27. | Si può usare l'opzione:cattolico (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione cattolica, cioè usando "," tra capitolo e versetti e "." per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio |
1. | Puoi cercare una frase mettendo tra virgolette una o più parole: verranno cercate in quell'ordine, indipendentemente dalla punteggiatura. Esempio |
2. | Puoi estrarre più citazioni contemporaneamente, separandole con il punto e virgola se vedi che non ottieni quanto desideri. Esempio |
3. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato; ad es: mos* cerca tutte le parole che iniziano per "mos"; Esempio |
4. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato, e funziona anche dentro alle virgolette: ad es: mos* dis* cerca tutte le frasi di due parole che iniziano rispettivamente per "mos" e per "dis"; Esempio |
5. | Nella casella di ricerca puoi mischiare citazioni e parole e frasi tra virgolette. Esempio |
6. | Puoi usare il segno meno per escludere una citazione o una parola o frase tra virgolette. Esempio |
7. | Puoi estrarre un libro intero usando l'operatore libro: (o una sua abbreviazione), ad es. libro: Is. Esempio |
8. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sia abbreviazione) seguito da un libro, ad es: in: Mt; puoi anche ripeterlo con più libri. Esempio |
9. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da un intervallo di libri, ad es. in: Is-Dn. Esempio |
10. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da una categoria di libri, ad es. in: nt. Esempio |
11. | L'operatore in: (o una sua abbreviazione), che specifica in quali libri cercare, può essere preceduto dal segno meno per escludere quei libri o gruppi di libri, ad es. - in: nt. Esempio |
12. | Puoi usare l'operatore evidenzia: (o una sua abbreviazione) per evidenzare una parola o frase, ad es. cercare Gesù ed evidenziare anche Cristo: Gesù evidenzia: Cristo. Esempio |
13. | Puoi cercare nei versetti, nei capitoli o nei paragrafi: specificalo con l'operatore modo: (o una sua abbreviazione), ad es. Cristo modo: capitoli. Esempio |
14. | Le ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo opzione:forme (o una sua abbreviazione). Esempio |
15. | Si possono fare ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo usando l'operatore forme: (o una sua abbreviazione) con una frase tra virgolette: Verranno cercate tutte le combinazioni di tutte le forme delle parole tra virgolette. Esempio |
16. | Di una o più parole (e non magari delle altre) si possono cercare anche tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo l'operatore forme: (o una sua abbreviazione). Esempio |
17. | Normalmente le ricerche non tengono conto delle maiuscole/minuscole, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:maiuscole (o una sua abbreviazione). Esempio |
18. | Normalmente le ricerche non tengono conto delle lettere accentate, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:accenti (o una sua abbreviazione). Esempio |
19. | Puoi chiedere di tener conto sia delle maiuscole che delle lettere accentate aggiungendo opzione:maiuscole opzione:accenti (o le relative abbreviazioni). Esempio |
20. | Normalmente le ricerche sono per parole intere, puoi cercare anche dentro le parole aggiungendo opzione:dentro (o una sua abbreviazione). Esempio |
21. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi richiedere di usare la CEI 1974 aggiungendo versione:1974. L'operatore può essere abbreviato. Esempio |
22. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi confrontare con la versione CEI 1974 aggiungendo versione: 2008 versione: 1974. Esempio |
23. | Per i più coraggiosi è disponibile la ricerca mediante espressione regolare, usando l'operatore regolare: (o una sua abbreviazione). Ad es. regolare:gesu|cristo cerca i versetti che contengono gesù o cristo. Per saperne di più sui caratteri che si possono usare nelle espressioni regolari di mariadb e sul loro significato vai a questo link (in inglese). Esempio |
24. | Se si fa la ricerca mediante espressione regolare e questa contiene uno spazio bisogna allora includere l'espressione regolare tra virgolette. Esempio |
25. | Ogni operatore (tipo opzione:) può essere abbreviato con la o le prime lettere. Lo stesso vale per le varie opzioni: si può ad es. scrivere opzione:dentro oppure opz:d oppure opzione:de, e l'effetto è lo stesso |
26. | Si può usare l'opzione:protestante (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione protestante (anglosassone), cioè usando ":" tra capitolo e versetti e "," per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio |
27. | Si può usare l'opzione:cattolico (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione cattolica, cioè usando "," tra capitolo e versetti e "." per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio |
