21. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi richiedere di usare la CEI 1974 aggiungendo versione:1974. L'operatore può essere abbreviato. Esempio |
1. | Puoi cercare una frase mettendo tra virgolette una o più parole: verranno cercate in quell'ordine, indipendentemente dalla punteggiatura. Esempio |
2. | Puoi estrarre più citazioni contemporaneamente, separandole con il punto e virgola se vedi che non ottieni quanto desideri. Esempio |
3. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato; ad es: mos* cerca tutte le parole che iniziano per "mos"; Esempio |
4. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato, e funziona anche dentro alle virgolette: ad es: mos* dis* cerca tutte le frasi di due parole che iniziano rispettivamente per "mos" e per "dis"; Esempio |
5. | Nella casella di ricerca puoi mischiare citazioni e parole e frasi tra virgolette. Esempio |
6. | Puoi usare il segno meno per escludere una citazione o una parola o frase tra virgolette. Esempio |
7. | Puoi estrarre un libro intero usando l'operatore libro: (o una sua abbreviazione), ad es. libro: Is. Esempio |
8. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sia abbreviazione) seguito da un libro, ad es: in: Mt; puoi anche ripeterlo con più libri. Esempio |
9. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da un intervallo di libri, ad es. in: Is-Dn. Esempio |
10. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da una categoria di libri, ad es. in: nt. Esempio |
11. | L'operatore in: (o una sua abbreviazione), che specifica in quali libri cercare, può essere preceduto dal segno meno per escludere quei libri o gruppi di libri, ad es. - in: nt. Esempio |
12. | Puoi usare l'operatore evidenzia: (o una sua abbreviazione) per evidenzare una parola o frase, ad es. cercare Gesù ed evidenziare anche Cristo: Gesù evidenzia: Cristo. Esempio |
13. | Puoi cercare nei versetti, nei capitoli o nei paragrafi: specificalo con l'operatore modo: (o una sua abbreviazione), ad es. Cristo modo: capitoli. Esempio |
14. | Le ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo opzione:forme (o una sua abbreviazione). Esempio |
15. | Si possono fare ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo usando l'operatore forme: (o una sua abbreviazione) con una frase tra virgolette: Verranno cercate tutte le combinazioni di tutte le forme delle parole tra virgolette. Esempio |
16. | Di una o più parole (e non magari delle altre) si possono cercare anche tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo l'operatore forme: (o una sua abbreviazione). Esempio |
17. | Normalmente le ricerche non tengono conto delle maiuscole/minuscole, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:maiuscole (o una sua abbreviazione). Esempio |
18. | Normalmente le ricerche non tengono conto delle lettere accentate, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:accenti (o una sua abbreviazione). Esempio |
19. | Puoi chiedere di tener conto sia delle maiuscole che delle lettere accentate aggiungendo opzione:maiuscole opzione:accenti (o le relative abbreviazioni). Esempio |
20. | Normalmente le ricerche sono per parole intere, puoi cercare anche dentro le parole aggiungendo opzione:dentro (o una sua abbreviazione). Esempio |
21. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi richiedere di usare la CEI 1974 aggiungendo versione:1974. L'operatore può essere abbreviato. Esempio |
22. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi confrontare con la versione CEI 1974 aggiungendo versione: 2008 versione: 1974. Esempio |
23. | Per i più coraggiosi è disponibile la ricerca mediante espressione regolare, usando l'operatore regolare: (o una sua abbreviazione). Ad es. regolare:gesu|cristo cerca i versetti che contengono gesù o cristo. Per saperne di più sui caratteri che si possono usare nelle espressioni regolari di mariadb e sul loro significato vai a questo link (in inglese). Esempio |
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28. | Se vengono usate entrambe le opzioni opzione:cattolico e opzione:protestante (o loro abbreviazioni), la prima prevale sempre sulla seconda. Esempio |
