20. | Normalmente le ricerche sono per parole intere, puoi cercare anche dentro le parole aggiungendo opzione:dentro (o una sua abbreviazione). Esempio |
1. | Puoi cercare una frase mettendo tra virgolette una o più parole: verranno cercate in quell'ordine, indipendentemente dalla punteggiatura. Esempio |
2. | Puoi estrarre più citazioni contemporaneamente, separandole con il punto e virgola se vedi che non ottieni quanto desideri. Esempio |
3. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato; ad es: mos* cerca tutte le parole che iniziano per "mos"; Esempio |
4. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato, e funziona anche dentro alle virgolette: ad es: mos* dis* cerca tutte le frasi di due parole che iniziano rispettivamente per "mos" e per "dis"; Esempio |
5. | Nella casella di ricerca puoi mischiare citazioni e parole e frasi tra virgolette. Esempio |
6. | Puoi usare il segno meno per escludere una citazione o una parola o frase tra virgolette. Esempio |
7. | Puoi estrarre un libro intero usando l'operatore libro: (o una sua abbreviazione), ad es. libro: Is. Esempio |
8. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sia abbreviazione) seguito da un libro, ad es: in: Mt; puoi anche ripeterlo con più libri. Esempio |
9. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da un intervallo di libri, ad es. in: Is-Dn. Esempio |
10. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da una categoria di libri, ad es. in: nt. Esempio |
11. | L'operatore in: (o una sua abbreviazione), che specifica in quali libri cercare, può essere preceduto dal segno meno per escludere quei libri o gruppi di libri, ad es. - in: nt. Esempio |
12. | Puoi usare l'operatore evidenzia: (o una sua abbreviazione) per evidenzare una parola o frase, ad es. cercare Gesù ed evidenziare anche Cristo: Gesù evidenzia: Cristo. Esempio |
13. | Puoi cercare nei versetti, nei capitoli o nei paragrafi: specificalo con l'operatore modo: (o una sua abbreviazione), ad es. Cristo modo: capitoli. Esempio |
14. | Le ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo opzione:forme (o una sua abbreviazione). Esempio |
15. | Si possono fare ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo usando l'operatore forme: (o una sua abbreviazione) con una frase tra virgolette: Verranno cercate tutte le combinazioni di tutte le forme delle parole tra virgolette. Esempio |
16. | Di una o più parole (e non magari delle altre) si possono cercare anche tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo l'operatore forme: (o una sua abbreviazione). Esempio |
17. | Normalmente le ricerche non tengono conto delle maiuscole/minuscole, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:maiuscole (o una sua abbreviazione). Esempio |
18. | Normalmente le ricerche non tengono conto delle lettere accentate, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:accenti (o una sua abbreviazione). Esempio |
19. | Puoi chiedere di tener conto sia delle maiuscole che delle lettere accentate aggiungendo opzione:maiuscole opzione:accenti (o le relative abbreviazioni). Esempio |
20. | Normalmente le ricerche sono per parole intere, puoi cercare anche dentro le parole aggiungendo opzione:dentro (o una sua abbreviazione). Esempio |
21. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi richiedere di usare la CEI 1974 aggiungendo versione:1974. L'operatore può essere abbreviato. Esempio |
22. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi confrontare con la versione CEI 1974 aggiungendo versione: 2008 versione: 1974. Esempio |
23. | Per i più coraggiosi è disponibile la ricerca mediante espressione regolare, usando l'operatore regolare: (o una sua abbreviazione). Ad es. regolare:gesu|cristo cerca i versetti che contengono gesù o cristo. Per saperne di più sui caratteri che si possono usare nelle espressioni regolari di mariadb e sul loro significato vai a questo link (in inglese). Esempio |
24. | Se si fa la ricerca mediante espressione regolare e questa contiene uno spazio bisogna allora includere l'espressione regolare tra virgolette. Esempio |
25. | Ogni operatore (tipo opzione:) può essere abbreviato con la o le prime lettere. Lo stesso vale per le varie opzioni: si può ad es. scrivere opzione:dentro oppure opz:d oppure opzione:de, e l'effetto è lo stesso |
26. | Si può usare l'opzione:protestante (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione protestante (anglosassone), cioè usando ":" tra capitolo e versetti e "," per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio |
27. | Si può usare l'opzione:cattolico (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione cattolica, cioè usando "," tra capitolo e versetti e "." per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio |
28. | Se vengono usate entrambe le opzioni opzione:cattolico e opzione:protestante (o loro abbreviazioni), la prima prevale sempre sulla seconda. Esempio |
29. | Il suggerimento che viene presentato è scelto a caso. Se vuoi presentare uno specifico suggerimento aggiungi il parametro HintNumber all'URL, ad esempio "&HintNumber=7". Mostra il suggerimento n. 7 |
Hai cercato i versetti contenenti la parola o frase is [anche dentro le parole, versione Bibbia CEI 1974]
Hai trovato 13490 versetti in 73 libri:
GnGenesi (720), EsEsodo (492), LvLevitico (249), NmNumeri (584), DtDeuteronomio (275), GsGiosuè (273), GdcGiudici (401), RtRut (47), 1Sam1 Samuele (469), 2Sam2 Samuele (389), 1Re1 Re (410), 2Re2 Re (396), 1Cr1 Cronache (325), 2Cr2 Cronache (375), EsdEsdra (85), NeeNeemia (124), TbTobia (121), GdtGiuditta (152), EstEster (112), 1Mac1 Maccabei (335), 2Mac2 Maccabei (211), GbGiobbe (270), SalSalmi (554), PrProverbi (236), QoQoelet (48), CtCantico (23), SapSapienza (128), SirSiracide (407), IsIsaia (428), GerGeremia (477), LamLamentazioni (46), BarBaruc (65), EzEzechiele (473), DnDaniele (204), OsOsea (77), GlGioele (16), AmAmos (62), AbdAbdia (6), GioGiona (22), MiMichea (33), NaNaum (9), AbAbacuc (14), SoSofonia (18), AgAggeo (8), ZacZaccaria (60), MalMalachia (17), MtMatteo (440), McMarco (288), LcLuca (489), GvGiovanni (433), AtAtti (445), RmRomani (167), 1Cor1 Corinzi (142), 2Cor2 Corinzi (109), GalGalati (65), EfEfesini (72), FilFilippesi (45), ColColossesi (48), 1Tess1 Tessalonicesi (28), 2Tess2 Tessalonicesi (18), 1Tim1 Timoteo (39), 2Tim2 Timoteo (28), TtTito (18), FmFilemone (11), EbrEbrei (97), GcGiacomo (30), 1Pt1 Pietro (44), 2Pt2 Pietro (30), 1Gv1 Giovanni (29), 2Gv2 Giovanni (3), 3Gv3 Giovanni (7), GdGiuda (13), ApApocalisse (106)
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Puoi non cercare dentro le parole o tener conto degli accenti o tener conto delle maiuscole o usare solo la versione predefinita, CEI 2008 o aggiungere la versione Bibbia CEI 2008 o usare solo la versione Bibbia CEI 2008.
Un termine di ricerca potrebbe essere un nome o un'abbreviazione di libro biblico: is = Libro di Isaia. Forse ti può interessare ricaricare la pagina presentando il libro invece di cercare la parola
ovvero presentando il libro e cercando la parola.
[v. 1]
2Salomone mandò ordini a tutto Israele, ai capi di migliaia e di centinaia, ai magistrati, a tutti i principi di tutto Israele e ai capifamiglia. 3Poi Salomone e tutto Israele con lui si recarono all'altura di Gàbaon, perché là si trovava la tenda del convegno di Dio, eretta da Mosè, servo di Dio, nel deserto. [vv. 4-6]
7In quella notte Dio apparve a Salomone e gli disse: «Chiedimi ciò che vuoi che io ti conceda». 8Salomone disse a Dio: «Tu hai trattato mio padre Davide con grande benevolenza e mi hai fatto regnare al suo posto. [vv. 9-10]
11Dio disse a Salomone: «Poiché ti sta a cuore una cosa simile e poiché non hai domandato né ricchezze, né beni, né gloria, né la vita dei tuoi nemici e neppure una lunga vita, ma hai domandato piuttosto saggezza e scienza per governare il mio popolo, su cui ti ho costituito re, [v. 12] 13Salomone poi dall'altura, che si trovava in Gàbaon, tornò a Gerusalemme, lontano dalla tenda del convegno, e regnò su Israele.
14Salomone radunò carri e cavalli; aveva millequattrocento carri e dodicimila cavalli, distribuiti nelle città dei carri e presso il re in Gerusalemme. [v. 15] 16I cavalli di Salomone provenivano da Muzri e da Kue; i mercanti del re li acquistavano in Kue. [v. 17]
18Salomone decise di costruire un tempio al nome del Signore e una reggia per sé.
[vv. 1-2]
iso di costruire un tempio al nome del Signore mio Dio, per consacrarlo a lui sì che io possa bruciare profumi fragranti davanti a lui, esporre sempre i pani dell'offerta e presentare olocausti mattina e sera, nei sabati, nei noviluni e nelle feste del Signore nostro Dio. Per Israele questo è un obbligo perenne. [v. 4] 5Ma chi avrà la capacità di costruirgli un tempio, quando i cieli e i cieli dei cieli non bastano per contenerlo? E chi sono io perché gli costruisca un tempio, anche solo per bruciare incenso alla sua presenza? 6Ora mandami un uomo esperto nel lavorare l'oro, l'argento, il bronzo, il ferro, filati di porpora, di cremisi e di violetto e che sappia eseguire intagli di ogni genere; egli lavorerà con gli altri artigiani che io ho in Gerusalemme e in Giuda, preparati da mio padre Davide. [vv. 7-9]
3Ecco ho dec10Chiram re di Tiro mandò per iscritto a Salomone questo messaggio: «Per l'amore che il Signore porta al suo popolo, ti ha costituito re su di esso». 11Quindi Chiram diceva: «Sia benedetto il Signore Dio di Israele, che ha fatto il cielo e la terra, che ha concesso al re Davide un figlio saggio, pieno di senno e di intelligenza, il quale costruirà un tempio al Signore e una reggia per sé. [v. 12] 13figlio di una donna della tribù di Dan e di un padre di Tiro. Egli sa lavorare l'oro, l'argento, il bronzo, il ferro, le pietre, il legno, i filati di porpora, di violetto, di bisso e di cremisi; sa eseguire ogni intaglio e concretare genialmente ogni progetto gli venga sottoposto. Egli lavorerà con i tuoi artigiani e con gli artigiani del mio signore Davide tuo padre. [vv. 14-15]
16Salomone censì tutti gli stranieri che erano nel paese di Israele: un nuovo censimento dopo quello effettuato dal padre Davide. Ne furono trovati centocinquantatremilaseicento. [v. 17]
[vv. 1-2] 3Queste sono le misure delle fondamenta poste da Salomone per edificare il tempio: lunghezza, in cubiti dell'antica misura, sessanta cubiti; larghezza venti cubiti. 4Il vestibolo, che era di fronte al tempio nel senso della larghezza del tempio, era di venti cubiti; la sua altezza era di centoventi cubiti. Egli ricoprì l'interno di oro purissimo. [vv. 5-12]
13Queste ali dei cherubini, spiegate, misuravano venti cubiti; essi stavano in piedi, voltati verso l'interno.
