27. | Si può usare l'opzione:cattolico (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione cattolica, cioè usando "," tra capitolo e versetti e "." per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio |
1. | Puoi cercare una frase mettendo tra virgolette una o più parole: verranno cercate in quell'ordine, indipendentemente dalla punteggiatura. Esempio |
2. | Puoi estrarre più citazioni contemporaneamente, separandole con il punto e virgola se vedi che non ottieni quanto desideri. Esempio |
3. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato; ad es: mos* cerca tutte le parole che iniziano per "mos"; Esempio |
4. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato, e funziona anche dentro alle virgolette: ad es: mos* dis* cerca tutte le frasi di due parole che iniziano rispettivamente per "mos" e per "dis"; Esempio |
5. | Nella casella di ricerca puoi mischiare citazioni e parole e frasi tra virgolette. Esempio |
6. | Puoi usare il segno meno per escludere una citazione o una parola o frase tra virgolette. Esempio |
7. | Puoi estrarre un libro intero usando l'operatore libro: (o una sua abbreviazione), ad es. libro: Is. Esempio |
8. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sia abbreviazione) seguito da un libro, ad es: in: Mt; puoi anche ripeterlo con più libri. Esempio |
9. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da un intervallo di libri, ad es. in: Is-Dn. Esempio |
10. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da una categoria di libri, ad es. in: nt. Esempio |
11. | L'operatore in: (o una sua abbreviazione), che specifica in quali libri cercare, può essere preceduto dal segno meno per escludere quei libri o gruppi di libri, ad es. - in: nt. Esempio |
12. | Puoi usare l'operatore evidenzia: (o una sua abbreviazione) per evidenzare una parola o frase, ad es. cercare Gesù ed evidenziare anche Cristo: Gesù evidenzia: Cristo. Esempio |
13. | Puoi cercare nei versetti, nei capitoli o nei paragrafi: specificalo con l'operatore modo: (o una sua abbreviazione), ad es. Cristo modo: capitoli. Esempio |
14. | Le ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo opzione:forme (o una sua abbreviazione). Esempio |
15. | Si possono fare ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo usando l'operatore forme: (o una sua abbreviazione) con una frase tra virgolette: Verranno cercate tutte le combinazioni di tutte le forme delle parole tra virgolette. Esempio |
16. | Di una o più parole (e non magari delle altre) si possono cercare anche tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo l'operatore forme: (o una sua abbreviazione). Esempio |
17. | Normalmente le ricerche non tengono conto delle maiuscole/minuscole, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:maiuscole (o una sua abbreviazione). Esempio |
18. | Normalmente le ricerche non tengono conto delle lettere accentate, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:accenti (o una sua abbreviazione). Esempio |
19. | Puoi chiedere di tener conto sia delle maiuscole che delle lettere accentate aggiungendo opzione:maiuscole opzione:accenti (o le relative abbreviazioni). Esempio |
20. | Normalmente le ricerche sono per parole intere, puoi cercare anche dentro le parole aggiungendo opzione:dentro (o una sua abbreviazione). Esempio |
21. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi richiedere di usare la CEI 1974 aggiungendo versione:1974. L'operatore può essere abbreviato. Esempio |
22. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi confrontare con la versione CEI 1974 aggiungendo versione: 2008 versione: 1974. Esempio |
23. | Per i più coraggiosi è disponibile la ricerca mediante espressione regolare, usando l'operatore regolare: (o una sua abbreviazione). Ad es. regolare:gesu|cristo cerca i versetti che contengono gesù o cristo. Per saperne di più sui caratteri che si possono usare nelle espressioni regolari di mariadb e sul loro significato vai a questo link (in inglese). Esempio |
24. | Se si fa la ricerca mediante espressione regolare e questa contiene uno spazio bisogna allora includere l'espressione regolare tra virgolette. Esempio |
25. | Ogni operatore (tipo opzione:) può essere abbreviato con la o le prime lettere. Lo stesso vale per le varie opzioni: si può ad es. scrivere opzione:dentro oppure opz:d oppure opzione:de, e l'effetto è lo stesso |
26. | Si può usare l'opzione:protestante (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione protestante (anglosassone), cioè usando ":" tra capitolo e versetti e "," per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio |
27. | Si può usare l'opzione:cattolico (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione cattolica, cioè usando "," tra capitolo e versetti e "." per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio |
28. | Se vengono usate entrambe le opzioni opzione:cattolico e opzione:protestante (o loro abbreviazioni), la prima prevale sempre sulla seconda. Esempio |
29. | Il suggerimento che viene presentato è scelto a caso. Se vuoi presentare uno specifico suggerimento aggiungi il parametro HintNumber all'URL, ad esempio "&HintNumber=7". Mostra il suggerimento n. 7 |
Hai richiesto il libro intero Esodo e cercato i versetti contenenti le parole o frasi es e in [considerando maiuscole/minuscole, anche dentro le parole, versione Bibbia CEI 2008]
Hai trovato 10902 versetti in 74 libri:
GnGenesi (370), EsEsodo (1213), LvLevitico (324), NmNumeri (386), DtDeuteronomio (319), GsGiosuè (218), GdcGiudici (211), RtRut (31), 1Sam1 Samuele (268), 2Sam2 Samuele (173), 1Re1 Re (198), 2Re2 Re (229), 1Cr1 Cronache (167), 2Cr2 Cronache (258), EsdEsdra (84), NeeNeemia (105), TbTobia (99), GdtGiuditta (173), EstEster (95), EstEbrEster Ebraico (82), 1Mac1 Maccabei (321), 2Mac2 Maccabei (261), GbGiobbe (160), SalSalmi (300), PrProverbi (124), QoQoelet (48), CtCantico (24), SapSapienza (152), SirSiracide (257), IsIsaia (365), GerGeremia (480), LamLamentazioni (37), BarBaruc (47), EzEzechiele (448), DnDaniele (185), OsOsea (36), GlGioele (19), AmAmos (41), AbdAbdia (5), GioGiona (19), MiMichea (32), NaNaum (15), AbAbacuc (14), SoSofonia (21), AgAggeo (12), ZacZaccaria (63), MalMalachia (24), MtMatteo (267), McMarco (180), LcLuca (297), GvGiovanni (222), AtAtti (362), RmRomani (128), 1Cor1 Corinzi (112), 2Cor2 Corinzi (103), GalGalati (52), EfEfesini (51), FilFilippesi (46), ColColossesi (37), 1Tess1 Tessalonicesi (28), 2Tess2 Tessalonicesi (16), 1Tim1 Timoteo (39), 2Tim2 Timoteo (33), TtTito (19), FmFilemone (6), EbrEbrei (112), GcGiacomo (27), 1Pt1 Pietro (34), 2Pt2 Pietro (30), 1Gv1 Giovanni (37), 2Gv2 Giovanni (4), 3Gv3 Giovanni (5), GdGiuda (9), ApApocalisse (133)
Forse ti può interessare effettuare la ricerca per paragrafi o per capitoli.
