23. | Per i più coraggiosi è disponibile la ricerca mediante espressione regolare, usando l'operatore regolare: (o una sua abbreviazione). Ad es. regolare:gesu|cristo cerca i versetti che contengono gesù o cristo. Per saperne di più sui caratteri che si possono usare nelle espressioni regolari di mariadb e sul loro significato vai a questo link (in inglese). Esempio |
1. | Puoi cercare una frase mettendo tra virgolette una o più parole: verranno cercate in quell'ordine, indipendentemente dalla punteggiatura. Esempio |
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5. | Nella casella di ricerca puoi mischiare citazioni e parole e frasi tra virgolette. Esempio |
6. | Puoi usare il segno meno per escludere una citazione o una parola o frase tra virgolette. Esempio |
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10. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da una categoria di libri, ad es. in: nt. Esempio |
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16. | Di una o più parole (e non magari delle altre) si possono cercare anche tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo l'operatore forme: (o una sua abbreviazione). Esempio |
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19. | Puoi chiedere di tener conto sia delle maiuscole che delle lettere accentate aggiungendo opzione:maiuscole opzione:accenti (o le relative abbreviazioni). Esempio |
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21. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi richiedere di usare la CEI 1974 aggiungendo versione:1974. L'operatore può essere abbreviato. Esempio |
22. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi confrontare con la versione CEI 1974 aggiungendo versione: 2008 versione: 1974. Esempio |
23. | Per i più coraggiosi è disponibile la ricerca mediante espressione regolare, usando l'operatore regolare: (o una sua abbreviazione). Ad es. regolare:gesu|cristo cerca i versetti che contengono gesù o cristo. Per saperne di più sui caratteri che si possono usare nelle espressioni regolari di mariadb e sul loro significato vai a questo link (in inglese). Esempio |
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29. | Il suggerimento che viene presentato è scelto a caso. Se vuoi presentare uno specifico suggerimento aggiungi il parametro HintNumber all'URL, ad esempio "&HintNumber=7". Mostra il suggerimento n. 7 |
Hai richiesto i libri interi Apocalisse, Apocalisse e cercato i versetti contenenti le parole o frasi ro e in [considerando maiuscole/minuscole, anche dentro le parole, versioni Bibbia CEI 2008, Bibbia CEI 1974]
Hai trovato 13539 versetti in 74 libri:
GnGenesi (467), EsEsodo (519), LvLevitico (309), NmNumeri (492), DtDeuteronomio (345), GsGiosuè (317), GdcGiudici (299), RtRut (38), 1Sam1 Samuele (361), 2Sam2 Samuele (291), 1Re1 Re (329), 2Re2 Re (342), 1Cr1 Cronache (270), 2Cr2 Cronache (385), EsdEsdra (119), NeeNeemia (162), TbTobia (108), GdtGiuditta (215), EstEster (149), EstEbrEster Ebraico (95), 1Mac1 Maccabei (468), 2Mac2 Maccabei (312), GbGiobbe (246), SalSalmi (562), PrProverbi (219), QoQoelet (61), CtCantico (35), SapSapienza (205), SirSiracide (431), IsIsaia (465), GerGeremia (614), LamLamentazioni (54), BarBaruc (80), EzEzechiele (590), DnDaniele (224), OsOsea (83), GlGioele (28), AmAmos (53), AbdAbdia (12), GioGiona (25), MiMichea (40), NaNaum (19), AbAbacuc (14), SoSofonia (28), AgAggeo (16), ZacZaccaria (71), MalMalachia (23), MtMatteo (357), McMarco (275), LcLuca (364), GvGiovanni (227), AtAtti (457), RmRomani (127), 1Cor1 Corinzi (117), 2Cor2 Corinzi (95), GalGalati (40), EfEfesini (45), FilFilippesi (36), ColColossesi (28), 1Tess1 Tessalonicesi (36), 2Tess2 Tessalonicesi (15), 1Tim1 Timoteo (32), 2Tim2 Timoteo (33), TtTito (19), FmFilemone (2), EbrEbrei (103), GcGiacomo (22), 1Pt1 Pietro (29), 2Pt2 Pietro (37), 1Gv1 Giovanni (21), 2Gv2 Giovanni (3), 3Gv3 Giovanni (5), GdGiuda (15), ApApocalisse (405)
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Puoi non cercare dentro le parole o tener conto degli accenti o non tener conto delle maiuscole o usare solo la versione predefinita, CEI 2008.
1Viveva nella terra di Us un uomo chiamato Giobbe, integro e retto, timorato di Dio e lontano dal male. [v. 2] 3possedeva settemila pecore e tremila cammelli, cinquecento paia di buoi e cinquecento asine, e una servitù molto numerosa. Quest’uomo era il più grande fra tutti i figli d’oriente.
4I suoi figli solevano andare a fare banchetti in casa di uno di loro, ciascuno nel suo giorno, e mandavano a invitare le loro tre sorelle per mangiare e bere insieme. 5Quando avevano compiuto il turno dei giorni del banchetto, Giobbe li mandava a chiamare per purificarli; si alzava di buon mattino e offriva olocausti per ognuno di loro. Giobbe infatti pensava: «Forse i miei figli hanno peccato e hanno maledetto Dio nel loro cuore». Così era solito fare Giobbe ogni volta.
6Ora, un giorno, i figli di Dio andarono a presentarsi al Signore e anche Satana andò in mezzo a loro. [v. 7] 8Il Signore disse a Satana: «Hai posto attenzione al mio servo Giobbe? Nessuno è come lui sulla terra: uomo integro e retto, timorato di Dio e lontano dal male». [v. 9] 10Non sei forse tu che hai messo una siepe intorno a lui e alla sua casa e a tutto quello che è suo? Tu hai benedetto il lavoro delle sue mani e i suoi possedimenti si espandono sulla terra. [v. 11] 12Il Signore disse a Satana: «Ecco, quanto possiede è in tuo potere, ma non stendere la mano su di lui». Satana si ritirò dalla presenza del Signore.
[v. 13] 14un messaggero venne da Giobbe e gli disse: «I buoi stavano arando e le asine pascolando vicino ad essi. [v. 15]
16Mentre egli ancora parlava, entrò un altro e disse: «Un fuoco divino è caduto dal cielo: si è appiccato alle pecore e ai guardiani e li ha divorati. Sono scampato soltanto io per raccontartelo».
[v. 17]
18Mentre egli ancora parlava, entrò un altro e disse: «I tuoi figli e le tue figlie stavano mangiando e bevendo vino in casa del loro fratello maggiore, 19quand’ecco un vento impetuoso si è scatenato da oltre il deserto: ha investito i quattro lati della casa, che è rovinata sui giovani e sono morti. Sono scampato soltanto io per raccontartelo».