14Salomone fece la cortina di stoffa di violetto, di porpora, di cremisi e di bisso; sopra vi fece ricamare cherubini.
[vv. 15-16] 17Eresse le colonne di fronte alla navata, una a destra e una a sinistra; quella a destra la chiamò Iachin e quella a sinistra Boaz.
[vv. 1-2] 3Sotto l'orlo, per l'intera circonferenza, la circondavano animali dalle sembianze di buoi, dieci per cubito, disposti in due file e fusi insieme con la vasca. [vv. 4-5]
6Fece anche dieci recipienti per la purificazione ponendone cinque a destra e cinque a sinistra; in essi si lavava quanto si adoperava per l'olocausto. La vasca serviva alle abluzioni dei sacerdoti.
7Fece dieci candelabri d'oro, secondo la forma prescritta, e li pose nella navata: cinque a destra e cinque a sinistra.
8Fece dieci tavoli e li collocò nella navata, cinque a destra e cinque a sinistra.
[vv. 9-22]
1Fu ultimato così quanto Salomone aveva disposto per il tempio. Allora Salomone fece portare gli oggetti consacrati da Davide suo padre e depositò l'argento, l'oro e ogni arredo nel tesoro del tempio.
2Salomone allora convocò in assemblea a Gerusalemme gli anziani di Israele e tutti i capitribù, i principi dei casati israeliti, per trasportare l'arca dell'alleanza del Signore dalla città di Davide, cioè da Sion. 3Si radunarono presso il re tutti gli Israeliti per la festa che cadeva nel settimo mese. 4Quando furono giunti tutti gli anziani di Israele, i leviti sollevarono l'arca. [v. 5] 6Il re Salomone e tutta la comunità di Israele, convenuta presso di lui, immolavano davanti all'arca pecore e buoi, da non potersi contare né calcolare per il gran numero. [vv. 7-9] 10Nell'arca non c'era nulla se non le due tavole, che Mosè vi pose sull'Oreb, le tavole dell'alleanza conclusa dal Signore con gli Israeliti quando uscirono dall'Egitto.
[v. 11] 12mentre tutti i leviti cantori, cioè Asaf, Eman, Idutun e i loro figli e fratelli, vestiti di bisso, con cembali, arpe e cetre stavano in piedi a oriente dell'altare e mentre presso di loro 120 sacerdoti suonavano le trombe, 13avvenne che, quando i suonatori e i cantori fecero udire all'unisono la voce per lodare e celebrare il Signore e il suono delle trombe, dei cembali e degli altri strumenti si levò per lodare il Signore perché è buono, perché la sua grazia dura sempre, allora il tempio si riempì di una nube, cioè della gloria del Signore. [v. 14]
1Allora Salomone disse:
«Il Signore ha deciso di abitare nella nube.
[v. 2]
3Il re poi si voltò e benedisse tutta l'assemblea di Israele, mentre tutta l'assemblea di Israele stava in piedi 4e disse: «Benedetto il Signore Dio di Israele, che ha adempiuto con potenza quanto aveva predetto di sua bocca a Davide, mio padre: 5Da quando feci uscire il mio popolo dal paese d'Egitto non mi sono scelto una città fra tutte le tribù di Israele perché mi si costruisse un tempio ove abitasse il mio nome e non mi sono scelto nessuno perché fosse guida del mio popolo Israele; 6ora mi sono scelto Gerusalemme perché vi dimori il mio nome e mi sono scelto Davide perché governi il mio popolo Israele. 7Davide mio padre aveva deciso di costruire un tempio al nome del Signore, Dio di Israele, 8ma il Signore disse a Davide mio padre: Hai deciso di costruire un tempio al mio nome; hai fatto bene a formulare tale progetto; [v. 9] 10Il Signore ha attuato la sua parola; sono succeduto infatti a Davide mio padre e siedo sul trono di Israele, come aveva preannunziato il Signore e ho costruito il tempio al nome del Signore, Dio di Israele. 11Vi ho collocato l'arca dell'alleanza che il Signore aveva conclusa con gli Israeliti».
12Egli si pose poi davanti all'altare del Signore, di fronte a tutta l'assemblea di Israele, e stese le mani. 13Salomone, infatti, aveva eretto una tribuna di bronzo e l'aveva collocata in mezzo al grande cortile; era lunga cinque cubiti, larga cinque e alta tre. Egli vi salì e si inginocchiò di fronte a tutta l'assemblea di Israele. Stese le mani verso il cielo e 14disse: «Signore, Dio di Israele, non c'è Dio simile a te in cielo e sulla terra. Tu mantieni l'alleanza e la misericordia verso i tuoi servi che camminano davanti a te con tutto il cuore. [v. 15] 16Ora, Signore Dio di Israele, mantieni, nei riguardi del tuo servo Davide mio padre quanto gli hai promesso: Non ti mancherà mai un discendente, il quale stia davanti a me e sieda sul trono di Israele, purché i tuoi figli vigilino sulla loro condotta, secondo la mia legge, come hai fatto tu con me. 17Ora, Signore Dio di Israele, si adempia la parola che tu hai rivolta al tuo servo Davide!
[vv. 18-20]
21Ascolta le suppliche del tuo servo e del tuo popolo Israele, quando pregheranno in questo luogo. Tu ascoltali dai cieli, dal luogo della tua dimora; ascolta e perdona!
[vv. 22-23]
24Quando il tuo popolo Israele sarà sconfitto dal nemico perché ha peccato contro di te, se si convertirà e loderà il tuo nome, pregherà e supplicherà davanti a te, in questo tempio, 25tu ascolta dal cielo, perdona il peccato del tuo popolo Israele e fallo tornare nel paese che hai concesso loro e ai loro padri.
[v. 26] 27tu ascolta dal cielo e perdona il peccato dei tuoi servi e del tuo popolo Israele, ai quali indicherai la strada buona su cui camminare, e concedi la pioggia alla terra, che hai dato in eredità al tuo popolo.
[v. 28] 29ogni preghiera e ogni supplica fatta da un individuo o da tutto il tuo popolo Israele, in seguito alla prova del castigo e del dolore, con le mani tese verso questo tempio, [vv. 30-31]
32Anche lo straniero, che non appartiene al tuo popolo Israele, se viene da un paese lontano a causa del tuo grande nome, della tua mano potente e del tuo braccio teso, a pregare in questo tempio, 33tu ascolta dal cielo, luogo della tua dimora, e soddisfa tutte le richieste dello straniero e tutti i popoli della terra conoscano il tuo nome, ti temano come il tuo popolo Israele e sappiano che il tuo nome è stato invocato su questo tempio, che io ho costruito.
[vv. 34-35]
36Quando peccheranno contro di te - non c'è, infatti, nessuno senza peccato - e tu, adirato contro di loro, li consegnerai a un nemico e i loro conquistatori li deporteranno in un paese lontano o vicino, [vv. 37-42]
[vv. 1-2] 3Tutti gli Israeliti, quando videro scendere il fuoco e la gloria del Signore sul tempio, si prostrarono con la faccia a terra sul pavimento, adorarono e celebrarono il Signore perché è buono, perché la sua grazia dura sempre. [vv. 4-5] 6I sacerdoti attendevano al servizio; i leviti con tutti gli strumenti musicali, fatti dal re Davide, celebravano il Signore, perché la sua grazia dura sempre, eseguendo le laudi composte da Davide. I sacerdoti suonavano le trombe di fronte ai leviti, mentre tutti gli Israeliti stavano in piedi.
[v. 7] 8In quel tempo Salomone celebrò la festa per sette giorni; tutto Israele, dall'ingresso di Amat al torrente di Egitto, un'assemblea grandissima, era con lui. [v. 9] 10Il ventitrè del settimo mese Salomone congedò il popolo perché tornasse alle sue case contento e con la gioia nel cuore per il bene concesso dal Signore a Davide, a Salomone e a Israele suo popolo.
11Salomone terminò il tempio e la reggia; attuò quanto aveva deciso di fare nella casa del Signore e nella propria. 12Il Signore apparve di notte a Salomone e gli disse: «Ho ascoltato la tua preghiera; mi sono scelto questo luogo come casa di sacrificio. [v. 13] 14se il mio popolo, sul quale è stato invocato il mio nome, si umilierà, pregherà e ricercherà il mio volto, perdonerò il suo peccato e risanerò il suo paese. [vv. 15-17] 18consoliderò il trono del tuo regno come ho promesso a Davide tuo padre dicendogli: Non mancherà per te un successore che regni in Israele. [vv. 19-21] 22Si risponderà: Perché hanno abbandonato il Signore Dio dei loro padri, che li aveva fatti uscire dal paese d'Egitto, e si sono legati a dei stranieri, prostrandosi davanti a loro e servendoli. Per questo egli ha mandato su di loro tutte queste sciagure».
[v. 1] 2Salomone ricostruì le città che Curam gli aveva dato e vi stabilì gli Israeliti. [vv. 3-6]
7Quanti rimanevano degli Hittiti, degli Amorrei, dei Perizziti, degli Evei e dei Gebusei, che non erano Israeliti, 8cioè i loro discendenti, sopravvissuti dopo di loro nel paese, quanti non erano stati sterminati dagli Israeliti, Salomone li rese tributari, come lo sono fino ad oggi. 9Ma degli Israeliti Salomone non impiegò nessuno come schiavo per i suoi lavori, perché essi erano guerrieri, capi dei suoi scudieri, capi dei suoi carri e dei suoi cavalieri. [v. 10]
11Salomone trasferì la figlia del faraone dalla città di Davide alla casa che aveva costruita per lei, perché aveva stabilito: «Una donna non deve abitare per me nella casa di Davide, re di Israele, perché è sacro ogni luogo in cui ha sostato l'arca del Signore».