28. | Se vengono usate entrambe le opzioni opzione:cattolico e opzione:protestante (o loro abbreviazioni), la prima prevale sempre sulla seconda. Esempio |
29. | Il suggerimento che viene presentato è scelto a caso. Se vuoi presentare uno specifico suggerimento aggiungi il parametro HintNumber all'URL, ad esempio "&HintNumber=7". Mostra il suggerimento n. 7 |
Hai cercato i versetti contenenti la parola o frase pr [anche dentro le parole, versione Bibbia CEI 2008]
Hai trovato 11141 versetti in 74 libri:
GnGenesi (469), EsEsodo (384), LvLevitico (321), NmNumeri (427), DtDeuteronomio (342), GsGiosuè (133), GdcGiudici (189), RtRut (19), 1Sam1 Samuele (258), 2Sam2 Samuele (178), 1Re1 Re (265), 2Re2 Re (244), 1Cr1 Cronache (197), 2Cr2 Cronache (279), EsdEsdra (64), NeeNeemia (112), TbTobia (110), GdtGiuditta (149), EstEster (97), EstEbrEster Ebraico (81), 1Mac1 Maccabei (273), 2Mac2 Maccabei (252), GbGiobbe (236), SalSalmi (622), PrProverbi (304), QoQoelet (66), CtCantico (32), SapSapienza (181), SirSiracide (468), IsIsaia (421), GerGeremia (487), LamLamentazioni (36), BarBaruc (60), EzEzechiele (467), DnDaniele (176), OsOsea (62), GlGioele (20), AmAmos (39), AbdAbdia (6), GioGiona (21), MiMichea (33), NaNaum (17), AbAbacuc (19), SoSofonia (18), AgAggeo (14), ZacZaccaria (68), MalMalachia (23), MtMatteo (323), McMarco (183), LcLuca (309), GvGiovanni (174), AtAtti (376), RmRomani (110), 1Cor1 Corinzi (128), 2Cor2 Corinzi (71), GalGalati (41), EfEfesini (54), FilFilippesi (40), ColColossesi (21), 1Tess1 Tessalonicesi (37), 2Tess2 Tessalonicesi (16), 1Tim1 Timoteo (47), 2Tim2 Timoteo (38), TtTito (15), FmFilemone (10), EbrEbrei (117), GcGiacomo (33), 1Pt1 Pietro (28), 2Pt2 Pietro (27), 1Gv1 Giovanni (26), 2Gv2 Giovanni (3), 3Gv3 Giovanni (4), GdGiuda (11), ApApocalisse (160)
Forse ti può interessare effettuare la ricerca per paragrafi o per capitoli.
Puoi non cercare dentro le parole o tener conto degli accenti o tener conto delle maiuscole o usare solo la versione predefinita, CEI 2008 o aggiungere la versione Bibbia CEI 1974 o usare solo la versione Bibbia CEI 1974.
Un termine di ricerca potrebbe essere un nome o un'abbreviazione di libro biblico: pr = Libro dei Proverbi. Forse ti può interessare ricaricare la pagina presentando il libro invece di cercare la parola
ovvero presentando il libro e cercando la parola.
1Proverbi di Salomone, figlio di Davide, re d’Israele,
[vv. 2-5]
6per comprendere proverbi e allegorie,
le massime dei saggi e i loro enigmi.
7Il timore del Signore è principio della scienza;
gli stolti disprezzano la sapienza e l’istruzione.
8Ascolta, figlio mio, l’istruzione di tuo padre
e non disprezzare l’insegnamento di tua madre,
[vv. 9-12]
13troveremo ogni specie di beni preziosi,
riempiremo di bottino le nostre case,
[vv. 14-17]
18Ma costoro complottano contro il proprio sangue,
pongono agguati contro se stessi.
[vv. 19-20]
21nei clamori della città essa chiama,
pronuncia i suoi detti alle porte della città:
[vv. 22-24]
25Avete trascurato ogni mio consiglio
e i miei rimproveri non li avete accolti;
[vv. 26-28]
29Perché hanno odiato la sapienza
e non hanno preferito il timore del Signore,
30non hanno accettato il mio consiglio
e hanno disprezzato ogni mio rimprovero;
[vv. 31-33]
1Figlio mio, se tu accoglierai le mie parole
e custodirai in te i miei precetti,
2tendendo il tuo orecchio alla sapienza,
inclinando il tuo cuore alla prudenza,
3se appunto invocherai l’intelligenza
e rivolgerai la tua voce alla prudenza,
[v. 4]
5allora comprenderai il timore del Signore
e troverai la conoscenza di Dio,
6perché il Signore dà la sapienza,
dalla sua bocca escono scienza e prudenza.
[v. 7]
8vegliando sui sentieri della giustizia
e proteggendo le vie dei suoi fedeli.
9Allora comprenderai l’equità e la giustizia,
la rettitudine e tutte le vie del bene,
[v. 10]
11La riflessione ti custodirà
e la prudenza veglierà su di te,
12per salvarti dalla via del male,
dall’uomo che parla di propositi perversi,
[v. 13]
14che godono nel fare il male
e gioiscono dei loro propositi perversi,
[vv. 15-22]
1Figlio mio, non dimenticare il mio insegnamento
e il tuo cuore custodisca i miei precetti,
[vv. 2-8]
9Onora il Signore con i tuoi averi
e con le primizie di tutti i tuoi raccolti;
[v. 10]
11Figlio mio, non disprezzare l’istruzione del Signore
e non aver a noia la sua correzione,
12perché il Signore corregge chi ama,
come un padre il figlio prediletto.
[v. 13]
14è una rendita che vale più dell’argento
e un provento superiore a quello dell’oro.
15La sapienza è più preziosa di ogni perla
e quanto puoi desiderare non l’eguaglia.
[vv. 16-19]
20con la sua scienza si aprirono gli abissi
e le nubi stillano rugiada.
[vv. 21-24]
25Non temerai per uno spavento improvviso,
né per la rovina degli empi quando essa verrà,
26perché il Signore sarà la tua sicurezza
e preserverà il tuo piede dal laccio.