Puoi non cercare dentro le parole o tener conto degli accenti o non tener conto delle maiuscole o usare solo la versione predefinita, CEI 2008 o aggiungere la versione Bibbia CEI 1974 o usare solo la versione Bibbia CEI 1974.
Un termine di ricerca potrebbe essere un nome o un'abbreviazione di libro biblico: es = Libro dell'Esodo. Forse ti può interessare ricaricare la pagina presentando il libro invece di cercare la parola
ovvero presentando il libro e cercando la parola.
[vv. 1-6]
7Ciò che insegna la sapienza a chi fu manifestato?
La sua grande esperienza chi la comprende?
[vv. 8-13]
14Principio di sapienza è temere il Signore;
essa fu creata con i fedeli nel seno materno.
[v. 15]
16Pienezza di sapienza è temere il Signore;
essa inebria di frutti i propri fedeli.
[vv. 17-18]
19Egli ha visto e misurato la sapienza,
ha fatto piovere scienza e conoscenza intelligente,
ha esaltato la gloria di quanti la possiedono.
[v. 20]
21Il timore del Signore tiene lontani i peccati,
chi vi persevera respinge ogni moto di collera.
[vv. 22-27]
28Non essere disobbediente al timore del Signore
e non avvicinarti ad esso con cuore falso.
29Non essere ipocrita davanti agli uomini
e fa’ attenzione alle parole che dici.
30Non esaltarti, se non vuoi cadere
e attirare su di te il disonore;
il Signore svelerà i tuoi segreti
e ti umilierà davanti all’assemblea,
perché non ti sei avvicinato al timore del Signore
e il tuo cuore è pieno d’inganno.
1Figli, ascoltate me, vostro padre,
e agite in modo da essere salvati.
[vv. 2-15]
16Chi abbandona il padre è come un bestemmiatore,
chi insulta sua madre è maledetto dal Signore.
[vv. 17-25]
26Un cuore ostinato alla fine cadrà nel male,
chi ama il pericolo in esso si perderà.
27Un cuore ostinato sarà oppresso da affanni,
il peccatore aggiungerà peccato a peccato.
[vv. 28-29]
30L’acqua spegne il fuoco che divampa,
l’elemosina espia i peccati.
[v. 31]
1Figlio, non rifiutare al povero il necessario per la vita,
non essere insensibile allo sguardo dei bisognosi.
2Non rattristare chi ha fame,
non esasperare chi è in difficoltà.
[v. 3]
4Non respingere la supplica del povero,
non distogliere lo sguardo dall’indigente.
[vv. 5-8]
9Strappa l’oppresso dal potere dell’oppressore
e non essere meschino quando giudichi.
[vv. 10-15]
16Chi confida in lei l’avrà in eredità,
i suoi discendenti ne conserveranno il possesso.
[vv. 17-28]
29Non essere arrogante nel tuo linguaggio,
fiacco e indolente nelle opere.
[vv. 30-31]
[vv. 1-12]
13Nel parlare ci può essere gloria o disonore:
la lingua dell’uomo è la sua rovina.
[vv. 14-15]
[vv. 1-7]
8C’è infatti chi è amico quando gli fa comodo,
ma non resiste nel giorno della tua sventura.
[vv. 9-18]
19Accòstati ad essa come uno che ara e che semina,
e resta in attesa dei suoi buoni frutti;
faticherai un po’ per coltivarla,
ma presto mangerai dei suoi prodotti.
[vv. 20-21]
22La sapienza infatti è come dice il suo nome
e non si manifesta a molti.
[vv. 23-25]
26Avvicìnati ad essa con tutta l’anima
e con tutta la tua forza osserva le sue vie.
[v. 27]
28Alla fine in essa troverai riposo
ed essa si cambierà per te in gioia.
[vv. 29-30]
31Te ne rivestirai come di una splendida veste,
te ne cingerai come di una corona magnifica.
32Figlio, se lo vuoi, diventerai saggio,
se ci metti l’anima, sarai esperto in tutto.
[vv. 33-37]
[v. 1]
2Stai lontano dall’iniquità ed essa si allontanerà da te.
[vv. 3-5]
6Non cercare di divenire giudice
se ti manca la forza di estirpare l’ingiustizia,
perché temeresti di fronte al potente
e getteresti una macchia sulla tua retta condotta.
[vv. 7-9]
10Non essere incostante nella tua preghiera
e non trascurare di fare elemosina.
[vv. 11-17]
18Non cambiare un amico per interesse
né un vero fratello per l’oro di Ofir.
[vv. 19-21]
22Hai bestiame? Abbine cura;
se ti è utile, resti in tuo possesso.
[vv. 23-27]
28Ricorda che essi ti hanno generato:
che cosa darai loro in cambio di quanto ti hanno dato?
[vv. 29-36]
[v. 1]
2Non litigare con un uomo ricco,
perché non ti soverchi con il suo peso:
l’oro infatti ha corrotto molti
e ha fatto deviare il cuore dei re.
[vv. 3-14]
15Con un temerario non metterti in viaggio,
perché non ti sia di peso;
egli camminerà infatti secondo il suo capriccio
e con lui andrai in rovina per la sua stoltezza.