[vv. 12-13] 14Secondo le disposizioni di Davide suo padre, stabilì le classi dei sacerdoti per il loro servizio; anche per i leviti dispose che nel loro ufficio lodassero Dio e assistessero i sacerdoti ogni giorno; ai portieri nelle loro classi assegnò le singole porte, perché così aveva comandato Davide, uomo di Dio. 15Non si allontanarono in nulla dalle disposizioni del re Davide riguardo ai sacerdoti e ai leviti; lo stesso avvenne riguardo ai tesori. [vv. 16-18]
1La regina di Saba, sentita la fama di Salomone, venne a Gerusalemme per metterlo alla prova mediante enigmi. Arrivò con un corteo molto numeroso e con cammelli carichi di aromi, d'oro in grande quantità e di pietre preziose. Si presentò a Salomone e gli disse quanto aveva in mente. 2Salomone rispose a tutte le sue domande; nessuna risultò occulta per Salomone tanto da non poterle rispondere.
[v. 3] 4i cibi della sua tavola, gli alloggi dei suoi servitori, l'attività dei suoi ministri e le loro divise, i suoi coppieri e le loro vesti, gli olocausti che egli offriva nel tempio, ne rimase incantata. 5Quindi disse al re: «Era vero, dunque, quanto avevo sentito dire nel mio paese sul tuo conto e sulla tua sapienza. 6Io non avevo voluto credere a quanto si diceva finché non sono giunta qui e i miei occhi non hanno visto; ebbene non mi era stata riferita neppure una metà della grandezza della tua sapienza; tu superi la fama che avevo sentito su di te. 7Beati i tuoi uomini e beati questi tuoi ministri, che stanno sempre alla tua presenza e ascoltano la tua sapienza! 8Sia benedetto il Signore tuo Dio, che si è compiaciuto di te e ti ha costituito, sul suo trono, re per il Signore Dio tuo. Poiché il tuo Dio ama Israele e intende renderlo stabile per sempre, ti ha costituito suo re perché tu eserciti il diritto e la giustizia». [vv. 9-10]
isti nel paese di Giuda.
11Con il legno di sandalo il re fece le scale del tempio e della reggia, cetre e arpe per i cantori; strumenti simili non erano mai stati v[vv. 12-18]
istevano di simili in nessun regno. [v. 20] 21Difatti le navi del re andavano a Tarsìs, guidate dai marinai di Curam; ogni tre anni tornavano le navi di Tarsìs cariche d'oro, d'argento, di avorio, di scimmie e di babbuini.
19Dodici leoni si ergevano, di qua e di là, sui sei gradini; non ne es[vv. 22-24] 25Salomone aveva quattromila stalle per i suoi cavalli e i suoi carri e dodicimila cavalli, distribuiti nelle città dei carri e presso il re in Gerusalemme. 26Egli dominava su tutti i re, dal fiume fino alla regione dei Filistei e fino al confine dell'Egitto.
[vv. 27-28]
29Le altre gesta di Salomone, dalle prime alle ultime, sono descritte negli atti del profeta Natan, nella profezia di Achia di Silo e nelle visioni del veggente Iedò riguardo a Geroboamo figlio di Nebàt. 30Salomone regnò in Gerusalemme su Israele quarant'anni. [v. 31]
1Roboamo andò a Sichem, perché tutti gli Israeliti erano convenuti in Sichem per proclamarlo re. [v. 2] 3Lo avevano mandato a chiamare e perciò Geroboamo si presentò con tutto Israele e dissero a Roboamo: 4«Tuo padre ha reso pesante il nostro giogo, ora tu alleggerisci la dura schiavitù di tuo padre e il giogo gravoso, che quegli ci ha imposto, e noi ti serviremo». 5Rispose loro: «Tornate da me fra tre giorni». Il popolo se ne andò.
6Il re Roboamo si consigliò con gli anziani, che erano stati al servizio di Salomone suo padre durante la sua vita e domandò: «Che mi consigliate di rispondere a questo popolo?». 7Gli dissero: «Se oggi ti mostrerai benevolo verso questo popolo, se l'accontenterai e se dirai loro parole gentili, essi saranno tuoi docili sudditi per sempre». [v. 8] 9Domandò loro: «Che mi consigliate di rispondere a questo popolo che mi ha chiesto: Alleggerisci il giogo impostoci da tuo padre?». 10I giovani, che erano cresciuti con lui, gli dissero: «Al popolo che si è rivolto a te dicendo: Tuo padre ha reso pesante il nostro giogo, tu alleggeriscilo! annunzierai:
Il mio mignolo è più grosso dei fianchi di mio
padre.
[vv. 11-12]
ispose loro duramente. Il re Roboamo, respinto il consiglio degli anziani, 14disse loro secondo il consiglio dei giovani:
13Il re r«Mio padre vi ha imposto un giogo pesante,
io lo renderò ancora più grave.
Mio padre vi ha castigati con fruste,
io vi castigherò con flagelli».
15Il re non ascoltò il popolo, poiché era disposizione divina che il Signore attuasse la parola che aveva rivolta a Geroboamo, figlio di Nebàt, per mezzo di Achia di Silo. 16Tutto Israele, visto che il re non li ascoltava, rispose al re:
«Che c'è fra noi e Davide?
Nulla in comune con il figlio di Iesse!
Ognuno alle proprie tende, Israele!
Ora pensa alla tua casa, Davide».
Tutto Israele se ne andò alle sue tende. 17Sugli Israeliti che abitavano nelle città di Giuda regnò Roboamo. 18Il re Roboamo mandò Adoram, sovrintendente ai lavori forzati, ma gli Israeliti lo lapidarono ed egli morì. Il re Roboamo allora salì in fretta sul suo carro e fuggì in Gerusalemme. 19Così Israele si ribellò alla casa di Davide; tale situazione dura fino ad oggi.
1Roboamo, giunto in Gerusalemme, vi convocò le tribù di Giuda e di Beniamino, centottantamila guerrieri scelti, per combattere contro Israele allo scopo di riconquistare il regno a Roboamo. [v. 2] 3«Annunzia a Roboamo figlio di Salomone, re di Giuda, e a tutti gli Israeliti che sono in Giuda e in Beniamino: [vv. 4-8]
is, Azeka, [vv. 10-11] 12In ogni città depositò scudi e lance, rendendole fortissime.
9Adoràim, LachRimasero fedeli Giuda e Beniamino.
13I sacerdoti e i leviti, che erano in tutto Israele, si radunarono da tutto il loro territorio per passare dalla sua parte. [vv. 14-15] 16Dopo, da tutto Israele quanti avevano determinato in cuor loro di rimanere fedeli al Signore, Dio di Israele, andarono in Gerusalemme per sacrificare al Signore, Dio dei loro padri. [vv. 17-23]
1Quando il regno fu consolidato ed egli si sentì forte, Roboamo abbandonò la legge del Signore e tutto Israele lo seguì.
2Nell'anno quinto del re Roboamo, Sisach re d'Egitto marciò contro Gerusalemme, perché i suoi abitanti si erano ribellati al Signore. [vv. 3-4] 5Il profeta Semaia si presentò a Roboamo e agli ufficiali di Giuda, che si erano raccolti in Gerusalemme per paura di Sisach, e disse loro: «Dice il Signore: Voi mi avete abbandonato, perciò anch'io vi ho abbandonati nelle mani di Sisach». 6Allora i capi di Israele e il re si umiliarono e dissero: «Giusto è il Signore!». 7Poiché si erano umiliati, il Signore parlò a Semaia: «Si sono umiliati e io non li distruggerò. Anzi concederò loro la liberazione fra poco; la mia ira non si rovescerà su Gerusalemme per mezzo di Sisach. 8Tuttavia essi saranno a lui sottomessi; così conosceranno la differenza fra la sottomissione a me e quella ai regni delle nazioni».
9Sisach, re d'Egitto, venne a Gerusalemme e prese i tesori del tempio e i tesori della reggia, li vuotò. Prese anche gli scudi d'oro fatti da Salomone. [vv. 10-11] 12Perché Roboamo si era umiliato, lo sdegno del Signore si ritirò da lui e non lo distrusse del tutto. Anzi in Giuda ci furono avvenimenti felici.
13Il re Roboamo si consolidò in Gerusalemme e regnò. Quando divenne re, Roboamo aveva quarantun anni; regnò diciassette anni in Gerusalemme, città scelta dal Signore fra tutte le tribù di Israele per porvi il suo nome. Sua madre, ammonita, si chiamava Naama. [vv. 14-16]
[vv. 1-3]
4Abia si pose sul monte Semaraim, che è sulle montagne di Efraim e gridò: «Ascoltatemi, Geroboamo e tutto Israele! 5Non sapete forse che il Signore, Dio di Israele, ha concesso il regno a Davide su Israele per sempre, a lui e ai suoi figli con un'alleanza inviolabile?
6Geroboamo figlio di Nebàt, ministro di Salomone figlio di Davide, è sorto e si è ribellato contro il suo padrone. [vv. 7-10]
ispongono i candelabri d'oro con le lampade da accendersi ogni sera, perché noi osserviamo i comandi del Signore nostro Dio, mentre voi lo avete abbandonato. 12Ecco noi abbiamo, alla nostra testa, Dio con noi; i suoi sacerdoti e le trombe squillanti stanno per suonare la carica contro di voi. Israeliti, non combattete contro il Signore, Dio dei vostri padri, perché non avrete successo».
11Essi offrono al Signore olocausti ogni mattina e ogni sera, il profumo fragrante, i pani dell'offerta su una tavola monda, d[vv. 13-14] 15Tutti quelli di Giuda alzarono grida. Mentre quelli di Giuda emettevano grida, Dio sconfisse Geroboamo e tutto Israele di fronte ad Abia e a Giuda. 16Gli Israeliti fuggirono di fronte a Giuda; Dio li aveva messi in potere di costoro. 17Abia e la sua truppa inflissero loro una grave sconfitta; fra gli Israeliti caddero morti cinquecentomila uomini scelti. 18In quel tempo furono umiliati gli Israeliti, mentre si rafforzarono quelli di Giuda, perché avevano confidato nel Signore, Dio dei loro padri.