[vv. 20-22]
1C'era nella terra di Uz un uomo chiamato Giobbe: uomo integro e retto, temeva Dio ed era alieno dal male. [v. 2] 3possedeva settemila pecore e tremila cammelli, cinquecento paia di buoi e cinquecento asine, e molto numerosa era la sua servitù. Quest'uomo era il più grande fra tutti i figli d'oriente.
4Ora i suoi figli solevano andare a fare banchetti in casa di uno di loro, ciascuno nel suo giorno, e mandavano a invitare anche le loro tre sorelle per mangiare e bere insieme. 5Quando avevano compiuto il turno dei giorni del banchetto, Giobbe li mandava a chiamare per purificarli; si alzava di buon mattino e offriva olocausti secondo il numero di tutti loro. Giobbe infatti pensava: «Forse i miei figli hanno peccato e hanno offeso Dio nel loro cuore». Così faceva Giobbe ogni volta.
6Un giorno, i figli di Dio andarono a presentarsi davanti al Signore e anche satana andò in mezzo a loro. [v. 7] 8Il Signore disse a satana: «Hai posto attenzione al mio servo Giobbe? Nessuno è come lui sulla terra: uomo integro e retto, teme Dio ed è alieno dal male». [v. 9] 10Non hai forse messo una siepe intorno a lui e alla sua casa e a tutto quanto è suo? Tu hai benedetto il lavoro delle sue mani e il suo bestiame abbonda di terra. [vv. 11-13]
un messaggero venne da Giobbe e gli disse: «I buoi stavano arando e le asine pascolando vicino ad essi, [v. 15]
1416Mentr'egli ancora parlava, entrò un altro e disse: «Un fuoco divino è caduto dal cielo: si è attaccato alle pecore e ai guardiani e li ha divorati. Sono scampato io solo che ti racconto questo».
[v. 17]
18Mentr'egli ancora parlava, entrò un altro e disse: «I tuoi figli e le tue figlie stavano mangiando e bevendo in casa del loro fratello maggiore, 19quand'ecco un vento impetuoso si è scatenato da oltre il deserto: ha investito i quattro lati della casa, che è rovinata sui giovani e sono morti. Sono scampato io solo che ti racconto questo».
[vv. 20-22]
1Accadde, un giorno, che i figli di Dio andarono a presentarsi al Signore, e anche Satana andò in mezzo a loro a presentarsi al Signore. [v. 2] 3Il Signore disse a Satana: «Hai posto attenzione al mio servo Giobbe? Nessuno è come lui sulla terra: uomo integro e retto, timorato di Dio e lontano dal male. Egli è ancora saldo nella sua integrità; tu mi hai spinto contro di lui per rovinarlo, senza ragione». [vv. 4-12]
Poi sedettero accanto a lui in terra, per sette giorni e sette notti. Nessuno gli rivolgeva una parola, perché vedevano che molto grande era il suo dolore.
131Quando un giorno i figli di Dio andarono a presentarsi al Signore, anche satana andò in mezzo a loro a presentarsi al Signore. [v. 2] 3Il Signore disse a satana: «Hai posto attenzione al mio servo Giobbe? Nessuno è come lui sulla terra: uomo integro e retto, teme Dio ed è alieno dal male. Egli è ancor saldo nella sua integrità; tu mi hai spinto contro di lui, senza ragione, per rovinarlo». [vv. 4-11]
Alzarono gli occhi da lontano ma non lo riconobbero e, dando in grida, si misero a piangere. Ognuno si stracciò le vesti e si cosparse il capo di polvere. 13Poi sedettero accanto a lui in terra, per sette giorni e sette notti, e nessuno gli rivolse una parola, perché vedevano che molto grande era il suo dolore.
12[vv. 1-8]
9Si oscurino le stelle della sua alba,
aspetti la luce e non venga
né veda le palpebre dell’aurora,
[vv. 10-11]
12Perché due ginocchia mi hanno accolto,
e due mammelle mi allattarono?
[v. 13]
14con i re e i governanti della terra,
che ricostruiscono per sé le rovine,
15e con i prìncipi, che posseggono oro
e riempiono le case d’argento.
[v. 16]
17Là i malvagi cessano di agitarsi,
e chi è sfinito trova riposo.
[vv. 18-21]
22che godono fino a esultare
e gioiscono quando trovano una tomba,
[vv. 23-26]
[vv. 1-8]
9Si oscurino le stelle del suo crepuscolo,
speri la luce e non venga;
non veda schiudersi le palpebre dell'aurora,
[vv. 10-14]
15o con i principi, che hanno oro
e riempiono le case d'argento.
[vv. 16-26]
[vv. 1-3]
4le tue parole hanno sorretto chi vacillava
e le ginocchia che si piegavano hai rafforzato.
[vv. 5-6]
7Ricordalo: quale innocente è mai perito
e quando mai uomini retti furono distrutti?
[vv. 8-18]
19quanto più in coloro che abitano case di fango,
che nella polvere hanno il loro fondamento!
Come tarlo sono schiacciati,
[vv. 20-21]
[vv. 1-3]
4le tue parole hanno sorretto chi vacillava
e le ginocchia che si piegavano hai rafforzato.
[vv. 5-6]
7Ricordalo: quale innocente è mai perito
e quando mai furon distrutti gli uomini retti?
[vv. 8-21]
[vv. 1-3]
4I suoi figli non sono mai al sicuro,
e in tribunale sono oppressi, senza difensore;
[vv. 5-14]
15Egli invece salva il povero dalla spada della loro bocca
e dalla mano del violento.
16C’è speranza per il misero,
ma chi fa l’ingiustizia deve chiudere la bocca.
[vv. 17-20]
21sarai al riparo dal flagello della lingua,
né temerai quando giunge la rovina.
22Della rovina e della fame riderai
né temerai le bestie selvatiche;
[vv. 23-27]
[vv. 1-8]
9a lui, che fa cose grandi e incomprensibili,
meraviglie senza numero,
[v. 10]
11Colloca gli umili in alto
e gli afflitti solleva a prosperità;
[v. 12]
13coglie di sorpresa i saggi nella loro astuzia
e manda in rovina il consiglio degli scaltri.
[v. 14]
15mentre egli salva dalla loro spada l'oppresso,
e il meschino dalla mano del prepotente.
16C'è speranza per il misero
e l'ingiustizia chiude la bocca.
[vv. 17-20]
21sarai al riparo dal flagello della lingua,
né temerai quando giunge la rovina.
22Della rovina e della fame ti riderai
né temerai le bestie selvatiche;
[vv. 23-27]
[vv. 1-3]
4perché le saette dell’Onnipotente mi stanno infitte,
sicché il mio spirito ne beve il veleno
e i terrori di Dio mi si schierano contro!
[vv. 5-7]
8Oh, mi accadesse quello che invoco
e Dio mi concedesse quello che spero!
[vv. 9-18]
19le carovane di Tema li cercano con lo sguardo,
i viandanti di Saba sperano in essi:
[vv. 20-23]
24Istruitemi e allora io tacerò,
fatemi capire in che cosa ho sbagliato.
