La Sacra Bibbia - Testo della Conferenza Episcopale Italiana
La Sacra Bibbia - Testo C.E.I. 2008
per dispositivi mobili
Suggerimento:
28. Se vengono usate entrambe le opzioni opzione:cattolico e opzione:protestante (o loro abbreviazioni), la prima prevale sempre sulla seconda. Esempio
1. Puoi cercare una frase mettendo tra virgolette una o più parole: verranno cercate in quell'ordine, indipendentemente dalla punteggiatura. Esempio
2. Puoi estrarre più citazioni contemporaneamente, separandole con il punto e virgola se vedi che non ottieni quanto desideri. Esempio
3. Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato; ad es: mos* cerca tutte le parole che iniziano per "mos"; Esempio
4. Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato, e funziona anche dentro alle virgolette: ad es: mos* dis* cerca tutte le frasi di due parole che iniziano rispettivamente per "mos" e per "dis"; Esempio
5. Nella casella di ricerca puoi mischiare citazioni e parole e frasi tra virgolette. Esempio
6. Puoi usare il segno meno per escludere una citazione o una parola o frase tra virgolette. Esempio
7. Puoi estrarre un libro intero usando l'operatore libro: (o una sua abbreviazione), ad es. libro: Is. Esempio
8. Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sia abbreviazione) seguito da un libro, ad es: in: Mt; puoi anche ripeterlo con più libri. Esempio
9. Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da un intervallo di libri, ad es. in: Is-Dn. Esempio
10. Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da una categoria di libri, ad es. in: nt. Esempio
11. L'operatore in: (o una sua abbreviazione), che specifica in quali libri cercare, può essere preceduto dal segno meno per escludere quei libri o gruppi di libri, ad es. - in: nt. Esempio
12. Puoi usare l'operatore evidenzia: (o una sua abbreviazione) per evidenzare una parola o frase, ad es. cercare Gesù ed evidenziare anche Cristo: Gesù evidenzia: Cristo. Esempio
13. Puoi cercare nei versetti, nei capitoli o nei paragrafi: specificalo con l'operatore modo: (o una sua abbreviazione), ad es. Cristo modo: capitoli. Esempio
14. Le ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo opzione:forme (o una sua abbreviazione). Esempio
15. Si possono fare ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo usando l'operatore forme: (o una sua abbreviazione) con una frase tra virgolette: Verranno cercate tutte le combinazioni di tutte le forme delle parole tra virgolette. Esempio
16. Di una o più parole (e non magari delle altre) si possono cercare anche tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo l'operatore forme: (o una sua abbreviazione). Esempio
17. Normalmente le ricerche non tengono conto delle maiuscole/minuscole, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:maiuscole (o una sua abbreviazione). Esempio
18. Normalmente le ricerche non tengono conto delle lettere accentate, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:accenti (o una sua abbreviazione). Esempio
19. Puoi chiedere di tener conto sia delle maiuscole che delle lettere accentate aggiungendo opzione:maiuscole opzione:accenti (o le relative abbreviazioni). Esempio
20. Normalmente le ricerche sono per parole intere, puoi cercare anche dentro le parole aggiungendo opzione:dentro (o una sua abbreviazione). Esempio
21. Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi richiedere di usare la CEI 1974 aggiungendo versione:1974. L'operatore può essere abbreviato. Esempio
22. Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi confrontare con la versione CEI 1974 aggiungendo versione: 2008 versione: 1974. Esempio
23. Per i più coraggiosi è disponibile la ricerca mediante espressione regolare, usando l'operatore regolare: (o una sua abbreviazione). Ad es. regolare:gesu|cristo cerca i versetti che contengono gesù o cristo. Per saperne di più sui caratteri che si possono usare nelle espressioni regolari di mariadb e sul loro significato vai a questo link (in inglese). Esempio
24. Se si fa la ricerca mediante espressione regolare e questa contiene uno spazio bisogna allora includere l'espressione regolare tra virgolette. Esempio
25. Ogni operatore (tipo opzione:) può essere abbreviato con la o le prime lettere. Lo stesso vale per le varie opzioni: si può ad es. scrivere opzione:dentro oppure opz:d oppure opzione:de, e l'effetto è lo stesso
26. Si può usare l'opzione:protestante (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione protestante (anglosassone), cioè usando ":" tra capitolo e versetti e "," per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio
27. Si può usare l'opzione:cattolico (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione cattolica, cioè usando "," tra capitolo e versetti e "." per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio
28. Se vengono usate entrambe le opzioni opzione:cattolico e opzione:protestante (o loro abbreviazioni), la prima prevale sempre sulla seconda. Esempio
29. Il suggerimento che viene presentato è scelto a caso. Se vuoi presentare uno specifico suggerimento aggiungi il parametro HintNumber all'URL, ad esempio "&HintNumber=7". Mostra il suggerimento n. 7

SELECT versicles_bible_it_cei_1974.versicle_text AS text, versicles_bible_it_cei_1974.versicle_sort AS versicle_sort, books.sort AS book_sort FROM versicles_bible_it_cei_1974 JOIN bible_it_cei_1974 ON bible_it_cei_1974.id = versicles_bible_it_cei_1974.id JOIN books ON versicles_bible_it_cei_1974.book_sort = books.sort WHERE 1 AND ( versicles_bible_it_cei_1974.versicle_text_search LIKE '%ro%') AND ( versicles_bible_it_cei_1974.versicle_text_search LIKE '%es%');
BoolCheckAllResults=

Hai cercato i versetti contenenti le parole o frasi ro e es [anche dentro le parole, versione Bibbia CEI 1974]

Hai trovato 11182 versetti in 73 libri:

GnGenesi (476), EsEsodo (470), LvLevitico (252), NmNumeri (416), DtDeuteronomio (331), GsGiosuè (276), GdcGiudici (251), RtRut (27), 1Sam1 Samuele (274), 2Sam2 Samuele (202), 1Re1 Re (265), 2Re2 Re (293), 1Cr1 Cronache (221), 2Cr2 Cronache (327), EsdEsdra (96), NeeNeemia (146), TbTobia (87), GdtGiuditta (181), EstEster (131), 1Mac1 Maccabei (353), 2Mac2 Maccabei (264), GbGiobbe (151), SalSalmi (377), PrProverbi (103), QoQoelet (58), CtCantico (22), SapSapienza (148), SirSiracide (240), IsIsaia (366), GerGeremia (625), LamLamentazioni (35), BarBaruc (64), EzEzechiele (515), DnDaniele (177), OsOsea (58), GlGioele (24), AmAmos (35), AbdAbdia (6), GioGiona (22), MiMichea (29), NaNaum (11), AbAbacuc (9), SoSofonia (20), AgAggeo (28), ZacZaccaria (94), MalMalachia (20), MtMatteo (363), McMarco (243), LcLuca (330), GvGiovanni (303), AtAtti (416), RmRomani (105), 1Cor1 Corinzi (101), 2Cor2 Corinzi (76), GalGalati (38), EfEfesini (41), FilFilippesi (33), ColColossesi (20), 1Tess1 Tessalonicesi (26), 2Tess2 Tessalonicesi (18), 1Tim1 Timoteo (48), 2Tim2 Timoteo (31), TtTito (16), FmFilemone (6), EbrEbrei (104), GcGiacomo (19), 1Pt1 Pietro (27), 2Pt2 Pietro (32), 1Gv1 Giovanni (17), 2Gv2 Giovanni (1), 3Gv3 Giovanni (5), GdGiuda (13), ApApocalisse (174)

Forse ti può interessare effettuare la ricerca per paragrafi o per capitoli.

Puoi non cercare dentro le parole o tener conto degli accenti o tener conto delle maiuscole o usare solo la versione predefinita, CEI 2008 o aggiungere la versione Bibbia CEI 2008 o usare solo la versione Bibbia CEI 2008.

Un termine di ricerca potrebbe essere un nome o un'abbreviazione di libro biblico: es = Libro dell'Esodo. Forse ti può interessare ricaricare la pagina presentando il libro invece di cercare la parola
ovvero presentando il libro e cercando la parola.

I versetti grigi tra parentesi quadra (tipo [1] o [3-7]) sono espandibili.
Mostra Mostra cap. intermedi    Nascondi Nascondi cap. intermedi     Nascondi Nascondi numeri di cap.     Nascondi Nascondi numeri di vers.     Nascondi Nascondi vers. intermedi     Nascondi Nascondi lettere ebraiche
Bibbia CEI 1974

1Il cinque del quarto mese dell'anno trentesimo, mentre mi trovavo fra i deportati sulle rive del canale Chebàr, i cieli si aprirono ed ebbi visioni divine. [v. 2] 3la parola del Signore fu rivolta al sacerdote Ezechiele figlio di Buzì, nel paese dei Caldei, lungo il canale Chebàr. Qui fu sopra di lui la mano del Signore.

4Io guardavo ed ecco un uragano avanzare dal settentrione, una grande nube e un turbinìo di fuoco, che splendeva tutto intorno, e in mezzo si scorgeva come un balenare di elettro incandescente. 5Al centro apparve la figura di quattro esseri animati, dei quali questo era l'aspetto: avevano sembianza umana [vv. 6-7] 8Sotto le ali, ai quattro lati, avevano mani d'uomo; tutti e quattro avevano le medesime sembianze e le proprie ali, 9e queste ali erano unite l'una all'altra. Mentre avanzavano, non si volgevano indietro, ma ciascuno andava diritto avanti a sé.

10Quanto alle loro fattezze, ognuno dei quattro aveva fattezze d'uomo; poi fattezze di leone a destra, fattezze di toro a sinistra e, ognuno dei quattro, fattezze d'aquila. [vv. 11-12]

13Tra quegli esseri si vedevano come carboni ardenti simili a torce che si muovevano in mezzo a loro. Il fuoco risplendeva e dal fuoco si sprigionavano bagliori. [v. 14] 15Io guardavo quegli esseri ed ecco sul terreno una ruota al loro fianco, di tutti e quattro.

16Le ruote avevano l'aspetto e la struttura come di topazio e tutt'e quattro la medesima forma, il loro aspetto e la loro struttura era come di ruota in mezzo a un'altra ruota. [vv. 17-18] 19Quando quegli esseri viventi si muovevano, anche le ruote si muovevano accanto a loro e, quando gli esseri si alzavano da terra, anche le ruote si alzavano. [vv. 20-21]

22Al di sopra delle teste degli esseri viventi vi era una specie di firmamento, simile ad un cristallo splendente, disteso sopra le loro teste, 23e sotto il firmamento vi erano le loro ali distese, l'una di contro all'altra; ciascuno ne aveva due che gli coprivano il corpo. 24Quando essi si muovevano, io udivo il rombo delle ali, simile al rumore di grandi acque, come il tuono dell'Onnipotente, come il fragore della tempesta, come il tumulto d'un accampamento. Quando poi si fermavano, ripiegavano le ali. 25Ci fu un rumore al di sopra del firmamento che era sulle loro teste.

26Sopra il firmamento che era sulle loro teste apparve come una pietra di zaffiro in forma di trono e su questa specie di trono, in alto, una figura dalle sembianze umane. 27Da ciò che sembrava essere dai fianchi in su, mi apparve splendido come l'elettro e da ciò che sembrava dai fianchi in giù, mi apparve come di fuoco. Era circondato da uno splendore [v. 28]

[vv. 1-2]

3Mi disse: «Figlio dell'uomo, io ti mando agli Israeliti, a un popolo di ribelli, che si sono rivoltati contro di me. Essi e i loro padri hanno peccato contro di me fino ad oggi. 4Quelli ai quali ti mando sono figli testardi e dal cuore indurito. Tu dirai loro: Dice il Signore Dio. [v. 5]

6Ma tu, figlio dell'uomo non li temere, non aver paura delle loro parole; saranno per te come cardi e spine e ti troverai in mezzo a scorpioni; ma tu non temere le loro parole, non t'impressionino le loro facce, sono una genìa di ribelli. [vv. 7-8]

9Io guardai ed ecco, una mano tesa verso di me teneva un rotolo. [v. 10]

1Mi disse: «Figlio dell'uomo, mangia ciò che hai davanti, mangia questo rotolo, poi và e parla alla casa d'Israele». [v. 2] 3dicendomi: «Figlio dell'uomo, nutrisci il ventre e riempi le viscere con questo rotolo che ti porgo». Io lo mangiai e fu per la mia bocca dolce come il miele. [vv. 4-5] 6non a grandi popoli dal linguaggio astruso e di lingua barbara, dei quali tu non comprendi le parole: se a loro ti avessi inviato, ti avrebbero ascoltato; [vv. 7-8] 9Come diamante, più dura della selce ho reso la tua fronte. Non li temere, non impaurirti davanti a loro; sono una genìa di ribelli».