[vv. 19-23]
[vv. 1-5]
6Egli disse a Giuda: «Ricostruiamo quelle città circondandole di mura e di torri con porte e sbarre, mentre il paese è ancora in nostro potere perché abbiamo ricercato il Signore nostro Dio; noi l'abbiamo ricercato ed egli ci ha concesso la pace alle frontiere». Ricostruirono e prosperarono.
[vv. 7-10]
11Il Signore sconfisse gli Etiopi di fronte ad Asa e di fronte a Giuda. Gli Etiopi si diedero alla fuga. [v. 12] 13Conquistarono anche tutte le città intorno a Gherar, poiché lo spavento del Signore si era diffuso in esse; saccheggiarono tutte le città, nelle quali c'era grande bottino. [v. 14]
[v. 1] 2Costui, uscito incontro ad Asa, gli disse: «Asa e voi tutti di Giuda e di Beniamino, ascoltatemi! Il Signore sarà con voi, se voi sarete con lui; se lo ricercherete, si lascerà trovare da voi, ma se lo abbandonerete, vi abbandonerà. 3Per lungo tempo in Israele non c'era il vero Dio, né un sacerdote che insegnasse, né una legge. 4Ma, nella miseria, egli fece ritorno al Signore, Dio di Israele; lo ricercarono ed Egli si lasciò trovare da loro. [vv. 5-7]
8Quando Asa ebbe udito queste parole e la profezia, riprese animo. Eliminò gli idoli da tutto il paese di Giuda e di Beniamino e dalle città che egli aveva conquistate sulle montagne di Efraim; rinnovò l'altare del Signore, che si trovava di fronte al vestibolo del Signore. 9Radunò tutti gli abitanti di Giuda e di Beniamino e quanti, provenienti da Efraim, da Manàsse e da Simeone, abitavano in mezzo a loro come stranieri; difatti da Israele erano venuti da lui in grande numero, avendo constatato che il Signore era con lui.
[vv. 10-12] 13Per chiunque, grande o piccolo, uomo o donna, non avesse ricercato il Signore, Dio di Israele, c'era la morte. [vv. 14-16]
Israele, anche se il cuore di Asa si mantenne integro per tutta la vita. 18Egli fece portare nel tempio le cose consacrate da suo padre e quelle consacrate da lui stesso, consistenti in argento, oro e vasellame. [v. 19]
17Ma non scomparvero le alture da1Nell'anno trentaseiesimo del regno di Asa il re di Israele Baasa marciò contro Giuda. Egli fortificò Rama per impedire le comunicazioni con Asa re di Giuda. [v. 2] 3«Ci sia alleanza fra me e te, come c'era fra mio padre e tuo padre. Ecco ti mando argento e oro. Su, rompi l'alleanza con Baasa re di Israele ed egli si ritiri da me». 4Ben-Hadàd ascoltò il re Asa; mandò contro le città di Israele i suoi capi delle forze armate, che occuparono Iion, Dan, Abel-Maim e tutte le città di approvvigionamento di Nèftali. 5Quando lo seppe, Baasa cessò di fortificare Rama, desistette dalla sua impresa. [v. 6]
7In quel tempo il veggente Canàni si presentò ad Asa re di Giuda e gli disse: «Poiché ti sei appoggiato al re di Aram e non al Signore tuo Dio, l'esercito del re di Aram è sfuggito al tuo potere. 8Etiopi e Libi non costituivano forse un grande esercito, con numerosissimi carri e cavalli? Poiché ti appoggiasti al Signore, egli non li consegnò forse in tuo potere? [v. 9] 10Asa si sdegnò contro il veggente e lo mise in prigione, essendo adirato con lui per tali parole. In quel tempo Asa oppresse anche parte del popolo.
11Ecco le gesta di Asa, le prime come le ultime, sono descritte nel libro dei re di Giuda e di Israele.
[vv. 12-14]
1Al suo posto divenne re suo figlio Giòsafat, che si fortificò contro Israele. 2Egli mise guarnigioni militari in tutte le fortezze di Giuda; nominò governatori per le città di Giuda e per le città di Efraim occupate dal padre Asa.
[v. 3] 4ma piuttosto ricercò il Dio di suo padre e ne seguì i comandi, senza imitare Israele. [vv. 5-7]
isama e Ioram. 9Insegnarono in Giuda; avevano con sé il libro della legge del Signore e percorsero tutte le città di Giuda, istruendo il popolo.
8Con essi c'erano i leviti Semaia, Natania, Zebadia, Asael, Semiraimot, Giònata, Adonia e Tobia e i sacerdoti El[v. 10] 11Da parte dei Filistei si portavano a Giòsafat tributi e argento in dono; anche gli Arabi gli portavano bestiame minuto: settemilasettecento arieti e settemilasettecento capri.
[v. 12]
13Disponeva di molta manodopera nelle città di Giuda. In Gerusalemme risiedevano i suoi guerrieri, uomini valorosi. [vv. 14-19]
[v. 1] 2Dopo alcuni anni scese da Acab in Samaria e Acab uccise per lui e per la gente del suo seguito pecore e buoi in quantità e lo persuase ad attaccare con lui Ramot di Gàlaad. 3Acab re di Israele disse a Giòsafat re di Giuda: «Vuoi venire con me contro Ramot di Gàlaad?». Gli rispose: «Conta su di me come su di te, sul mio popolo come sul tuo; sarò con te in battaglia».
4Allora Giòsafat disse al re di Israele: «Consulta oggi stesso l'oracolo del Signore». 5Il re di Israele radunò i profeti, quattrocento circa, e domandò loro: «Devo marciare contro Ramot di Gàlaad o devo rinunziarvi?». Gli risposero: «Attacca; Dio la metterà nelle mani del re». 6Giòsafat disse: «Non c'è qui nessun profeta del Signore da consultare?». 7Il re di Israele rispose a Giòsafat: «Ci sarebbe un uomo con cui consultare il Signore, ma io lo detesto perché non mi predice il bene ma sempre il male. Si tratta di Michea figlio di Imla». Giòsafat disse: «Il re mio signore non parli così». 8Il re di Israele, chiamato un consigliere, gli ordinò: «Convoca subito Michea figlio di Imla!».
9Il re di Israele e Giòsafat re di Giuda, seduti ognuno sul suo trono, vestiti dei loro mantelli sedevano nell'aia di fronte alla porta di Samaria e tutti i profeti predicevano davanti a loro. [vv. 10-11]
12Il messaggero, che era andato a chiamare Michea, gli disse: «Ecco le parole dei profeti sono concordi nel predire il successo del re; ora la tua parola sia identica alle loro; predici il successo». 13Michea rispose: «Per la vita del Signore, io annunzierò solo quanto mi dirà il mio Dio». 14Si presentò al re, che gli domandò: «Michea, dobbiamo marciare contro Ramot di Gàlaad oppure dobbiamo rinunziarvi?». Quegli rispose: «Attaccatela, avrete successo; i suoi abitanti saranno messi nelle vostre mani». 15Il re gli disse: «Quante volte ti devo scongiurare di non dirmi altro che la verità in nome del Signore?». 16Allora egli disse:
«Ho visto tutti gli Israeliti
vagare sui monti
come pecore senza pastore.
Il Signore dice: Non hanno padroni; ognuno torni a casa in pace!». 17Il re di Israele disse a Giòsafat: «Non te l'avevo forse detto che non mi avrebbe predetto nulla di buono, ma solo il male?».
18Michea disse: «Pertanto, ascoltate la parola del Signore. Io ho visto il Signore seduto sul trono; tutto l'esercito celeste stava alla sua destra e alla sua sinistra. 19Il Signore domandò: Chi ingannerà Acab re di Israele, perché marci contro Ramot di Gàlaad e vi perisca? Chi rispose in un modo e chi in un altro. 20Si fece avanti uno spirito che - presentatosi al Signore - disse: Io lo ingannerò. Il Signore gli domandò: Come? 21Rispose: Andrò e diventerò uno spirito di menzogna sulla bocca di tutti i suoi profeti. Quegli disse: Lo ingannerai; certo riuscirai; và e fà così. [vv. 22-23]
ispose: «Ecco lo vedrai quando passerai di stanza in stanza per nasconderti». 25Il re di Israele disse: «Prendete Michea e conducetelo ad Amon capo della città e a Ioas figlio del re. [v. 26] 27Michea disse: «Se tu tornerai in pace, il Signore non ha parlato per mezzo mio».
24Michea r28Il re di Israele e Giòsafat re di Giuda marciarono su Ramot di Gàlaad. 29Il re di Israele disse a Giòsafat: «Io mi travestirò per andare in battaglia. Tu resta con i tuoi abiti». Il re di Israele si travestì ed entrarono in battaglia. 30Il re di Aram aveva ordinato ai suoi capi dei carri: «Non combattete contro nessuno, piccolo o grande, ma unicamente contro il re di Israele!». 31Quando i capi dei carri videro Giòsafat dissero: «È il re di Israele!». Lo circondarono per assalirlo; Giòsafat gridò e il Signore gli venne in aiuto e Dio li allontanò dalla sua persona. 32Quando si accorsero che non era il re di Israele, i capi dei carri si allontanarono da lui. 33Ma uno, teso a caso l'arco, colpì il re di Israele fra le maglie dell'armatura e la corazza. Il re disse al suo cocchiere: «Gira, portami fuori dalla mischia, perché sono ferito». 34La battaglia infuriò per tutto quel giorno; il re di Israele stette sul carro di fronte agli Aramei sino alla sera e morì al tramonto del sole.
[v. 1] 2Il veggente Ieu, figlio di Canàni, gli andò incontro e disse a Giòsafat: «Si doveva forse recare aiuto a un empio? Potevi dunque amare coloro che odiano il Signore? Per questo lo sdegno del Signore è contro di te. [vv. 3-7]
8Anche in Gerusalemme Giòsafat costituì alcuni leviti, sacerdoti e capifamiglia di Israele, per dirimere le questioni degli abitanti di Gerusalemme. [v. 9] 10Su ogni causa che vi verrà presentata da parte dei vostri fratelli che abitano nelle loro città - si tratti di omicidio o di una questione che riguarda la legge o un comando, gli statuti o i decreti - istruiteli in modo che non si rendano colpevoli davanti al Signore e il suo sdegno non si riversi su di voi e sui vostri fratelli. Agite così e non diventerete colpevoli. 11Ecco Amaria sommo sacerdote vi guiderà in ogni questione religiosa, mentre Zebadia figlio di Ismaele, capo della casa di Giuda, vi guiderà in ogni questione che riguarda il re; in qualità di scribi sono a vostra disposizioni i leviti. Coraggio, mettetevi al lavoro. Il Signore sarà con il buono».