[vv. 16-19]
1Non essere geloso della donna che riposa sul tuo seno,
per non darle a tuo danno un cattivo insegnamento.
2Non darti interamente a una donna,
sì che essa s’imponga sulla tua forza.
[vv. 3-4]
5Non fissare il tuo sguardo su una vergine,
per non essere coinvolto nella sua punizione.
[vv. 6-10]
11Non invidiare il successo di un peccatore,
perché non sai quale sarà la sua fine.
12Non compiacerti del benessere degli empi,
ricòrdati che non rimarranno impuniti fino alla morte.
[vv. 13-18]
[vv. 1-23]
24Il principe, il giudice e il potente sono onorati,
ma nessuno di loro è più grande di chi teme il Signore.
25Uomini liberi serviranno uno schiavo sapiente
e chi ha senno non protesterà.
[vv. 26-31]
[vv. 1-3]
4Non ti vantare per le vesti che indossi
e non insuperbirti nel giorno della gloria,
perché stupende sono le opere del Signore,
eppure esse sono nascoste agli uomini.
[vv. 5-9]
10Figlio, le tue attività non riguardino troppe cose:
se le moltiplichi, non sarai esente da colpa;
se insegui una cosa, non l’afferrerai,
e anche se fuggi, non ti metterai in salvo.
11C’è chi fatica, si affanna e si stanca,
eppure resta sempre più indietro.
[vv. 12-19]
20Persevera nel tuo impegno e dèdicati a esso,
invecchia compiendo il tuo lavoro.
[vv. 21-26]
27L’infelicità di un’ora fa dimenticare il benessere;
alla morte di un uomo si rivelano le sue opere.
28Prima della fine non chiamare nessuno beato;
un uomo sarà conosciuto nei suoi figli.
[vv. 29-31]
32Da una scintilla il fuoco si espande nei carboni,
così il peccatore sta in agguato per spargere sangue.
[vv. 33-34]
[vv. 1-2]
3Nessun beneficio a chi si ostina nel male
e a chi rifiuta di fare l’elemosina.
[vv. 4-5]
6Perché anche l’Altissimo detesta i peccatori
e agli empi darà quello che meritano,
li custodisce fino al giorno della vendetta.
[vv. 7-10]
11Anche se si abbassa e cammina curvo,
sta’ attento e guàrdati da lui;
compòrtati con lui come chi pulisce uno specchio
e ti accorgerai che la sua ruggine non resiste a lungo.
12Non metterlo al tuo fianco,
perché egli non ti scavalchi e prenda il tuo posto;
non farlo sedere alla tua destra,
perché non ambisca il tuo seggio,
e alla fine tu riconosca la verità delle mie parole
e senta rimorso per i miei detti.
[vv. 13-18]
[vv. 1-9]
10Non essere invadente per non essere respinto,
non stare appartato per non essere dimenticato.
[vv. 11-13]
14Quando ascolti queste cose nel sonno, svégliati:
per tutta la tua vita ama il Signore
e invocalo per la tua salvezza.
[vv. 15-16]
17Che cosa può esserci in comune tra il lupo e l’agnello?
Così tra il peccatore e il giusto.
18Quale pace può esservi fra la iena e il cane?
Quale intesa tra il ricco e il povero?
19Sono preda dei leoni gli asini selvatici nel deserto,
così pascolo dei ricchi sono i poveri.
[v. 20]
21Se il ricco vacilla, è sostenuto dagli amici,
ma l’umile che cade è respinto dagli amici.
[vv. 22-26]
[vv. 1-6]
7anche se fa il bene, lo fa per distrazione,
e alla fine sarà manifesta la sua malizia.
[vv. 8-9]
10Un occhio cattivo è invidioso anche del pane
ed è proprio questo che manca sulla sua tavola.
[vv. 11-22]
23Egli spia alle sue finestre
e sta ad ascoltare alla sua porta.
[v. 24]
25alza la propria tenda presso di lei
e si ripara in un rifugio di benessere,
[vv. 26-27]
[vv. 1-8]
9La lode non si addice in bocca al peccatore,
perché non gli è stata concessa dal Signore.
[vv. 10-12]
13Il Signore odia ogni abominio:
esso non è amato da quelli che lo temono.
[vv. 14-20]
[vv. 1-10]
11Ci fosse anche un solo uomo di dura cervice,
sarebbe inaudito se restasse impunito,
poiché in lui c’è misericordia e ira,
potente quando perdona e quando riversa la sua ira.
[vv. 12-14]
15Il Signore ha indurito il faraone perché non lo riconoscesse,
perché fossero note le sue opere sotto il cielo.
16A tutta la creazione la sua misericordia è manifesta,
ha dispensato la luce e le tenebre agli uomini.
[vv. 17-22]
23Queste cose pensa chi ha il cuore meschino;
lo stolto, che si lascia ingannare, pensa sciocchezze.
[v. 24]
25Manifesterò con ponderazione la dottrina,
con cura annuncerò la scienza.
[vv. 26-27]
28Nessuna di loro urta la sua vicina,
mai disubbidiranno alla sua parola.
[vv. 29-30]
[v. 1]
2Egli assegnò loro giorni contati e un tempo definito,
dando loro potere su quanto essa contiene.
3Li rivestì di una forza pari alla sua
e a sua immagine li formò.
4In ogni vivente infuse il timore dell’uomo,
perché dominasse sulle bestie e sugli uccelli.
5Ricevettero l’uso delle cinque opere del Signore,
come sesta fu concessa loro in dono la ragione
e come settima la parola, interprete delle sue opere.
[vv. 6-9]
11Pose davanti a loro la scienza
e diede loro in eredità la legge della vita,
affinché riconoscessero che sono mortali coloro che ora esistono.
[vv. 12-25]
26Volgiti all’Altissimo e allontanati dall’ingiustizia;
egli infatti ti condurrà dalle tenebre alla luce della salvezza.
Devi odiare fortemente ciò che lui detesta.