[vv. 10-12]

13Era il rumore delle ali degli esseri viventi che le battevano l'una contro l'altra e contemporaneamente il rumore delle ruote e il rumore di un grande frastuono. [v. 14] 15Giunsi dai deportati di Tel-Avìv, che abitano lungo il canale Chebàr, dove hanno preso dimora, e rimasi in mezzo a loro sette giorni come stordito.

16Al termine di questi sette giorni mi fu rivolta questa parola del Signore: «Figlio dell'uomo, ti ho posto per sentinella alla casa d'Israele. [v. 17] 18Se io dico al malvagio: Tu morirai! e tu non lo avverti e non parli perché il malvagio desista dalla sua condotta perversa e viva, egli, il malvagio, morirà per la sua iniquità, ma della sua morte io domande conto a te. [vv. 19-24]

25Ed ecco, figlio dell'uomo, ti saranno messe addosso delle funi, sarai legato e non potrai più uscire in mezzo a loro. 26Ti fa aderire la lingua al palato e resterai muto; così non sarai più per loro uno che li rimprovera, perché sono una genìa di ribelli. [v. 27]

[vv. 1-2] 3Poi prendi una teglia di ferro e mettila come muro di ferro fra te e la città, e tieni fisso lo sguardo su di essa, che sarà assediata, anzi tu la assedierai! Questo sarà un segno per gli Israeliti.

4Mettiti poi a giacere sul fianco sinistro e sconta su di esso la iniquità d'Israele. Per il numero di giorni in cui giacerai su di esso, espierai le sue iniquità: 5io ho computato a te gli anni della sua espiazione come un numero di giorni. Per centonovanta giorni tu espierai le iniquità degli Israeliti.

6Terminati questi, giacerai sul fianco destro e sconterai l'iniquità di Giuda per quaranta giorni, computando un giorno per ogni anno. 7Terrai fisso lo sguardo contro il muro di Gerusalemme, terrai il braccio disteso e profeterai contro di essa. Ecco ti ho cinto di catene, [vv. 8-10]

11Anche l'acqua che berrai sarà razionata: un sesto di hin, nelle ventiquattro ore. 12Mangerai questo cibo in forma di una schiacciata d'orzo, che cuocerai sopra escrementi umani davanti ai loro occhi. [v. 13]

14Io esclamai: «Ah, Signore Dio, mai mi sono contaminato! Dall'infanzia fino ad ora mai ho mangiato carne di bestia morta o sbranata, né mai è entrato nella mia bocca cibo impuro». [vv. 15-17]

[v. 1]

2Un terzo lo brucerai sul fuoco in mezzo alla città al termine dei giorni dell'assedio; prenderai un altro terzo e lo taglierai con la spada intorno alla città e l'altro terzo lo disperderai al vento, mentre io sguaine la spada dietro ad essi. 3Di questi ne prenderai un piccolo numero e li legherai al lembo del tuo mantello; [vv. 4-9] 10Perciò in mezzo a te i padri divoreranno i figli e i figli divoreranno i padri. Compi in te i miei giudizi e disperde ad ogni vento quel che resterà di te. [v. 11] 12Un terzo dei tuoi morirà di peste e perirà di fame in mezzo a te; un terzo cadrà di spada nei tuoi dintorni e l'altro terzo lo disperde a tutti i venti e sguaine la spada dietro di essi. [v. 13] 14Ti ridur a un deserto, a un obbrobrio in mezzo alle nazioni che ti stanno all'intorno, sotto gli sguardi di tutti i passanti. 15Sarai un obbrobrio e un vituperio, un esempio e un orrore per le genti che ti circondano, quando in mezzo a te fa giustizia, con sdegno e furore, con terribile vendetta - io, il Signore, parlo - [v. 16] 17Allora mande contro di voi la fame e le belve che ti distruggeranno i figli; in mezzo a te passeranno la peste e la strage, mentre fa piombare sopra di te la spada. Io, il Signore, ho parlato».

1Mi fu quindi rivolta questa parola del Signore: 2«Figlio dell'uomo, volgi la faccia verso i monti d'Israele e profetizza contro di essi: [vv. 3-7]

8Tuttavia lasce alcuni di voi scampati alla spada in mezzo alle genti, quando vi av dispersi nei vari paesi: 9i vostri scampati si ricorderanno di me fra le genti in mezzo alle quali saranno deportati; perché io av spezzato il loro cuore infedele che si è allontanato da me e i loro occhi che si sono prostituiti ai loro idoli; avranno orrore di se stessi per le iniquità commesse e per tutte le loro nefandezze.

10Sapranno allora che io sono il Signore e che non invano ho minacciato di infliggere loro questi mali.

11Così dice il Signore Dio : Batti le mani, pesta i piedi in terra e dì: Oh, per tutti i loro orribili abomini il popolo d'Israele perirà di spada, di fame e di peste! 12Chi è lontano morirà di peste, chi è vicino cadrà di spada, chi è assediato morirà di fame: sfoghe su di loro il mio sdegno.

[v. 13] 14Stende la mano su di loro e rende la terra desolata e brulla dal deserto fino a Ribla, dovunque dimorino; sapranno allora che io sono il Signore».

1Questa parola del Signore mi fu rivolta: 2«Ora, figlio dell'uomo riferisci: Così dice il Signore Dio al paese d'Israele: La fine! Giunge la fine per i quattro punti cardinali del paese. [v. 3] 4Non s'impietosirà per te il mio occhio e non av compassione, anzi ti ter responsabile della tua condotta e saranno palesi in mezzo a te le tue nefandezze; saprete allora che io sono il Signore. [vv. 5-6]

7Sopraggiunge il tuo destino, o abitante del paese: arriva il tempo, è prossimo il giorno terribile e non di tripudio sui monti. 8Ora, fra breve, rovesce il mio furore su di te e su di te da sfogo alla mia ira. Ti giudiche secondo le tue opere e ti domande conto di tutte le tue nefandezze. 9Né s'impietosirà il mio occhio e non av compassione, ma ti ter responsabile della tua condotta e saranno palesi in mezzo a te le tue nefandezze: saprete allora che sono io, il Signore, colui che colpisce. [vv. 10-12] 13Chi ha venduto non tornerà in possesso di ciò che ha venduto anche se rimarrà in vita, perché la condanna contro il loro fasto non sarà revocata e nessuno nella sua perversità potrà preservare la sua esistenza.

14Si suona la tromba e tutto è pronto; ma nessuno muove a battaglia, perché il mio furore è contro tutta quella moltitudine.

15La spada all'esterno, la peste e la fame di dentro: chi è per la campagna perirà di spada, chi è in città sarà divorato dalla fame e dalla peste. [vv. 16-18]

19Getteranno l'argento per le strade
e il loro oro si cambierà in immondizia,
con esso non si sfameranno,
non si riempiranno il ventre,
perché è stato per loro causa di peccato.
20Della bellezza dei loro gioielli
fecero oggetto d'orgoglio
e fabbricarono con essi
le abominevoli statue dei loro idoli:
per questo li tratte come immondizia,
21li da in preda agli stranieri
e in bottino alla feccia del paese
e lo profaneranno.
22Rivolge da loro la mia faccia,
sarà profanato il mio tesoro,
vi entreranno i ladri e lo profaneranno.
[vv. 23-25]
26Sventura seguirà a sventura,
allarme seguirà ad allarme:
ai profeti chiederanno responsi,
ai sacerdoti verrà meno la dottrina,
agli anziani il consiglio.
27Il re sarà in lutto, il principe ammantato di
desolazione,
tremeranno le mani del popolo del paese.
Li tratte secondo la loro condotta,
li giudiche secondo i loro giudizi:
così sapranno che io sono il Signore».

1Al quinto giorno del sesto mese dell'anno sesto, mentre mi trovavo in casa e dinanzi a me sedevano gli anziani di Giuda, la mano del Signore Dio si posò su di me [v. 2] 3Stese come una mano e mi affer per i capelli: uno spirito mi sollevò fra terra e cielo e mi portò in visioni divine a Gerusalemme, all'ingresso del cortile interno, che guarda a settentrione, dove era collocato l'idolo della gelosia, che provocava la gelosia. [v. 4] 5Mi disse: «Figlio dell'uomo, alza gli occhi verso settentrione!». Ed ecco a settentrione della porta dell'altare l'idolo della gelosia, proprio all'ingresso. [v. 6] 7Mi condusse allora all'ingresso del cortile e vidi un foro nella parete. [vv. 8-10] 11e settanta anziani della casa d'Israele, fra i quali Iazanià figlio di Safàn, in piedi, davanti ad essi, ciascuno con il turibolo in mano, mentre il profumo saliva in nubi d'incenso. 12Mi disse: «Hai visto, figlio dell'uomo, quello che fanno gli anziani del popolo d'Israele nelle tenebre, ciascuno nella stanza recondita del proprio idolo? Vanno dicendo: Il Signore non ci vede... il Signore ha abbandonato il paese...». [vv. 13-15] 16Mi condusse nell'atrio interno del tempio; ed ecco all'ingresso del tempio, fra il vestibolo e l'altare, circa venticinque uomini, con le spalle voltate al tempio e la faccia a oriente che, prostrati, adoravano il sole. 17Mi disse: «Hai visto, figlio dell'uomo? Come se fosse piccola cosa per la casa di Giuda, commettere simili nefandezze in questo luogo, hanno riempito il paese di violenze, per provocare la mia collera. Eccoli, vedi, che si portano il ramoscello sacro alle narici. [v. 18]

[v. 1] 2Ecco sei uomini giungere dalla direzione della porta superiore che guarda a settentrione, ciascuno con lo strumento di sterminio in mano. In mezzo a loro c'era un altro uomo, vestito di lino, con una borsa da scriba al fianco. Appena giunti, si fermarono accanto all'altare di bronzo. [vv. 3-7] 8Mentre essi facevano strage, io ero rimasto solo: mi gettai con la faccia a terra e gridai: «Ah! Signore Dio, sterminerai tu quanto è rimasto di Israele, rovesciando il tuo furore sopra Gerusalemme?».

[vv. 9-11]

[vv. 1-9]

10Sembrava che tutte e quattro fossero di una medesima forma, come se una ruota fosse in mezzo all'altra. 11Muovendosi, potevano andare nelle quattro direzioni senza voltarsi, perché si muovevano verso il lato dove era rivolta la testa, senza voltarsi durante il movimento.

[vv. 12-14] 15I cherubini si alzarono in alto: essi erano quegli esseri viventi che avevo visti al canale Chebàr. [v. 16] 17quando si fermavano, anche le ruote si fermavano; quando si alzavano, anche le ruote si alzavano con loro perché lo spirito di quegli esseri era in loro.

[v. 18] 19I cherubini spiegarono le ali e si sollevarono da terra sotto i miei occhi; anche le ruote si alzarono con loro e si fermarono all'ingresso della porta orientale del tempio, mentre la gloria del Dio d'Israele era in alto su di loro. [vv. 20-21] 22Il loro sembiante era il medesimo che avevo visto lungo il canale Chebàr. Ciascuno di loro procedeva di fronte a sé.

[vv. 1-2] 3sono coloro che dicono: Non in breve tempo si costruiscon le case: questa città è la pentola e noi siamo la carne. 4Per questo profetizza contro di loro, profetizza, figlio dell'uomo».

[vv. 5-6] 7Per questo così dice il Signore Dio: I cadaveri che avete gettati in mezzo a essa sono la carne, e la città è la pentola. Ma io vi scacce. [vv. 8-12]

13Non avevo finito di profetizzare quando Pelatìa figlio di Benaià cadde morto. Io mi gettai con la faccia a terra e gridai con tutta la voce: «Ah! Signore Dio, vuoi proprio distruggere quanto resta d'Israele?».

14Allora mi fu rivolta questa parola del Signore: [vv. 15-16] 17Riferisci: Così dice il Signore Dio: Vi raccoglie in mezzo alle genti e vi radune dalle terre in cui siete stati dispersi e a voi da il paese d'Israele. [vv. 18-25]

1Questa parola del Signore mi fu riferita: [vv. 2-3]

4Prepara di giorno il tuo bagaglio, come il bagaglio d'un esiliato, davanti ai loro occhi; uscirai pe al tramonto, davanti a loro, come partirebbe un esiliato. 5Fà alla loro presenza un'apertura nel muro ed esci di lì. 6Mettiti alla loro presenza il bagaglio sulle spalle ed esci nell'oscurità: ti coprirai la faccia in modo da non vedere il paese, perché io ho fatto di te un simbolo per gli Israeliti».

7Io feci come mi era stato comandato: preparai di giorno il mio bagaglio come il bagaglio d'un esiliato e sul tramonto feci un foro nel muro con le mani, uscii nell'oscurità e mi misi il bagaglio sulle spalle sotto i loro occhi.

8Al mattino mi fu rivolta questa parola del Signore: [v. 9] 10Rispondi loro: Così dice il Signore Dio: Quest'oracolo è per il principe di Gerusalemme e per tutti gli Israeliti che vi abitano.