25Che hanno di offensivo le mie sincere parole
e che cosa dimostrano le vostre accuse?
[v. 26]
27Persino su un orfano gettereste la sorte
e fareste affari a spese di un vostro amico.
[vv. 28-30]
[vv. 1-3]
4perché le saette dell'Onnipotente mi stanno infitte,
sì che il mio spirito ne beve il veleno
e terrori immani mi si schierano contro!
[vv. 5-7]
8Oh, mi accadesse quello che invoco,
e Dio mi concedesse quello che spero!
[vv. 9-10]
11Qual la mia forza, perché io possa durare,
o qual la mia fine, perché prolunghi la vita?
[vv. 12-18]
19le carovane di Tema guardano là,
i viandanti di Saba sperano in essi:
[vv. 20-23]
24Istruitemi e allora io tacerò,
fatemi conoscere in che cosa ho sbagliato.
[vv. 25-30]
[vv. 1-3]
4Se mi corico dico: “Quando mi alzerò?”.
La notte si fa lunga e sono stanco di rigirarmi fino all’alba.
5Ricoperta di vermi e di croste polverose è la mia carne,
raggrinzita è la mia pelle e si dissolve.
[vv. 6-11]
12Sono io forse il mare oppure un mostro marino,
perché tu metta sopra di me una guardia?
[vv. 13-17]
18e lo scruti ogni mattina
e ad ogni istante lo metta alla prova?
[vv. 19-21]
[vv. 1-3]
4Se mi corico dico: «Quando mi alzerò?».
Si allungano le ombre e sono stanco di rigirarmi fino all'alba.
5Ricoperta di vermi e croste è la mia carne,
raggrinzita è la mia pelle e si disfà.
[vv. 6-11]
12Son io forse il mare oppure un mostro marino,
perché tu mi metta accanto una guardia?
[vv. 13-17]
18e lo scruti ogni mattina
e ad ogni istante lo metti alla prova?
[vv. 19-20]
21Perché non cancelli il mio peccato
e non dimentichi la mia iniquità?
Ben presto giacerò nella polvere,
mi cercherai, ma più non sarò!
[v. 1]
2«Fino a quando dirai queste cose
e vento impetuoso saranno le parole della tua bocca?
[v. 3]
4Se i tuoi figli hanno peccato contro di lui,
li ha abbandonati in balìa delle loro colpe.
[v. 5]
6se puro e integro tu sarai,
allora egli veglierà su di te
e renderà prospera la dimora della tua giustizia;
[v. 7]
8Chiedilo infatti alle generazioni passate,
considera l’esperienza dei loro padri,
[vv. 9-19]
20Dunque, Dio non rigetta l’uomo integro
e non sostiene la mano dei malfattori.
[vv. 21-22]
[v. 1]
2Fino a quando dirai queste cose
e vento impetuoso saranno le parole della tua bocca?
[v. 3]
4Se i tuoi figli hanno peccato contro di lui,
li ha messi in balìa della loro iniquità.
[v. 5]
6se puro e integro tu sei,
fin d'ora veglierà su di te
e ristabilirà la dimora della tua giustizia;
[v. 7]
8Chiedilo infatti alle generazioni passate,
poni mente all'esperienza dei loro padri,
[vv. 9-19]
20Dunque, Dio non rigetta l'uomo integro,
e non sostiene la mano dei malfattori.
[vv. 21-22]
[vv. 1-20]
21Benché innocente, non mi curo di me stesso,
detesto la mia vita!
[v. 22]
23Se un flagello uccide all’improvviso,
della sciagura degli innocenti egli ride.
[vv. 24-30]
31allora tu mi tufferesti in un pantano
e in orrore mi avrebbero le mie vesti.
[vv. 32-35]
[vv. 1-19]
20Se avessi ragione, il mio parlare mi condannerebbe;
se fossi innocente, egli proverebbe che io sono reo.
[vv. 21-22]
23Se un flagello uccide all'improvviso,
della sciagura degli innocenti egli ride.
[vv. 24-30]
31allora tu mi tufferesti in un pantano
e in orrore mi avrebbero le mie vesti.
[vv. 32-34]
35allora io potrò parlare senza temerlo,
perché così non sono in me stesso.
[vv. 1-7]
8Le tue mani mi hanno plasmato e mi hanno fatto
integro in ogni parte: e ora vorresti distruggermi?
[vv. 9-14]
15Se sono colpevole, guai a me!
Ma anche se sono giusto, non oso sollevare il capo,
sazio d’ignominia, come sono, ed ebbro di miseria.
[v. 16]
17rinnovi contro di me i tuoi testimoni,
contro di me aumenti la tua ira
e truppe sempre nuove mi stanno addosso.
[vv. 18-22]
[vv. 1-7]
8Le tue mani mi hanno plasmato e mi hanno fatto
integro in ogni parte; vorresti ora distruggermi?
[vv. 9-14]
15Se sono colpevole, guai a me!
Se giusto, non oso sollevare la testa,
sazio d'ignominia, come sono, ed ebbro di miseria.
[v. 16]
17su di me rinnovi i tuoi attacchi,
contro di me aumenti la tua ira
e truppe sempre fresche mi assalgono.
[vv. 18-22]
[vv. 1-11]
12L’uomo stolto diventerà giudizioso?
E un puledro di asino selvatico sarà generato uomo?
[vv. 13-20]
[vv. 1-7]
8È più alta del cielo: che cosa puoi fare?
È più profonda degli inferi: che ne sai?
[vv. 9-11]
12l'uomo stolto mette giudizio
e da ònagro indomito diventa docile.
[vv. 13-20]
[vv. 1-3]
4Sono diventato il sarcasmo dei miei amici,
io che grido a Dio perché mi risponda;
sarcasmo, io che sono il giusto, l’integro!
5“Allo sventurato spetta il disprezzo”,
pensa la gente nella prosperità,
“spinte a colui che ha il piede tremante”.
6Le tende dei ladri sono tranquille,
c’è sicurezza per chi provoca Dio,
per chi riduce Dio in suo potere.
7Interroga pure le bestie e ti insegneranno,
gli uccelli del cielo e ti informeranno;
[vv. 8-10]
11L’orecchio non distingue forse le parole
e il palato non assapora i cibi?
[vv. 12-17]
18slaccia la cintura dei re
e cinge i loro fianchi d’una corda.
[vv. 19-25]
[vv. 1-3]
4Ludibrio del suo amico è diventato
chi grida a Dio perché gli risponda;
ludibrio il giusto, l'integro!
5«Per la sventura, disprezzo», pensa la gente prosperosa,
«spinte, a colui che ha il piede tremante».
6Le tende dei ladri sono tranquille,
c'è sicurezza per chi provoca Dio,
per chi vuol ridurre Dio in suo potere.