[vv. 1-2] 3Nella paura Giòsafat si rivolse al Signore; per questo indisse un digiuno per tutto Giuda. [vv. 4-5]
isse: «Signore, Dio dei nostri padri, non sei forse tu il Dio che è in cielo? Tu domini su tutti i regni dei popoli. Nelle tue mani sono la forza e la potenza; nessuno può opporsi a te. 7Non hai scacciato tu, nostro Dio, gli abitanti di questa regione di fronte al tuo popolo Israele e non hai consegnato il paese per sempre alla discendenza del tuo amico Abramo? 8Gli Israeliti lo hanno abitato e vi hanno costruito un santuario al tuo nome dicendo: [v. 9] 10Ora, ecco gli Ammoniti, i Moabiti e quelli delle montagne di Seir, nelle cui terre non hai permesso agli Israeliti di entrare, quando venivano dal paese d'Egitto, e perciò si sono tenuti lontani da quelli e non li hanno distrutti, 11ecco, ora ci ricompensano venendoci a scacciare dalla eredità che tu hai acquistata per noi. [vv. 12-14]
6Egli disse: «Porgete l'orecchio, voi tutti di Giuda, abitanti di Gerusalemme e tu, re Giòsafat. Vi dice il Signore: Non temete e non spaventatevi davanti a questa moltitudine immensa perché la guerra non è diretta contro di voi, ma contro Dio. [vv. 16-18]
15Egli dIsraele, a piena voce.
19I leviti, dei figli dei Keatiti e dei figli dei Korachiti, si alzarono a lodare il Signore, Dio di20La mattina dopo si alzarono presto e partirono per il deserto di Tekòa. Mentre si muovevano, Giòsafat si fermò e disse: «Ascoltatemi, Giuda e abitanti di Gerusalemme! Credete nel Signore vostro Dio e sarete saldi; credete nei suoi profeti e riuscirete». 21Quindi, consigliatosi con il popolo, mise i cantori del Signore, vestiti con paramenti sacri, davanti agli uomini in armi, perché lodassero il Signore dicendo:
Lodate il Signore,
perché la sua grazia dura sempre.
[v. 22] 23Gli Ammoniti e i Moabiti insorsero contro gli abitanti delle montagne di Seir per votarli allo sterminio e distruggerli. Quando ebbero finito con gli abitanti delle montagne di Seir, contribuirono a distruggersi a vicenda.
[vv. 24-25] 26Il quarto giorno si radunarono nella valle di Beracà; poiché là benedissero il Signore, chiamarono quel luogo valle della Benedizione, nome ancora in uso. [vv. 27-28] 29Quando si seppe che il Signore aveva combattuto contro i nemici di Israele, il terrore di Dio si diffuse su tutti i regni dei vari paesi. [vv. 30-33]
34Le altre gesta di Giòsafat, le prime come le ultime, ecco sono descritte negli atti di Ieu, figlio di Canàni, inseriti nel libro dei re di Israele.
35In seguito Giòsafat, re di Giuda, si alleò con Acazia re di Israele che agiva con empietà. 36Egli si associò a lui per costruire navi capaci di raggiungere Tarsis. Allestirono le navi in Ezion-Ghèber. 37Ma Elièzer figlio di Dodava, di Maresa, predisse contro Giòsafat: «Perché ti sei alleato con Acazia, il Signore ha aperto una breccia nei tuoi lavori». Le navi si sfasciarono e non poterono salpare per Tarsis.
[v. 1]
2I suoi fratelli, figli di Giòsafat, erano Azaria, Iechièl, Zaccaria, Azariau, Michele e Sefatia; tutti costoro erano figli di Giòsafat re di Israele. [v. 3]
4Ioram prese in possesso il regno di suo padre e quando si fu rafforzato, uccise di spada tutti i suoi fratelli e, con loro, anche alcuni ufficiali di Israele. [v. 5] 6Seguì la strada dei re di Israele, come aveva fatto la casa di Acab, perché sua moglie era figlia di Acab. Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore, 7ma il Signore non volle distruggere la casa di Davide a causa dell'alleanza che aveva conclusa con Davide e della promessa fattagli di lasciargli sempre una lampada, per lui e per i suoi figli.
[v. 8] 9Ioram con i suoi ufficiali e con tutti i carri passò la frontiera e, assalendoli di notte, sconfisse gli Idumei che l'avevano accerchiato, insieme con gli ufficiali dei suoi carri. [vv. 10-12]
Israele, hai spinto alla idolatria Giuda e gli abitanti di Gerusalemme, come ha fatto la casa di Acab, e inoltre hai ucciso i tuoi fratelli, cioè la famiglia di tuo padre, uomini migliori di te, 14ecco, il Signore farà cadere un grave disastro sul tuo popolo, sui tuoi figli, sulle tue mogli e su tutti i tuoi beni. 15Tu soffrirai gravi malattie, una malattia intestinale tale che per essa le tue viscere ti usciranno nel giro di due anni».
13ma hai seguito piuttosto la condotta dei re di16Il Signore risvegliò contro Ioram l'ostilità dei Filistei e degli Arabi che abitano al fianco degli Etiopi. [vv. 17-18] 19Andò avanti per più di un anno; verso la fine del secondo anno, gli uscirono le viscere per la gravità della malattia e così morì fra dolori atroci. E per lui il popolo non bruciò aromi, come si erano bruciati per i suoi padri.
[v. 20]
1Gli abitanti di Gerusalemme proclamarono re al suo posto Acazia, il minore dei figli, perché tutti quelli più anziani erano stati uccisi dalla banda che era penetrata con gli Arabi nell'accampamento. Così divenne re Acazia figlio di Ioram, re di Giuda. [vv. 2-4] 5Su consiglio di costoro entrò anche in guerra con Ioram figlio di Acab, re di Israele e contro Cazaèl re di Aram, in Ramot di Gàlaad. Gli Aramei ferirono Ioram, 6che tornò a curarsi in Izreèl per le ferite ricevute in Ramot di Gàlaad mentre combatteva con Cazaèl re di Aram. Acazia figlio di Ioram, re di Giuda, scese per visitare Ioram figlio di Acab, in Izreèl perché costui era malato. 7Fu volontà di Dio che Acazia, per sua rovina, andasse da Ioram. Difatti, quando giunse, uscì con Ioram incontro a Ieu figlio di Nimsi, che il Signore aveva consacrato perché distruggesse la casa di Acab. 8Mentre faceva giustizia della casa di Acab, Ieu trovò i capi di Giuda e i nipoti di Acazia, suoi servi, e li uccise. 9Egli fece ricercare Acazia e lo catturarono mentre era nascosto in Samaria; lo condussero da Ieu, che lo uccise. Ma lo seppellirono, perché dicevano: «È figlio di Giòsafat, che ha ricercato il Signore con tutto il cuore».
Nella casa di Acazia nessuno era in grado di regnare.
10Atalia, madre di Acazia, visto che era morto il figlio, si propose di sterminare tutta la discendenza regale della casa di Giuda. 11Ma Iosabeat figlia del re, prese Ioas figlio di Acazia, e lo nascose, togliendolo dal gruppo dei figli del re destinati alla morte. Essa lo introdusse insieme con la nutrice in una camera da letto e così Iosabeat, figlia del re Ioram e moglie del sacerdote Ioiadà - era anche sorella di Acazia - sottrasse Ioas ad Atalia, che perciò non lo mise a morte. [v. 12]
1Nell'anno settimo Ioiadà, sentendosi sicuro, prese i capi di centurie, cioè Azaria, figlio di Ierocam, Ismaele figlio di Giovanni, Azaria figlio di Obed, Maaseia figlio di Adaia, ed Elisafàt figlio di Zicrì, e concluse un'alleanza con loro. 2Percorsero Giuda e radunarono i leviti da tutte le città di Giuda e i capi dei casati di Israele; essi vennero in Gerusalemme. 3Tutta l'assemblea concluse un'alleanza con il re nel tempio di Dio. Ioiadà disse loro: «Ecco il figlio del re. Deve regnare come ha promesso il Signore ai figli di Davide. [vv. 4-9]
ise tutto il popolo, ognuno con l'arma in pugno, nel lato meridionale e nel lato settentrionale del tempio, lungo l'altare e l'edificio, in modo da circondare il re. [vv. 11-13]
10M14Il sacerdote Ioiadà ordinò ai capi delle centurie, che comandavano la truppa: «Fatela uscire attraverso le file! Chi la segue sia ucciso di spada». Infatti il sacerdote aveva detto: «Non uccidetela nel tempio». 15Le aprirono un passaggio con le mani; essa raggiunse la reggia per l'ingresso della porta dei Cavalli e là essi l'uccisero.
[v. 16] 17Tutti andarono nel tempio di Baal e lo demolirono; fecero a pezzi i suoi altari e le sue statue e uccisero Mattan, sacerdote di Baal, davanti agli altari.
18Ioiadà affidò la sorveglianza del tempio ai sacerdoti e ai leviti, che Davide aveva divisi in classi per il tempio, perché offrissero olocausti al Signore, come sta scritto nella legge di Mosè, fra gioia e canti, secondo le disposizioni di Davide. [vv. 19-20] 21Tutto il popolo fu in festa e la città restò tranquilla benché Atalia fosse stata uccisa a fil di spada.
[v. 1] 2Ioas fece ciò che è retto agli occhi del Signore finché visse il sacerdote Ioiadà.