[v. 11] 12Il principe, che è in mezzo a loro si caricherà il bagaglio sulle spalle, nell'oscurità, e uscirà per la breccia che verrà fatta nel muro per farlo partire; si coprirà il viso, per non vedere con gli occhi il paese. 13Ma io tende la mia rete contro di lui ed egli rimarrà preso nei miei lacci: lo condur in Babilonia, nel paese dei Caldei, ma egli non la vedrà e là morirà. [v. 14] 15Allora sapranno che io sono il Signore, quando li av dispersi fra le genti e li av disseminati in paesi stranieri. 16Tuttavia ne risparmie alcuni, superstiti alla spada, alla fame e alla peste, perché raccontino tutte le loro scelleratezze alle genti fra le quali andranno e anch'esse sappiano che io sono il Signore».

17Mi fu rivolta ancora questa parola del Signore: [v. 18] 19Al popolo del paese dirai: Così dice il Signore Dio agli abitanti di Gerusalemme, al paese d'Israele: Mangeranno il loro pane nell'angoscia e berranno la loro acqua nella desolazione, perché la loro terra sarà spogliata della sua abbondanza per l'empietà di tutti i suoi abitanti. [v. 20]

21Mi fu ancora rivolta questa parola del Signore: 22«Figlio dell'uomo, che cos'è questo proverbio che si va ripetendo nel paese di Israele: Passano i giorni e ogni visione svanisce? 23Ebbene, riferisci loro: Così dice il Signore Dio: Fa cessare questo proverbio e non si sentirà più ripetere in Israele; anzi riferisci loro: Si avvicinano i giorni in cui si avvererà ogni visione.

[vv. 24-25]

26Mi fu rivolta ancora questa parola del Signore: [v. 27] 28Ebbene, riferisci loro: Dice il Signore Dio: Non sarà ritardata più a lungo ogni mia parola: la parola che di l'esegui. Oracolo del Signore Dio».

1Mi fu rivolta ancora questa parola del Signore: 2«Figlio dell'uomo, profetizza contro i profeti d'Israele, profetizza e dì a coloro che profetizzano secondo i propri desideri: Udite la parola del Signore: [vv. 3-4]

5Voi non siete saliti sulle brecce e non avete costruito alcun baluardo in difesa degli Israeliti, perché potessero resistere al combattimento nel giorno del Signore. [vv. 6-8] 9La mia mano sarà sopra i profeti dalle false visioni e dai vaticini bugiardi; non avranno parte nell'assemblea del mio popolo, non saranno scritti nel libro d'Israele e non entreranno nel paese d'Israele: saprete che io sono il Signore Dio, 10poiché ingannano il mio popolo dicendo: Pace! e la pace non c'è; mentre egli costruisce un muro, ecco essi lo intonacano di mota. [vv. 11-13] 14demoli il muro che avete intonacato di mota, lo atterre e le sue fondamenta rimarranno scoperte; esso crollerà e voi perirete insieme con esso e saprete che io sono il Signore.

[v. 15] 16i profeti d'Israele che profetavano su Gerusalemme e vedevano per essa una visione di pace, mentre non vi era pace. Oracolo del Signore.

17Ora tu, figlio dell'uomo, rivolgiti alle figlie del tuo popolo che profetizzano secondo i loro desideri e profetizza contro di loro. 18Dirai loro: Dice il Signore Dio: Guai a quelle che cuciono nastri magici a ogni polso e preparano veli per le teste di ogni grandezza per dar la caccia alle persone. Pretendete forse di dare la caccia alla gente del mio popolo e salvare voi stesse? [vv. 19-22]

23Per questo non avrete più visioni false, né più spaccerete incantesimi: libere il mio popolo dalle vostre mani e saprete che io sono il Signore».

[v. 1] 2Mi fu rivolta allora questa parola del Signore: 3«Figlio dell'uomo, questi uomini hanno posto idoli nel loro cuore e tengono fisso lo sguardo all'occasione della loro iniquità appena si mostri. Mi lasce interrogare da loro? [vv. 4-6] 7poiché a qualunque Israelita e a qualunque straniero abitante in Israele, che si allontana da me e innalza nel suo cuore i suoi idoli e rivolge lo sguardo all'occasione della propria iniquità e poi viene dal profeta a consultarmi, risponde io, il Signore, da me stesso. 8Distoglie la faccia da costui e ne fa un esempio e un proverbio, e lo stermine dal mio popolo: saprete così che io sono il Signore.

[vv. 9-10] 11perché gli Israeliti non vadano più errando lontano da me, né più si contaminino con tutte le loro prevaricazioni: essi saranno il mio popolo e io sa il loro Dio. Parola del Signore».

12Mi fu rivolta questa parola del Signore: 13«Figlio dell'uomo, se un paese pecca contro di me e si rende infedele, io stendo la mano sopra di lui e gli tolgo la riserva del pane e gli mando contro la fame e stèrmino uomini e bestie; 14anche se nel paese vivessero questi tre uomini: Noè, Daniele e Giobbe, essi con la loro giustizia salverebbero solo se stessi, dice il Signore Dio. 15Oppure se io infestassi quel paese di bestie feroci, che lo privassero dei suoi figli e ne facessero un deserto che nessuno potesse attraversare a causa delle bestie feroci, 16anche se in mezzo a quella terra ci fossero questi tre uomini, giuro com'è vero ch'io vivo, dice il Signore Dio: non salverebbero né figli né figlie, soltanto loro si salverebbero, ma la terra sarebbe un deserto.

17Oppure, se io mandassi la spada contro quel paese e dicessi: Spada, percorri quel paese; e sterminassi uomini e bestie, 18anche se in mezzo a quel paese ci fossero questi tre uomini, giuro com'è vero ch'io vivo, dice il Signore: non salverebbero né figli né figlie, soltanto loro si salverebbero.

19Oppure, se io mandassi la peste contro quella terra e sfogassi nella strage lo sdegno e sterminassi uomini e bestie, 20anche se in mezzo a quella terra ci fossero Noè, Daniele e Giobbe, giuro com'è vero ch'io vivo, dice il Signore Dio: non salverebbero né figli né figlie, soltanto essi si salverebbero per la loro giustizia.

21Dice infatti il Signore Dio: Quando mande contro Gerusalemme i miei quattro tremendi castighi: la spada, la fame, le bestie feroci e la peste, per estirpare da essa uomini e bestie, 22ecco vi sarà in mezzo un residuo che si metterà in salvo con i figli e le figlie. Essi verranno da voi perché vediate la loro condotta e le loro opere e vi consoliate del male che ho mandato contro Gerusalemme, di quanto ho mandato contro di lei. 23Essi vi consoleranno quando vedrete la loro condotta e le loro opere e saprete che non invano ho fatto quello che ho fatto in mezzo a lei». Parola del Signore Dio.

1Mi fu rivolta questa parola del Signore: 2«Figlio dell'uomo, che pregi ha il legno della vite di fronte a tutti gli altri legni della foresta?

[v. 3]
4Ecco, lo si getta sul fuoco a bruciare,
il fuoco ne divora i due capi
e anche il centro è bruciacchiato.
Potrà essere utile a qualche lavoro?
[v. 5]
6Perciò così dice il Signore Dio:
Come il legno della vite
fra i legnami della foresta
io l'ho messo sul fuoco a bruciare,
così tratte gli abitanti di Gerusalemme.
[v. 7]
8e rende il paese deserto,
poiché sono stati infedeli»,
dice il Signore Dio.

1Mi fu rivolta questa parola del Signore: [v. 2] 3Dirai loro: Così dice il Signore Dio a Gerusalemme: Tu sei, per origine e nascita, del paese dei Cananei; tuo padre era Amorreo e tua madre Hittita. [vv. 4-12]

13Così fosti adorna d'oro e d'argento; le tue vesti eran di bisso, di seta e ricami; fior di farina e miele e olio furono il tuo cibo; diventasti sempre più bella e giungesti fino ad esser regina. [vv. 14-15]

16Prendesti i tuoi abiti per adornare a vari colori le alture su cui ti prostituivi. 17Con i tuoi splendidi gioielli d'oro e d'argento, che io ti avevo dati, facesti immagini umane e te ne servisti per peccare; 18poi tu le adornasti con le tue vesti ricamate e davanti a quelle immagini presentasti il mio olio e i miei profumi. [v. 19]

20Prendesti i figli e le figlie che mi avevi generati e li sacrificasti loro in cibo. Erano forse poca cosa le tue infedeltà? [vv. 21-26] 27Ed ecco io ho steso la mano su di te; ho ridotto il tuo cibo e ti ho abbandonato in potere delle tue nemiche, le figlie dei Filistei, che erano disgustate della tua condotta sfrontata.

[vv. 28-33] 34Tu hai fatto il contrario delle altre donne, quando ti prostituivi: nessuno è corso dietro a te, mentre tu hai distribuito doni e non ne hai ricevuti, tanto eri pervertita.

[vv. 35-36] 37ecco, io adune da ogni parte tutti i tuoi amanti con i quali sei stata compiacente, coloro che hai amati insieme con coloro che hai odiati, e scopri di fronte a loro la tua nudità perché essi la vedano tutta.

[v. 38]

39Ti abbandone nelle loro mani e distruggeranno i tuoi postriboli, demoliranno le tue alture; ti spoglieranno delle tue vesti e ti toglieranno i tuoi splendidi ornamenti: ti lasceranno scoperta e nuda. [vv. 40-42] 43Per il fatto che tu non ti sei ricordata del tempo della tua giovinezza e mi hai provocato all'ira con tutte queste cose, ecco anch'io fa ricadere sul tuo capo le tue azioni, parola del Signore Dio; non accumulerai altre scelleratezze oltre tutti gli altri tuoi abomini.

44Ecco, ogni esperto di proverbi dovrà dire questo proverbio a tuo riguardo: Quale la madre, tale la figlia. [vv. 45-48] 49Ecco, questa fu l'iniquità di tua sorella Sòdoma: essa e le sue figlie avevano superbia, ingordigia, ozio indolente, ma non stesero la mano al povero e all'indigente: [v. 50] 51Samaria non ha peccato la metà di quanto hai peccato tu. Tu hai moltiplicato le tue nefandezze più di loro, le tue sorelle, tanto da farle apparire giuste, con tutte le nefandezze che hai commesse.

52Devi portare anche tu la tua umiliazione, tu che hai giustificato le tue sorelle. Per i tuoi peccati che superano i loro esse sono più giuste di te: anche tu dunque devi essere svergognata e portare la tua umiliazione, perché hai giustificato le tue sorelle. [vv. 53-63]

1Mi fu rivolta ancora questa parola del Signore: [vv. 2-3]

4stroncò il ramo più alto
e lo portò in un paese di mercanti,
lo depose in una città di negozianti.
[v. 5]
6perché germogliasse
e diventasse una vite estesa,
poco elevata,
che verso l'aquila volgesse i rami
e le radici crescessero sotto di essa.
Divenne una vite,
che fece crescere i tralci
e distese i rami.
[vv. 7-8]
9Riferisci loro: Dice il Signore Dio:
Riuscirà a prosperare?
O non svellerà forse l'aquila le sue radici
e vendemmierà il suo frutto
e seccheranno tutti i tralci che ha messo?
Non ci vorrà un grande sforzo
o molta gente
per svellerla dalle radici.
10Ecco, essa è piantata:
riuscirà a prosperare?
O non seccherà del tutto
non appena l'avrà sfiorata il vento d'oriente?
Proprio nell'aiuola dove è germogliata, seccherà!».

11Mi fu rivolta ancora questa parola del Signore: [vv. 12-14] 15Ma questi gli si è ribellato e ha mandato messaggeri in Egitto, perché gli fossero dati cavalli e molti soldati. Potrà prosperare, potrà scampare chi ha agito così? Chi ha infranto un patto potrà uscirne senza danno? 16Per la mia vita, dice il Signore Dio, proprio nel paese del re che gli aveva dato il trono, di cui ha disprezzato il giuramento e infranto l'alleanza, presso di lui, morirà, in Babilonia. [vv. 17-19]

20Stende su di lui la mia rete e rimarrà preso nel mio laccio. Lo porte in Babilonia e là lo giudiche per l'infedeltà commessa contro di me. [vv. 21-23]

24Sapranno tutti gli alberi della foresta
che io sono il Signore,
che umilio l'albero alto e innalzo l'albero basso;
faccio seccare l'albero verde e germogliare l'albero secco.
Io, il Signore, ho parlato e lo fa».

1Mi fu rivolta questa parola del Signore: 2«Perché andate ripetendo questo proverbio sul paese d'Israele:

I padri han mangiato l'uva acerba
e i denti dei figli si sono allegati?