[v. 27]
28Non dire al tuo prossimo:
«Va’, ripassa, te lo darò domani»,
se tu possiedi ciò che ti chiede.
29Non tramare il male contro il tuo prossimo,
mentre egli dimora fiducioso presso di te.
[vv. 30-34]
35I saggi erediteranno onore,
gli stolti invece riceveranno disprezzo.
[vv. 1-3]
4Egli mi istruiva e mi diceva:
«Il tuo cuore ritenga le mie parole;
custodisci i miei precetti e vivrai.
[vv. 5-6]
7Principio della sapienza: acquista la sapienza;
a costo di tutto ciò che possiedi, acquista l’intelligenza.
[vv. 8-13]
14Non entrare nella strada degli empi
e non procedere per la via dei malvagi.
[v. 15]
16Essi non dormono, se non fanno del male,
non si lasciano prendere dal sonno;
se non fanno cadere qualcuno;
[vv. 17-24]
25I tuoi occhi guardino sempre in avanti
e le tue pupille mirino diritto davanti a te.
[vv. 26-27]
[vv. 1-11]
12e tu debba dire: «Perché mai ho odiato l’istruzione
e il mio cuore ha disprezzato la correzione?
13Non ho ascoltato la voce dei miei maestri,
non ho prestato orecchio a chi m’istruiva.
[vv. 14-18]
19cerva amabile, gazzella graziosa,
i suoi seni ti inebrino sempre,
sii sempre invaghito del suo amore!
[vv. 20-21]
22L’empio è preda delle sue iniquità,
è tenuto stretto dalle funi del suo peccato.
[v. 23]
1Figlio mio, se hai garantito per il tuo prossimo,
se hai dato la tua mano per un estraneo,
2se ti sei legato con ciò che hai detto
e ti sei lasciato prendere dalle parole della tua bocca,
3figlio mio, fa’ così per liberartene:
poiché sei caduto nelle mani del tuo prossimo,
va’, gèttati ai suoi piedi, importuna il tuo prossimo;
[vv. 4-7]
8eppure d’estate si procura il vitto,
al tempo della mietitura accumula il cibo.
[vv. 9-11]
12Il perverso, uomo iniquo,
cammina pronunciando parole tortuose,
[vv. 13-14]
15Per questo improvvisa verrà la sua rovina,
ed egli, in un attimo, crollerà senza rimedio.
[vv. 16-17]
18cuore che trama iniqui progetti,
piedi che corrono rapidi verso il male,
19falso testimone che diffonde menzogne
e chi provoca litigi tra fratelli.
20Figlio mio, osserva il comando di tuo padre
e non disprezzare l’insegnamento di tua madre.
21Fissali sempre nel tuo cuore,
appendili al collo.
[vv. 22-23]
24ti proteggeranno dalla donna altrui,
dalle parole seducenti della donna sconosciuta.
[v. 25]
26poiché, se la prostituta cerca il pane,
la donna sposata ambisce una vita preziosa.
[vv. 27-29]
30Non si disapprova un ladro, se ruba
per soddisfare l’appetito quando ha fame;
31eppure, se è preso, dovrà restituire sette volte
e consegnare tutti i beni della sua casa.
[vv. 32-35]
1Figlio mio, custodisci le mie parole
e fa’ tesoro dei miei precetti.
2Osserva i miei precetti e vivrai,
il mio insegnamento sia come la pupilla dei tuoi occhi.
[vv. 3-4]
5perché ti protegga dalla donna straniera,
dalla sconosciuta che ha parole seducenti.
[vv. 6-9]
10Ed ecco, gli si fa incontro una donna
in vesti di prostituta, che intende sedurlo.
[vv. 11-16]
17ho profumato il mio giaciglio di mirra,
di àloe e di cinnamòmo.
[vv. 18-22]
23finché una freccia non gli trafigge il fegato,
come un uccello che si precipita nella rete
e non sa che la sua vita è in pericolo.
[vv. 24-27]
[vv. 1-2]
3presso le porte, all’ingresso della città,
sulle soglie degli usci essa grida:
[v. 4]
5Imparate, inesperti, la prudenza
e voi, stolti, fatevi assennati.
[v. 6]
7perché la mia bocca proclama la verità
e l’empietà è orrore per le mie labbra.
[v. 8]
9sono tutte chiare per chi le comprende
e rette per chi possiede la scienza.
[vv. 10-11]
12Io, la sapienza, abito con la prudenza
e possiedo scienza e riflessione.
[vv. 13-14]
15Per mezzo mio regnano i re
e i prìncipi promulgano giusti decreti;
[vv. 16-18]
19Il mio frutto è migliore dell’oro più fino,
il mio prodotto è migliore dell’argento pregiato.
[vv. 20-21]
22Il Signore mi ha creato come inizio della sua attività,
prima di ogni sua opera, all’origine.
23Dall’eternità sono stata formata,
fin dal principio, dagli inizi della terra.
[v. 24]
25prima che fossero fissate le basi dei monti,
prima delle colline, io fui generata,
26quando ancora non aveva fatto la terra e i campi
né le prime zolle del mondo.