7Ma interroga pure le bestie, perché ti
ammaestrino,
gli uccelli del cielo, perché ti informino,
[vv. 8-10]
11L'orecchio non distingue forse le parole
e il palato non assapora i cibi?
[vv. 12-17]
18scioglie la cintura dei re
e cinge i loro fianchi d'una corda.
[vv. 19-25]
[vv. 1-10]
11La sua maestà non vi incute spavento
e il terrore di lui non vi assale?
[vv. 12-17]
18Ecco, espongo la mia causa,
sono convinto che sarò dichiarato innocente.
[vv. 19-25]
26Tu scrivi infatti contro di me sentenze amare
e su di me fai ricadere i miei errori giovanili;
[vv. 27-28]
[vv. 1-10]
11Forse la sua maestà non vi incute spavento
e il terrore di lui non vi assale?
[vv. 12-17]
18Ecco, tutto ho preparato per il giudizio,
son convinto che sarò dichiarato innocente.
[vv. 19-21]
22poi interrogami pure e io risponderò
oppure parlerò io e tu mi risponderai.
[vv. 23-25]
26Poiché scrivi contro di me sentenze amare
e mi rinfacci i miei errori giovanili;
[vv. 27-28]
[vv. 1-4]
5Se i suoi giorni sono contati,
il numero dei suoi mesi dipende da te,
hai fissato un termine che non può oltrepassare.
[v. 6]
7È vero, per l’albero c’è speranza:
se viene tagliato, ancora si rinnova,
e i suoi germogli non cessano di crescere;
8se sotto terra invecchia la sua radice
e al suolo muore il suo tronco,
[vv. 9-13]
14L’uomo che muore può forse rivivere?
Aspetterei tutti i giorni del mio duro servizio,
finché arrivi per me l’ora del cambio!
[vv. 15-22]
[vv. 1-4]
5Se i suoi giorni sono contati,
se il numero dei suoi mesi dipende da te,
se hai fissato un termine che non può oltrepassare,
[vv. 6-7]
8se sotto terra invecchia la sua radice
e al suolo muore il suo tronco,
[vv. 9-22]
[vv. 1-2]
3Si difende egli con parole inutili
e con discorsi inconcludenti?
[vv. 4-15]
16tanto meno un essere abominevole e corrotto,
l’uomo che beve l’iniquità come acqua.
[vv. 17-18]
19solo a loro fu concessa questa terra,
né straniero alcuno era passato in mezzo a loro.
[vv. 20-22]
23Abbandonato in pasto ai falchi,
sa che gli è preparata la rovina.
Un giorno tenebroso [vv. 24-27]
28Avrà dimora in città diroccate,
in case dove non si abita più,
destinate a diventare macerie.
[vv. 29-35]
[vv. 1-2]
3Si difende egli con parole senza costrutto
e con discorsi inutili?
[vv. 4-15]
16quanto meno un essere abominevole e corrotto,
l'uomo, che beve l'iniquità come acqua.
[vv. 17-18]
19a essi soli fu concessa questa terra,
né straniero alcuno era passato in mezzo a loro.
[vv. 20-22]
23Destinato in pasto agli avvoltoi,
sa che gli è preparata la rovina.
[vv. 24-27]
28Avrà dimora in città diroccate,
in case dove non si abita più,
destinate a diventare macerie.
[vv. 29-30]
31Non confidi in una vanità fallace,
perché sarà una rovina.
32La sua fronda sarà tagliata prima del tempo
e i suoi rami non rinverdiranno più.
[vv. 33-35]
[vv. 1-2]
3Non avranno termine le parole campate in aria?
O che cosa ti spinge a rispondere?
[vv. 4-7]
8e mi opprime.
Si è costituito testimone ed è insorto contro di me:
il mio calunniatore mi accusa in faccia.
[v. 9]
10Spalancano la bocca contro di me,
mi schiaffeggiano con insulti,
insieme si alleano contro di me.
[vv. 11-22]
[vv. 1-2]
3Non avran termine le parole campate in aria?
O che cosa ti spinge a rispondere così?
[vv. 4-6]
7Ora però egli m'ha spossato, fiaccato,
tutto il mio vicinato mi è addosso;
8si è costituito testimone ed è insorto contro di me:
il mio calunniatore mi accusa in faccia.
[v. 9]
10Spalancano la bocca contro di me,
mi schiaffeggiano con insulti,
insieme si alleano contro di me.
[v. 11]
12Me ne stavo tranquillo ed egli mi ha rovinato,
mi ha afferrato per il collo e mi ha stritolato;
ha fatto di me il suo bersaglio.
[vv. 13-22]
[v. 1]
2Non sono con me i beffardi?
Fra i loro insulti veglia il mio occhio.
[vv. 3-7]
8Gli onesti ne rimangono stupiti
e l’innocente si sdegna contro l’empio.
[vv. 9-15]
16Caleranno le porte del regno dei morti,
e insieme nella polvere sprofonderemo?».
[v. 1]
2Non sono io in balìa di beffardi?
Fra i loro insulti veglia il mio occhio.
3Sii tu la mia garanzia presso di te!
Qual altro vorrebbe stringermi la destra?
[vv. 4-7]
8Gli onesti ne rimangono stupiti
e l'innocente s'indigna contro l'empio.
[vv. 9-16]
[vv. 1-11]
12Diventerà carestia la sua opulenza
e la rovina è ritta al suo fianco.
[v. 13]
14Sarà tolto dalla tenda in cui fidava,
per essere trascinato davanti al re dei terrori!
[vv. 15-19]
20Della sua fine stupirà l’occidente
e l’oriente ne avrà orrore.
[v. 21]
[vv. 1-10]
11Lo spaventano da tutte le parti terrori
e lo inseguono alle calcagna.
12Diventerà carestia la sua opulenza
e la rovina è lì in piedi al suo fianco.
[v. 13]
14Sarà tolto dalla tenda in cui fidava,
per essere trascinato al re dei terrori!
[vv. 15-19]
20Della sua fine stupirà l'occidente
e l'oriente ne prenderà orrore.
[v. 21]
[v. 1]
2«Fino a quando mi tormenterete
e mi opprimerete con le vostre parole?
[vv. 3-4]
5Davvero voi pensate di prevalere su di me,
rinfacciandomi la mia vergogna?
[vv. 6-11]
12Insieme sono accorse le sue schiere
e si sono tracciate la strada contro di me;
si sono accampate intorno alla mia tenda.
[vv. 13-17]
18Anche i ragazzi mi disprezzano:
se tento di alzarmi, mi coprono di insulti.
19Mi hanno in orrore tutti i miei confidenti:
quelli che amavo si rivoltano contro di me.
[vv. 20-22]
23Oh, se le mie parole si scrivessero,
se si fissassero in un libro,
24fossero impresse con stilo di ferro e con piombo,
per sempre s’incidessero sulla roccia!
[vv. 25-29]
[v. 1]
2Fino a quando mi tormenterete
e mi opprimerete con le vostre parole?