3Com'è vero ch'io vivo, dice il Signore Dio, voi non ripeterete più questo proverbio in Israele. [vv. 4-7]

8se non presta a usura e non esige interesse, desiste dall'iniquità e pronunzia retto giudizio fra un uomo e un altro, [vv. 9-10] 11mentre egli non le commette, e questo figlio mangia sulle alture, disonora la donna del prossimo, 12opprime il povero e l'indigente, commette rapine, non restituisce il pegno, volge gli occhi agli idoli, compie azioni abominevoli, 13presta a usura ed esige gli interessi, egli non vivrà; poiché ha commesso queste azioni abominevoli, costui morirà e dovrà a se stesso la propria morte. [vv. 14-17] 18Suo padre invece, che ha oppresso e derubato il suo prossimo, che non ha agito bene in mezzo al popolo, morirà per la sua iniquità.

[vv. 19-29]

30Perciò, o Israeliti, io giudiche ognuno di voi secondo la sua condotta. Oracolo del Signore Dio. Convertitevi e desistete da tutte le vostre iniquità, e l'iniquità non sarà più causa della vostra rovina. [vv. 31-32]

[vv. 1-2]

3Essa innalzò uno dei cuccioli
che divenne leone,
impa a sbranare la preda,
a divorare gli uomini.
4Ma contro di lui le genti fecero lega,
restò preso nella loro fossa
e in catene fu condotto in Egitto.
5Quando essa vide che era lunga l'attesa
e delusa la sua speranza,
prese un altro cucciolo
e ne fece un leoncino.
[v. 6]
7Penet nei loro palazzi,
devastò le loro città.
Il paese e i suoi abitanti
sbigottivano al rumore del suo ruggito.
8Lo assalirono le genti,
le contrade all'intorno;
tesero un laccio contro di lui
e restò preso nella loro fossa.
[vv. 9-11]
12Ma essa fu sradicata con furore
e gettata a terra;
il vento d'oriente la disseccò,
disseccò i suoi frutti;
il suo ramo robusto inaridì
e il fuoco lo divo.
[v. 13]
14un fuoco uscì da un suo ramo,
divo tralci e frutti
ed essa non ha più alcun ramo robusto,
uno scettro per dominare».
Questo è un lamento e come lamento è passato nell'uso.

1Il dieci del quinto mese, anno settimo, alcuni anziani d'Israele vennero a consultare il Signore e sedettero davanti a me. 2Mi fu rivolta questa parola del Signore: [vv. 3-4] 5Dì loro: Dice il Signore Dio: Quando io scelsi Israele e alzai la mano e giurai per la stirpe della casa di Giacobbe, apparvi loro nel paese d'Egitto e giurai per loro dicendo: Io, il Signore, sono vostro Dio. 6Allora alzai la mano e giurai di farli uscire dal paese d'Egitto e condurli in una terra scelta per loro, stillante latte e miele, che è la più bella fra tutte le terre. [v. 7]

8Ma essi mi si ribellarono e non mi vollero ascoltare: non gettarono via gli abomini dei propri occhi e non abbandonarono gli idoli d'Egitto. Allora io decisi di riversare sopra di loro il mio furore e di sfogare contro di loro la mia ira, in mezzo al paese d'Egitto. 9Ma feci diversamente per riguardo al mio nome, perché non fosse profanato agli occhi delle genti in mezzo alle quali si trovavano, poiché avevo dichiarato che li avrei fatti uscire dal paese d'Egitto sotto i loro occhi. [v. 10] 11diedi loro i miei statuti e feci loro conoscere le mie leggi, perché colui che le osserva viva per esse. 12Diedi loro anche i miei sabati come un segno fra me e loro, perché sapessero che sono io, il Signore, che li santifico.

13Ma gli Israeliti si ribellarono contro di me nel deserto: essi non camminarono secondo i miei decreti, disprezzarono le mie leggi, che bisogna osservare perché l'uomo viva, e violarono sempre i miei sabati. Allora io decisi di riversare su di loro il mio sdegno nel deserto e di sterminarli.

[v. 14] 15Avevo giurato su di loro nel deserto che non li avrei più condotti nella terra che io avevo loro assegnato, terra stillante latte e miele, la più bella fra tutte le terre, [v. 16] 17Tuttavia il mio occhio ebbe pietà di loro e non li distrussi, non li sterminai tutti nel deserto.

18Dissi ai loro figli nel deserto: Non seguite le regole dei vostri padri, non osservate le loro leggi, non vi contaminate con i loro idoli: [vv. 19-20]

21Ma anche i figli mi si ribellarono, non camminarono secondo i miei decreti, non osservarono e non misero in pratica le mie leggi, che danno la vita a chi le osserva; profanarono i miei sabati. Allora io decisi di riversare il mio sdegno su di loro e di sfogare contro di essi l'ira nel deserto.

22Ma ritirai la mano e feci diversamente per riguardo al mio nome, perché non fosse profanato agli occhi delle genti, alla cui presenza io li avevo fatti uscire. 23E nel deserto giurai loro, alzando la mia mano, che li avrei dispersi fra le genti e disseminati in paesi stranieri, [vv. 24-25]

26Feci sì che si contaminassero nelle loro offerte facendo passare per il fuoco ogni loro primogenito, per atterrirli, perché riconoscessero che io sono il Signore. 27Parla dunque agli Israeliti, figlio dell'uomo, e dì loro: Dice il Signore Dio: Ancora in questo mi offesero i vostri padri agendo con infedeltà verso di me: 28dopo che io li ebbi introdotti nel paese che, levando la mia mano, avevo giurato di dare loro, essi guardarono ogni colle elevato, ogni albero verde e là fecero i sacrifici e portarono le loro offerte provocatrici: là depositarono i loro profumi soavi e versarono le loro libazioni. 29Io dissi loro: Che cos'è quest'altura alla quale voi andate? Il nome altura è rimasto fino ai nostri giorni.

[vv. 30-31] 32E ciò che v'immaginate in cuor vostro non avverrà, mentre voi andate dicendo: Saremo come le genti, come le tribù degli altri paesi che prestano culto al legno e alla pietra. 33Com'è vero ch'io vivo - parola del Signore Dio - io regne su di voi con mano forte, con braccio possente e rovesciando la mia ira. [v. 34] 35e vi condur nel deserto dei popoli e lì a faccia a faccia vi giudiche. 36Come giudicai i vostri padri nel deserto del paese di Egitto così giudiche voi, dice il Signore Dio. [v. 37] 38Separe da voi i ribelli e quelli che si sono staccati da me; li fa uscire dal paese in cui dimorano, ma non entreranno nel paese d'Israele: così saprete che io sono il Signore. [v. 39] 40poiché sul mio monte santo, sull'alto monte d'Israele - oracolo del Signore Dio - mi servirà tutta la casa d'Israele, tutta riunita in quel paese; là mi saranno graditi e là richiede le vostre offerte, le primizie dei vostri doni in qualunque forma me li consacrerete. 41Io vi accette come soave profumo, quando vi av liberati dai popoli e vi av radunati dai paesi nei quali foste dispersi: mi mostre santo in voi agli occhi delle genti.

42Allora voi saprete che io sono il Signore, quando vi condur nel paese d'Israele, nel paese che alzando la mia mano giurai di dare ai vostri padri. 43Là vi ricorderete della vostra condotta, di tutti i misfatti dei quali vi siete macchiati, e proverete disgusto di voi stessi, per tutte le malvagità che avete commesse. [v. 44]

1Mi fu rivolta questa parola del Signore: [vv. 2-5]

6Mi fu rivolta questa parola del Signore: 7«Figlio dell'uomo, volgi la faccia verso Gerusalemme e parla contro i suoi santuari, predici contro il paese d'Israele. 8Tu riferirai al paese d'Israele: Così dice il Signore Dio: Eccomi contro di te. Sguaine la spada e uccide in te il giusto e il peccatore. [v. 9] 10Così ogni vivente saprà che io, il Signore, ho sguainato la spada ed essa non rientrerà nel fodero. [vv. 11-12] 13Mi fu rivolta questa parola del Signore: [vv. 14-19]

20Perché i cuori si struggano e si moltiplichino le vittime,
ho messo ad ogni porta la punta della spada,
fatta per lampeggiare, affilata per il massacro.
[vv. 21-22]

23Mi fu rivolta questa parola del Signore:

24«Figlio dell'uomo, traccia due strade per il passaggio della spada del re di Babilonia; proverranno tutte e due dallo stesso paese; tu metti un segnale a capo della strada che conduce nella città. [v. 25] 26Infatti il re di Babilonia è fermo al bivio, all'inizio delle due strade, per interrogare le sorti: agita le frecce, interroga gli dei domestici, osserva il fegato. 27Nella sua destra è uscito il responso: Gerusalemme, per porre contro di essa gli arieti, per farle udire l'ordine del massacro, echeggiare grida di guerra, disporre gli arieti contro le sue porte, innalzare terrapieni, costruire trincee.

28Ma questo non è che un vano presagio agli occhi di quelli che hanno fatto loro solenni giuramenti. Egli pe ricorda loro l'iniquità per cui saranno catturati». 29Perciò dice il Signore: «Poiché voi avete fatto ricordare le vostre iniquità, rendendo manifeste le vostre trasgressioni e palesi i vostri peccati in tutto il vostro modo di agire, poiché ve ne vantate, voi resterete presi al laccio. [vv. 30-33]

34mentre tu hai false visioni e ti si predicono sorti bugiarde, la spada sarà messa alla gola degli empi perversi, il cui giorno è venuto, al colmo della loro malvagità.

35Rimettila nel fodero. Nel luogo stesso in cui tu fosti creato, nella terra stessa in cui sei nato, io ti giudiche; 36rovesce su di te il mio sdegno, contro di te soffie nel fuoco della mia ira e ti abbandone in mano di uomini violenti, portatori di distruzione. [v. 37]

1Mi fu rivolta questa parola del Signore: [vv. 2-3] 4Per il sangue che hai sparso, ti sei resa colpevole e ti sei contaminata con gli idoli che hai fabbricato: hai affrettato il tuo giorno, sei giunta al termine dei tuoi anni. Ti rende perciò l'obbrobrio dei popoli e lo scherno di tutta la terra. [vv. 5-6] 7In te si disprezza il padre e la madre, in te si maltratta il forestiero, in te si opprime l'orfano e la vedova. [vv. 8-9] 10In te si hanno rapporti col proprio padre, in te si giace con la donna in stato di mestruazione. 11Uno reca oltraggio alla donna del prossimo, l'altro contamina con incesto la nuora, altri viola la sorella, figlia del padre. 12In te si ricevono doni per spargere il sangue, tu presti a interesse e a usura, spogli con la violenza il tuo prossimo e di me ti dimentichi. Oracolo del Signore Dio.

13Ecco, io batto le mani per le frodi che hai commesse e per il sangue che è versato in mezzo a te. [v. 14] 15ti disperde fra le nazioni e ti dissemine in paesi stranieri; ti purifiche della tua immondezza, [v. 16]

17Mi fu rivolta questa parola del Signore: [vv. 18-21] 22Come si fonde l'argento nel crogiuolo, così sarete fusi in mezzo ad essa: saprete che io, il Signore, ho riversato il mio sdegno contro di voi».

23Mi fu rivolta questa parola del Signore: [v. 24] 25Dentro di essa i suoi prìncipi, come un leone ruggente che sbrana la preda, divorano la gente, s'impadroniscono di tesori e ricchezze, moltiplicano le vedove in mezzo ad essa. [vv. 26-27] 28I suoi profeti hanno come intonacato tutti questi delitti con false visioni e oracoli fallaci e vanno dicendo: Così parla il Signore Dio, mentre invece il Signore non ha parlato. 29Gli abitanti della campagna commettono violenze e si danno alla rapina, calpestano il povero e il bisognoso, maltrattano il forestiero, contro ogni diritto. 30Io ho cercato fra loro un uomo che costruisse un muro e si ergesse sulla breccia di fronte a me, per difendere il paese perché io non lo devastassi, ma non l'ho trovato. 31Io rovesce su di essi il mio sdegno: li consume con il fuoco della mia collera: la loro condotta fa ricadere sulle loro teste». Oracolo del Signore Dio.

1Mi fu rivolta questa parola del Signore: [v. 2] 3le quali si erano prostituite in Egitto fin dalla loro giovinezza, dove venne profanato il loro petto e oppresso il loro seno verginale. 4Esse si chiamano Oolà la maggiore e Oolibà la più piccola, sua sorella. L'una e l'altra divennero mie e partorirono figli e figlie. Oolà è Samaria e Oolibà è Gerusalemme. [vv. 5-6] 7Concesse loro i suoi favori, al fiore degli Assiri, e si contaminò con gli idoli di coloro dei quali si era innamorata. [vv. 8-9] 10Essi scoprirono la sua nudità, presero i suoi figli e le sue figlie e la uccisero di spada. Divenne così come un monito fra le donne, per la condanna esemplare che essi avevano eseguita su di lei.