[vv. 27-29]
30Non vi può essere tutto negli uomini,
poiché un figlio dell’uomo non è immortale.
31Che cosa c’è di più luminoso del sole? Anch’esso scompare.
Così l’uomo, che è carne e sangue, volge la mente al male.
32Egli passa in rassegna l’esercito nel più alto dei cieli,
ma gli uomini sono tutti terra e cenere.
[vv. 1-2]
3Egli regge il mondo con il palmo della mano
e tutto obbedisce alla sua volontà;
con il suo potere egli è il re di tutte le cose
e in esse distingue il sacro dal profano.
[vv. 4-6]
7Quando l’uomo ha finito, allora comincia,
quando si ferma, allora rimane perplesso.
[vv. 8-9]
10Come una goccia d’acqua nel mare e un granello di sabbia,
così questi pochi anni in un giorno dell’eternità.
[vv. 11-19]
20Prima del giudizio esamina te stesso,
così al momento del verdetto troverai perdono.
[vv. 21-24]
25Ricòrdati della carestia nel tempo dell’abbondanza,
della povertà e dell’indigenza nei giorni della ricchezza.
[vv. 26-28]
29Quelli istruiti nel parlare, anch’essi diventano saggi,
effondono come pioggia massime adeguate.
Vale più la fiducia in un unico Signore
che aderire a un morto con un cuore morto.
[vv. 30-33]
[vv. 1-17]
18Il timore del Signore è il principio dell’accoglienza,
la sapienza procura l’amore presso di lui.
[vv. 19-23]
24Meglio uno di scarsa intelligenza ma timorato,
che uno molto intelligente ma trasgressore della legge.
[vv. 25-26]
27abbassa il volto e finge di essere sordo,
ma, quando non è osservato, avrà il sopravvento su di te.
[vv. 28-30]
[vv. 1-14]
15Egli dà poco, ma rinfaccia molto;
apre la sua bocca come un banditore.
Oggi fa un prestito e domani lo richiede;
quanto è odioso un uomo del genere!
[vv. 16-22]
23C’è chi per rispetto umano fa promesse a un amico,
e in tal modo gratuitamente se lo rende nemico.
[vv. 24-29]
30Sapienza nascosta e tesoro invisibile:
a che servono l’una e l’altro?
[vv. 31-32]
[vv. 1-18]
19Ceppi ai piedi è l’istruzione per l’insensato
e come catene alla sua destra.
[vv. 20-27]
28Chi mormora diffama se stesso
ed è detestato dal suo vicinato.
[vv. 1-6]
7I figli che hanno di che vivere con una vita onesta
fanno dimenticare l’umile origine dei loro genitori.
[v. 8]
9Chi ammaestra uno stolto è come uno che incolla cocci,
che sveglia un dormiglione da un sonno profondo.
[vv. 10-15]
16Una travatura di legno ben connessa in una casa
non viene scompaginata per un terremoto,
così un cuore consolidato da matura riflessione
non si scoraggia nel momento critico.
[v. 17]
18Ciottoli posti su un’altura
di fronte al vento non resistono,
così un cuore meschino, basato su stolti pensieri,
non regge di fronte a un qualsiasi timore.
[vv. 19-20]
21Se hai sguainato la spada contro un amico,
non disperare: può esserci un ritorno.
22Se hai aperto la bocca contro un amico,
non temere: può esserci riconciliazione,
tranne il caso d’insulto, di arroganza,
di segreti svelati e di un colpo a tradimento;
in questi casi ogni amico scompare.
23Conquìstati la fiducia del prossimo nella sua povertà,
per godere con lui nella sua prosperità.
Nel tempo della tribolazione restagli vicino,
per avere parte alla sua eredità.
L’apparenza infatti non è sempre da disprezzare
né deve meravigliare che un ricco non abbia senno.
[vv. 24-27]
[v. 1]
2Chi fustigherà i miei pensieri
e chi insegnerà la sapienza al mio cuore,
perché non siano risparmiati i miei errori
e i loro peccati non restino impuniti,
[vv. 3-5]
6Sensualità e libidine non s’impadroniscano di me,
a desideri vergognosi non mi abbandonare.
[vv. 7-9]
10Infatti, come un servo interrogato accuratamente
non mancherà di prendere lividure,
così chi giura e pronuncia il Nome di continuo
di certo non sarà esente da peccato.
[v. 11]
12C’è un modo di parlare paragonabile alla morte:
che non si trovi nella discendenza di Giacobbe!
Da tutto questo infatti staranno lontano i pii,
così non si rotoleranno nei peccati.
13Non abituare la tua bocca a grossolane volgarità,
in esse infatti c’è motivo di peccato.
14Ricorda tuo padre e tua madre
quando siedi tra i grandi,
perché non lo dimentichi davanti a loro
e per abitudine non dica sciocchezze,
e non giunga a desiderare di non essere nato
e maledica il giorno della tua nascita.
[v. 15]
16Due tipi di persone moltiplicano i peccati,
e un terzo provoca l’ira:
una passione ardente come fuoco acceso
non si spegnerà finché non sia consumata;
un uomo impudico nel suo corpo
non desisterà finché il fuoco non lo divori;
[v. 17]
18L’uomo infedele al proprio letto
dice fra sé: «Chi mi vede?
C’è buio intorno a me e le mura mi nascondono;
nessuno mi vede, perché temere?
Dei miei peccati non si ricorderà l’Altissimo».
19Egli teme solo gli occhi degli uomini,
non sa che gli occhi del Signore
sono mille volte più luminosi del sole;
essi vedono tutte le vie degli uomini
e penetrano fin nei luoghi più segreti.
[vv. 20-22]
23Prima di tutto ha disobbedito alla legge dell’Altissimo,
in secondo luogo ha commesso un torto verso il marito,
in terzo luogo si è macchiata di adulterio
e ha portato in casa figli di un estraneo.
24Costei sarà trascinata davanti all’assemblea
e si procederà a un’inchiesta sui suoi figli.
[vv. 25-28]
[vv. 1-5]
6Sulle onde del mare e su tutta la terra,
su ogni popolo e nazione ho preso dominio.