[v. 3]
4In seguito, Ioas decise di restaurare il tempio. 5Radunò i sacerdoti e i leviti e disse loro: «Andate nelle città di Giuda e raccogliete ogni anno da tutti gli Israeliti denaro per restaurare il tempio del vostro Dio. Cercate di sollecitare il lavoro». Ma i leviti non mostrarono nessuna fretta. 6Allora il re convocò Ioiadà loro capo e gli disse: «Perché non hai richiesto dai leviti che portassero da Giuda e da Gerusalemme la tassa prescritta da Mosè servo del Signore e fissata dall'assemblea di Israele per la tenda della testimonianza? [vv. 7-8]
Israele nel deserto. 10Tutti i capi e tutto il popolo si rallegrarono e portarono il denaro che misero nella cassa fino a riempirla. 11Quando la cassa veniva portata per l'ispezione reale affidata ai leviti ed essi vedevano che c'era molto denaro, allora veniva lo scriba del re e l'ispettore nominato dal sommo sacerdote, vuotavano la cassa, quindi la prendevano e la ricollocavano al suo posto. Facevano così ogni giorno e così misero insieme molto denaro. 12Il re e Ioiadà lo diedero ai dirigenti dei lavori addetti al tempio ed essi impegnarono scalpellini e falegnami per le riparazioni del tempio; anche lavoratori del ferro e del bronzo si misero al lavoro per riparare il tempio. [v. 13] 14Quando ebbero finito, portarono davanti al re e a Ioiadà il resto del denaro e con esso fecero arredi per il tempio: vasi per il servizio liturgico e per gli olocausti, coppe e altri oggetti d'oro e d'argento.
9Quindi fecero un proclama in Giuda e in Gerusalemme perché si portasse al Signore la tassa imposta da Mosè servo di Dio aFinché visse Ioiadà, si offrirono sempre olocausti nel tempio. [v. 15]
16Lo seppellirono nella città di Davide con i re, perché aveva agito bene in Israele per il servizio del Signore e per il suo tempio.
[vv. 17-19] 20Allora lo spirito di Dio investì Zaccaria, figlio del sacerdote Ioiadà, che si alzò in mezzo al popolo e disse: «Dice Dio: perché trasgredite i comandi del Signore? Per questo non avete successo; poiché avete abbandonato il Signore, anch'egli vi abbandona». [v. 21] 22Il re Ioas non si ricordò del favore fattogli da Ioiadà padre di Zaccaria, ma ne uccise il figlio, che morendo disse: «Il Signore lo veda e ne chieda conto!».
[v. 23] 24L'esercito degli Aramei era venuto con pochi uomini, ma il Signore mise nelle loro mani un grande esercito, perché essi avevano abbandonato il Signore Dio dei loro padri. Gli Aramei fecero giustizia di Ioas. 25Quando furono partiti, lasciandolo gravemente malato, i suoi ministri ordirono una congiura contro di lui per vendicare il figlio del sacerdote Ioiadà e lo uccisero nel suo letto. Così egli morì e lo seppellirono nella città di Davide, ma non nei sepolcri dei re.
[v. 26]
27Quanto riguarda i suoi figli, la quantità dei tributi da lui riscossi, il restauro del tempio di Dio, ecco tali cose sono descritte nella memoria del libro dei re. Al suo posto divenne re suo figlio Amazia.
[vv. 1-2] 3Quando il regno si fu rafforzato nelle sue mani, egli uccise gli ufficiali che avevano assassinato il re suo padre. 4Ma non uccise i loro figli, perché sta scritto nel libro della legge di Mosè il comando del Signore: «I padri non moriranno per i figli, né i figli per i padri, ma ognuno morirà per il suo peccato».
5Amazia riunì quelli di Giuda e li distribuì, secondo i casati, sotto capi di migliaia e sotto capi di centinaia, per tutto Giuda e Beniamino. Fece un censimento di tutti gli abitanti dai vent'anni in su e trovò che c'erano trecentomila uomini atti alla guerra, armati di lancia e di scudo. 6Egli assoldò da Israele centomila uomini valorosi per cento talenti d'argento.
7Gli si presentò un uomo di Dio che gli disse: «O re, non si unisca a te l'esercito di Israele, perché il Signore non è con Israele, né con alcuno dei figli di Efraim. [v. 8] 9Amazia rispose all'uomo di Dio: «Che ne sarà dei cento talenti che ho dato per la schiera di Israele?». L'uomo di Dio rispose: «Il Signore può darti molto più di questo». [v. 10]
11Amazia, fattosi animo, andò a capo del suo esercito nella Valle del sale, ove sconfisse diecimila figli di Seir. [vv. 12-14]
isse: «Perché ti sei rivolto a dei che non sono stati capace di liberare il loro popolo dalla tua mano?». 16Mentre costui lo apostrofava, il re lo interruppe: «Forse ti abbiamo costituito consigliere del re? Smettila! Perché vuoi farti uccidere?». Il profeta cessò, ma disse: «Vedo che Dio ha deciso di distruggerti, perché hai fatto una cosa simile e non hai dato retta al mio consiglio».
15Perciò l'ira del Signore divampò contro Amazia; gli mandò un profeta che gli d17Consigliatosi, Amazia re di Giuda mandò a dire a Ioas figlio di Ioacaz, figlio di Ieu, re di Israele: «Su, misuriamoci in guerra!». 18Ioas re di Israele fece rispondere ad Amazia re di Giuda: «Il cardo del Libano mandò a dire al cedro del Libano: Dà in moglie tua figlia a mio figlio. Ma una bestia selvatica del Libano passò e calpestò il cardo. [vv. 19-20]
Israele; si sfidarono a battaglia, lui e Amazia re di Giuda, in Bet-Sèmes che appartiene a Giuda. 22Giuda fu sconfitto di fronte a Israele e ognuno fuggì nella sua tenda. 23Ioas re di Israele in Bet-Sèmes fece prigioniero Amazia re di Giuda, figlio di Ioas, figlio di Ioacaz. Condottolo in Gerusalemme, demolì una parte delle mura cittadine, dalla porta di Efraim fino alla porta dell'Angolo, per quattrocento cubiti. [v. 24]
21Allora si mosse Ioas re di25Amazia figlio di Ioas, re di Giuda, visse ancora quindici anni dopo la morte di Ioas figlio di Ioacaz, re di Israele. 26Le altre gesta di Amazia, le prime come le ultime, sono descritte nel libro dei re di Giuda e di Israele.
27Dopo che Amazia si fu allontanato dal Signore, fu ordita una congiura contro di lui in Gerusalemme. Egli fuggì in Lachis, ma lo fecero inseguire fino a Lachis e là l'uccisero. [v. 28]
[vv. 1-4]
isse Zaccaria, che l'aveva istruito nel timore di Dio, e finché egli ricercò il Signore, Dio lo fece prosperare.
5Egli ricercò Dio finché v6Uscito in guerra contro i Filistei, smantellò le mura di Gat, di Iabne e di Asdòd; costruì piazzeforti nel territorio di Asdòd e in quello dei Filistei. 7Dio lo aiutò contro i Filistei, contro gli Arabi abitanti in Gur-Baal e contro i Meuniti. [vv. 8-9]
isterne perché possedeva numeroso bestiame nella pianura e nell'altipiano; aveva campagnoli e vignaioli sui monti e sulle colline, perché egli amava l'agricoltura.
10Costruì anche torri nella steppa e scavò molte c11Ozia possedeva un esercito agguerrito e pronto per combattere, diviso in schiere, registrate sotto la sorveglianze dello scriba Ieiel e di Maaseia, commissario agli ordini di Anania, uno degli ufficiali del re. [vv. 12-14] 15In Gerusalemme aveva fatto costruire macchine, inventate da un esperto, che collocò sulle torri e sugli angoli per scagliare frecce e grandi pietre. La fama di Ozia giunse in regioni lontane; divenne potente perché fu molto assistito.
[vv. 16-20] 21Il re Ozia rimase lebbroso fino al giorno della morte. Egli abitò in una casa di isolamento, come lebbroso, escluso dal tempio. Suo figlio Iotam dirigeva la reggia e governava il popolo del paese.
22Le altre gesta di Ozia, le prime come le ultime, le ha descritte il profeta Isaia, figlio di Amoz. [v. 23]
[vv. 1-6]
7Le altre gesta di Iotam, tutte le sue guerre e la sua condotta, ecco sono descritte nel libro dei re di Israele e di Giuda. [vv. 8-9]
[v. 1] 2Seguì le strade dei re di Israele; fece perfino fondere statue per i Baal. 3Egli bruciò incenso nella valle di Ben-Hinnòn; bruciò i suoi figli nel fuoco, imitando gli abomini delle popolazioni che il Signore aveva scacciate davanti agli Israeliti. [v. 4]
5Ma il Signore suo Dio lo mise nelle mani del re degli Aramei, i quali lo vinsero e gli presero un gran numero di prigionieri, che condussero in Damasco. Fu consegnato anche nelle mani del re di Israele, che gli aveva inflitto una grande sconfitta. 6Pekach, figlio di Romelia, in un giorno uccise centomila uomini in Giuda, tutti uomini valorosi, perché avevano abbandonato il Signore Dio dei loro padri. 7Zicri, un eroe di Efraim, uccise Maaseia figlio del re e Azrikam maggiordomo, ed Elkana luogotenente del re. 8Gli Israeliti condussero in prigionia, bottino preso ai propri fratelli, duecentomila persone fra donne, figli e figlie; essi raccolsero anche una preda abbondante che portarono in Samaria.
9C'era là un profeta del Signore, di nome Oded. Costui uscì incontro all'esercito che giungeva in Samaria e disse: «Ecco, a causa dello sdegno contro Giuda, il Signore, Dio dei vostri padri, li ha messi nelle vostre mani; ma voi li avete massacrati con un furore tale che è giunto fino al cielo. [vv. 10-12]
Israele incombe un'ira ardente».
13dicendo loro: «Non portate qui i prigionieri, perché su di noi pesa gia una colpa nei riguardi del Signore. Voi intendete aumentare il numero dei nostri peccati e delle nostre colpe, mentre la nostra colpa è gia grande e su[v. 14] 15Alcuni uomini, designati per nome, si misero a rifocillare i prigionieri; quanti erano nudi li rivestirono e li calzarono con capi di vestiario presi dal bottino; diedero loro da mangiare e da bere, li medicarono con unzioni; quindi, trasportando su asini gli inabili a marciare, li condussero in Gerico, città delle palme, presso i loro fratelli. Poi tornarono in Samaria.