[vv. 11-13] 14Ma essa moltiplicò le prostituzioni. Vide uomini effigiati su una parete, figure di Caldei, disegnati con il minio, [v. 15] 16essa se ne innamo non appena li vide e inviò loro messaggeri in Caldea. 17I figli di Babilonia andarono da lei al letto degli amori e la contaminarono con le loro fornicazioni ed essa si contaminò con loro finché ne fu nauseata. 18Poiché aveva messo in pubblico le sue tresche e scoperto la sua nudità, anch'io mi allontanai da lei come mi ero allontanato dalla sorella. 19Ma essa continuò a moltiplicare prostituzioni, ricordando il tempo della sua gioventù, quando si prostituiva in Egitto. [v. 20] 21e così rinnovò l'infamia della sua giovinezza, quando in Egitto veniva profanato il suo petto, oppresso il suo seno verginale. 22Per questo, Oolibà, così dice il Signore Dio: Ecco, io suscito contro di te gli amanti di cui mi sono disgustato e li condur contro di te da ogni parte, [v. 23] 24verranno contro di te dal settentrione con cocchi e carri e con una moltitudine di popolo e si schiereranno contro di te da ogni parte con scudi grandi e piccoli ed elmi. A loro ho rimesso il giudizio e ti giudicheranno secondo le loro leggi. [v. 25] 26Ti spoglieranno delle tue vesti e s'impadroniranno dei tuoi gioielli. 27Mette fine alle tue scelleratezze e alle tue prostituzioni commesse in Egitto: non alzerai più gli occhi verso di loro, non ricorderai più l'Egitto.

[v. 28] 29Ti tratteranno con odio e si impadroniranno di tutti i tuoi beni, lasciandoti nuda e scoperta; sarà svelata la turpitudine delle tue scelleratezze, la tua libidine e la tua disonestà. [vv. 30-35]

36Il Signore mi disse: «Figlio dell'uomo, non giudicherai tu Oolà e Oolibà? Non mostrerai ad esse i loro abomini? 37Sono state adultere e le loro mani sono lorde di sangue, hanno commesso adulterio con i loro idoli; perfino i figli che mi avevano partorito, li hanno fatti passare per il fuoco in loro pasto. 38Ancor questo mi hanno fatto: in quello stesso giorno hanno contaminato il mio santuario e profanato i miei sabati; 39dopo avere immolato i loro figli ai loro idoli, sono venute in quel medesimo giorno al mio santuario per profanarlo: ecco quello che hanno fatto dentro la mia casa!

40Si rivolsero anche a uomini di paesi lontani, invitandoli per mezzo di messaggeri, ed essi giunsero. Per loro ti sei lavata, ti sei dipinta gli occhi, ti sei adornata dei tuoi vestiti preziosi, 41ti sei stesa su un magnifico divano davanti ad una tavola imbandita, su cui hai posto il mio olio, i miei profumi. 42Si udiva lo strepito di una moltitudine festante di uomini venuti dal deserto, i quali avevano messo braccialetti ai polsi e una corona di gloria sul loro capo. [vv. 43-45]

46Dice infatti il Signore Dio: «Si farà venire contro di loro una folla ed esse saranno abbandonate alle malversazioni e al saccheggio. [vv. 47-49]

1Il dieci del decimo mese, dell'anno nono, mi fu rivolta questa parola del Signore: 2«Figlio dell'uomo, metti per iscritto la data di oggi, di questo giorno, perché proprio oggi il re di Babilonia punta contro Gerusalemme. 3Proponi una parabola a questa genìa di ribelli dicendo loro: Così dice il Signore Dio:

Metti su la pentola,
mettila e versavi acqua.
[vv. 4-12]

13La tua immondezza è esecrabile: ho cercato di purificarti, ma tu non ti sei lasciata purificare. Perciò dalla tua immondezza non sarai purificata finché non av sfogato su di te la mia collera. 14Io, il Signore, ho parlato! Questo avverrà, lo compi senza revoca; non av né pietà, né compassione. Ti giudiche secondo la tua condotta e i tuoi misfatti». Oracolo del Signore Dio.

15Mi fu rivolta questa parola del Signore: [vv. 16-26]

27In quel giorno la tua bocca si aprirà per parlare con il profugo, parlerai e non sarai più muto e sarai per loro un segno: essi sapranno che io sono il Signore».

1Mi fu rivolta questa parola del Signore: [v. 2] 3Annunzierai agli Ammoniti: Udite la parola del Signore Dio. Dice il Signore Dio: Poiché tu hai esclamato: Ah! Ah! riguardo al mio santuario poiché è stato profanato, riguardo al paese di Israele perché è stato devastato, e riguardo alla casa di Giuda perché condotta in esilio, 4per questo:

Ecco, io ti do in mano ai figli d'oriente.
Metteranno in te i loro accampamenti,
e in mezzo a te pianteranno le loro tende:
mangeranno i tuoi frutti e berranno il tuo latte.
[vv. 5-6]
7per questo, eccomi:
Io stendo la mano su di te
e ti da in preda alle genti;
ti stermine dai popoli
e ti cancelle dal numero delle nazioni.
Ti anniente e allora saprai che io sono il Signore».

[v. 8]
9ebbene, io apro il fianco di Moab,
in tutto il suo territorio anniento le sue città,
decoro del paese,
Bet-Iesimòt, Baal-Meòn, Kiriatàim,
10e le do in possesso ai figli d'oriente,
come diedi loro gli Ammoniti,
perché non siano più ricordati fra i popoli.
[v. 11]

12Dice il Signore Dio: «Poiché Edom ha sfogato crudelmente la sua vendetta contro la casa di Giuda e s'è reso colpevole vendicandosi su di essa, 13per questo, così dice il Signore Dio:

Anch'io stende la mano su Edom,
stermine in esso uomini e bestie
e lo ridur a un deserto.
Da Teman fino a Dedan cadranno di spada.
[vv. 14-15]

16per questo, così dice il Signore Dio:

Ecco, io stendo la mano sui Filistei,
stermine i Cretei e anniente
il resto degli abitanti sul mare.
17Fa su di loro terribili vendette,
castighi furiosi,
e sapranno che io sono il Signore,
quando esegui su di loro la vendetta».

1Il primo giorno del mese, dell'anno undecimo, mi fu rivolta questa parola del Signore:

2«Figlio dell'uomo, poiché Tiro ha detto di
Gerusalemme:
Ah, Ah! eccola infranta la porta delle nazioni;
verso di me essa si volge, la sua ricchezza è devastata.
[v. 3]
4e distruggeranno le mura di Tiro,
e demoliranno le sue torri:
spazze via da essa anche la polvere
e la ridur a un arido scoglio.
[vv. 5-10]
11Con gli zoccoli dei suoi cavalli
calpesterà tutte le tue strade,
passerà il tuo popolo a fil di spada,
abbatterà le tue colonne protettrici.
[v. 12]
13Fa cessare lo strepito delle tue canzoni
e non si udrà più il suono delle tue cetre.
[vv. 14-15]

16Tutti i prìncipi del mare scenderanno dai loro troni, deporranno i loro manti, si spoglieranno delle vesti ricamate, si vestiranno a lutto e seduti per terra tremeranno ad ogni istante, spaventati per te.

17Su di te alzeranno un lamento e diranno:

Perché sei scomparsa dai mari, città famosa,
potente sui mari?
Essa e i suoi abitanti,
che incutevano terrore
su tutta la terraferma.
[v. 18]

19Poiché dice il Signore Dio: «Quando av fatto di te una città deserta, come sono le città disabitate, e av fatto salire su di te l'abisso e le grandi acque ti avranno ricoperto, 20allora ti fa scendere nella fossa, verso le generazioni del passato, e ti fa abitare nelle regioni sotterranee, in luoghi desolati da secoli, con quelli che sono scesi nella fossa, perché tu non sia più abitata: allora io da splendore alla terra dei viventi.

[v. 21]

1Mi fu rivolta questa parola del Signore: [vv. 2-4]

5con cipressi del Senìr
hanno costruito tutte le tue fiancate,
hanno preso il cedro del Libano
per farti l'albero maestro;
[vv. 6-8]
9Gli anziani di Biblos e i suoi esperti erano in te
per riparare le tue falle.
Tutte le navi del mare e i loro marinai
erano in te per scambiare merci.
[v. 10]
11I figli di Arvad e il loro esercito
erano intorno alle tue mura
vigilando sui tuoi bastioni,
tutti appendevano intorno alle tue mura gli scudi,
coronando la tua bellezza.

[v. 12] 13Anche la Grecia, Tubal e Mesech commerciavano con te e scambiavan le tue merci con schiavi e oggetti di bronzo. [vv. 14-16] 17Con te commerciavano Giuda e il paese d'Israele. Ti davano in cambio grano di Minnìt, profumo, miele, olio e balsamo. [vv. 18-23]

24Scambiavano con te vesti di lusso, mantelli di porpora e di broccato, tappeti tessuti a vari colori, funi ritorte e robuste, sul tuo mercato. [vv. 25-28]

29Scenderanno dalle loro navi
quanti maneggiano il remo:
i marinai, e tutti i piloti del mare
resteranno a terra.
30Faranno sentire il lamento su di te
e grideranno amaramente,
si getteranno sulla testa la polvere,
si rotoleranno nella cenere;
31si raderanno i capelli per te
e vestiranno di sacco;
per te piangeranno nell'amarezza dell'anima
con amaro cordoglio.
[vv. 32-36]

1Mi fu rivolta questa parola del Signore: [vv. 2-10]

11Mi fu rivolta questa parola del Signore: [vv. 12-15]

16Crescendo i tuoi commerci
ti sei riempito di violenza e di peccati;
io ti ho scacciato dal monte di Dio
e ti ho fatto perire, cherubino protettore,
in mezzo alle pietre di fuoco.
[v. 17]
18Con la gravità dei tuoi delitti,
con la disonestà del tuo commercio
hai profanato i tuoi santuari;
perciò in mezzo a te ho fatto sprigionare un fuoco
per divorarti.
Ti ho ridotto in cenere sulla terra
sotto gli occhi di quanti ti guardano.
[v. 19]

20Mi fu rivolta questa parola del Signore: 21«Figlio dell'uomo, volgiti verso Sidòne e profetizza contro di essa: 22Annunziale: Dice il Signore Dio:

Eccomi contro di te, Sidòne,
e mostre la mia gloria in mezzo a te.
Si saprà che io sono il Signore
quando fa giustizia di te
e manifeste la mia santità.
23Mande contro di essa la peste
e il sangue scorrerà per le sue vie:
cadranno in essa i trafitti di spada
e questa da ogni parte graverà;
e sapranno che io sono il Signore.

[v. 24]

25Così dice il Signore Dio; «Quando av radunato gli Israeliti di mezzo ai popoli fra i quali sono dispersi, io manifeste in essi la mia santità davanti alle genti: abiteranno il paese che diedi al mio servo Giacobbe, 26vi abiteranno tranquilli, costruiranno case e pianteranno vigne; vi abiteranno tranquilli, quando avrò eseguito i miei giudizi su tutti coloro che intorno li disprezzano: e sapranno che io sono il Signore loro Dio».

1Il dodici del decimo mese, anno decimo, mi fu rivolta questa parola del Signore: [vv. 2-3]

4Mette ganci alle tue mascelle
e fa sì che i pesci dei tuoi fiumi
ti si attacchino alle squame
e ti fa uscire dalle tue acque
insieme con tutti i pesci dei tuoi fiumi
attaccati alle squame;
5gette nel deserto te
e tutti i pesci dei tuoi fiumi
e andrai a cadere in mezzo alla campagna
e non sarai né raccolto né sepolto:
ti da in pasto alle bestie selvatiche
e agli uccelli del cielo.
[v. 6]
7Quando questi ti vollero afferrare
ti rompesti lacerando loro tutta la spalla
e quando si appoggiarono a te, ti spezzasti
facendo vacillare loro tutti i fianchi».

8Perciò dice il Signore Dio: «Ecco, io mande contro di te una spada ed elimine da te uomini e bestie. [v. 9] 10Ebbene eccomi contro di te e contro il tuo fiume. Io fa dell'Egitto, da Migdòl ad Assuan, fino alla frontiera d'Etiopia, una terra deserta e desolata. [v. 11] 12Ridur l'Egitto una terra desolata fra le terre assolate e le sue città saranno distrutte, rimarranno una desolazione per quarant'anni e disperde gli Egiziani fra le genti e li dissemine fra altre regioni».

[v. 13] 14mute la loro sorte e li ricondur nel paese di Pats, nella loro terra d'origine, e lì formeranno un piccolo regno; 15sarà il più modesto fra gli altri regni e non si ergerà più sugli altri popoli: li rende piccoli e non domineranno più le altre nazioni. 16Non costituiranno più una speranza per gli Israeliti, anzi ricorderanno loro l'iniquità di quando si rivolgevano ad essi: sapranno allora che io sono il Signore Dio».