[vv. 7-13]
14Sono cresciuta come una palma in Engàddi
e come le piante di rose in Gerico,
come un ulivo maestoso nella pianura
e come un platano mi sono elevata.
[v. 15]
16Come un terebinto io ho esteso i miei rami
e i miei rami sono piacevoli e belli.
[vv. 17-18]
19Avvicinatevi a me, voi che mi desiderate,
e saziatevi dei miei frutti,
[vv. 20-27]
28Il primo uomo non ne ha esaurito la conoscenza
e così l’ultimo non l’ha mai pienamente indagata.
[v. 29]
30Io, come un canale che esce da un fiume
e come un acquedotto che entra in un giardino,
[vv. 31-34]
1Di tre cose si compiace l’anima mia,
ed esse sono gradite al Signore e agli uomini:
concordia di fratelli, amicizia tra vicini,
moglie e marito che vivono in piena armonia.
[vv. 2-11]
12Il timore del Signore è inizio di amore per lui,
la fede è inizio di adesione a lui.
[vv. 13-26]
[vv. 1-5]
6ma crepacuore e lutto è una donna gelosa di un’altra,
il flagello della sua lingua fa presa su tutti.
[vv. 7-28]
29È difficile che il commerciante sia esente da colpe
e il rivenditore sia indenne da peccato.
[vv. 1-2]
3Se non ti afferri con forza al timore del Signore,
la tua casa andrà presto in rovina.
[vv. 4-6]
7Non lodare nessuno prima che abbia parlato,
poiché questa è la prova degli uomini.
[vv. 8-13]
14Il linguaggio di chi giura spesso fa rizzare i capelli,
e i loro litigi fanno turare gli orecchi.
[vv. 15-23]
24Io odio molte cose, ma nessuna quanto lui,
anche il Signore lo ha in odio.
25Chi scaglia un sasso in alto, se lo tira sulla testa,
e un colpo a tradimento ferisce chi lo vibra.
[vv. 26-30]
[vv. 1-2]
3Un uomo che resta in collera verso un altro uomo,
come può chiedere la guarigione al Signore?
[vv. 4-5]
6Ricòrdati della fine e smetti di odiare,
della dissoluzione e della morte e resta fedele ai comandamenti.
[vv. 7-9]
10Il fuoco divampa in proporzione dell’esca,
così la lite s’accresce con l’ostinazione;
il furore di un uomo è proporzionato alla sua forza,
la sua ira cresce in base alla sua ricchezza.
[v. 11]
12Se soffi su una scintilla, divampa,
se vi sputi sopra, si spegne;
eppure ambedue le cose escono dalla tua bocca.
[vv. 13-18]
19Beato chi è al riparo da essa,
chi non è esposto al suo furore,
chi non ha trascinato il suo giogo
e non è stato legato con le sue catene.
[vv. 20-21]
22Essa non ha potere sugli uomini pii,
questi non bruceranno alla sua fiamma.
23Quanti abbandonano il Signore in essa cadranno,
fra costoro divamperà senza spegnersi mai.
Si avventerà contro di loro come un leone
e come una pantera ne farà scempio.
[vv. 24a-26]
[v. 1]
2Da’ in prestito al prossimo quando ha bisogno,
e a tua volta restituisci al prossimo nel momento fissato.
[vv. 3-4]
5Prima di ricevere, uno bacia la mano del creditore
e parla con voce sommessa delle ricchezze altrui;
ma alla scadenza cerca di guadagnare tempo,
trova delle scuse e incolpa le circostanze.
6Se paga, a stento riceve la metà,
e deve considerarla come una cosa trovata.
In caso contrario, spoglia il creditore dei suoi averi
e senza motivo se lo rende nemico;
maledizioni e ingiurie gli restituisce,
e invece della gloria gli rende disprezzo.
[vv. 7-11]
12Riponi l’elemosina nei tuoi scrigni
ed essa ti libererà da ogni male.
[vv. 13-17]
18La cauzione ha rovinato molta gente onesta,
li ha sballottati come onda del mare.
Ha mandato in esilio uomini potenti,
li ha costretti a vagare fra genti straniere.
[v. 19]
20Aiuta il tuo prossimo secondo la tua possibilità
e bada a te stesso per non rovinarti.
21Le prime necessità della vita sono acqua, pane e vestito,
e una casa che protegga l’intimità.
[v. 22]
23Sii contento del poco come del molto,
e non ti sentirai rinfacciare di essere forestiero.
24Brutta vita andare di casa in casa,
non potrai aprire bocca dove sarai forestiero.
[vv. 25-27]
28Per un uomo che ha intelligenza sono dure queste cose:
il rimprovero di essere forestiero e l’insulto di un creditore.
1Chi ama il proprio figlio usa spesso la frusta per lui,
per gioire di lui alla fine.
[vv. 2-11]
12Piegagli il collo quando è giovane,
e battigli i fianchi finché è fanciullo,
perché poi intestardito non ti disobbedisca
e tu ne abbia un profondo dolore.
[vv. 13-22]
23Distraiti e consola il tuo cuore,
tieni lontana la profonda tristezza,
perché la tristezza ha rovinato molti
e in essa non c’è alcun vantaggio.
[vv. 24-25]
[vv. 1-4]
5Chi ama l’oro non sarà esente da colpa,
chi insegue il denaro ne sarà fuorviato.
[v. 6]
7È una trappola per quanti ne sono infatuati,
e ogni insensato vi resta preso.
[vv. 8-14]
15A partire da te intendi i desideri del tuo prossimo
e su ogni cosa rifletti.
[v. 16]
17Sii il primo a smettere per educazione,
non essere ingordo per non incorrere nel disprezzo.
18Se siedi tra molti invitati,
non essere il primo a tendere la mano.
[vv. 19-21]
22Ascoltami, figlio, e non disprezzarmi,
alla fine troverai vere le mie parole.
In tutte le tue opere sii diligente
e nessuna malattia ti coglierà.
[vv. 23-29]
30L’ubriachezza accresce l’ira dello stolto a sua rovina,
ne diminuisce le forze e gli procura ferite.