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Hai cercato i versetti contenenti le parole o frasi n e ger [anche dentro le parole, versioni Bibbia CEI 1974, Bibbia CEI 2008]
Hai trovato 2518 versetti in 68 libri:
GnGenesi (51), EsEsodo (56), LvLevitico (73), NmNumeri (49), DtDeuteronomio (88), GsGiosuè (48), GdcGiudici (28), RtRut (3), 1Sam1 Samuele (53), 2Sam2 Samuele (60), 1Re1 Re (106), 2Re2 Re (121), 1Cr1 Cronache (39), 2Cr2 Cronache (155), EsdEsdra (50), NeeNeemia (43), TbTobia (24), GdtGiuditta (40), EstEster (11), EstEbrEster Ebraico (6), 1Mac1 Maccabei (93), 2Mac2 Maccabei (54), GbGiobbe (32), SalSalmi (77), PrProverbi (25), QoQoelet (11), CtCantico (11), SapSapienza (21), SirSiracide (56), IsIsaia (126), GerGeremia (260), LamLamentazioni (8), BarBaruc (18), EzEzechiele (98), DnDaniele (52), OsOsea (18), GlGioele (9), AmAmos (14), AbdAbdia (3), GioGiona (2), MiMichea (16), NaNaum (6), AbAbacuc (4), SoSofonia (9), AgAggeo (3), ZacZaccaria (48), MalMalachia (6), MtMatteo (42), McMarco (33), LcLuca (70), GvGiovanni (31), AtAtti (79), RmRomani (9), 1Cor1 Corinzi (9), 2Cor2 Corinzi (7), GalGalati (9), EfEfesini (1), FilFilippesi (2), ColColossesi (1), 1Tess1 Tessalonicesi (3), 2Tess2 Tessalonicesi (1), 1Tim1 Timoteo (5), 2Tim2 Timoteo (4), EbrEbrei (7), GcGiacomo (1), 2Pt2 Pietro (3), 1Gv1 Giovanni (2), ApApocalisse (15)
Forse ti può interessare effettuare la ricerca per paragrafi o per capitoli.
Puoi non cercare dentro le parole o tener conto degli accenti o tener conto delle maiuscole o usare solo la versione predefinita, CEI 2008.
Un termine di ricerca potrebbe essere un nome o un'abbreviazione di libro biblico: ger = Libro di Geremia. Forse ti può interessare ricaricare la pagina presentando il libro invece di cercare la parola
ovvero presentando il libro e cercando la parola.
[vv. 1a-1b] 1ce proveniva dal gruppo degli esuli che Nabucodònosor re di Babilonia aveva deportato da Gerusalemme con Ieconìa re della Giudea. [vv. 1d-22]
[vv. 1a-1b]
1ce proveniva dal gruppo degli esuli che Nabucodònosor, re di Babilonia, aveva deportato da Gerusalemme con Ieconia, re della Giudea.
[vv. 1d-22]
[vv. 1-5] 6che era stato deportato da Gerusalemme fra quelli condotti in esilio con Ieconìa re di Giuda da Nabucodònosor re di Babilonia. [vv. 7-23]
[vv. 1-5]
Gerusalemme quando fu ridotta in schiavitù da Nabucodònosor, re di Babilonia. [vv. 7-23]
6il quale era stato deportato da[vv. 1-5] 6ma disdegnò di metter le mani addosso soltanto a Mardocheo, poiché gli avevano detto a quale popolo Mardocheo apparteneva. Egli si propose di distruggere il popolo di Mardocheo, tutti i Giudei che si trovavano in tutto il regno d'Assuero.
[vv. 7-15]
[vv. 1-15]
[vv. 1-6] 7Mardocheo gli narrò quanto gli era accaduto e gli indicò la somma di denaro che Amàn aveva promesso di versare al tesoro reale per far distruggere i Giudei; [vv. 8-13]
n questo momento taci, aiuto e liberazione sorgeranno per i Giudei da un altro luogo; ma tu perirai insieme con la casa di tuo padre. Chi sa che tu non sia stata elevata a regina proprio in previsione d'una circostanza come questa?». [vv. 15-17e]
14Perché se tu i17fOra, Signore Dio, Re, Dio di Abramo, risparmia il tuo popolo! Perché mirano a distruggerci e bramano di far perire quella che è la tua eredità dai tempi antichi.
[vv. 17g-17z]
[vv. 1-17e]
17fOra, Signore Dio, re, Dio di Abramo, risparmia il tuo popolo! Perché guardano a noi per distruggerci e desiderano ardentemente far perire quella che è la tua eredità dai tempi antichi. [vv. 17g-17z]
[vv. 1-10] 11Con questi scritti il re dava facoltà ai Giudei, in qualunque città si trovassero, di radunarsi e di difendere la loro vita, di distruggere, uccidere, sterminare, compresi i bambini e le donne, tutta la gente armata, di qualunque popolo e di qualunque provincia, che li assalisse, e di saccheggiare i loro beni; [vv. 12-12r]
12sEsposta invece una copia della presente lettera in ogni luogo, permettete ai Giudei di valersi con tutta sicurezza delle loro leggi e prestate loro man forte per respingere coloro che volessero assalirli nel giorno della persecuzione, cioè il tredici del decimosecondo mese chiamato Adàr.