17Ora, il primo giorno del primo mese dell'anno ventisettesimo, mi fu rivolta questa parola del Signore: 18«Figlio dell'uomo, Nabucodònosor re di Babilonia ha fatto compiere al suo esercito una grave impresa contro Tiro: ogni testa è diventata calva e ogni spalla è piagata, ma il re e il suo esercito non hanno ricevuto da Tiro il compenso per l'impresa compiuta contro di essa. 19Perciò così dice il Signore Dio: Ecco, io consegno a Nabucodònosor re di Babilonia il territorio d'Egitto; porterà via le sue ricchezze, si impadronirà delle sue spoglie, lo saccheggerà; questa sarà la mercede per il suo esercito. 20Per l'impresa compiuta contro Tiro io gli consegno l'Egitto, poiché l'ha compiuta per me. Oracolo del Signore Dio.

[v. 21]

1Mi fu rivolta questa parola del Signore: [vv. 2-4]

5Etiopia, Put e Lud e stranieri d'ogni specie
e Cub e i figli del paese dell'alleanza
cadranno con loro di spada. [vv. 6-8]

9In quel giorno partiranno da me messaggeri su navi a spargere il terrore in Etiopia che si crede sicura, e in essa vi sarà spavento nel giorno dell'Egitto, poiché ecco gia viene». 10Così dice il Signore Dio: «Fa cessare il tumultuare dell'Egitto per mezzo di Nabucodònosor re di Babilonia. 11Egli e il suo popolo, il più violento dei popoli, saranno inviati a devastare il paese e sguaineranno la loro spada contro l'Egitto e riempiranno il terreno di cadaveri. 12Fa seccare i fiumi e da il paese in mano a genti barbare, devaste il territorio e ciò che contiene, per mezzo di stranieri: io, il Signore, l'ho detto».

13Dice il Signore Dio: «Distrugge gli idoli
e fa sparire gli dei da Menfi.
Non ci sarà più principe nel paese d'Egitto,
vi spande il terrore,
[vv. 14-19]

20Al settimo giorno del primo mese dell'undecimo anno, mi fu rivolta questa parola del Signore: [vv. 21-26]

1Il primo giorno del terzo mese dell'undecimo anno, mi fu rivolta questa parola del Signore: [vv. 2-4]

5Per questo aveva superato in altezza
tutti gli alberi dei campi:
i suoi rami si erano moltiplicati,
le sue fronde si erano distese
per l'abbondanza delle acque, durante la sua crescita.
6Fra i suoi rami fecero il nido
tutti gli uccelli del cielo,
sotto le sue fronde partorirono
tutte le bestie selvatiche,
alla sua ombra sedettero
tutte le grandi nazioni.
[v. 7]
8I cedri non l'uguagliavano
nel giardino di Dio,
i cipressi non gli assomigliavano con le loro fronde,
i platani non erano neppure
come uno dei suoi rami:
nessun albero nel giardino di Dio
lo pareggiava in magnificenza.
[vv. 9-11]

12Popoli stranieri, fra i più barbari, lo tagliarono e lo distesero sui monti. Per ogni valle caddero i suoi rami e su ogni pendice della terra furono spezzate le sue fronde. Tutti i popoli del paese si allontanarono dalla sua ombra e lo abbandonarono.

[v. 13]

14perché nessun albero irrigato dalle acque si esalti nella sua altezza ed elevi la cima fra le nubi, né per la propria altezza confidi in sé nessun albero che beve le acque. Poichè

tutti sono destinati alla morte,
alla regione sotterranea,
in mezzo ai figli dell'uomo,
fra coloro che scendono nella fossa».

15Così dice il Signore Dio: «Quando scese negli inferi io feci far lutto: coprii per lui l'abisso, arrestai i suoi fiumi e le grandi acque si fermarono; per lui feci vestire il Libano a lutto e tutti gli alberi del campo si seccarono per lui. [vv. 16-17]

18A chi credi di essere simile per gloria e per grandezza fra gli alberi dell'Eden? Anche tu sarai precipitato insieme con gli alberi dell'Eden nella regione sotterranea; giacerai fra i non circoncisi insieme con i trafitti di spada. Tale sarà il faraone e tutta la sua moltitudine». Parola del Signore Dio.

1Il primo giorno del dodicesimo mese dell'anno decimosecondo, mi fu rivolta questa parola del Signore: [vv. 2-3]

4Ti gette sulla terraferma
e ti abbandone al suolo.
Fa posare su di te tutti gli uccelli del cielo
e sazie di te tutte le bestie della terra.
[vv. 5-6]
7Quando cadrai estinto, copri il cielo
e oscure le sue stelle,
vele il sole di nubi e la luna non brillerà.
[vv. 8-12]

13Fa perire tutto il suo bestiame
sulle rive delle grandi acque,
che non saranno più turbate da piede d'uomo,
né unghia d'animale le intorbiderà.
[v. 14]
15Quando av fatto dell'Egitto una terra desolata,
tutta priva di quanto contiene,
quando av percosso tutti i suoi abitanti,
allora si saprà che io sono il Signore.

[v. 16]

17Ai quindici del primo mese, dell'anno decimosecondo, mi fu rivolta questa parola del Signore: [vv. 18-22]

23poiché le loro sepolture sono poste nel fondo della fossa e la sua gente è intorno alla sua tomba: uccisi, tutti, trafitti di spada, essi che seminavano il terrore nella terra dei viventi.

24Là è Elam e tutto il suo esercito, intorno al suo sepolcro. Uccisi, tutti, trafitti di spada, scesi non circoncisi nella regione sotterranea, essi che seminavano il terrore nella terra dei viventi. Ora portano la loro ignominia con quelli che scendono nella fossa. [v. 25]

26Là è Mesech, Tubal e tutta la sua gente, intorno al suo sepolcro: tutti non circoncisi, trafitti di spada, perché incutevano il terrore nella terra dei viventi. 27Non giaceranno al fianco degli eroi caduti da secoli, che scesero negli inferi con le armi di guerra, con le spade disposte sotto il loro capo e con gli scudi sulle loro ossa, perché tali eroi erano un terrore nella terra dei viventi. [vv. 28-29]

30Là sono tutti i prìncipi del settentrione, tutti quelli di Sidòne, che scesero con i trafitti, nonostante il terrore sparso dalla loro potenza; giacciono i non circoncisi con i trafitti di spada e portano la loro ignominia con quelli che scendono nella fossa.

[vv. 31-32]

1Mi fu rivolta questa parola del Signore: 2«Figlio dell'uomo, parla ai figli del tuo popolo e dì loro: Se mando la spada contro un paese e il popolo di quella terra prende un uomo del suo territorio e lo pone quale sentinella, 3e questa, vedendo sopraggiungere la spada sul paese, suona la tromba e dà l'allarme al popolo: 4se colui che ben sente il suono della tromba non ci bada e la spada giunge e lo sorprende, egli dovrà a se stesso la propria rovina. 5Aveva udito il suono della tromba, ma non ci ha badato: sarà responsabile della sua rovina; se ci avesse badato, si sarebbe salvato. 6Se invece la sentinella vede giunger la spada e non suona la tromba e il popolo non è avvertito e la spada giunge e sorprende qualcuno, questi sarà sorpreso per la sua iniquità: ma della sua morte domande conto alla sentinella. [vv. 7-10]

11Dì loro: Com'è vero ch'io vivo - oracolo del Signore Dio - io non godo della morte dell'empio, ma che l'empio desista dalla sua condotta e viva. Convertitevi dalla vostra condotta perversa! Perché volete perire, o Israeliti?

[vv. 12-22]

23Mi fu rivolta questa parola del Signore: 24«Figlio dell'uomo, gli abitanti di quelle rovine, nel paese d'Israele, vanno dicendo: Abramo era uno solo ed ebbe in possesso il paese e noi siamo molti: a noi dunque è stato dato in possesso il paese!

25Perciò dirai loro: Così dice il Signore Dio: Voi mangiate la carne con il sangue, sollevate gli occhi ai vostri idoli, versate il sangue, e vorreste avere in possesso il paese? 26Voi vi appoggiate sulle vostre spade, compite cose nefande, ognuno di voi disonora la donna del suo prossimo e vorreste avere in possesso il paese? 27Annunzierai loro: Dice il Signore Dio: Com'è vero ch'io vivo, quelli che stanno fra le rovine periranno di spada; da in pasto alle belve quelli che sono per la campagna e quelli che sono nelle fortezze e dentro le caverne moriranno di peste. 28Ridur il paese ad una solitudine e a un deserto e l'orgoglio della sua forza cesserà. I monti d'Israele saranno devastati, non ci passerà più nessuno. 29Sapranno che io sono il Signore quando fa del loro paese una solitudine e un deserto, a causa di tutti gli abomini che hanno commessi.

[vv. 30-31] 32Ecco, tu sei per loro come una canzone d'amore: bella è la voce e piacevole l'accompagnamento musicale. Essi ascoltano le tue parole, ma non le mettono in pratica. [v. 33]

1Mi fu rivolta questa parola del Signore: 2«Figlio dell'uomo, profetizza contro i pastori d'Israele, predici e riferisci ai pastori: Dice il Signore Dio: Guai ai pastori d'Israele, che pascono se stessi! I pastori non dovrebbero forse pascere il gregge? [vv. 3-5] 6Vanno errando tutte le mie pecore in tutto il paese e nessuno va in cerca di loro e se ne cura. [v. 7] 8Com'è vero ch'io vivo, - parla il Signore Dio - poiché il mio gregge è diventato una preda e le mie pecore il pasto d'ogni bestia selvatica per colpa del pastore e poiché i miei pastori non sono andati in cerca del mio gregge - hanno pasciuto se stessi senza aver cura del mio gregge - [v. 9] 10Dice il Signore Dio: Eccomi contro i pastori: chiede loro conto del mio gregge e non li lasce più pascolare il mio gregge, così i pastori non pasceranno più se stessi, ma strappe loro di bocca le mie pecore e non saranno più il loro pasto. 11Perché dice il Signore Dio: Ecco, io stesso cerche le mie pecore e ne av cura. [vv. 12-14] 15Io stesso condur le mie pecore al pascolo e io le fa riposare. Oracolo del Signore Dio. [vv. 16-24]

25Stringe con esse un'alleanza di pace e fa sparire dal paese le bestie nocive, cosicché potranno dimorare tranquille anche nel deserto e riposare nelle selve.

[v. 26] 27Gli alberi del campo daranno i loro frutti e la terra i suoi prodotti; essi abiteranno in piena sicurezza nella loro terra. Sapranno che io sono il Signore, quando av spezzato le spranghe del loro giogo e li av liberati dalle mani di coloro che li tiranneggiano. 28Non saranno più preda delle genti, né li divoreranno le fiere selvatiche, ma saranno al sicuro e nessuno li spaventerà.

29Fa germogliare per loro una florida vegetazione; non saranno più consumati dalla fame nel paese e non soffriranno più il disprezzo delle genti. [vv. 30-31]

1Mi fu rivolta questa parola del Signore: 2«Figlio dell'uomo, volgiti verso il monte Seir e profetizza contro di esso. 3Annunzierai: Dice il Signore Dio:

Eccomi a te, monte Seir,
anche su di te stende il mio braccio
e fa di te una solitudine, un luogo desolato.
4Ridur le tue città in macerie,
e tu diventerai un deserto;
così saprai che io sono il Signore.

[v. 5] 6per questo, com'è vero ch'io vivo - dice il Signore Dio - ti abbandone al sangue e il sangue ti perseguiterà; tu hai odiato il sangue e il sangue ti perseguiterà. 7Fa del monte Seir una solitudine e un deserto e vi elimine chiunque su di esso va e viene. [vv. 8-10] 11Per questo, com'è vero ch'io vivo - oracolo del Signore Dio - io agi secondo quell'ira e quel furore che tu hai dimostrato nell'odio contro di loro e mi rivele in mezzo a loro quando fa giustizia di te: 12saprai allora che io sono il Signore. Ho udito tutti gli insulti che tu hai proferiti contro i monti d'Israele: Sono deserti; son dati a noi perché vi pascoliamo. [v. 13] 14Così dice il Signore Dio: Poiché tutto il paese ha gioito, fa di te una solitudine: [v. 15]

[v. 1] 2Così dice il Signore Dio: Poiché il nemico ha detto di voi: Ah! Ah! I colli eterni son diventati il nostro possesso, 3ebbene, profetizza e annunzia: Dice il Signore Dio: Poiché siete stati devastati e perseguitati dai vicini per renderci possesso delle altre nazioni e poiché siete stati fatti oggetto di maldicenza e d'insulto della gente, 4ebbene, monti d'Israele, udite la parola del Signore Dio: Dice il Signore Dio ai monti, alle colline, alle pendici e alle valli, alle rovine desolate e alle città deserte che furono preda e scherno dei popoli vicini: 5ebbene, così dice il Signore Dio: Sì, con gelosia ardente io parlo contro gli altri popoli e contro tutto Edom, che con la gioia del cuore, con il disprezzo dell'anima, hanno fatto del mio paese il loro possesso per saccheggiarlo. 6Per questo profetizza al paese d'Israele e annunzia ai monti, alle colline, alle pendici e alle valli: Dice il Signore Dio: Ecco, io parlo con gelosia e con furore: Poiché voi avete portato l'obbrobrio delle genti, [vv. 7-10]

11Moltipliche su di voi gli uomini e gli armenti e cresceranno e saranno fecondi: fa sì che siate popolati come prima e vi elargi i miei benefici più che per il passato e saprete che io sono il Signore.