[v. 31]
[vv. 1-3]
4Quando c’è un’esecuzione non effonderti in chiacchiere,
e non fare il sapiente fuori tempo.
[vv. 5-10]
11All’ora stabilita àlzati e non restare per ultimo,
corri a casa e non indugiare.
[vv. 12-22]
23In tutto ciò che fai abbi fiducia in te stesso,
perché anche questo è osservare i comandamenti.
[v. 24]
[v. 1]
2Un uomo saggio non detesta la legge,
ma chi finge con essa è come nave in tempesta.
[vv. 3-7]
8È perché sono stati distinti nel pensiero del Signore,
che ha diversificato le stagioni e le feste.
9Ha esaltato e santificato alcuni,
altri li ha lasciati nel numero dei giorni ordinari.
[vv. 10-11]
12Ha benedetto ed esaltato alcuni,
altri ha santificato e avvicinato a sé;
altri ha maledetto e umiliato
e ha rovesciato dalle loro posizioni.
[vv. 13-20]
21Finché vivi e in te c’è respiro,
non abbandonarti al potere di nessuno.
[vv. 22-24]
25Foraggio, bastone e pesi per l’asino;
pane, disciplina e lavoro per lo schiavo.
[vv. 26-29]
30Mettilo all’opera come gli conviene,
e se non obbedisce, stringigli i ceppi.
Ma non esagerare con nessuno
e non fare nulla contro la giustizia.
[vv. 31-33]
[vv. 1-8]
9Chi ha viaggiato conosce molte cose,
chi ha molta esperienza parla con intelligenza.
[vv. 10-18]
19Gli occhi del Signore sono su quelli che lo amano;
egli è protezione potente e sostegno vigoroso,
riparo dal vento infuocato e dal sole meridiano,
difesa contro gli ostacoli, soccorso nella caduta.
[vv. 20-31]
[vv. 1-4]
5Cosa gradita al Signore è tenersi lontano dalla malvagità,
sacrificio di espiazione è tenersi lontano dall’ingiustizia.
[vv. 6-20]
21La preghiera del povero attraversa le nubi
né si quieta finché non sia arrivata;
non desiste finché l’Altissimo non sia intervenuto
22e abbia reso soddisfazione ai giusti e ristabilito l’equità.
Il Signore certo non tarderà
né si mostrerà paziente verso di loro,
finché non abbia spezzato le reni agli spietati
23e si sia vendicato delle nazioni,
finché non abbia estirpato la moltitudine dei violenti
e frantumato lo scettro degli ingiusti,
24finché non abbia reso a ciascuno secondo il suo modo di agire
e giudicato le opere degli uomini secondo le loro intenzioni,
[vv. 25-26]
[vv. 1-16]
17Rendi testimonianza alle creature che sono tue fin dal principio,
risveglia le profezie fatte nel tuo nome.
[vv. 18-28]
[vv. 1-7]
8Guàrdati da chi vuole darti consiglio
e prima infórmati quali siano le sue necessità:
egli infatti darà consigli a suo vantaggio;
perché non abbia a gettare un laccio su di te
[vv. 9-10]
11Non consigliarti con una donna sulla sua rivale
e con un pauroso sulla guerra,
con un mercante sul commercio
e con un compratore sulla vendita,
con un invidioso sulla riconoscenza
e con uno spietato sulla bontà di cuore,
con un pigro su una iniziativa qualsiasi
e con un salariato sul raccolto,
con uno schiavo pigro su un lavoro importante.
Non dipendere da costoro per nessun consiglio.
[vv. 12-14]
15Per tutte queste cose invoca l’Altissimo,
perché guidi la tua via secondo verità.
16Principio di ogni opera è la parola,
prima di ogni azione c’è la riflessione.
[vv. 17-18]
19C’è l’esperto che insegna a molti,
ma è inutile a se stesso.
[vv. 20-21]
22C’è chi è saggio solo per se stesso
e i frutti della sua intelligenza si notano sul suo corpo.
[vv. 23-26]
27Figlio, per tutta la tua vita esamina te stesso,
vedi quello che ti nuoce e non concedertelo.
[v. 28]
29Non essere ingordo per qualsiasi ghiottoneria
e non ti gettare sulle vivande,
[vv. 30-31]
[vv. 1-12]
13Ci sono casi in cui il successo è nelle loro mani;
14anch’essi infatti pregano il Signore
perché conceda loro di dare sollievo
e guarigione per salvare la vita.
[vv. 15-34]
[vv. 1-7]
8Manifesterà la dottrina del suo insegnamento,
si vanterà della legge dell’alleanza del Signore.
[vv. 9-16]
17Non bisogna dire: «Che cos’è questo? Perché quello?».
Tutto infatti sarà esaminato a suo tempo.
Alla sua parola l’acqua si arresta come una massa,
a un detto della sua bocca si aprono i serbatoi delle acque.
18A un suo comando si realizza quanto egli vuole,
e nessuno potrà sminuire la sua opera di salvezza.
[vv. 19-20]
21Non bisogna dire: «Che cos’è questo? Perché quello?».
Tutto infatti è stato creato con uno scopo preciso.
[v. 22]
23Così i popoli erediteranno la sua ira,
come trasformò le acque in deserto salato.
[v. 24]
25Per i buoni i beni furono creati sin da principio,
allo stesso modo i mali per i peccatori.
26Le cose di prima necessità per la vita dell’uomo sono:
acqua, fuoco, ferro, sale,
farina di frumento, latte, miele,
succo di uva, olio e vestito.
27Tutte queste cose sono un bene per i buoni,
allo stesso modo si volgono in male per i peccatori.
[vv. 28-31]
32Di questo ero convinto fin dal principio,
vi ho riflettuto e l’ho messo per iscritto:
[v. 33]
34Non bisogna dire: «Questo è peggiore di quello».
Tutto infatti al tempo giusto sarà riconosciuto buono.