[vv. 27-36]
[v. 1]
2Ha ucciso il suo bestiame, ha preparato il suo vino
e ha imbandito la sua tavola.
3Ha mandato le sue ancelle a proclamare
sui punti più alti della città:
4«Chi è inesperto venga qui!».
A chi è privo di senno ella dice:
5«Venite, mangiate il mio pane,
bevete il vino che io ho preparato.
[v. 6]
7Chi corregge lo spavaldo ne riceve disprezzo
e chi riprende il malvagio ne riceve oltraggio.
8Non rimproverare lo spavaldo per non farti odiare;
rimprovera il saggio ed egli ti sarà grato.
[v. 9]
10Principio della sapienza è il timore del Signore,
e conoscere il Santo è intelligenza.
[vv. 11-15]
16«Chi è inesperto venga qui!».
E a chi è privo di senno ella dice:
17«Le acque furtive sono dolci,
il pane preso di nascosto è gustoso».
18Egli non si accorge che là ci sono le ombre
e i suoi invitati scendono nel profondo del regno dei morti.
1Proverbi di Salomone.
Il figlio saggio allieta il padre,
il figlio stolto contrista sua madre.
[vv. 2-4]
5Chi raccoglie d’estate è previdente
e chi dorme al tempo della mietitura è uno svergognato.
[vv. 6-7]
8Chi è saggio di cuore accetta i precetti,
chi è stolto di labbra va in rovina.
[v. 9]
10Chi chiude un occhio causa dolore,
chi riprende a viso aperto procura pace.
[v. 11]
12L’odio suscita litigi,
l’amore ricopre ogni colpa.
[vv. 13-16]
17Cammina verso la vita chi accetta la correzione,
chi trascura il rimprovero si smarrisce.
[vv. 18-19]
20Argento pregiato è la lingua del giusto,
il cuore degli empi vale ben poco.
[vv. 21-22]
23Per lo stolto compiere il male è un divertimento,
così coltivare la sapienza per l’uomo prudente.
24Al malvagio sopraggiunge il male che teme,
il desiderio dei giusti invece è soddisfatto.
25Passa la bufera e l’empio non c’è più,
il giusto invece resta saldo per sempre.
[v. 26]
27Il timore del Signore prolunga i giorni,
ma gli anni dei malvagi sono accorciati.
[vv. 28-32]
[vv. 1-5]
6La giustizia salva gli onesti,
nella cupidigia restano presi i perfidi.
[vv. 7-9]
10Della prosperità dei giusti la città si rallegra,
per la rovina dei malvagi si fa festa.
11La benedizione degli uomini retti fa prosperare una città,
le parole dei malvagi la distruggono.
12Disprezza il suo prossimo chi è privo di senno,
ma l’uomo prudente tace.
[vv. 13-18]
19Chi pratica la giustizia si procura la vita,
chi persegue il male va verso la morte.
[vv. 20-24]
25La persona benefica prospererà
e chi disseta sarà dissetato.
[vv. 26-27]
28Chi confida nella propria ricchezza cadrà,
i giusti invece rinverdiranno come foglie.
[vv. 29-31]
1Chi ama la correzione ama la scienza,
chi odia il rimprovero è uno stupido.
[vv. 2-4]
5I pensieri dei giusti sono equità,
i propositi degli empi sono frode.
[vv. 6-7]
8Un uomo è lodato in proporzione alla sua intelligenza,
ma chi ha il cuore perverso è disprezzato.
[v. 9]
10Il giusto si prende cura del suo bestiame,
ma i sentimenti degli empi sono spietati.
11Chi coltiva la sua terra si sazia di pane,
chi insegue chimere è proprio uno stolto.
[vv. 12-14]
15La via del malvagio è retta ai propri occhi,
il saggio, invece, ascolta il consiglio.
[v. 16]
17Chi dice la verità proclama la giustizia,
chi testimonia il falso favorisce l’inganno.
[v. 18]
19Il labbro veritiero resta saldo per sempre,
quello bugiardo per un istante solo.
20L’inganno è nel cuore di chi trama il male,
la gioia invece è di chi promuove la pace.
[vv. 21-22]
23Chi è avveduto nasconde quello che sa,
il cuore degli stolti proclama stoltezze.
[v. 24]
25L’afflizione deprime il cuore dell’uomo,
una parola buona lo allieta.
26Il giusto è guida sicura per il suo prossimo,
ma la via dei malvagi li porta fuori strada.
[vv. 27-28]
1Il figlio saggio ama la correzione del padre,
lo spavaldo non ascolta il rimprovero.
[v. 2]
3Chi sorveglia la bocca preserva la sua vita,
chi spalanca le sue labbra va incontro alla rovina.
[vv. 4-9]
10L’insolenza provoca litigi,
ma la sapienza sta con chi accetta consigli.
[v. 11]
12Un’attesa troppo prolungata fa male al cuore,
un desiderio soddisfatto è albero di vita.
13Chi disprezza la parola si rende debitore,
chi rispetta un ordine viene ricompensato.
[v. 14]
15Il senno procura favore,
ma il contegno dei perfidi porta alla rovina.
16La persona avveduta prima di agire riflette,
lo stolto mette in mostra la sua stupidità.