[vv. 12t-17]
[vv. 1-12r]
nvece una copia della presente lettera in ogni luogo, permettete ai Giudei di valersi con tutta sicurezza delle loro leggi e prestate loro man forte per respingere coloro che volessero assalirli al momento della persecuzione, in quello stesso giorno, cioè il tredici del dodicesimo mese, chiamato Adar. [vv. 12t-17]
12sEsposta i[vv. 1-23]
n infatti, il figlio di Hammedàta l'Agaghita, il nemico di tutti i Giudei, aveva tramato contro i Giudei per distruggerli e aveva gettato il pur, cioè la sorte, per confonderli e farli perire; [vv. 25-32]
24Amà[vv. 1-32]
[vv. 1-3d]
nazioni sono quelle che si sono coalizzate per distruggere il nome dei Giudei. [vv. 3f-3k]
3eLe3lNell'anno quarto di Tolomeo e di Cleopatra, Dositeo, che diceva di essere sacerdote e levita, e Tolomeo suo figlio, portarono in Egitto la presente lettera sui Purim, affermando che si trattava della lettera autentica tradotta da Lisimaco, figlio di Tolomeo, uno dei residenti in Gerusalemme.
[vv. 1-3d]
nazioni sono quelle che si coalizzarono per distruggere il nome dei Giudei. [vv. 3f-3k]
3eLe3lNell’anno quarto del re Tolomeo e di Cleopatra, Dositeo, che diceva di essere sacerdote e levita, e Tolomeo, suo figlio, portarono in Egitto la presente lettera sui Purìm, e dissero che si trattava della lettera autentica tradotta da Lisìmaco, figlio di Tolomeo, residente a Gerusalemme.
[vv. 1-5]
Gerusalemme fra quelli condotti in esilio con Ieconia, re di Giuda, da Nabucodònosor, re di Babilonia. [vv. 7-23]
6che era stato deportato da[vv. 1-5] 6ma gli sembrò poca cosa mettere le mani addosso a Mardocheo soltanto, poiché gli avevano detto a quale popolo Mardocheo apparteneva. Egli si propose di distruggere tutti i Giudei che si trovavano nel regno d’Assuero, cioè il popolo di Mardocheo.
[vv. 7-15]
[vv. 1-6] 7Mardocheo gli narrò quello che gli era accaduto e gli indicò la somma di denaro che Aman aveva promesso di versare al tesoro reale per far distruggere i Giudei; [vv. 8-13]
n questo momento taci, aiuto e liberazione sorgeranno per i Giudei da un altro luogo; ma tu perirai insieme con la casa di tuo padre. Chi sa che tu non sia stata elevata a regina proprio per una circostanza come questa?».
14Perché se tu i[vv. 15-17]
[vv. 1-10]
n qualunque città si trovassero, di radunarsi e di difendere la loro vita, di distruggere, uccidere, sterminare, compresi i bambini e le donne, tutta la gente armata, di qualunque popolo e di qualunque provincia, che li assalisse, e di saccheggiare i loro beni; [vv. 12-17]
11Così il re dava facoltà ai Giudei, i[vv. 1-23]
n, infatti, il figlio di Ammedàta, l’Agaghita, il nemico di tutti i Giudei, aveva tramato contro i Giudei per distruggerli e aveva gettato il pur, cioè la sorte, per confonderli e farli perire. [vv. 25-32]
24Ama[vv. 1-13]
no una palestra in Gerusalemme secondo le usanze dei pagani [vv. 15-19]
14Essi costruiro20Ritornò quindi Antioco dopo aver sconfitto l'Egitto nell'anno centoquarantatrè, si diresse contro Israele e mosse contro Gerusalemme con forze ingenti. [vv. 21-28]
29Due anni dopo, il re mandò alle città di Giuda un sovrintendente ai tributi. Egli venne in Gerusalemme con ingenti forze [vv. 30-34] 35vi collocarono armi e vettovaglie e, radunato il bottino di Gerusalemme, lo depositarono colà e divennero come una grande trappola; [vv. 36-37]
38Fuggirono gli abitanti di Gerusalemme a causa loro
e la città divenne abitazione di stranieri;
divenne straniera alla sua gente
e i suoi figli l'abbandonarono.