[v. 35]
1Grandi pene sono destinate a ogni uomo
e un giogo pesante sta sui figli di Adamo,
dal giorno della loro uscita dal grembo materno
fino al giorno del ritorno alla madre di tutti.
2Il pensiero dell’attesa e il giorno della fine
provocano le loro riflessioni e il timore del cuore.
[vv. 3-4]
5non c’è che sdegno, invidia, spavento, agitazione,
paura della morte, contese e liti.
Anche durante il riposo nel letto
il sogno notturno turba i suoi pensieri:
[vv. 6-11]
12Ogni corruzione e ogni ingiustizia sparirà,
ma la fedeltà resterà per sempre.
[v. 13]
14Se gli ingiusti dovranno alzare le mani, ci si rallegrerà,
così i trasgressori cadranno in rovina.
[vv. 15-28]
29Un uomo che guarda alla tavola altrui
ha una vita che non si può chiamare tale;
si contaminerà con cibi estranei,
l’uomo sapiente ed educato se ne guarderà.
[v. 30]
[vv. 1-3]
4Questo è il decreto del Signore per ogni uomo;
perché ribellarsi al volere dell’Altissimo?
Siano dieci, cento, mille anni:
negli inferi non ci sono recriminazioni sulla vita.
[vv. 5-13]
14Figli, custodite l’istruzione in pace;
ma sapienza nascosta e tesoro invisibile,
a che cosa servono entrambi?
[vv. 15-22]
1di ripetere quanto hai udito
e di rivelare parole segrete.
Allora saprai veramente che cos’è la vergogna
e incontrerai favore presso ogni uomo.
Delle cose seguenti non ti vergognare
e non peccare per rispetto umano:
[vv. 2-9]
10finché è vergine, perché non sia sedotta
e resti incinta nella casa paterna,
quando è maritata, perché non cada in colpa,
quando è accasata, perché non sia sterile.
[v. 11]
12Non considerare nessuno solo per la sua bellezza
e non sederti insieme con le donne,
[vv. 13-25]
1Vanto del cielo è il limpido firmamento,
spettacolo celeste in una visione di gloria.
[vv. 2-5]
6Anche la luna, sempre puntuale nelle sue fasi,
regola i mesi e indica il tempo.
7Viene dalla luna l’indicazione di ogni festa,
fonte di luce che decresce fino a scomparire.
8Da essa il mese prende nome,
mirabilmente crescendo secondo le sue fasi.
È un’insegna per le schiere in alto,
splendendo nel firmamento del cielo.
[vv. 9-19]
20Soffia la gelida tramontana,
sull’acqua si condensa il ghiaccio;
esso si posa sull’intera massa d’acqua,
che si riveste come di corazza.
21Egli divora i monti e brucia il deserto;
come fosse fuoco, inaridisce l’erba.
[vv. 22-24]
25là ci sono opere singolari e stupende,
esseri viventi di ogni specie e mostri marini.
26Per lui il suo messaggero compie un felice cammino,
e per la sua parola tutto sta insieme.
[vv. 27-29]
30Nel glorificare il Signore, esaltatelo
quanto più potete, perché non sarà mai abbastanza.
Nell’esaltarlo moltiplicate la vostra forza,
non stancatevi, perché non finirete mai.
[vv. 31-33]
[vv. 1-9]
10Questi invece furono uomini di fede,
e le loro opere giuste non sono dimenticate.
[vv. 11-18]
19Abramo fu grande padre di una moltitudine di nazioni,
nessuno fu trovato simile a lui nella gloria.
[v. 20]
21Per questo Dio gli promise con giuramento
di benedire le nazioni nella sua discendenza,
di moltiplicarlo come la polvere della terra,
di innalzare la sua discendenza come gli astri
e di dar loro un’eredità
da mare a mare
e dal fiume fino all’estremità della terra.
[v. 22]
23La benedizione di tutti gli uomini e la sua alleanza
Dio fece posare sul capo di Giacobbe;
lo confermò nelle sue benedizioni,
gli diede il paese in eredità:
lo divise in varie parti,
assegnandole alle dodici tribù.
Da lui fece sorgere un uomo mite,
che incontrò favore agli occhi di tutti,
[vv. 1-6]
7Stabilì con lui un’alleanza perenne
e lo fece sacerdote per il popolo.
Lo onorò con splendidi ornamenti
e gli fece indossare una veste di gloria.
[vv. 8-10]
11e con tessuto di scarlatto filato, opera d’artista,
con pietre preziose, incise come sigilli,
incastonate sull’oro, opera d’intagliatore,
quale memoriale, con le parole incise
secondo il numero delle tribù d’Israele.
[vv. 12-14]
15Mosè riempì le sue mani
e lo unse con olio santo.
Ciò divenne un’alleanza perenne per lui
e per i suoi discendenti, finché dura il cielo:
quella di presiedere al culto ed esercitare il sacerdozio
e benedire il popolo nel suo nome.
16Lo scelse fra tutti i viventi
perché offrisse sacrifici al Signore,
incenso e profumo come memoriale,
e perché compisse l’espiazione per il popolo.
17Nei suoi comandamenti
gli diede il potere di pronunciare giudizi,
perché insegnasse a Giacobbe le sue testimonianze
e illuminasse Israele nella sua legge.
18Contro di lui insorsero uomini stranieri
e furono gelosi di lui nel deserto:
erano gli uomini di Datan e di Abiròn
e quelli dell’assemblea di Core, furiosi e violenti.
19Il Signore vide e se ne indignò;
essi finirono annientati nella furia della sua ira.
Egli compì prodigi a loro danno,
per distruggerli con il fuoco della sua fiamma.
[vv. 20-22]
23Fineès, figlio di Eleàzaro, fu il terzo nella gloria,
per il suo zelo nel timore del Signore,
per la sua fermezza quando il popolo si ribellò,
per la bontà coraggiosa della sua anima;
egli fece espiazione per Israele.
[v. 24]
25Per l’alleanza fatta con Davide,
figlio di Iesse, della tribù di Giuda,
l’eredità del re passa solo di figlio in figlio,
l’eredità di Aronne invece passa a tutta la sua discendenza.