[v. 17]
18Povertà e ignominia a chi rifiuta la correzione,
chi tiene conto del rimprovero sarà onorato.
[v. 19]
20Va’ con i saggi e saggio diventerai,
chi pratica gli stolti ne subirà danno.
[vv. 21-23]
24Chi risparmia il bastone odia suo figlio,
chi lo ama è pronto a correggerlo.
[v. 25]
1La donna saggia costruisce la sua casa,
quella stolta la demolisce con le proprie mani.
2Cammina nella propria giustizia chi teme il Signore,
ma chi è traviato nelle proprie vie lo disprezza.
[vv. 3-4]
5Il testimone sincero non mentisce,
chi proferisce menzogne è testimone falso.
[vv. 6-9]
10Il cuore conosce la propria amarezza
e alla sua gioia non partecipa l’estraneo.
11La casa degli empi sarà abbattuta,
ma la tenda dei giusti prospererà.
[v. 12]
13Anche nel riso il cuore prova dolore
e la gioia può finire in pena.
[v. 14]
15L’ingenuo crede a ogni parola,
ma chi è avveduto controlla i propri passi.
[v. 16]
17Chi è pronto all’ira commette sciocchezze,
il malintenzionato si rende odioso.
[vv. 18-20]
21Chi disprezza il prossimo pecca,
beato chi ha pietà degli umili.
[vv. 22-23]
24Corona dei saggi è la loro ricchezza,
la follia degli stolti produce solo follia.
25È salvezza per molti il testimone veritiero,
ma chi proferisce menzogne è un impostore.
[vv. 26-27]
28Un popolo numeroso è la gloria del re,
ma la scarsità di gente è la rovina del principe.
29Chi è paziente ha grande prudenza,
chi è iracondo mostra stoltezza.
[v. 30]
31Chi opprime il povero offende il suo creatore,
chi ha pietà del misero lo onora.
32Dalla propria cattiveria è travolto il malvagio,
anche nella morte il giusto trova rifugio.
[vv. 33-35]
[v. 1]
2Le parole dei saggi fanno gustare la scienza,
mentre la bocca degli stolti esprime sciocchezze.
[vv. 3-4]
5Lo stolto disprezza la correzione di suo padre,
chi tiene conto del rimprovero diventa prudente.
[vv. 6-7]
8Il sacrificio dei malvagi è un orrore per il Signore,
la preghiera dei buoni gli è gradita.
9Il Signore ha in orrore la condotta dei perversi,
egli ama chi pratica la giustizia.
10Correzione severa per chi abbandona il retto sentiero;
chi rifiuta i rimproveri morirà!
[vv. 11-12]
13Un cuore lieto dà serenità al volto,
ma quando il cuore è triste, lo spirito è depresso.
[v. 14]
15Tutti i giorni sono brutti per il povero,
per un cuore felice è sempre festa.
[vv. 16-19]
20Il figlio saggio allieta il padre,
il figlio stolto disprezza sua madre.
21La stoltezza è una gioia per chi è privo di senno;
chi è prudente cammina diritto.
22Falliscono le decisioni prese senza consultazione,
riescono quelle suggerite da molti consiglieri.
[vv. 23-27]
28La mente del giusto riflette prima di rispondere,
ma la bocca dei malvagi esprime cattiveria.
29Il Signore è lontano dai malvagi,
ma ascolta la preghiera dei giusti.
[v. 30]
31Chi ascolta un rimprovero salutare
potrà stare in mezzo ai saggi.
32Chi rifiuta la correzione disprezza se stesso,
ma chi ascolta il rimprovero acquista senno.
33Il timore di Dio è scuola di sapienza,
prima della gloria c’è l’umiltà.
1All’uomo appartengono i progetti del cuore,
ma dal Signore viene la risposta della lingua.
[v. 2]
3Affida al Signore le tue opere
e i tuoi progetti avranno efficacia.
[vv. 4-8]
9Il cuore dell’uomo elabora progetti,
ma è il Signore che rende saldi i suoi passi.
[vv. 10-14]
15Se il volto del re è luminoso, c’è la vita:
il suo favore è come pioggia di primavera.
16Possedere la sapienza è molto meglio dell’oro,
acquisire l’intelligenza è preferibile all’argento.
[v. 17]
18Prima della rovina viene l’orgoglio
e prima della caduta c’è l’arroganza.
19È meglio essere umili con i poveri
che spartire la preda con i superbi.
20Chi è prudente nel parlare troverà il bene,
ma chi confida nel Signore è beato.
[vv. 21-25]
26La brama fa lavorare chi lavora,
è la sua bocca che lo sprona.
[v. 27]
28L’uomo perverso provoca litigi,
chi calunnia divide gli amici.
29L’uomo violento inganna il prossimo
e lo spinge per una via non buona.
[vv. 30-33]
[v. 1]
2Lo schiavo intelligente prevarrà su un figlio disonorato
e avrà parte con i fratelli all’eredità.
3Il crogiuolo è per l’argento e il forno per l’oro,
ma chi prova i cuori è il Signore.
4Il malfattore presta attenzione a un labbro maldicente,
il bugiardo ascolta una lingua nociva.
[vv. 5-6]
7Non s’addice all’insensato un linguaggio elevato,
ancor meno al principe un linguaggio falso.