[vv. 39-43]
ncora decreti per mezzo di messaggeri a Gerusalemme e alle città di Giuda, ordinando di seguire usanze straniere al loro paese, [vv. 45-64]
44Il re spedì a[vv. 1-13]
no un ginnasio a Gerusalemme secondo le usanze delle nazioni, [vv. 15-19]
14Costruiro20Antioco ritornò dopo aver sconfitto l’Egitto nell’anno centoquarantatré, mosse contro Israele e salì a Gerusalemme con un grande esercito. [vv. 21-28]
29Due anni dopo, il re mandò alle città di Giuda un sovrintendente ai tributi. Egli venne a Gerusalemme con un grande esercito [vv. 30-34] 35vi collocarono armi e vettovaglie e, radunato il bottino di Gerusalemme, ve lo depositarono e divennero un grande tranello. [vv. 36-37]
38Fuggirono gli abitanti di Gerusalemme a causa loro
e la città divenne abitazione di stranieri;
divenne straniera alla sua gente
e i suoi figli l’abbandonarono.
[vv. 39-43]
ncora decreti per mezzo di messaggeri a Gerusalemme e alle città di Giuda, ordinando di seguire usanze straniere al loro paese, [vv. 45-64]
44Il re spedì a1In quei giorni Mattatia figlio di Giovanni, figlio di Simone, sacerdote della stirpe di Ioarìb, partì da Gerusalemme e venne a stabilirsi a Modin. [vv. 2-5] 6Viste le empietà che si commettevano in Giuda e Gerusalemme, [vv. 7-14]
15Ora vennero nella città di Modin i messaggeri del re, incaricati di costringere all'apostasia e a far sacrificare. [v. 16] 17I messaggeri del re si rivolsero a Mattatia e gli dissero: «Tu sei uomo autorevole e stimato e grande in questa città e sei sostenuto da figli e fratelli; 18su, fatti avanti per primo e adempi il comando del re, come hanno fatto tutti i popoli e gli uomini di Giuda e quelli rimasti in Gerusalemme; così passerai tu e i tuoi figli nel numero degli amici del re e tu e i tuoi figli avrete in premio oro e argento e doni in quantità». [vv. 19-24] 25uccise nel medesimo tempo il messaggero del re, che costringeva a sacrificare, e distrusse l'altare. [vv. 26-30]
ni del re e alle milizie che stavano in Gerusalemme, nella città di Davide, che si erano raccolti laggiù in luoghi nascosti del deserto uomini che avevano stracciato l'editto del re. [vv. 32-70]
31Fu riferito agli uomi1In quei giorni Mattatia, figlio di Giovanni, figlio di Simone, sacerdote della stirpe di Ioarìb, partì da Gerusalemme e venne a stabilirsi a Modin. [vv. 2-5] 6Viste le azioni sacrileghe che si commettevano in Giuda e a Gerusalemme, [vv. 7-14]
15Ora i messaggeri del re, incaricati di costringere all’apostasia, vennero nella città di Modin per indurre a offrire sacrifici. [v. 16] 17I messaggeri del re si rivolsero a Mattatia e gli dissero: «Tu sei uomo autorevole, stimato e grande in questa città e sei sostenuto da figli e fratelli. 18Su, fatti avanti per primo e adempi il comando del re, come hanno fatto tutti i popoli e gli uomini di Giuda e quelli rimasti a Gerusalemme; così tu e i tuoi figli passerete nel numero degli amici del re e tu e i tuoi figli avrete in premio oro e argento e doni in quantità». [vv. 19-24] 25uccise nel medesimo tempo il messaggero del re, che costringeva a sacrificare, e distrusse l’altare. [vv. 26-30]
ni del re e alle milizie che stavano a Gerusalemme, nella Città di Davide, che laggiù, in luoghi nascosti del deserto, si erano raccolti uomini che avevano infranto l’editto del re. [vv. 32-70]
31Fu riferito agli uomi[vv. 1-33]
nti e gli diede istruzioni per tutte le cose che voleva fossero eseguite; riguardo agli abitanti della Giudea e di Gerusalemme, 35gli ordinò di mandare contro di loro milizie per distruggere ed eliminare le forze d'Israele e quanto restava in Gerusalemme e cancellare il loro ricordo dalla regione; [vv. 36-42]
34A lui affidò metà dell'esercito e gli elefan l'altro: «Facciamo risorgere il popolo dalla sua rovina e combattiamo per il nostro popolo e per i nostri luoghi santi». [v. 44]
43Allora si dissero l'u45Gerusalemme era disabitata come un deserto,
nessuno dei suoi figli vi entrava o ne usciva,
il santuario era calpestato,
gli stranieri erano nella fortezza dell'Acra,
soggiorno dei pagani.