[v. 26]
1Valoroso in guerra fu Giosuè, figlio di Nun,
successore di Mosè nell’ufficio profetico;
secondo il suo nome,
egli fu grande per la salvezza degli eletti di Dio,
compiendo la vendetta contro i nemici insorti,
per assegnare l’eredità a Israele.
[vv. 2-4]
5Egli invocò l’Altissimo, il Sovrano,
mentre i nemici lo premevano da ogni parte;
lo esaudì il Signore grande
con una grandinata di pietre poderose.
6Egli piombò sulla nazione nemica
e nella discesa distrusse gli avversari,
perché le nazioni conoscessero tutte le sue armi
e che la loro guerra era contro il Signore.
Egli infatti marciò dietro al Sovrano
[vv. 7-8]
9Il Signore concesse a Caleb una forza
che l’assistette sino alla vecchiaia,
perché raggiungesse le alture del paese;
così la sua discendenza possedette l’eredità,
10affinché tutti i figli d’Israele sapessero
che è bene seguire il Signore.
[v. 11]
12Le loro ossa rifioriscano dalla loro tomba
e il loro nome si rinnovi nei figli,
perché essi sono già glorificati.
[vv. 13-20]
[vv. 1-4]
5Egli aveva invocato il Signore, l’Altissimo,
che concesse alla sua destra la forza
di eliminare un potente guerriero
e innalzare la potenza del suo popolo.
[vv. 6-9]
10Conferì splendore alle feste,
abbellì i giorni festivi fino alla perfezione,
facendo lodare il nome santo del Signore
ed echeggiare fin dal mattino il santuario.
11Il Signore perdonò i suoi peccati,
innalzò la sua potenza per sempre,
gli concesse un’alleanza regale
e un trono di gloria in Israele.
[v. 12]
13Salomone regnò nei giorni di pace,
per lui Dio concesse tranquillità all’intorno,
perché costruisse una casa per il suo nome
e preparasse un santuario per sempre.
[vv. 14-18]
19Ma hai steso i tuoi fianchi accanto alle donne
e ne fosti dominato nel tuo corpo.
20Hai macchiato la tua gloria
e hai profanato la tua discendenza,
così da attirare l’ira divina sui tuoi figli
ed essere colpito per la tua stoltezza.
[v. 21]
22Ma il Signore non ha rinnegato la sua misericordia,
non ha lasciato cadere nessuna delle sue parole.
Non ha fatto perire la posterità del suo eletto
e non ha distrutto la stirpe di colui che lo aveva amato.
Egli concesse un resto a Giacobbe
e a Davide un germoglio nato da lui.
[vv. 23-25]
[vv. 1-11]
12Appena Elia fu avvolto dal turbine,
Eliseo fu ripieno del suo spirito;
nei suoi giorni non tremò davanti a nessun principe
e nessuno riuscì a dominarlo.
[vv. 13-14]
15Con tutto ciò il popolo non si convertì
e non rinnegò i suoi peccati,
finché non fu deportato dal proprio paese
e disperso su tutta la terra.
Rimase soltanto un piccolissimo popolo
e un principe della casa di Davide.
[vv. 16-24]
25Egli manifestò il futuro sino alla fine dei tempi,
le cose nascoste prima che accadessero.
[vv. 1-2]
3Diresse il suo cuore verso il Signore,
in un’epoca d’iniqui riaffermò la pietà.
[vv. 4-5]
6I nemici incendiarono l’eletta città del santuario,
resero deserte le sue strade,
7secondo la parola di Geremia, che essi però maltrattarono,
benché fosse stato consacrato profeta nel seno materno,
per estirpare, distruggere e mandare in rovina,
ma anche per costruire e piantare.
[vv. 8-11]
12così anche Giosuè figlio di Iosedek:
nei loro giorni hanno riedificato la casa,
hanno elevato al Signore un tempio santo,
destinato a una gloria eterna.
[vv. 13-16]
[vv. 1-10]
11Quando indossava i paramenti gloriosi,
egli era rivestito di perfetto splendore,
quando saliva il santo altare dei sacrifici,
riempiva di gloria l’intero santuario.
12Quando riceveva le parti delle vittime dalle mani dei sacerdoti,
egli stava presso il braciere dell’altare:
intorno a lui c’era la corona di fratelli,
simili a fronde di cedri nel Libano,
che lo circondavano come fusti di palme;
[vv. 13-21]
22E ora benedite il Dio dell’universo,
che compie in ogni luogo grandi cose,
che fa crescere i nostri giorni fin dal seno materno,
e agisce con noi secondo la sua misericordia.
[vv. 23-26]
27Una dottrina d’intelligenza e di scienza
ha condensato in questo libro
Gesù, figlio di Sira, figlio di Eleàzaro, di Gerusalemme,
che ha riversato come pioggia la sapienza dal cuore.
[vv. 28-29]
[vv. 1-6]
7Mi assalivano da ogni parte e nessuno mi aiutava;
mi rivolsi al soccorso degli uomini, e non c’era.
[vv. 8-10]
11Io loderò incessantemente il tuo nome,
canterò inni a te con riconoscenza».
La mia supplica fu esaudita:
12tu infatti mi salvasti dalla rovina
e mi strappasti da una cattiva condizione.
Per questo ti loderò e ti canterò,
e benedirò il nome del Signore.
[v. 13]
14Davanti al tempio ho pregato per essa,
e sino alla fine la ricercherò.
[vv. 15-18]
19La mia anima si è allenata in essa,
sono stato diligente nel praticare la legge.
Ho steso le mie mani verso l’alto
e ho deplorato che venga ignorata.
20A essa ho rivolto la mia anima
e l’ho trovata nella purezza.
In essa ho acquistato senno fin da principio,
per questo non l’abbandonerò.
[v. 21]
22Il Signore mi ha dato come mia ricompensa una lingua
e con essa non cesserò di lodarlo.
[vv. 23-25]
26Sottoponete il collo al suo giogo
e la vostra anima accolga l’istruzione:
essa è vicina a chi la cerca.
[vv. 27-30]