[v. 8]
9Chi copre la colpa cerca l’amicizia,
ma chi la divulga divide gli amici.
10Fa più effetto un rimprovero all’assennato
che cento percosse allo stolto.
[v. 11]
12Meglio incontrare un’orsa privata dei figli
che uno stolto in preda alla follia.
[v. 13]
14Iniziare un litigio è come aprire una diga;
prima che la lite si esasperi, troncala.
[v. 15]
16A che serve il denaro in mano allo stolto?
Per comprare la sapienza, se non ha senno?
17Un amico vuol bene sempre,
è nato per essere un fratello nella sventura.
18È privo di senno l’uomo che dà la sua mano
e si fa garante per il suo prossimo.
[vv. 19-21]
22Un cuore lieto fa bene al corpo,
uno spirito depresso inaridisce le ossa.
[v. 23]
24L’uomo prudente ha la sapienza davanti a sé,
ma gli occhi dello stolto vagano in capo al mondo.
[vv. 25-26]
27Chi è parco di parole possiede la scienza
e chi è di spirito calmo è un uomo prudente.
[v. 28]
[v. 1]
2Lo stolto non ama la prudenza,
ma vuole solo far mostra dei suoi sentimenti.
3Con la malvagità viene il disprezzo,
con il disonore anche l’ignominia.
4Le parole della bocca dell’uomo sono acqua profonda,
la fonte della sapienza è un torrente che straripa.
[v. 5]
6Le labbra dello stolto suscitano liti
e la sua bocca gli provoca percosse.
[vv. 7-11]
12Prima della caduta il cuore dell’uomo si esalta,
prima della gloria c’è l’umiltà.
13Chi risponde prima di avere ascoltato,
mostra stoltezza e ne avrà vergogna.
14Lo spirito dell’uomo lo sostiene nella malattia,
ma uno spirito depresso chi lo solleverà?
[v. 15]
16Il dono che l’uomo fa gli spiana la via
e lo introduce alla presenza dei grandi.
17Il primo a parlare in una lite sembra aver ragione,
ma viene il suo avversario e lo confuta.
[vv. 18-19]
20Con il frutto della bocca ci si sazia il ventre,
ognuno si sazia con il prodotto delle sue labbra.
[vv. 21-24]
[vv. 1-6]
7Il povero è disprezzato dai suoi stessi fratelli,
tanto più si allontanano da lui i suoi amici.
Egli va in cerca di parole, ma non ci sono.
8Chi acquista senno ama se stesso
e chi conserva la prudenza trova fortuna.
[v. 9]
10Allo stolto non conviene una vita agiata,
ancor meno a un servo comandare ai prìncipi.
11È segno d’intelligenza per l’uomo trattenere la collera,
ed è sua gloria passare sopra alle offese.
[vv. 12-15]
16Chi custodisce il precetto custodisce se stesso,
chi trascura la propria condotta morirà.
17Chi ha pietà del povero fa un prestito al Signore,
che gli darà la sua ricompensa.
[vv. 18-20]
21Molti sono i progetti nel cuore dell’uomo,
ma solo i disegni del Signore si compiono.
22Il pregio dell’uomo è la sua bontà;
meglio un povero che un bugiardo.
[vv. 23-24]
25Percuoti lo spavaldo e l’inesperto diventerà accorto,
rimprovera il prudente e imparerà la lezione.
[vv. 26-28]
29Per gli spavaldi sono pronte le punizioni
e le percosse per la schiena degli stolti.
[vv. 1-2]
3È una gloria evitare le contese,
attaccar briga è proprio degli stolti.
[v. 4]
5Acque profonde sono i consigli nel cuore umano,
l’uomo accorto le sa attingere.
6Molti proclamano la propria bontà,
ma una persona fidata chi la trova?
[vv. 7-13]
14«Robaccia, robaccia» dice chi compra,
ma quando se ne va, allora se ne vanta.
15C’è possesso di oro e moltitudine di perle,
ma la cosa più preziosa sono le labbra sapienti.
16Prendigli il vestito perché si è fatto garante per un estraneo
e tienilo in pegno per uno sconosciuto.
17È piacevole il pane procurato con frode,
ma poi la bocca sarà piena di granelli di sabbia.
[v. 18]
19Chi va in giro sparlando svela il segreto;
non associarti a chi ha sempre aperte le labbra.
[vv. 20-30]
[vv. 1-2]
3Praticare la giustizia e l’equità
per il Signore vale più di un sacrificio.
[v. 4]
5I progetti di chi è diligente si risolvono in profitto,
ma chi ha troppa fretta va verso l’indigenza.
[v. 6]
7La violenza dei malvagi li travolge,
perché rifiutano di praticare la giustizia.
[vv. 8-9]
10L’anima del malvagio desidera fare il male,
ai suoi occhi il prossimo non trova pietà.
[v. 11]
12Il giusto osserva la casa del malvagio
e precipita i malvagi nella sventura.
[vv. 13-16]
17Diventerà indigente chi ama i piaceri,
chi ama vino e profumi non si arricchirà.
[vv. 18-19]
20Tesori preziosi e profumi sono nella dimora del saggio,
ma l’uomo stolto dilapida tutto.