La gioia era sparita da Giacobbe,
erano scomparsi il flauto e la cetra.
46Si radunarono dunque e vennero in Masfa di fronte a Gerusalemme, perché nei tempi antichi Masfa era stato luogo di preghiera in Israele. [vv. 47-51] 52Ecco i pagani si sono alleati contro di noi per distruggerci; tu sai quello che vanno macchinando contro di noi. [vv. 53-57] 58Giuda ordinò: «Cingetevi e siate forti e state preparati per l'alba di domani a dar battaglia a questi stranieri che si sono alleati per distruggere noi e il nostro santuario. [vv. 59-60]
[vv. 1-33]
nti e gli diede istruzioni per tutte le cose che voleva fossero eseguite; riguardo agli abitanti della Giudea e di Gerusalemme 35gli ordinò di mandare contro di loro milizie, per distruggere ed eliminare le forze d’Israele e quanto restava a Gerusalemme e cancellare il loro ricordo dalla regione, [vv. 36-42]
34A lui affidò metà dell’esercito e gli elefan l’altro: «Facciamo risorgere il popolo dalla sua rovina e combattiamo per il nostro popolo e per il luogo santo». [v. 44]
43Allora si dissero l’u45Gerusalemme era disabitata come un deserto,
nessuno dei suoi figli vi entrava o ne usciva,
il santuario era calpestato,
gli stranieri erano nella Cittadella,
soggiorno dei pagani.
La gioia era sparita da Giacobbe,
erano scomparsi il flauto e la cetra.
46Si radunarono dunque e vennero a Masfa di fronte a Gerusalemme, perché nei tempi antichi a Masfa c’era un luogo di preghiera in Israele. [vv. 47-51] 52Ecco, i pagani si sono alleati contro di noi per distruggerci; tu sai quello che vanno macchinando contro di noi. [vv. 53-57] 58Giuda ordinò: «Cingetevi e siate forti e state preparati per l’alba di domani a dar battaglia a questi pagani, che si sono alleati per distruggere noi e il nostro santuario. [vv. 59-60]
[vv. 1-9] 10Alziamo la nostra voce al Cielo, perché ci usi benevolenza e si ricordi dell'alleanza con i nostri padri e voglia sconfiggere questo schieramento davanti a noi oggi; 11si accorgeranno tutti i popoli che c'è uno che riscatta e salva Israele». [vv. 12-61]
[v. 1] 2per sorprendere il campo dei Giudei e sconfiggerli all’improvviso; gli uomini della Cittadella gli facevano da guida. 3Ma Giuda lo venne a sapere e mosse anche lui con i suoi valorosi per sconfiggere le forze del re che sostavano a Èmmaus, [vv. 4-61]
[vv. 1-13]
14Stavano ancora leggendo la lettera ed ecco presentarsi altri messaggeri dalla Galilea con le vesti stracciate portando notizie simili. 15Dicevano che si erano uniti contro di loro gli abitanti di Tolemàide, Tiro e Sidòne e tutta la parte pagana della Galilea per distruggerli. [vv. 16-68]
[vv. 1-13]
14Stavano ancora leggendo la lettera, quand’ecco presentarsi altri messaggeri dalla Galilea con le vesti stracciate, che annunciavano le stesse cose. 15Dicevano: «Si sono uniti contro di noi gli abitanti di Tolemàide, Tiro e Sidone e tutta la Galilea degli stranieri per distruggerci». [vv. 16-68]
[vv. 1-4] 5Poi venne un messaggero in Persia ad annunciargli che erano state sconfitte le truppe inviate contro Giuda, [v. 6] 7che inoltre avevano demolito l'idolo da lui innalzato sull'altare in Gerusalemme, che avevano circondato con mura alte come prima il santuario e anche Bet-Zur, che era una sua città. [vv. 8-11] 12Ora mi ricordo dei mali che ho fatto in Gerusalemme, portando via tutti gli arredi d'oro e d'argento che vi erano e mandando a sopprimere gli abitanti di Giuda senza ragione. [vv. 13-18]
narli e radunò in assemblea tutto il popolo per stringerli d'assedio. [vv. 20-25] 26Ed ecco, ora hanno posto il campo contro l'Acra in Gerusalemme per espugnarla e hanno fortificato il santuario e Bet-Zur. [vv. 27-37]
19Giuda si propose di eliminchi dello schieramento, per terrorizzare i nemici e proteggere le falangi. [vv. 39-47]
38Il resto della cavalleria si dispose di qua e di là sui due fia48Allora i reparti dell'esercito del re salirono per attaccarli a Gerusalemme e il re si accampò contro la Giudea e il monte Sion. [vv. 49-58]