[vv. 3-4]
5Non è forse vero che credete di vincere contro di me,
rinfacciandomi la mia abiezione?
[vv. 6-11]
12Insieme sono accorse le sue schiere
e si sono spianata la strada contro di me;
hanno posto l'assedio intorno alla mia tenda.
[vv. 13-18]
19Mi hanno in orrore tutti i miei confidenti:
quelli che amavo si rivoltano contro di me.
[vv. 20-22]
23Oh, se le mie parole si scrivessero,
se si fissassero in un libro,
24fossero impresse con stilo di ferro sul piombo,
per sempre s'incidessero sulla roccia!
[vv. 25-29]
[v. 1]
2«Per questo i miei pensieri mi spingono a rispondere
e c’è fretta dentro di me.
3Ho ascoltato un rimprovero per me offensivo,
ma uno spirito, dal mio interno, mi spinge a replicare.
[vv. 4-21]
22Nel colmo della sua abbondanza si troverà in miseria;
ogni sorta di sciagura piomberà su di lui.
[vv. 23-26]
27Riveleranno i cieli la sua iniquità
e la terra si alzerà contro di lui.
[vv. 28-29]
[v. 1]
2Per questo i miei pensieri mi spingono a rispondere
e perciò v'è questa fretta dentro di me.
3Ho ascoltato un rimprovero per me offensivo,
ma uno spirito, dal mio interno, mi spinge a
replicare.
[vv. 4-21]
22Nel colmo della sua abbondanza si troverà in miseria;
ogni sorta di sciagura piomberà su di lui.
[vv. 23-26]
27Riveleranno i cieli la sua iniquità
e la terra si alzerà contro di lui.
[vv. 28-29]
[vv. 1-7]
8La loro prole prospera insieme con loro,
i loro rampolli crescono sotto i loro occhi.
[vv. 9-10]
11Mandano fuori, come un gregge, i loro ragazzi
e i loro figli danzano in festa.
[v. 12]
13Finiscono nel benessere i loro giorni
e scendono tranquilli nel regno dei morti.
[vv. 14-15]
16Essi hanno in mano il loro benessere
e il consiglio degli empi è lontano da lui.
17Quante volte si spegne la lucerna degli empi,
e la sventura piomba su di loro,
e infligge loro castighi con ira?
[vv. 18-19]
20Veda con i suoi occhi la sua rovina
e beva dell’ira dell’Onnipotente!
21Che cosa gli importa infatti della sua casa quando è morto,
quando il numero dei suoi mesi è finito?
[v. 22]
23Uno muore in piena salute,
tutto tranquillo e prospero;
[v. 24]
25Un altro muore con l’amarezza in cuore,
senza aver mai assaporato la gioia.
26Eppure entrambi giacciono insieme nella polvere
e i vermi li ricoprono.
[vv. 27-30]
31Chi gli rimprovera in faccia la sua condotta
e di quel che ha fatto chi lo ripaga?
[v. 32]
33e gli sono lievi le zolle della valle.
Camminano dietro a lui tutti gli uomini
e innanzi a sé ha una folla senza numero.
34E voi vorreste consolarmi con argomenti vani!
Nelle vostre risposte non c’è altro che inganno».
[vv. 1-7]
8La loro prole prospera insieme con essi,
i loro rampolli crescono sotto i loro occhi.
[vv. 9-10]
11Mandano fuori, come un gregge, i loro ragazzi
e i loro figli saltano in festa.
[v. 12]
13Finiscono nel benessere i loro giorni
e scendono tranquilli negli inferi.
[vv. 14-15]
16Non hanno forse in mano il loro benessere?
Il consiglio degli empi non è lungi da lui?
17Quante volte si spegne la lucerna degli empi,
o la sventura piomba su di loro,
e infliggerà loro castighi con ira?
18Diventano essi come paglia di fronte al vento
o come pula in preda all'uragano?
[v. 19]
20Veda con i suoi occhi la sua rovina
e beva dell'ira dell'Onnipotente!
21Che cosa gli importa infatti della sua casa dopo di sé,
quando il numero dei suoi mesi è finito?
[v. 22]
23Uno muore in piena salute,
tutto tranquillo e prospero;
[v. 24]
25Un altro muore con l'amarezza in cuore
senza aver mai gustato il bene.
26Nella polvere giacciono insieme
e i vermi li ricoprono.
27Ecco, io conosco i vostri pensieri
e gli iniqui giudizi che fate contro di me!
[v. 28]
29Non avete interrogato quelli che viaggiano?
Non potete negare le loro prove,
[v. 30]
31Chi gli rimprovera in faccia la sua condotta
e di quel che ha fatto chi lo ripaga?
[v. 32]
33e gli sono lievi le zolle della tomba.
Trae dietro di sé tutti gli uomini
e innanzi a sé una folla senza numero.
[v. 34]
[vv. 1-9]
10Ecco perché intorno a te ci sono lacci
e un improvviso spavento ti sorprende,
[vv. 11-18]
19I giusti vedranno e ne gioiranno
e l’innocente riderà di loro:
20“Finalmente sono annientati i loro averi
e il fuoco ha divorato la loro opulenza!”.
[vv. 21-30]
[vv. 1-9]
10Ecco perché d'intorno a te ci sono lacci
e un improvviso spavento ti sorprende.
[vv. 11-14]
15Vuoi tu seguire il sentiero d'un tempo,
gia battuto da uomini empi,
[vv. 16-18]
19I giusti ora vedono e ne godono
e l'innocente si beffa di loro:
[vv. 20-30]
[vv. 1-2]
3Oh, potessi sapere dove trovarlo,
potessi giungere fin dove risiede!
[vv. 4-13]
14Egli esegue il decreto contro di me
come pure i molti altri che ha in mente.
[vv. 15-17]
[vv. 1-2]
3Oh, potessi sapere dove trovarlo,
potessi arrivare fino al suo trono!
[vv. 4-7]
8Ma se vado in avanti, egli non c'è,
se vado indietro, non lo sento.
[vv. 9-17]
[vv. 1-4]
5Ecco, come asini selvatici nel deserto
escono per il loro lavoro;
di buon mattino vanno in cerca di cibo,
la steppa offre pane per i loro figli.
[vv. 6-8]
9Strappano l’orfano dal seno della madre
e prendono in pegno il mantello del povero.
[vv. 10-13]
14Quando non c’è luce si alza l’omicida
per uccidere il misero e il povero;
nella notte va in giro come un ladro.
[vv. 15-16]
17infatti per loro l’alba è come spettro di morte,
poiché sono abituati ai terrori del buio fondo.
18Fuggono veloci sul filo dell’acqua;
maledetta è la loro porzione di campo sulla terra,
non si incamminano più per la strada delle vigne.
[v. 19]
20Lo dimenticherà il seno materno,
i vermi lo gusteranno,
non sarà più ricordato
e l’iniquità sarà spezzata come un albero.