[vv. 16-17] 18Anche i Filistei si erano sparsi per le città della Sefela e del Negheb di Giuda, occupando Bet-Sèmes, Aialon, Ghederot, Soco con le dipendenze, Timna con le dipendenze e Ghimzo con le dipendenze, vi si erano insediati. [vv. 19-22]
Israele. [vv. 24-25]
23Sacrificò agli dei di Damasco, che lo avevano sconfitto, dicendo: «Poiché gli dei dei re di Aram aiutano i loro fedeli, io sacrificherò loro ed essi mi aiuteranno». In realtà, essi provocarono la sua caduta e quella di tutto26Le altre gesta di lui e tutte le sue azioni, le prime come le ultime, ecco, sono descritte nel libro dei re di Giuda e di Israele. 27Acaz si addormentò con i suoi padri e lo seppellirono in città, in Gerusalemme, ma non lo collocarono nei sepolcri dei re di Israele. Al suo posto divenne re suo figlio Ezechia.
[vv. 1-4]
isse: «Ascoltatemi, leviti! Ora purificatevi e poi purificate il tempio del Signore Dio dei vostri padri, e portate fuori l'impurità dal santuario. 6I nostri padri sono stati infedeli e hanno commesso ciò che è male agli occhi del Signore nostro Dio, che essi avevano abbandonato, distogliendo lo sguardo dalla dimora del Signore e voltandole le spalle. 7Han chiuso perfino le porte del vestibolo, spento le lampade, non hanno offerto più incenso né olocausti nel santuario al Dio di Israele. [vv. 8-9] 10Ora io ho deciso di concludere un'alleanza con il Signore, Dio di Israele, perché si allontani da noi la sua ira ardente. 11Figli miei, non siate negligenti perché il Signore ha scelto voi per stare alla sua presenza, per servirlo, per essere suoi ministri e per offrirgli incenso».
5d12Si alzarono allora i leviti Macat figlio di Amasai, Gioele figlio di Azaria, dei Keatiti; dei figli di Merari: Kis figlio di Abdi, e Azaria figlio di Ieallelel; dei Ghersoniti: Ioach figlio di Zimma, ed Eden figlio di Ioach; [vv. 13-17]
18Quindi entrarono negli appartamenti reali di Ezechia e gli dissero: «Abbiamo purificato il tempio, l'altare degli olocausti con tutti gli accessori e la tavola dei pani dell'offerta con tutti gli accessori. [vv. 19-23] 24I sacerdoti li scannarono e ne sparsero il sangue - sacrificio per il peccato - sull'altare in espiazione per tutto Israele, perché il re aveva ordinato l'olocausto e il sacrificio espiatorio per tutto Israele.
25Il re assegnò il loro posto ai leviti nel tempio con cembali, arpe e cetre, secondo le disposizioni di Davide, di Gad veggente del re, e del profeta Natan, poiché si trattava di un comando del Signore dato per mezzo dei suoi profeti. [v. 26] 27Ezechia ordinò di offrire gli olocausti sull'altare. Quando iniziò l'olocausto, cominciarono anche i canti del Signore al suono delle trombe e con l'accompagnamento degli strumenti di Davide re di Israele. [vv. 28-30]
31Allora Ezechia presa la parola, disse: «Ora siete incaricati ufficialmente del servizio del Signore. Avvicinatevi e portate qui le vittime e i sacrifici di lode nel tempio». L'assemblea portò le vittime e i sacrifici di lode, mentre quelli dal cuore generoso offrirono olocausti. [vv. 32-34] 35Ci fu anche un abbondante olocausto del grasso dei sacrifici di comunione e delle libazioni connesse con l'olocausto. Così fu ristabilito il culto nel tempio. 36Ezechia con tutto il popolo gioì perché Dio aveva ben disposto il popolo; tutto infatti si fece senza esitazioni.
1Ezechia mandò messaggeri per tutto Israele e Giuda e scrisse anche lettere a Efraim e a Manàsse per convocare tutti nel tempio in Gerusalemme a celebrare la pasqua per il Signore Dio di Israele. 2Il re, i suoi ufficiali e tutta l'assemblea di Gerusalemme decisero di celebrare la pasqua nel secondo mese, 3perché non avevano potuto celebrarla nel tempo fissato per il fatto che i sacerdoti non si erano purificati in numero sufficiente e il popolo non si era radunato in Gerusalemme. [v. 4] 5Stabilirono di proclamare con bando in tutto Israele, da Bersabea a Dan, che tutti venissero a celebrare in Gerusalemme la pasqua per il Signore Dio di Israele, perché molti non avevano osservato le norme prescritte. 6Partirono i corrieri con lettere da parte del re e dei suoi ufficiali per recarsi in tutto Israele e Giuda. Secondo l'ordine del re dicevano: «Israeliti, fate ritorno al Signore Dio di Abramo, di Isacco e di Israele, ed egli ritornerà a quanti fra voi sono scampati dal pugno dei re d'Assiria. [vv. 7-8] 9Difatti, se fate ritorno al Signore, i vostri fratelli e i vostri figli troveranno compassione presso coloro che li hanno deportati; ritorneranno in questo paese, poiché il Signore vostro Dio è clemente e misericordioso e non distoglierà lo sguardo da voi, se voi farete ritorno a lui».
[vv. 10-15]
issate per loro nella legge di Mosè, uomo di Dio. I sacerdoti facevano aspersioni con il sangue che ricevevano dai leviti 17perché molti dell'assemblea non si erano purificati. I leviti si occupavano dell'uccisione degli agnelli pasquali per quanti non avevano la purità richiesta per consacrarli al Signore. 18In realtà la maggioranza della gente, fra cui molti provenienti da Efraim, da Manàsse, da Issacar e da Zàbulon, non si era purificata; mangiarono la pasqua senza fare quanto è prescritto. Ezechia pregò per loro: «Il Signore che è buono perdoni 19chiunque abbia il cuore disposto a ricercare Dio, ossia il Signore Dio dei suoi padri, anche senza la purificazione necessaria per il santuario». 20Il Signore esaudì Ezechia e risparmiò il popolo.
16Occuparono il proprio posto, secondo le regole f21Così gli Israeliti che si trovavano in Gerusalemme celebrarono la festa degli azzimi per sette giorni con grande gioia, mentre i sacerdoti e i leviti lodavano ogni giorno il Signore con gli strumenti che risuonavano in suo onore. [v. 22]
23Tutta l'assemblea decise di festeggiare altri sette giorni; così passarono ancora sette giorni di gioia. [v. 24] 25Tutta l'assemblea di Giuda, i sacerdoti e i leviti, tutto il gruppo venuto da Israele, gli stranieri venuti dal paese di Israele e gli abitanti di Giuda furono in festa. 26Ci fu una gioia straordinaria in Gerusalemme, perché dal tempo di Salomone figlio di Davide, re di Israele, non c'era mai stata una cosa simile in Gerusalemme.
[v. 27]
1Quando tutto fu finito, gli Israeliti presenti andarono tutti nelle città di Giuda a infrangere le stele, a tagliare i pali sacri e a distruggere completamente le alture e gli altari in tutto Giuda, nel territorio di Beniamino, di Efraim e di Manàsse. Poi gli Israeliti tornarono nelle loro città, ognuno nella sua proprietà.
[vv. 2-4] 5Appena si diffuse quest'ordine, gli Israeliti offrirono in abbondanza le primizie del grano, del mosto, dell'olio, del miele e di ogni altro prodotto agricolo e la decima abbondante di ogni cosa. 6Anche gli Israeliti e i Giudei, che abitavano nelle città di Giuda, portarono la decima degli armenti e dei greggi; portarono la decima dei doni consacrati al Signore loro Dio, facendone grandi ammassi.
[v. 7] 8Vennero Ezechia e i capi; visti gli ammassi, benedissero il Signore e il popolo di Israele. [v. 9] 10e il sommo sacerdote Azaria della casa di Zadòk gli rispose: «Da quando si è cominciato a portare l'offerta nel tempio, noi abbiamo mangiato e ci siamo saziati, ma ne è rimasto in abbondanza, perché il Signore ha benedetto il suo popolo; ne è rimasta questa grande quantità». [vv. 11-12] 13Iechièl, Azaria, Nacat, Asaèl, Ierimòt, Iozabàd, Eliel, Ismachia, Macat e Benaià erano impiegati sotto la direzione di Conania e di suo fratello Simei per ordine del re Ezechia e di Azaria preposto al tempio. 14Kore figlio di Imna, levita custode della porta d'oriente, si occupava delle offerte spontanee fatte a Dio; egli distribuiva quanto si prelevava per l'offerta al Signore e le cose santissime. 15Da lui dipendevano Eden, Miniàmin, Giosuè, Semaia, Amaria e Secania nelle città sacerdotali come distributori fedeli tra i loro fratelli, grandi e piccoli, secondo le loro classi, 16oltre ai maschi registrati dai tre anni in su; questi entravano ogni giorno nel tempio per il loro servizio, secondo le loro funzioni e secondo le loro classi.
17La registrazione dei sacerdoti era fatta secondo i loro casati; quella dei leviti, dai vent'anni in su, secondo le loro funzioni e secondo le loro classi. 18Erano registrati con tutti i bambini, le mogli, i figli e le figlie di tutta la comunità, poiché dovevano consacrarsi con fedeltà a ciò che è sacro. 19Per i figli di Aronne, ossia per i sacerdoti residenti in campagna, nelle zone attorno alle loro città, in ogni città c'erano uomini designati nominalmente per distribuire la parte dovuta a ogni maschio fra i sacerdoti e a ogni registrato fra i leviti.
[vv. 20-21]
[vv. 1-2] 3Egli decise con i suoi ufficiali e con i suoi prodi di ostruire le acque sorgive, che erano fuori della città. Essi l'aiutarono. [vv. 4-8]
9In seguito Sennàcherib, re d'Assiria, mandò i suoi ministri a Gerusalemme, mentre egli con tutte le forze assaliva Lachis, per dire a Ezechia re di Giuda e a tutti quelli di Giuda che erano in Gerusalemme: [v. 10] 11Ezechia non vi inganna forse per farvi morire di fame e di sete quando asserisce: Il Signore nostro Dio ci libererà dalle mani del re di Assiria? [vv. 12-15]
16Parlarono ancora i suoi ministri contro il Signore Dio e contro Ezechia suo servo. 17Sennàcherib aveva scritto anche lettere insultando il Signore Dio di Israele e sparlando di lui in questi termini: «Come gli dei dei popoli di quei paesi non hanno potuto liberare i loro popoli dalla mia mano, così il Dio di Ezechia non libererà dalla mia mano il suo popolo».