ni come prima; proprio per queste tradizioni che noi abbiamo cercato di distruggere, essi si sono irritati e hanno provocato tutto questo». [vv. 60-63]
59e permettiamo loro di seguire le loro tradizio[vv. 1-4] 5Venne poi un messaggero in Persia ad annunciargli che erano state sconfitte le truppe inviate contro Giuda. [v. 6] 7e inoltre avevano demolito l’abominio da lui innalzato sull’altare a Gerusalemme, avevano cinto di alte mura, come prima, il santuario e Bet-Sur, che era una sua città. [vv. 8-11] 12Ora mi ricordo dei mali che ho commesso a Gerusalemme, portando via tutti gli arredi d’oro e d’argento che vi si trovavano e mandando a sopprimere gli abitanti di Giuda senza ragione. [vv. 13-18]
narli e radunò in assemblea tutto il popolo per stringerli d’assedio. [vv. 20-25] 26Ed ecco, ora hanno posto il campo contro la Cittadella, a Gerusalemme, per espugnarla e hanno fortificato il santuario e Bet-Sur. [vv. 27-37]
19Giuda si propose di eliminchi dello schieramento, per terrorizzare i nemici e proteggere le falangi. [vv. 39-47]
38Il resto della cavalleria si dispose di qua e di là sui due fia48Allora i reparti dell’esercito del re salirono per attaccarli a Gerusalemme e il re si accampò contro la Giudea e il monte Sion. [vv. 49-58]
ni, come prima; proprio per queste tradizioni, che noi abbiamo cercato di distruggere, essi si sono irritati e hanno provocato tutto questo». [vv. 60-63]
59e permettiamo loro di seguire le loro tradizio[vv. 1-9]
no e giunsero in Giudea con forze numerose. Bàcchide mandò messaggeri a Giuda e ai suoi fratelli per portare con inganno parole di pace. [vv. 11-16]
10Così partiro17«Le carni dei tuoi santi e il loro sangue
hanno sparso intorno a Gerusalemme
e nessuno li seppelliva».
[v. 18] 19Bàcchide levò il campo da Gerusalemme e si accampò in Bet-Zait; mandò ad arrestare molti degli uomini che erano passati dalla sua parte e alcuni del popolo e li fece uccidere e gettare nel pozzo grande. [vv. 20-26]
Nicànore venne in Gerusalemme con truppe ingenti e mandò messaggeri a Giuda e ai suoi fratelli con inganno a far queste proposte di pace: [vv. 28-38]
2739Nicànore uscì da Gerusalemme, si accampò a Bet-Coròn e gli andò incontro l'esercito della Siria. [vv. 40-46] 47I Giudei presero le spoglie e il bottino, mozzarono la testa di Nicànore e la destra, che aveva steso con superbia, e le portarono e le esposero in Gerusalemme. [vv. 48-50]
[vv. 1-9]
no e giunsero in Giudea con forze numerose. Bàcchide mandò messaggeri a Giuda e ai suoi fratelli, per portare con inganno parole di pace. [vv. 11-16]
10Così partiro17«Le carni dei tuoi fedeli e il loro sangue
hanno versato intorno a Gerusalemme
e nessuno li seppelliva».
[v. 18] 19Bàcchide poi levò il campo da Gerusalemme e si accampò a Bet-Zait; mandò ad arrestare molti degli uomini che erano passati dalla sua parte e alcuni del popolo, e li fece uccidere e gettare in un grande pozzo. [vv. 20-26]
Nicànore venne a Gerusalemme con truppe ingenti e mandò messaggeri a Giuda e ai suoi fratelli, a far queste proposte ingannevoli di pace: [vv. 28-38]
2739Nicànore uscì da Gerusalemme, si accampò a Bet-Oron e l’esercito della Siria gli andò incontro. [vv. 40-46] 47I Giudei presero le spoglie e il bottino, mozzarono la testa di Nicànore e la sua destra, che aveva steso con arroganza, e le portarono nei pressi di Gerusalemme, dove le esposero. [vv. 48-50]
[vv. 1-8] 9Gli fu riferito inoltre come i Greci avevano deciso di affrontarli e distruggerli, [vv. 10-16]
17Giuda pertanto scelse Eupòlemo, figlio di Giovanni, figlio di Accos, e Giasone, figlio di Eleàzaro, e li inviò a Roma a stringere amicizia e alleanza [vv. 18-21] 22Questa è la copia della lettera che trascrissero su tavolette di bronzo e inviarono a Gerusalemme, perché vi rimanesse come documento di amicizia e alleanza per i Giudei.