[vv. 21-22]
23Chi custodisce la bocca e la lingua
preserva se stesso dalle afflizioni.
[vv. 24-27]
28Il falso testimone perirà,
ma chi ascolta potrà parlare sempre.
29Il malvagio assume un’aria sfrontata,
l’uomo retto controlla la propria condotta.
30Non c’è sapienza, non c’è prudenza,
non c’è consiglio di fronte al Signore.
31Il cavallo è pronto per il giorno della battaglia,
ma al Signore appartiene la vittoria.
1Un buon nome è preferibile a grandi ricchezze
e la benevolenza altrui vale più dell’argento e dell’oro.
[vv. 2-6]
7Il ricco domina sul povero
e chi riceve prestiti è schiavo del suo creditore.
[vv. 8-13]
14La bocca delle straniere è una fossa profonda:
vi cade colui che è in ira al Signore.
[v. 15]
16Chi opprime il povero non fa che arricchirlo,
chi dà a un ricco non fa che impoverirsi.
[v. 17]
18ti saranno piacevoli se le custodirai nel tuo intimo,
se le terrai pronte sulle tue labbra.
[vv. 19-21]
22Non depredare il povero perché egli è povero,
e non affliggere il misero in tribunale,
[v. 23]
24Non ti associare a un collerico
e non praticare un uomo iracondo,
25per non abituarti alle sue maniere
e procurarti una trappola per la tua vita.
[vv. 26-29]
[vv. 1-8]
9Non parlare agli orecchi di uno stolto,
perché egli disprezzerà le tue sagge parole.
[vv. 10-11]
12Apri il tuo cuore alla correzione
e il tuo orecchio ai discorsi sapienti.
[vv. 13-16]
17Non invidiare in cuor tuo i peccatori,
ma resta sempre nel timore del Signore,
[vv. 18-21]
22Ascolta tuo padre che ti ha generato,
non disprezzare tua madre quando è vecchia.
23Acquista la verità e non rivenderla,
la sapienza, l’educazione e la prudenza.
[vv. 24-26]
27una fossa profonda è la prostituta,
e un pozzo stretto la straniera.
[vv. 28-35]
[v. 1]
2poiché il loro cuore trama rovine
e le loro labbra non esprimono che malanni.
3Con la sapienza si costruisce una casa
e con la prudenza la si rende salda;
4con la scienza si riempiono le sue stanze
di tutti i beni preziosi e deliziosi.
[vv. 5-6]
7È troppo alta la sapienza per lo stolto,
alla porta della città egli non potrà aprire bocca.
[v. 8]
9Il proposito dello stolto è il peccato
e lo spavaldo è aborrito da tutti.
[vv. 10-21]
22perché improvviso sorgerà il loro castigo
e la rovina mandata da entrambi chi la conosce?
23Anche queste sono parole dei saggi.
Avere preferenze personali in giudizio non è bene.
[vv. 24-26]
27Cura prima il tuo lavoro di fuori
e prepàratelo nel tuo campo,
e poi costruisciti la casa.
28Non testimoniare senza motivo contro il tuo prossimo,
non ingannare con le labbra.
[vv. 29-34]
1Anche questi sono proverbi di Salomone, raccolti dagli uomini di Ezechia, re di Giuda.
[v. 2]
3I cieli per la loro altezza, la terra per la sua profondità
e il cuore dei re sono inesplorabili.
[v. 4]
5togli il malvagio dalla presenza del re
e il suo trono si stabilirà sulla giustizia.
[vv. 6-7]
8non esibirlo troppo in fretta in un processo;
altrimenti che farai alla fine,
quando il tuo prossimo ti svergognerà?
[vv. 9-11]
12Come anello d’oro e collana preziosa
è un saggio che ammonisce un orecchio attento.
[vv. 13-16]
17Metti di rado il piede in casa del tuo vicino,
perché, stanco di te, non ti prenda in odio.
18Mazza, spada e freccia acuta
è colui che depone il falso contro il suo prossimo.
[vv. 19-22]
23La tramontana porta la pioggia,
la lingua maldicente provoca lo sdegno sul volto.
[vv. 24-28]
[vv. 1-9]
10È come un arciere che colpisce a caso
chi paga lo stolto o stipendia il primo che passa.
[vv. 11-16]
17È simile a chi prende un cane per le orecchie
un passante che si intromette nella lite di un altro.
[v. 18]
19così è colui che inganna il suo prossimo
e poi dice: «Ma sì, è stato uno scherzo!».
[vv. 20-24]
25anche se usa espressioni melliflue, non credergli,
perché nel cuore egli ha sette obbrobri.
[vv. 26-27]
28Una lingua bugiarda fa molti danni,
una bocca adulatrice produce rovina.
[vv. 1-4]
5Meglio un rimprovero aperto
che un amore nascosto.
[v. 6]
7Lo stomaco sazio disprezza il miele,
per lo stomaco affamato anche l’amaro è dolce.
[v. 8]
9Profumo e incenso allietano il cuore
e il consiglio dell’amico addolcisce l’animo.
[vv. 10-12]
13Prendigli il vestito perché si è fatto garante per un estraneo,
e tienilo in pegno per uno sconosciuto.