[vv. 21-23]
24Salgono in alto per un poco, poi non sono più,
sono abbattuti, come tutti sono troncati via,
falciati come la testa di una spiga.
[v. 25]
[vv. 1-4]
5Eccoli, come ònagri nel deserto
escono per il lavoro;
di buon mattino vanno in cerca di vitto;
la steppa offre loro cibo per i figli.
[vv. 6-8]
9Rapiscono con violenza l'orfano
e prendono in pegno ciò che copre il povero.
[vv. 10-19]
20Il seno che l'ha portato lo dimentica,
i vermi ne fanno la loro delizia,
non se ne conserva la memoria
ed è troncata come un albero l'iniquità.
[vv. 21-25]
[v. 1]
2«Dominio e terrore sono con lui,
che impone la pace nell’alto dei cieli.
[vv. 3-6]
[vv. 1-6]
[vv. 1-7]
8Rinchiude le acque dentro le nubi
e la nuvola non si squarcia sotto il loro peso.
[vv. 9-10]
11Le colonne del cielo si scuotono,
alla sua minaccia sono prese da terrore.
[vv. 12-14]
[vv. 1-7]
8Rinchiude le acque dentro le nubi,
e le nubi non si squarciano sotto il loro peso.
[vv. 9-13]
14Ecco, questi non sono che i margini delle sue opere;
quanto lieve è il sussurro che noi ne percepiamo!
Ma il tuono della sua potenza chi può comprenderlo?
[vv. 1-4]
5Lontano da me darvi ragione;
fino alla morte non rinuncerò alla mia integrità.
[vv. 6-9]
10Troverà forse il suo conforto nell’Onnipotente?
Potrà invocare Dio in ogni momento?
[vv. 11-23]
[vv. 1-3]
4mai le mie labbra diranno falsità
e la mia lingua mai pronunzierà menzogna!
5Lungi da me che io mai vi dia ragione;
fino alla morte non rinunzierò alla mia integrità.
[vv. 6-19]
20Di giorno il terrore lo assale,
di notte se lo rapisce il turbine;
[vv. 21-23]
1Certo, l’argento ha le sue miniere
e l’oro un luogo dove si raffina.
[v. 2]
3L’uomo pone un termine alle tenebre
e fruga fino all’estremo limite,
fino alle rocce nel buio più fondo.
[vv. 4-8]
9Contro la selce l’uomo stende la mano,
sconvolge i monti fin dalle radici.
[vv. 10-16]
17Non la eguagliano l’oro e il cristallo
né si permuta con vasi di oro fino.
[vv. 18-28]
1Certo, per l'argento vi sono miniere
e per l'oro luoghi dove esso si raffina.
[v. 2]
3L'uomo pone un termine alle tenebre
e fruga fino all'estremo limite
le rocce nel buio più fondo.
[vv. 4-24]
25Quando diede al vento un peso
e ordinò alle acque entro una misura,
[vv. 26-28]
[v. 1]
2«Potessi tornare com’ero ai mesi andati,
ai giorni in cui Dio vegliava su di me,
[vv. 3-9]
10la voce dei capi si smorzava
e la loro lingua restava fissa al palato;
[vv. 11-15]
16Padre io ero per i poveri
ed esaminavo la causa dello sconosciuto,
[vv. 17-25]
1Giobbe continuò a pronunziare le sue sentenze e disse:
2Oh, potessi tornare com'ero ai mesi di un tempo,
ai giorni in cui Dio mi proteggeva,
[vv. 3-5]
6quando mi lavavo in piedi nel latte
e la roccia mi versava ruscelli d'olio!
[vv. 7-9]
10la voce dei capi si smorzava
e la loro lingua restava fissa al palato;
[vv. 11-15]
16Padre io ero per i poveri
ed esaminavo la causa dello sconosciuto;
[vv. 17-25]
[vv. 1-3]
4da lungo tempo regione desolata,
raccogliendo erbe amare accanto ai cespugli
e radici di ginestra per loro cibo.
[v. 5]
6dimorano perciò in orrendi dirupi,
nelle grotte della terra e nelle rupi.
[vv. 7-8]
9Ora, invece, io sono la loro canzone,
sono diventato la loro favola!
10Hanno orrore di me e mi schivano
né si trattengono dallo sputarmi in faccia!
11Egli infatti ha allentato il mio arco e mi ha abbattuto,
ed essi di fronte a me hanno rotto ogni freno.
12A destra insorge la plebaglia,
per far inciampare i miei piedi
e tracciare contro di me la strada dello sterminio.
13Hanno sconvolto il mio sentiero,
cospirando per la mia rovina,
e nessuno si oppone a loro.
14Irrompono come da una larga breccia,
sbucano in mezzo alle macerie.
[vv. 15-27]
28Avanzo con il volto scuro, senza conforto,
nell’assemblea mi alzo per invocare aiuto.
[vv. 29-31]
[vv. 1-3]
4da lungo tempo regione desolata,
raccogliendo l'erba salsa accanto ai cespugli
e radici di ginestra per loro cibo.
[vv. 5-9]
10Hanno orrore di me e mi schivano
e non si astengono dallo sputarmi in faccia!
[v. 11]
12A destra insorge la ragazzaglia;
smuovono i miei passi
e appianano la strada contro di me per perdermi.
[vv. 13-27]
28Avanzo con il volto scuro, senza conforto,
nell'assemblea mi alzo per invocare aiuto.
[vv. 29-31]
[vv. 1-2]
3Non è forse la rovina riservata all’iniquo
e la sventura per chi compie il male?
[vv. 4-7]
8io semini e un altro ne mangi il frutto
e siano sradicati i miei germogli.
9Se il mio cuore si lasciò sedurre da una donna
e sono stato in agguato alla porta del mio prossimo,
[vv. 10-18]
19se mai ho visto un misero senza vestito
o un indigente che non aveva di che coprirsi,
[v. 20]
21se contro l’orfano ho alzato la mano,
perché avevo in tribunale chi mi favoriva,
[vv. 22-23]
24Se ho riposto la mia speranza nell’oro
e all’oro fino ho detto: “Tu sei la mia fiducia”,
[vv. 25-36]
37Gli renderò conto di tutti i miei passi,
mi presenterei a lui come un principe».
40bSono finite le parole di Giobbe.
[vv. 1-2]
3Non è forse la rovina riservata all'iniquo
e la sventura per chi compie il male?
[vv. 4-7]
8io semini e un altro ne mangi il frutto
e siano sradicati i miei germogli.
[v. 9]
10mia moglie macini per un altro
e altri ne abusino;
[vv. 11-20]
21se contro un innocente ho alzato la mano,
perché vedevo alla porta chi mi spalleggiava,
[vv. 22-23]
24Se ho riposto la mia speranza nell'oro
e all'oro fino ho detto: «Tu sei la mia fiducia»;
[vv. 25-40b]
1Quei tre uomini cessarono di rispondere a Giobbe, perché egli si riteneva giusto. [vv. 2-6]
7Pensavo: “Parlerà l’età
e gli anni numerosi insegneranno la sapienza”.