[vv. 23-24] 25il popolo dei Giudei combatterà al loro fianco con piena lealtà come suggerirà loro l'occasione; [vv. 26-29] 30Se dopo queste decisioni vorranno gli uni o gli altri aggiungere o togliere qualche cosa, lo faranno di comune accordo e quello che avranno aggiunto o tolto sarà obbligatorio. [vv. 31-32]
[vv. 1-8] 9I Greci avevano deciso di affrontarli e distruggerli, [vv. 10-16]
17Giuda pertanto scelse Eupòlemo, figlio di Giovanni, figlio di Acco, e Giasone, figlio di Eleàzaro, e li inviò a Roma a stringere amicizia e alleanza, [vv. 18-21] 22Questa è la copia della lettera che trascrissero su tavolette di bronzo e inviarono a Gerusalemme, perché vi rimanesse come documento di pace e alleanza per i Giudei:
[vv. 23-29] 30Se dopo queste decisioni vorranno gli uni o gli altri aggiungere o togliere qualche cosa, lo faranno di comune accordo e quanto avranno aggiunto o tolto sarà vincolante. [vv. 31-32]
[vv. 1-2] 3Nel primo mese dell'anno centocinquantadue posero il campo contro Gerusalemme. [vv. 4-49]
50Bàcchide tornò in Gerusalemme ed edificò fortezze in tutta la Giudea: le fortezze di Gerico, Emmaus, Bet-Coròn, Betel, Tamnata, Piraton e Tefon con mura alte, porte e sbarre e [vv. 51-52] 53Prese come ostaggi i figli dei capi della regione e li pose come prigionieri nell'Acra a Gerusalemme.
[vv. 54-69]
nata lo seppe e gli mandò messaggeri per concludere la pace con lui e scambiare i prigionieri. [vv. 71-73]
70Giò[vv. 1-2] 3Nel primo mese dell’anno centocinquantadue posero il campo contro Gerusalemme. [vv. 4-49]
nò a Gerusalemme ed edificò fortezze in tutta la Giudea: le fortezze di Gerico, Èmmaus, Bet-Oron, Betel, Tamnata, Piratòn e Tefon, con mura alte, porte e sbarre, e [vv. 51-52] 53Prese come ostaggi i figli dei capi della regione e li pose come prigionieri nella Cittadella a Gerusalemme.
50Bàcchide poi tor[vv. 54-69]
nata lo seppe e gli mandò messaggeri per concludere la pace e scambiare i prigionieri. [vv. 71-73]
70Giò[vv. 1-6] 7Giònata venne in Gerusalemme e lesse le lettere davanti a tutto il popolo e a quelli dell'Acra. [vv. 8-9] 10Giònata pose la residenza in Gerusalemme e incominciò a ricostruire e rinnovare la città. [vv. 11-30]
Gerusalemme sia santa ed esente con il suo distretto e così siano sacre le decime e i tributi. 32Rinuncio anche al potere sull'Acra in Gerusalemme e la concedo al sommo sacerdote perché vi stabilisca uomini da lui scelti a presidiarla. [vv. 33-38] 39Assegno Tolemàide e le sue dipendenze come dono al tempio di Gerusalemme per le spese necessarie al santuario. [vv. 40-42] 43Chiunque si rifugerà nel tempio di Gerusalemme e nella sua zona con debiti da rendere al re o per qualunque motivo, sarà dichiarato libero con quanto gli appartiene nel mio regno. [v. 44] 45Anche per la costruzione delle mura e delle fortificazioni intorno a Gerusalemme le spese saranno sostenute dall'erario del re e così la costruzione di mura nella Giudea».
31[vv. 46-65]
nata tornò a Gerusalemme in pace e gioia.