12Ricondur su di voi degli uomini, il mio popolo Israele: essi vi possederanno e sarete la loro eredità e non li priverete più dei loro figli.

[vv. 13-15]

16Mi fu rivolta questa parola del Signore: 17«Figlio dell'uomo, la casa d'Israele, quando abitava il suo paese, lo rese impuro con la sua condotta e le sue azioni. Come l'impurità di una donna nel suo tempo è stata la loro condotta davanti a me. 18Perciò ho riversato su di loro la mia ira per il sangue che avevano sparso nel paese e per gli idoli con i quali l'avevano contaminato. [v. 19] 20Giunsero fra le nazioni dove erano spinti e disonorarono il mio nome santo, perché di loro si diceva: Costoro sono il popolo del Signore e tuttavia sono stati scacciati dal suo paese. [vv. 21-28] 29Vi libere da tutte le vostre impurità: chiame il grano e lo moltipliche e non vi mande più la carestia. [v. 30] 31Vi ricorderete della vostra cattiva condotta e delle vostre azioni che non erano buone e proverete disgusto di voi stessi per le vostre iniquità e le vostre nefandezze. [vv. 32-34] 35e si dirà: La terra, che era desolata, è diventata ora come il giardino dell'Eden, le città rovinate, desolate e sconvolte, ora sono fortificate e abitate. 36I popoli che saranno rimasti attorno a voi sapranno che io, il Signore, ho ricostruito ciò che era distrutto e ricoltivato la terra che era un deserto. Io, il Signore, l'ho detto e lo fa».

[vv. 37-38]

[vv. 1-3] 4Egli mi replicò: «Profetizza su queste ossa e annunzia loro: Ossa inaridite, udite la parola del Signore. [v. 5] 6Mette su di voi i nervi e fa crescere su di voi la carne, su di voi stende la pelle e infonde in voi lo spirito e rivivrete: Saprete che io sono il Signore». [v. 7] 8Guardai ed ecco sopra di esse i nervi, la carne cresceva e la pelle le ricopriva, ma non c'era spirito in loro. 9Egli aggiunse: «Profetizza allo spirito, profetizza figlio dell'uomo e annunzia allo spirito: Dice il Signore Dio: Spirito, vieni dai quattro venti e soffia su questi morti, perché rivivano». 10Io profetizzai come mi aveva comandato e lo spirito ent in essi e ritornarono in vita e si alzarono in piedi; erano un esercito grande, sterminato.

[v. 11] 12Perciò profetizza e annunzia loro: Dice il Signore Dio: Ecco, io apro i vostri sepolcri, vi risuscito dalle vostre tombe, o popolo mio, e vi riconduco nel paese d'Israele. [v. 13] 14Fa entrare in voi il mio spirito e rivivrete; vi fa riposare nel vostro paese; saprete che io sono il Signore. L'ho detto e lo fa». Oracolo del Signore Dio.

15Mi fu rivolta questa parola del Signore: [vv. 16-20]

21dì loro: Così dice il Signore Dio: Ecco, io prende gli Israeliti dalle genti fra le quali sono andati e li radune da ogni parte e li ricondur nel loro paese: [vv. 22-24] 25Abiteranno nella terra che ho dato al mio servo Giacobbe. In quella terra su cui abitarono i loro padri, abiteranno essi, i loro figli e i figli dei loro figli, attraverso i secoli; Davide mio servo sarà loro re per sempre. [v. 26] 27In mezzo a loro sarà la mia dimora: io sa il loro Dio ed essi saranno il mio popolo. [v. 28]

1Mi fu rivolta questa parola del Signore: 2«Figlio dell'uomo, volgiti verso Gog nel paese di Magòg, principe capo di Mesech e Tubal, e profetizza contro di lui.

3Dice il Signore Dio: Eccomi contro di te Gog, principe capo di Mesech e Tubal, 4io ti aggire, ti mette ganci alle mascelle e ti fa uscire con tutto il tuo esercito, cavalli e cavalieri tutti ben equipaggiati, truppa immensa con scudi grandi e piccoli, e tutti muniti di spada. [v. 5] 6Gomer e tutte le sue schiere, la gente di Togarmà, le estreme regioni del settentrione e tutte le loro forze, popoli numerosi sono con te.

[v. 7] 8Dopo molto tempo ti sarà dato l'ordine: sul finire degli anni tu andrai contro una nazione che è sfuggita alla spada, che in mezzo a molti popoli si è radunata sui monti d'Israele, rimasti lungamente deserti. Essa rimpatriò dalle genti e tutti abitano tranquilli. [vv. 9-10] 11Tu dirai: And contro una terra indifesa, assali genti tranquille che si tengono sicure, che abitano tutte in luoghi senza mura, che non hanno né sbarre né porte, [vv. 12-14]

15verrai dalla tua dimora, dagli estremi confini del settentrione, tu e i popoli numerosi che sono con te, tutti su cavalli, una turba grande, un esercito potente. 16Verrai contro il mio popolo Israele, come un nembo per coprire la terra. Sul finire dei giorni io ti mande sulla mia terra perché le genti mi conoscano quando per mezzo tuo, o Gog, manifeste la mia santità davanti ai loro occhi. [v. 17] 18Ma, quando Gog giungerà nel paese d'Israele - parola del Signore Dio - divamperà la mia collera. 19Nella mia gelosia e nel mio furore ardente io vi dichiaro: In quel giorno ci sarà un gran terremoto nel paese di Israele: 20davanti a me tremeranno i pesci del mare, gli uccelli del cielo, gli animali selvatici, tutti i rettili che strisciano sul terreno e ogni uomo che è sulla terra: i monti franeranno, le rocce cadranno e ogni muro rovinerà al suolo.

21Contro di lui, per tutti i monti d'Israele, chiame la spada. Parola del Signore Dio. La spada di ognuno di essi sarà contro il proprio fratello. 22Fa giustizia di lui con la peste e con il sangue: fa piovere su di lui e le sue schiere, sopra i popoli numerosi che sono con lui, torrenti di pioggia e grandine, fuoco e zolfo. [v. 23]

1«E tu, figlio dell'uomo, profetizza contro Gog e annunzia: Così dice il Signore Dio: Eccomi contro di te, Gog, principe capo di Mesech e di Tubal. 2Io ti sospinge e ti condur e dagli estremi confini del settentrione ti fa salire e ti condur sui monti d'Israele. 3Spezze l'arco nella tua mano sinistra e fa cadere le frecce dalla tua mano destra. [vv. 4-7]

8Ecco, questo avviene e si compie - parola del Signore Dio -: è questo il giorno di cui ho parlato. [vv. 9-10]

11In quel giorno assegne a Gog come sepolcro un luogo famoso in Israele, la valle di Abarìm, a oriente del mare: essa chiude il passo ai viandanti. Lì sarà sepolto Gog e tutta la sua moltitudine e quel luogo si chiamerà Valle della moltitudine di Gog. 12La casa di Israele darà loro sepoltura per sette mesi per purificare il paese. 13Lì seppellirà tutto il popolo del paese e sarà per loro glorioso il giorno in cui manifeste la mia gloria. Parola del Signore Dio. [vv. 14-16] 17A te, figlio dell'uomo, dice il Signore Dio: Annunzia agli uccelli d'ogni specie e a tutte le bestie selvatiche: Radunatevi, venite; raccoglietevi da ogni parte sul sacrificio che offro a voi, sacrificio grande, sui monti d'Israele. Mangerete carne e berrete sangue; 18mangerete carne d'eroi, berrete sangue di prìncipi del paese: montoni, agnelli, capri e tori grassi di Basàn, tutti. [vv. 19-20]

21Fra le genti manifeste la mia gloria e tutte le genti vedranno la giustizia che av fatta e la mano che av posta su di voi. [v. 22] 23Le genti sapranno che la casa d'Israele per la sua iniquità era stata condotta in schiavitù, perché si era ribellata a me e io avevo nascosto loro il mio volto e li avevo dati in mano ai loro nemici, perché tutti cadessero di spada. [vv. 24-25]

26Quando essi abiteranno nella loro terra tranquilli, senza che alcuno li spaventi, si vergogneranno di tutte le ribellioni che hanno commesse contro di me.

[v. 27] 28allora sapranno che io, il Signore, sono il loro Dio, poiché dopo averli condotti in schiavitù fra le genti, li ho radunati nel loro paese e non ne ho lasciato fuori neppure uno. [v. 29]

[vv. 1-4]

5Ed ecco il tempio era tutto recinto da un muro. La canna per misurare che l'uomo teneva in mano era di sei cubiti, d'un cubito e un palmo ciascuno. Egli misu lo spessore del muro: era una canna, e l'altezza una canna.

[vv. 6-19]

20Poi misu la lunghezza e la larghezza della porta che guarda a settentrione e conduce al cortile esterno. [vv. 21-23]

24Mi condusse poi verso mezzogiorno: ecco un portico rivolto a mezzogiorno. Ne misu i pilastri e l'atrio; avevano le stesse dimensioni. [vv. 25-27]

28Allora mi introdusse nell'atrio interno, per il portico meridionale, e misu questo portico; aveva le stesse dimensioni. [vv. 29-39]

40Altre due tavole erano sul lato esterno, a settentrione di chi entra nel portico, e due tavole all'altro lato presso l'atrio del portico. 41Così a ciascun lato del portico c'erano quattro tavole da una parte e quattro tavole dall'altra: otto tavole in tutto. Su di esse si sgozzavano le vittime. 42C'erano poi altre quattro tavole di pietre squadrate, per gli olocausti, lunghe un cubito e mezzo, larghe un cubito e mezzo e alte un cubito: su di esse venivano deposti gli strumenti con i quali si immolavano gli olocausti e gli altri sacrifici. [vv. 43-49]

[vv. 1-3]

4Ne misu ancora la lunghezza, venti cubiti e la larghezza, davanti al santuario, venti cubiti, poi mi disse: «Questo è il Santo dei santi».

[vv. 5-6] 7Salendo da un piano all'altro l'ampiezza delle celle aumentava, perciò la costruzione era più larga verso l'alto. Dal piano inferiore si poteva salire al piano di mezzo e da questo a quello più alto. [v. 8] 9La larghezza del muro esterno dell'edificio laterale era di cinque cubiti, come quella dello spazio rimanente. Fra l'edificio laterale del tempio [vv. 10-11]

12La costruzione che era di fronte allo spazio libero sul lato d'occidente, aveva settanta cubiti di larghezza; il muro della costruzione era tutt'intorno dello spessore di cinque cubiti; la sua lunghezza di novanta cubiti.

13Poi misu il tempio: lunghezza cento cubiti; lo spazio libero, edificio e sue mura, anch'essi cento cubiti. [v. 14] 15Misu ancora la larghezza dell'edificio di fronte allo spazio libero nella parte retrostante, con le gallerie di qua e di là: era cento cubiti.

L'interno del santuario, il suo vestibolo, [v. 16] 17Dalla porta, dentro e fuori del tempio e su tutte le pareti interne ed esterne erano dipinti [vv. 18-26]

1Allora mi fece uscire nell'atrio esterno dal lato settentrionale e mi condusse all'appartamento che sta di fronte allo spazio libero prospicente l'edificio verso settentrione. [v. 2] 3Di fronte ai venti cubiti dell'atrio interno e di fronte al lastricato esterno, vi era un porticato davanti a un altro porticato a tre piani; [vv. 4-6] 7Il muro esterno parallelo alle stanze, dal lato del corridoio esterno, aveva, davanti alle stanze, una lunghezza di cinquanta cubiti. [v. 8] 9In basso le stanze avevano l'ingresso rivolto verso oriente, entrando dall'atrio esterno, sulla larghezza del muro dell'atrio.

[v. 10] 11e, davanti ad esse, un passaggio simile a quello delle stanze poste a settentrione: la lunghezza e la larghezza erano uguali a quelle, come anche le varie uscite e le loro disposizioni; come le porte di quelle, [v. 12] 13Egli mi disse: «Le stanze a settentrione e quelle a mezzogiorno, di fronte allo spazio libero, sono le stanze sacre, dove i sacerdoti che si accostano al Signore mangeranno le cose santissime: ivi riporranno le cose santissime, le oblazioni e le vittime di espiazione e di riparazione, perché santo è questo luogo. 14Quando i sacerdoti vi saranno entrati, non usciranno dal luogo santo verso l'atrio esterno, ma deporranno là le loro vesti con le quali hanno prestato servizio, perché esse sono sante: indosseranno altre vesti e così si avvicineranno al luogo destinato al popolo».