14Chi benedice il prossimo di buon mattino ad alta voce,
sarà considerato come se lo maledicesse.
[vv. 15-22]
23Preòccupati dello stato del tuo gregge,
abbi cura delle tue mandrie,
24perché le ricchezze non sono eterne
e una corona non dura per sempre.
[v. 25]
26gli agnelli ti danno le vesti
e i capretti il prezzo per comprare un campo,
27le capre ti danno latte abbondante per nutrire te,
per nutrire la tua famiglia e mantenere le tue domestiche.
[vv. 1-2]
3Un povero che opprime i miseri
è come pioggia torrenziale che non porta pane.
[v. 4]
5I malvagi non comprendono la giustizia,
ma quelli che cercano il Signore comprendono tutto.
[vv. 6-8]
9Chi allontana l’orecchio per non ascoltare la legge,
persino la sua preghiera è spregevole.
[vv. 10-11]
12Grande è l’onore quando esultano i giusti,
ma se prevalgono gli empi ognuno si dilegua.
13Chi nasconde le proprie colpe non avrà successo,
chi le confessa e le abbandona troverà misericordia.
14Beato l’uomo che sempre teme,
ma chi indurisce il cuore cadrà nel male.
[v. 15]
16Un principe privo di senno moltiplica le angherie,
ma chi odia il lucro prolungherà i suoi giorni.
[v. 17]
18Chi procede con rettitudine sarà salvato,
chi va per vie tortuose cadrà all’improvviso.
[vv. 19-20]
21Non è bene essere parziali,
ma per un tozzo di pane si può prevaricare.
[vv. 22-27]
28Se prevalgono i malvagi, tutti si nascondono;
se essi periscono, dominano i giusti.
1Chi disprezza i rimproveri con ostinazione
sarà rovinato all’improvviso, senza rimedio.
[v. 2]
3Chi ama la sapienza allieta il padre,
ma chi frequenta prostitute dissipa il patrimonio.
4Il re con la giustizia rende prospero il paese,
quello che aggrava le imposte lo rovina.
5L’uomo che adula il suo prossimo
gli tende una rete davanti ai piedi.
6Con la sua trasgressione l’iniquo si prepara un trabocchetto,
mentre il giusto giubila e si rallegra.
[vv. 7-11]
12Se un principe dà ascolto alle menzogne,
tutti i suoi ministri sono malvagi.
13Il povero e l’oppressore s’incontrano in questo:
è il Signore che illumina gli occhi di tutti e due.
14Se un re giudica i poveri con equità,
il suo trono è saldo per sempre.
[vv. 15-16]
17Correggi tuo figlio e ti darà riposo
e ti procurerà consolazioni.
18Quando non c’è visione profetica, il popolo è sfrenato;
beato invece chi osserva la legge.
19Lo schiavo non si corregge a parole:
comprende, infatti, ma non obbedisce.
20Hai visto un uomo precipitoso nel parlare?
C’è più da sperare da uno stolto che da lui.
[vv. 21-22]
23L’orgoglio dell’uomo ne provoca l’umiliazione,
l’umile di cuore ottiene onori.
[vv. 24-27]
[vv. 1-5]
6Non aggiungere nulla alle sue parole,
perché non ti riprenda e tu sia trovato bugiardo.
7Io ti domando due cose,
non negarmele prima che io muoia:
[vv. 8-9]
10Non calunniare lo schiavo presso il padrone,
perché egli non ti maledica e tu non venga punito.
[vv. 11-17]
18Tre cose sono troppo ardue per me,
anzi quattro, che non comprendo affatto:
[vv. 19-22]
23una donna già trascurata da tutti che trova marito
e una schiava che prende il posto della padrona.
[v. 24]
25le formiche sono un popolo senza forza,
eppure si provvedono il cibo durante l’estate;
[vv. 26-27]
28la lucertola si può prendere con le mani,
eppure penetra anche nei palazzi dei re.
[vv. 29-30]
31il gallo pettoruto e il caprone
e un re alla testa del suo popolo.
[v. 32]
33poiché, sbattendo il latte ne esce la panna,
premendo il naso ne esce il sangue
e spremendo la collera ne esce la lite.
1Parole di Lemuèl, re di Massa, che apprese da sua madre.
[vv. 2-3]
4Non conviene ai re, Lemuèl,
non conviene ai re bere il vino,
né ai prìncipi desiderare bevande inebrianti,
[vv. 5-7]
8Apri la bocca in favore del muto,
in difesa di tutti gli sventurati.
9Apri la bocca e giudica con equità,
rendi giustizia all’infelice e al povero.
[v. 10]
Bet11In lei confida il cuore del marito
e non verrà a mancargli il profitto.
[v. 12]
Dalet13Si procura lana e lino
e li lavora volentieri con le mani.
He14È simile alle navi di un mercante,
fa venire da lontano le provviste.
[vv. 15-19]
Caf20Apre le sue palme al misero,
stende la mano al povero.
[v. 21]
Mem22Si è procurata delle coperte,
di lino e di porpora sono le sue vesti.
[vv. 23-25]
Pe26Apre la bocca con saggezza
e la sua lingua ha solo insegnamenti di bontà.
[vv. 27-31]