale, parallelamente alle parti, sarà per il principe. La zona sacra e il santuario del tempio rimarranno in mezzo, 22fra il possesso dei leviti e il possesso della città, e in mezzo a ciò che spetta al principe; quel che si trova tra la frontiera di Giuda e quella di Beniamino sarà del principe.
23Per le altre tribù, dal lato orientale a quello occidentale: Beniamino, una parte.
24Al confine di Beniamino, dal lato orientale a quello occidentale: Simeone, una parte.
[vv. 25-27]
28Al confine di Gad, dal lato meridionale verso mezzogiorno, il confine andrà da Tamar alle acque di Merìba di Kades e al torrente che va al Mare Grande.
[vv. 29-31]
32Sul lato orientale: quattromilacinquecento cubiti e tre porte: la porta di Giuseppe, una; la porta di Beniamino, una; la porta di Dan, una.
[vv. 33-34]
35Perimetro totale: diciottomila cubiti. La città si chiamerà da quel giorno in poi: “Là è il Signore”».
1Questi sono i nomi delle tribù: dal confine settentrionale, lungo la via di Chetlòn che conduce ad Amat, fino a Cazer-Enòn, con a settentrione la frontiera di Damasco e lungo il confine di Amat, dal lato d'oriente fino al mare, sarà assegnata a Dan una parte.
[vv. 2-10]
Essa apparterrà ai sacerdoti consacrati, ai figli di Zadòk, che furono fedeli alla mia osservanza e non si traviarono nel traviamento degli Israeliti come traviarono i leviti. [vv. 12-20]
1121Il resto, da una parte e dall'altra della zona sacra e del possesso della città, su un fronte di venticinquemila cubiti della zona sacra a oriente, verso il confine orientale, e a ponente, su un fronte di venticinquemila cubiti verso il confine occidentale, parallelamente alle parti, sarà per il principe. La zona sacra e il santuario del tempio rimarranno in mezzo, 22fra il possesso dei leviti e il possesso della città, e fra ciò che spetta al principe; quel che si trova tra la frontiera di Giuda e quella di Beniamino sarà del principe.
23Per le altre tribù, dalla frontiera orientale a quella occidentale: Beniamino, una parte.
24Al lato del territorio di Beniamino, dalla frontiera orientale a quella occidentale: Simeone, una parte.
[vv. 25-27]
28Al lato del territorio di Gad, dalla frontiera meridionale verso mezzogiorno, la frontiera andrà da Tamàr alle acque di Meriba-Kadès e al torrente che va al Mar Mediterraneo. [vv. 29-31]
Sul lato orientale: quattromilacinquecento cubiti e tre porte: la porta di Giuseppe, una; la porta di Beniamino, una; la porta di Dan, una. [vv. 33-34]
3235Perimetro totale: diciottomila cubiti. La città si chiamerà da quel giorno in poi: Là è il Signore.