[vv. 8-10]
11Ecco, ho atteso le vostre parole,
ho teso l’orecchio ai vostri ragionamenti.
Finché andavate in cerca di argomenti,
[v. 12]
13Non venite a dire: “Abbiamo trovato noi la sapienza,
Dio solo può vincerlo, non un uomo!”.
[vv. 14-17]
18mi sento infatti pieno di parole,
mi preme lo spirito che è nel mio ventre.
[vv. 19-20]
21Non guarderò in faccia ad alcuno,
e non adulerò nessuno,
[v. 22]
11Ecco, ho atteso le vostre parole,
ho teso l'orecchio ai vostri argomenti.
Finché andavate in cerca di argomenti
[vv. 12-14]
15Sono vinti, non rispondono più,
mancano loro le parole.
[vv. 16-17]
18mi sento infatti pieno di parole,
mi preme lo spirito che è dentro di me.
19Ecco, dentro di me c'è come vino senza sfogo,
come vino che squarcia gli otri nuovi.
[v. 20]
21Non guarderò in faccia ad alcuno,
non adulerò nessuno,
[v. 22]
[v. 1]
2Ecco, io apro la bocca,
parla la mia lingua entro il mio palato.
[vv. 3-7]
8Tu hai detto in mia presenza
e il suono delle tue parole ho udito:
[vv. 9-13]
14Dio può parlare in un modo
o in un altro, ma non vi si presta attenzione.
[v. 15]
16allora apre l’orecchio degli uomini
e per la loro correzione li spaventa,
[vv. 17-21]
22la sua anima si avvicina alla fossa
e la sua vita a coloro che infliggono la morte.
[vv. 23-30]
31Porgi l’orecchio, Giobbe, ascoltami,
sta’ in silenzio e parlerò io;
[v. 32]
33Altrimenti, ascoltami,
sta’ in silenzio e io ti insegnerò la sapienza».
[v. 1]
2Ecco, io apro la bocca,
parla la mia lingua entro il mio palato.
[vv. 3-13]
14Dio parla in un modo
o in un altro, ma non si fa attenzione.
15Parla nel sogno, visione notturna,
quando cade il sopore sugli uomini
e si addormentano sul loro giaciglio;
[vv. 16-32]
33se no, tu ascoltami
e io ti insegnerò la sapienza.
[vv. 1-2]
3perché come l’orecchio distingue le parole
e il palato assapora i cibi,
[vv. 4-5]
6contro il mio diritto passo per menzognero,
inguaribile è la mia piaga, benché senza colpa”.
[vv. 7-15]
16Se sei intelligente, ascolta bene questo,
porgi l’orecchio al suono delle mie parole.
[vv. 17-23]
24egli abbatte i potenti, senza fare indagini,
e colloca altri al loro posto.
[vv. 25-30]
31A Dio si può dire questo:
“Mi sono ingannato, non farò più del male.
32Al di là di quello che vedo, istruiscimi tu.
Se ho commesso iniquità, non persisterò”.
[vv. 33-37]
[vv. 1-2]
3Perché l'orecchio distingue le parole,
come il palato assapora i cibi.
[vv. 4-5]
6contro il mio diritto passo per menzognero,
inguaribile è la mia piaga benché senza colpa».
[vv. 7-12]
13Chi mai gli ha affidato la terra
e chi ha disposto il mondo intero?
[vv. 14-15]
16Se hai intelletto, ascolta bene questo,
porgi l'orecchio al suono delle mie parole.
[vv. 17-23]
24egli fiacca i potenti, senza fare inchieste,
e colloca altri al loro posto.
[vv. 25-31]
32se ho peccato, mostramelo;
se ho commesso l'iniquità, non lo farò più»?
[vv. 33-36]
37perché aggiunge al suo peccato la rivolta,
in mezzo a noi batte le mani
e moltiplica le parole contro Dio.
[vv. 1-8]
9Si grida sotto il peso dell’oppressione,
si invoca aiuto contro il braccio dei potenti,
[vv. 10-16]
[vv. 1-3]
4Risponderò a te con discorsi
e ai tuoi amici insieme con te.
[vv. 5-16]
[v. 1]
2«Abbi un po’ di pazienza e io ti istruirò,
perché c’è altro da dire in difesa di Dio.
[vv. 3-10]
11Se ascoltano e si sottomettono,
termineranno i loro giorni nel benessere
e i loro anni fra le delizie.
[vv. 12-13]
14Si spegne in gioventù la loro vita,
la loro esistenza come quella dei prostituti.
[vv. 15-20]
21Bada di non volgerti all’iniquità,
poiché per questo sei stato provato dalla miseria.
[vv. 22-25]
26Ecco, Dio è così grande che non lo comprendiamo,
è incalcolabile il numero dei suoi anni.
[v. 27]
28che le nubi rovesciano,
grondano sull’uomo in quantità.
[vv. 29-30]
31In tal modo alimenta i popoli
e offre loro cibo in abbondanza.
[v. 32]
33Il suo fragore lo annuncia,
la sua ira si accende contro l’iniquità.
[v. 1]
2Abbi un pò di pazienza e io te lo dimostrerò,
perché in difesa di Dio c'è altro da dire.
[vv. 3-9]
10apre loro gli orecchi per la correzione
e ordina che si allontanino dalla iniquità.
[vv. 11-13]
14si spegne in gioventù la loro anima,
e la loro vita all'età dei dissoluti.
[vv. 15-19]
20Non sospirare quella notte,
in cui i popoli vanno al loro luogo.
21Bada di non volgerti all'iniquità,
poiché per questo sei stato provato dalla miseria.
[vv. 22-25]
26Ecco, Dio è così grande, che non lo
comprendiamo:
il numero dei suoi anni è incalcolabile.
[v. 27]
28che le nubi riversano
e grondano sull'uomo in grande quantità.
[vv. 29-32]
33Lo annunzia il suo fragore,
riserva d'ira contro l'iniquità.
[vv. 1-11]
12Egli le fa vagare dappertutto
secondo i suoi ordini,
perché eseguano quanto comanda loro
su tutta la faccia della terra.
[vv. 13-15]
16Conosci tu come le nuvole si muovono in aria?
Sono i prodigi di colui che ha una scienza perfetta.
17Sai tu perché le tue vesti sono roventi,
quando la terra è in letargo sotto il soffio dello scirocco?
[vv. 18-20]
21All’improvviso la luce diventa invisibile,
oscurata dalle nubi:
poi soffia il vento e le spazza via.
22Dal settentrione giunge un aureo chiarore,
intorno a Dio è tremenda maestà.