[vv. 18-19]
20Allora il re Ezechia e il profeta Isaia figlio di Amoz, pregarono a questo fine e gridarono al Cielo. 21Il Signore mandò un angelo, che sterminò tutti i guerrieri valorosi, ogni capo e ogni ufficiale, nel campo del re d'Assiria. Questi se ne tornò, con la vergogna sul volto, nel suo paese. Entrò nel tempio del suo dio, dove alcuni suoi figli, nati dalle sue viscere, l'uccisero di spada. [vv. 22-31]
32Le altre gesta di Ezechia e le sue opere di pietà ecco sono descritte nella visione del profeta Isaia, figlio di Amoz, e nel libro dei re di Giuda e di Israele. [v. 33]
[v. 1] 2Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore, secondo gli abomini dei popoli che il Signore aveva scacciato di fronte agli Israeliti. [vv. 3-5] 6Fece passare i suoi figli per il fuoco nella Valle di Ben-Hinnòn. Praticò la magia, gli incantesimi e la stregoneria; istituì negromanti e indovini. Compì in molte maniere ciò che è male agli occhi del Signore provocando il suo sdegno. 7E collocò la statua dell'idolo che aveva fatto, nel tempio, di cui Dio aveva detto a Davide e al figlio Salomone: «In questo tempio e in Gerusalemme, che mi sono scelta fra tutte le tribù di Israele, porrò il mio nome per sempre. 8Non lascerò più che il piede degli Israeliti si allontani dal paese che io ho concesso ai loro padri, purché procurino di eseguire quanto ho comandato loro nell'intera legge, ossia negli statuti e nei decreti dati loro per mezzo di Mosè». 9Manàsse fece traviare Giuda e gli abitanti di Gerusalemme spingendoli ad agire peggio delle popolazioni che il Signore aveva sterminate di fronte agli Israeliti.
[vv. 10-11]
12Ridotto in tale miseria, egli placò il volto del Signore suo Dio e si umiliò molto di fronte al Dio dei suoi padri. [vv. 13-15]
Israele. [v. 17]
16Restaurò l'altare del Signore e vi offrì sacrifici di comunione e di lode e comandò a Giuda di servire il Signore, Dio di18Le altre gesta di Manàsse, la sua preghiera a Dio e le parole che i veggenti gli comunicarono a nome del Signore Dio di Israele, ecco sono descritte nelle gesta dei re di Israele. [vv. 19-23]
istri ordirono una congiura contro di lui e l'uccisero nella reggia, 25ma il popolo del paese uccise quanti avevano congiurato contro Amòn. Lo stesso popolo del paese proclamò re, al posto di lui, suo figlio Giosia.
24I suoi min[vv. 1-3]
istrusse i pali sacri e gli idoli scolpiti o fusi, riducendoli in polvere che sparse sui sepolcri di coloro che avevano sacrificato a tali cose. [vv. 5-6] 7Demolì gli altari; fece a pezzi i pali sacri e gli idoli in modo da ridurli in polvere; demolì tutti gli altari per l'incenso in tutto il paese di Israele; poi fece ritorno a Gerusalemme.
4Sotto i suoi occhi furono demoliti gli altari di Baal; infranse gli altari per l'incenso, che vi erano sopra; d8Nell'anno decimottavo del suo regno, dopo aver purificato il paese e il tempio, affidò a Safàn figlio di Asalia, a Maaseia governatore della città, e a Ioach figlio di Ioacaz, archivista, il restauro del tempio del Signore suo Dio. 9Costoro si presentarono al sommo sacerdote Chelkia e gli consegnarono il denaro depositato nel tempio; l'avevano raccolto i leviti custodi della soglia da Manàsse, da Efraim e da tutto il resto di Israele, da tutto Giuda, da Beniamino e dagli abitanti di Gerusalemme. 10Lo misero in mano ai direttori dei lavori che sovraintendevano al tempio ed essi l'utilizzarono per gli operai che lavoravano nel tempio per restaurarlo e rafforzarlo. 11Lo diedero ai falegnami e ai muratori per l'acquisto di pietre da taglio e di legname per l'armatura e la travatura dei locali lasciati rovinare dai re di Giuda.
[v. 12] 13sorvegliavano i portatori e dirigevano quanti compivano lavori di qualsiasi genere; altri leviti erano scribi, ispettori e portieri.
[v. 14] 15Chelkia prese la parola e disse allo scriba Safàn: «Ho trovato nel tempio il libro della legge». Chelkia diede il libro a Safàn. 16Safàn portò il libro dal re; egli inoltre riferì al re: «Quanto è stato ordinato, i tuoi servitori lo eseguiscono. [vv. 17-19] 20e comandò a Chelkia, ad Achikam figlio di Safàn, ad Abdon figlio di Mica, allo scriba Safàn e ad Asaia ministro del re: 21«Andate, consultate il Signore per me e per quanti sono rimasti in Israele e in Giuda riguardo alle parole di questo libro ora trovato; grande infatti è la collera del Signore, che si è accesa contro di noi, poiché i nostri padri non hanno ascoltato le parole del Signore facendo quanto sta scritto in questo libro».
[v. 22] 23ed essa rispose loro: «Dice il Signore Dio di Israele: Riferite all'uomo che vi ha inviati da me: [vv. 24-25] 26Al re di Giuda, che vi ha inviati a consultare il Signore, riferirete: Dice il Signore, Dio di Israele: A proposito delle parole che hai udito, [vv. 27-32]
Israeliti; costrinse quanti si trovavano in Israele a servire il Signore loro Dio. Finché egli visse non desistettero dal seguire il Signore, Dio dei loro padri.
33Giosia rimosse tutti gli abomini da tutti i territori appartenenti agli[v. 1] 2Il re ristabilì i sacerdoti nei loro uffici e li incoraggiò al servizio del tempio. 3Egli disse ai leviti che ammaestravano tutto Israele e che si erano consacrati al Signore: «Collocate l'arca santa nel tempio costruito da Salomone figlio di Davide, re di Israele; essa non costituirà più un peso per le vostre spalle. Ora servite il Signore vostro Dio e il suo popolo Israele. 4Disponetevi, secondo i vostri casati, secondo le vostre classi, in base alla prescrizione di Davide, re di Israele, e alla prescrizione di Salomone suo figlio. 5State nel santuario a disposizione dei casati dei vostri fratelli, dei figli del popolo; per i leviti ci sarà una parte nei singoli casati. 6Immolate gli agnelli pasquali, purificatevi e mettetevi a disposizione dei vostri fratelli, secondo la parola del Signore comunicata per mezzo di Mosè».
[vv. 7-9] 10Così tutto fu pronto per il servizio; i sacerdoti si misero al loro posto, così anche i leviti secondo le loro classi, secondo il comando del re. [v. 11] 12Misero da parte l'olocausto da distribuire ai figli del popolo, secondo le divisioni dei vari casati, perché lo presentassero al Signore, come sta scritto nel libro di Mosè. Lo stesso fecero per i buoi. 13Secondo l'usanza arrostirono l'agnello pasquale sul fuoco; le parti consacrate le cossero in pentole, in caldaie e tegami e le distribuirono sollecitamente a tutto il popolo. [vv. 14-15]
16Così in quel giorno fu disposto tutto il servizio del Signore per celebrare la pasqua e per offrire gli olocausti sull'altare del Signore, secondo l'ordine del re Giosia. 17Gli Israeliti presenti celebrarono allora la pasqua e la festa degli azzimi per sette giorni. 18Dal tempo del profeta Samuele non era stata celebrata una pasqua simile in Israele; nessuno dei re di Israele aveva celebrato una pasqua come questa celebrata da Giosia, insieme con i sacerdoti, i leviti, tutti quelli di Giuda, i convenuti da Israele e gli abitanti di Gerusalemme.
[v. 19]
20Dopo tutto ciò, dopo che Giosia aveva riorganizzato il tempio, Necao re d'Egitto andò a combattere in Carchemis sull'Eufrate. Giosia marciò contro di lui. 21Quegli mandò messaggeri a dirgli: «Che c'è fra me e te, o re di Giuda? Io non vengo contro di te, ma contro un'altra casa sono in guerra e Dio mi ha imposto di affrettarmi. Pertanto non opporti a Dio che è con me affinchè egli non ti distrugga». 22Ma Giosia non si ritirò. Deciso ad affrontarlo, non ascoltò le parole di Necao, che venivano dalla bocca di Dio, e attaccò battaglia nella valle di Meghiddo.
[v. 23] 24I suoi ufficiali lo tolsero dal suo carro, lo misero in un altro carro e lo riportarono in Gerusalemme, ove morì. Fu sepolto nei sepolcri dei suoi padri. Tutti quelli di Giuda e di Gerusalemme fecero lutto per Giosia. 25Geremia compose un lamento su Giosia; tutti i cantori e le cantanti lo ripetono ancora nei lamenti su Giosia; è diventata una tradizione in Israele. Esso è inserito fra i lamenti.
[v. 26] 27le sue gesta, le prime come le ultime, ecco sono descritte nel libro dei re di Israele e di Giuda.
[vv. 1-7]
8Le altre gesta di Ioiakìm, gli abomini da lui commessi e le colpe che risultarono sul suo conto, ecco sono descritti nel libro dei re di Israele e di Giuda. Al suo posto divenne re suo figlio Ioiachìn.
[vv. 9-12]
ise fermamente in cuor suo di non far ritorno al Signore Dio di Israele.
13Si ribellò anche al re Nabucodònosor, che gli aveva fatto giurare fedeltà in nome di Dio. Egli si ostinò e dec[vv. 14-15]
isprezzarono le sue parole e schernirono i suoi profeti al punto che l'ira del Signore contro il suo popolo raggiunse il culmine, senza più rimedio.
16Ma essi si beffarono dei messaggeri di Dio, d17Allora il Signore fece marciare contro di loro il re dei Caldei, che uccise di spada i loro uomini migliori nel santuario, senza pietà per i giovani, per le fanciulle, per gli anziani e per le persone canute. Il Signore mise tutti nelle sue mani. [v. 18] 19Quindi incendiarono il tempio, demolirono le mura di Gerusalemme e diedero alle fiamme tutti i suoi palazzi e distrussero tutte le sue case più eleganti.
[vv. 20-21]
22Nell'anno primo di Ciro, re di Persia, a compimento della parola del Signore predetta per bocca di Geremia, il Signore suscitò lo spirito di Ciro re di Persia, che fece proclamare per tutto il regno, a voce e per iscritto: [v. 23]
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