[vv. 15-20]

[vv. 1-6]

7e mi diceva: «Figlio dell'uomo, questo è il luogo del mio trono e il luogo dove posano i miei piedi, dove io abite in mezzo agli Israeliti, per sempre. E la casa d'Israele, il popolo e i suoi re, non profaneranno più il mio santo nome con le loro prostituzioni e con i cadaveri dei loro re e con le loro stele, 8collocando la loro soglia accanto alla mia soglia e i loro stipiti accanto ai miei stipiti, così che fra me e loro vi era solo il muro, hanno profanato il mio santo nome con tutti gli abomini che hanno commessi, perciò li ho distrutti con ira. 9Ma d'ora in poi essi allontaneranno da me le loro prostituzioni e i cadaveri dei loro re e io abite in mezzo a loro per sempre.

10Tu, figlio dell'uomo, descrivi questo tempio alla casa d'Israele, perché arrossiscano delle loro iniquità; ne misurino la pianta 11e, se si vergogneranno di quanto hanno fatto, manifesta loro la forma di questo tempio, la sua disposizione, le sue uscite, i suoi ingressi, tutti i suoi aspetti, tutti i suoi regolamenti, tutte le sue forme e tutte le sue leggi: mettili per iscritto davanti ai loro occhi, perché osservino tutte queste norme e tutti questi regolamenti e li mettano in pratica. [vv. 12-18]

19Ai sacerdoti leviti della stirpe di Zadòk, che si avvicineranno a me per servirmi, tu darai - parola del Signore Dio - un giovenco per l'espiazione. 20Prenderai di quel sangue e lo spanderai sui quattro corni dell'altare, sui quattro angoli della piattaforma e intorno all'orlo. Così lo purificherai e ne farai l'espiazione. [vv. 21-23] 24Tu li presenterai al Signore e i sacerdoti getteranno il sale su di loro, poi li offriranno in olocausto al Signore. [vv. 25-26] 27Finiti questi giorni, dall'ottavo in poi, i sacerdoti immoleranno sopra l'altare i vostri olocausti, i vostri sacrifici di comunione e io vi sa propizio». Oracolo del Signore Dio.

[vv. 1-4]

5e il Signore mi disse: «Figlio dell'uomo, stà attento, osserva bene e ascolta quanto io ti di sulle prescrizioni riguardo al tempio e su tutte le sue leggi; stà attento a come si entra nel tempio da tutti gli accessi del santuario. [v. 6] 7Avete introdotto figli stranieri, non circoncisi di cuore e non circoncisi di carne, perché stessero nel mio santuario e profanassero il mio tempio, mentre mi offrivate il mio cibo, il grasso e il sangue, rompendo così la mia alleanza con tutti i vostri abomini. 8Non vi siete presi voi la cura delle mie cose sante ma avete affidato loro, al vostro posto, la custodia del mio santuario. 9Così dice il Signore Dio: Nessuno straniero, non circonciso di cuore, non circonciso nella carne, entrerà nel mio santuario, nessuno di tutti gli stranieri che sono in mezzo agli Israeliti.

[v. 10] 11serviranno nel mio santuario come guardie delle porte del tempio e come servi del tempio; sgozzeranno gli olocausti e le vittime del popolo e staranno davanti ad esso pronti al suo servizio. 12Poiché l'hanno servito davanti ai suoi idoli e sono stati per la gente d'Israele occasione di peccato, perciò io ho alzato la mano su di loro - parola del Signore Dio - ed essi sconteranno la loro iniquità. [v. 13] 14Affido loro la custodia del tempio e ogni suo servizio e qualunque cosa da compiere in esso.

15I sacerdoti leviti figli di Zadòk, che hanno osservato le prescrizioni del mio santuario quando gli Israeliti si erano allontanati da me, si avvicineranno a me per servirmi e staranno davanti a me per offrirmi il grasso e il sangue. Parola del Signore Dio. [v. 16]

17Quando entreranno dalle porte dell'atrio interno, indosseranno vesti di lino; non porteranno alcun indumento di lana, quando essi eserciteranno il ministero alle porte dell'atrio interno e nel tempio. [vv. 18-26] 27e quando egli rientrerà nel luogo santo, nell'atrio interno per servire nel santuario, offrirà il suo sacrificio espiatorio. Parola del Signore Dio.

28Essi non avranno alcuna eredità. Io sa la loro eredità: non sarà dato loro alcun possesso in Israele; io sono il loro possesso. 29Saranno loro cibo le oblazioni, i sacrifici espiatori, i sacrifici di riparazione; apparterrà loro quanto è stato votato allo sterminio in Israele. [vv. 30-31]

[vv. 1-3] 4Esso sarà la parte sacra del paese, sarà per i sacerdoti ministri del santuario, che si avvicinano per servire il Signore: questo luogo servirà per le loro case e come luogo sacro per il santuario. [vv. 5-8]

9Dice il Signore Dio: «Basta, prìncipi d'Israele, basta con le violenze e le rapine! Agite secondo il diritto e la giustizia; eliminate le vostre estorsioni dal mio popolo. Parola del Signore Dio. [v. 10] 11L'efa e il bat saranno della medesima misura così che il bat e l'efa contengano un decimo del comer, la loro misura sarà in relazione al comer. [vv. 12-14]

15Dal gregge, una pecora ogni duecento, dai prati fertili d'Israele. Questa sarà data per le oblazioni, per gli olocausti, per i sacrifici di comunione, in espiazione per loro. Parola del Signore Dio. [v. 16] 17A carico del principe saranno gli olocausti, le oblazioni e le libazioni nelle solennità, nei noviluni e nei sabati, in tutte le feste della gente d'Israele. Egli provvederà per il sacrificio espiatorio, l'oblazione, l'olocausto e il sacrificio di comunione per l'espiazione della gente d'Israele».

[vv. 18-19] 20Lo stesso farà il sette del mese per chi abbia peccato per errore o per ignoranza: così purificherete il tempio. [vv. 21-22] 23nei sette giorni della festa offrirà in olocausto al Signore sette giovenchi e sette montoni, senza difetti, in ognuno dei sette giorni, e un capro in sacrificio per il peccato, ogni giorno. [vv. 24-25]

[v. 1] 2Il principe entrerà dal di fuori passando dal vestibolo del portico esterno e si fermerà presso lo stipite del portico, mentre i sacerdoti offriranno il suo olocausto e il suo sacrificio di comunione. Egli si prostrerà sulla soglia del portico, poi uscirà e il portico non sarà chiuso fino al tramonto. 3Il popolo del paese si prostrerà nei sabati e nei giorni del novilunio all'ingresso del portico, davanti al Signore.

[vv. 4-8] 9Quando verrà il popolo del paese davanti al Signore nelle solennità, coloro che saranno entrati dalla porta di settentrione per adorare, usciranno dal portico di mezzogiorno; quelli che saranno entrati dal portico di mezzogiorno usciranno dal portico di settentrione. Nessuno uscirà dal portico da cui è entrato ma uscirà da quello opposto. 10Il principe sarà in mezzo a loro; entrerà come entrano loro e uscirà come escono loro. [vv. 11-20]

21Mi condusse nell'atrio esterno e mi fece passare presso i quattro angoli dell'atrio e a ciascun angolo dell'atrio vi era un cortile; 22quindi ai quattro angoli dell'atrio vi erano quattro piccoli cortili lunghi quaranta cubiti e larghi trenta, tutti d'una stessa misura. [vv. 23-24]

1Mi condusse poi all'ingresso del tempio e vidi che sotto la soglia del tempio usciva acqua verso oriente, poiché la facciata del tempio era verso oriente. Quell'acqua scendeva sotto il lato destro del tempio, dalla parte meridionale dell'altare. 2Mi condusse fuori dalla porta settentrionale e mi fece girare all'esterno fino alla porta esterna che guarda a oriente, e vidi che l'acqua scaturiva dal lato destro. [vv. 3-4] 5Ne misu altri mille: era un fiume che non potevo attraversare, perché le acque erano cresciute, erano acque navigabili, un fiume da non potersi passare a guado. [vv. 6-9]

10Sulle sue rive vi saranno pescatori: da Engàddi a En-Eglàim vi sarà una distesa di reti. I pesci, secondo le loro specie, saranno abbondanti come i pesci del Mar Mediterraneo. [v. 11]
12Lungo il fiume, su una riva e sull'altra, crescerà ogni sorta di alberi da frutto, le cui fronde non appassiranno: i loro frutti non cesseranno e ogni mese matureranno, perché le loro acque sgorgano dal santuario. I loro frutti serviranno come cibo e le foglie come medicina».

[v. 13] 14Ognuno di voi possederà come l'altro la parte di territorio che io alzando la mano ho giurato di dare ai vostri padri: questa terra sarà in vostra eredità.

[vv. 15-16] 17Quindi la frontiera si estenderà dal mare fino a Cazer-Enòn, con il territorio di Damasco e quello di Amat a settentrione. Questo il lato settentrionale. [vv. 18-21]

22Lo dividerete in eredità fra voi e i forestieri che abitano con voi, i quali hanno generato figli in mezzo a voi; questi saranno per voi come indigeni fra gli Israeliti e tireranno a sorte con voi la loro parte in mezzo alle tribù d'Israele. [v. 23]

1Questi sono i nomi delle tribù: dal confine settentrionale, lungo la via di Chetlòn che conduce ad Amat, fino a Cazer-Enòn, con a settentrione la frontiera di Damasco e lungo il confine di Amat, dal lato d'oriente fino al mare, sarà assegnata a Dan una parte.

[vv. 2-10]

11Essa apparterrà ai sacerdoti consacrati, ai figli di Zadòk, che furono fedeli alla mia osservanza e non si traviarono nel traviamento degli Israeliti come traviarono i leviti. 12Sarà per loro come una parte sacra prelevata sulla parte consacrata del paese, cosa santissima, a fianco del territorio assegnato ai leviti.

[vv. 13-14]

15I cinquemila cubiti di lunghezza che restano sui venticinquemila, saranno terreno profano per la città, per abitazioni e dintorni; in mezzo sorgerà la città. [vv. 16-17] 18Rimarrà accanto alla parte sacra un terreno lungo diecimila cubiti a oriente e diecimila a occidente, i cui prodotti saranno il cibo per coloro che prestan servizio nella città, [vv. 19-20]

21Il resto, da una parte e dall'altra della zona sacra e del possesso della città, su un fronte di venticinquemila cubiti della zona sacra a oriente, verso il confine orientale, e a ponente, su un fronte di venticinquemila cubiti verso il confine occidentale, parallelamente alle parti, sarà per il principe. La zona sacra e il santuario del tempio rimarranno in mezzo, 22fra il possesso dei leviti e il possesso della città, e fra ciò che spetta al principe; quel che si trova tra la frontiera di Giuda e quella di Beniamino sarà del principe.

[vv. 23-27]

28Al lato del territorio di Gad, dalla frontiera meridionale verso mezzogiorno, la frontiera andrà da Tamàr alle acque di Meriba-Kadès e al torrente che va al Mar Mediterraneo. 29Questo è il territorio che voi dividerete a sorte in eredità alle tribù d'Israele e queste le loro parti, dice il Signore Dio.

30Queste saranno le uscite della città: sul lato settentrionale: quattromilacinquecento cubiti. [vv. 31-35]

Identifier Total time # calls Time/Call
GetBible requested: Gn Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Nee Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gio Mi Na Ab So Ag Zac Mal Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Tess 2Tess 1Tim 2Tim Tt Fm Ebr Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap, but file get: all bible (version bible_it_cei_1974) 97,2ms 1 97,2ms
GetBible from: SearchByVersion (version bible_it_cei_1974) 101,3ms 2 50,7ms
SearchByVersion query from memcache or db 583,7ms 1 583,7ms
SearchByVersion 584,1ms 1 584,1ms
Calculation for other entities 59,7ms 1 59,7ms
Before OutputChapters 686,5ms 1 686,5ms
SplitCite usa ArrayBible[bible_it_cei_1974]['CiteToSort'] 10,2ms 14444 0,0ms
SplitCite 58,2ms 191142 0,0ms
PreviousSort 0,4ms 1065 0,0ms
MinVersicleSort 94,3ms 122 0,8ms
MaxVersicleSort 61,5ms 65 0,9ms
CalculateHiddenInterval 166,0ms 609 0,3ms
OutputParagraph 180,6ms 318 0,6ms
HighlightSearchTerms 127,4ms 1273 0,1ms
OutputChapters 452,6ms 1 452,6ms
GetBible generate array and cache: Gn Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Nee Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gio Mi Na Ab So Ag Zac Mal Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Tess 2Tess 1Tim 2Tim Tt Fm Ebr Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap (version bible_it_cei_1974) 1.140,4ms 1 1.140,4ms
GetBible from: script end (version bible_it_cei_1974) 1.140,4ms 1 1.140,4ms
All 2.320,2ms 1 2.320,2ms