[vv. 23-24]
[vv. 1-3]
4dietro di esso brontola il tuono,
mugghia con il suo fragore maestoso
e nulla arresta i fulmini,
da quando si è udita la sua voce;
[v. 5]
6Egli infatti dice alla neve: «Cadi sulla terra»
e alle piogge dirotte: «Siate violente».
[vv. 7-11]
12Egli le fa vagare dappertutto
secondo i suoi ordini,
perché eseguiscano quanto comanda loro
sul mondo intero.
[vv. 13-15]
16Conosci tu come la nube si libri in aria,
i prodigi di colui che tutto sa?
[vv. 17-19]
20Gli si può forse ordinare: «Parlerò io?».
O un uomo può dire che è sopraffatto?
[v. 21]
22Dal nord giunge un aureo chiarore,
intorno a Dio è tremenda maestà.
[vv. 23-24]
[vv. 1-2]
3Cingiti i fianchi come un prode:
io t’interrogherò e tu mi istruirai!
[vv. 4-6]
7mentre gioivano in coro le stelle del mattino
e acclamavano tutti i figli di Dio?
[vv. 8-11]
12Da quando vivi, hai mai comandato al mattino
e assegnato il posto all’aurora,
[vv. 13-19]
20perché tu le possa ricondurre dentro i loro confini
e sappia insegnare loro la via di casa?
[vv. 21-41]
[v. 1]
2Chi è costui che oscura il consiglio
con parole insipienti?
3Cingiti i fianchi come un prode,
io t'interrogherò e tu mi istruirai.
[vv. 4-6]
7mentre gioivano in coro le stelle del mattino
e plaudivano tutti i figli di Dio?
[vv. 8-11]
12Da quando vivi, hai mai comandato al mattino
e assegnato il posto all'aurora,
[vv. 13-19]
20perché tu le conduca al loro dominio
o almeno tu sappia avviarle verso la loro casa?
[vv. 21-33]
34Puoi tu alzare la voce fino alle nubi
e farti coprire da un rovescio di acqua?
[vv. 35-41]
[vv. 1-4]
5Chi lascia libero l’asino selvatico
e chi ne scioglie i legami?
[vv. 6-15]
16Tratta duramente i figli, come se non fossero suoi,
della sua inutile fatica non si preoccupa,
[vv. 17-20]
21Scalpita nella valle baldanzoso
e con impeto va incontro alle armi.
[vv. 22-25]
26È forse per il tuo ingegno che spicca il volo lo sparviero
e distende le ali verso il meridione?
[vv. 27-30]
[vv. 1-2]
3Si curvano e depongono i figli,
metton fine alle loro doglie.
4Robusti sono i loro figli, crescono in campagna,
partono e non tornano più da esse.
5Chi lascia libero l'asino selvatico
e chi scioglie i legami dell'ònagro,
[vv. 6-15]
16Tratta duramente i figli, come se non fossero suoi,
della sua inutile fatica non si affanna,
[vv. 17-20]
21Scalpita nella valle giulivo
e con impeto va incontro alle armi.
[vv. 22-25]
26Forse per il tuo senno si alza in volo lo sparviero
e spiega le ali verso il sud?
[vv. 27-30]
[vv. 1-4]
5Ho parlato una volta, ma non replicherò,
due volte ho parlato, ma non continuerò».
[v. 6]
7«Cingiti i fianchi come un prode:
io t’interrogherò e tu mi istruirai!
[vv. 8-11]
12guarda ogni superbo e umilialo,
schiaccia i malvagi ovunque si trovino;
13sprofondali nella polvere tutti insieme
e rinchiudi i loro volti nel buio!
[vv. 14-16]
17Rizza la coda come un cedro,
i nervi delle sue cosce s’intrecciano saldi,
[vv. 18-19]
20Gli portano in cibo i prodotti dei monti,
mentre tutte le bestie della campagna si trastullano attorno a lui.
[vv. 21-22]
23Ecco, se il fiume si ingrossa, egli non si agita,
anche se il Giordano gli salisse fino alla bocca, resta calmo.
[vv. 24-28]
29Scherzerai con lui come un passero,
legandolo per le tue bambine?
[vv. 30-32]
[vv. 1-4]
5Ho parlato una volta, ma non replicherò.
ho parlato due volte, ma non continuerò.
[v. 6]
7Cingiti i fianchi come un prode:
io t'interrogherò e tu mi istruirai.
[vv. 8-11]
12mira ogni superbo e umilialo,
schiaccia i malvagi ovunque si trovino;
[vv. 13-16]
17Rizza la coda come un cedro,
i nervi delle sue cosce s'intrecciano saldi,
[vv. 18-32]
[vv. 1-10]
11Dalla sua bocca erompono vampate,
sprizzano scintille di fuoco.
[vv. 12-13]
14Nel suo collo risiede la forza
e innanzi a lui corre il terrore.
[v. 15]
16Il suo cuore è duro come pietra,
duro come la macina inferiore.
[vv. 17-25]
26Egli domina tutto ciò che superbo s’innalza,
è sovrano su tutte le bestie feroci».
[vv. 1-3]
4Non tacerò la forza delle sue membra:
in fatto di forza non ha pari.
[vv. 5-15]
16Il suo cuore è duro come pietra,
duro come la pietra inferiore della macina.
[vv. 17-26]
[vv. 1-3]
4Ascoltami e io parlerò,
io t’interrogherò e tu mi istruirai!
[vv. 5-7]
Prendete dunque sette giovenchi e sette montoni e andate dal mio servo Giobbe e offriteli in olocausto per voi. Il mio servo Giobbe pregherà per voi e io, per riguardo a lui, non punirò la vostra stoltezza, perché non avete detto di me cose rette come il mio servo Giobbe».
8[vv. 9-10]
Tutti i suoi fratelli, le sue sorelle e i suoi conoscenti di prima vennero a trovarlo; banchettarono con lui in casa sua, condivisero il suo dolore e lo consolarono di tutto il male che il Signore aveva mandato su di lui, e ognuno gli regalò una somma di denaro e un anello d’oro.
1112Il Signore benedisse il futuro di Giobbe più del suo passato. Così possedette quattordicimila pecore e seimila cammelli, mille paia di buoi e mille asine. [vv. 13-14] 15In tutta la terra non si trovarono donne così belle come le figlie di Giobbe e il loro padre le mise a parte dell’eredità insieme con i loro fratelli.
[vv. 16-17]
[vv. 1-3]
4«Ascoltami e io parlerò,
io t'interrogherò e tu istruiscimi».
[vv. 5-10]
Tutti i suoi fratelli, le sue sorelle e i suoi conoscenti di prima vennero a trovarlo e mangiarono pane in casa sua e lo commiserarono e lo consolarono di tutto il male che il Signore aveva mandato su di lui e gli regalarono ognuno una piastra e un anello d'oro.
11[vv. 12-14] 15In tutta la terra non si trovarono donne così belle come le figlie di Giobbe e il loro padre le mise a parte dell'eredità insieme con i loro fratelli.
[vv. 16-17]