66Così Giò[vv. 67-73]
ndo Giònata intese le parole di Apollonio, ne ebbe l'animo irritato; scelse diecimila uomini e uscì da Gerusalemme. Suo fratello Simone gli venne incontro per aiutarlo. [vv. 75-86] 87Così Giònata tornò in Gerusalemme con i suoi uomini carichi di bottino. [vv. 88-89]
74Qua[vv. 1-6] 7Giònata venne a Gerusalemme e lesse le lettere davanti a tutto il popolo e a quelli della Cittadella, [vv. 8-9] 10Giònata allora pose la residenza a Gerusalemme e incominciò a ricostruire e rinnovare la città. [vv. 11-30]
Gerusalemme con il suo distretto sia santa ed esente dalle decime e dai tributi. 32Rinuncio al potere sulla Cittadella di Gerusalemme e la cedo al sommo sacerdote, perché vi stabilisca uomini da lui scelti a presidiarla. [vv. 33-38] 39Assegno Tolemàide e le sue dipendenze come dono al tempio di Gerusalemme, per le spese necessarie al santuario. [vv. 40-42] 43Chiunque si rifugerà nel tempio di Gerusalemme e nella sua zona, con debiti da rendere al re o per qualunque motivo, sarà dichiarato libero con quanto gli appartiene nel mio regno. [v. 44] 45Anche per la costruzione delle mura e delle fortificazioni intorno a Gerusalemme le spese saranno sostenute dall’erario del re e così per la costruzione di mura nella Giudea».
31[vv. 46-65]
nata tornò a Gerusalemme in pace e gioia.
66Così Giò[vv. 67-73]
ndo Giònata intese le parole di Apollònio, ne ebbe l’animo irritato; scelse diecimila uomini e uscì da Gerusalemme. Suo fratello Simone gli venne incontro per aiutarlo. [vv. 75-86] 87Così Giònata tornò a Gerusalemme con i suoi uomini carichi di bottino. [vv. 88-89]
74Qua[vv. 1-6] 7Giònata accompagnò poi il re fino al fiume chiamato Elèutero e fece ritorno in Gerusalemme. [vv. 8-19]
20In quei giorni Giònata radunò gli uomini della Giudea per espugnare l'Acra in Gerusalemme e allestì molte macchine contro di essa. [vv. 21-33]
nato a loro il territorio della Giudea; i tre distretti di Afèrema, Lidda e Ramatàim restano trasferiti dalla Samaria alla Giudea con le loro dipendenze in favore di quanti offrono sacrifici in Gerusalemme, in compenso dei diritti che il re prelevava in passato ogni anno da loro sui frutti della terra e degli alberi. [vv. 35-40]
34Abbiamo assegnata intanto mandò a chiedere al re che richiamasse gli occupanti dell'Acra in Gerusalemme e quelli delle altre fortezze, perché erano sempre in lotta con Israele. [vv. 42-50] 51Gettarono le armi e fecero la pace. I Giudei crebbero in fama presso il re e presso quanti erano nel suo regno e fecero ritorno in Gerusalemme portando grande bottino. [vv. 52-61]
41Giòno Giònata, il quale diede loro la destra, prelevando i figli dei loro capi come ostaggi e inviandoli a Gerusalemme; poi percorse la regione fino a Damasco. [vv. 63-73] 74Gli stranieri caduti in quel giorno furono circa tremila. Giònata tornò poi in Gerusalemme.
62Allora quelli di Gaza supplicaro[vv. 1-6] 7Giònata accompagnò poi il re fino al fiume chiamato Elèutero e fece ritorno a Gerusalemme. [vv. 8-19]
20In quei giorni Giònata radunò gli uomini della Giudea per espugnare la Cittadella di Gerusalemme e allestì molte macchine contro di essa. [vv. 21-33]
nato loro il territorio della Giudea e i tre distretti di Afèrema, Lod e Ramatàim; restano trasferiti dalla Samaria alla Giudea con le loro dipendenze in favore di quanti offrono sacrifici a Gerusalemme, in compenso dei diritti che il re prelevava in passato ogni anno da loro sui frutti della terra e degli alberi. [vv. 35-40]
34Abbiamo assegnata intanto mandò a chiedere al re Demetrio che richiamasse da Gerusalemme gli occupanti della Cittadella e quelli delle altre fortezze, perché erano sempre in lotta con Israele. [vv. 42-50] 51Gettarono le armi e fecero la pace. Così i Giudei si coprirono di gloria davanti al re e presso quanti erano nel suo regno, e fecero ritorno a Gerusalemme portando grande bottino. [vv. 52-61]
41Giòno Giònata, il quale diede loro la destra, prelevando i figli dei loro capi come ostaggi e inviandoli a Gerusalemme; poi percorse la regione fino a Damasco. [vv. 63-73] 74Gli stranieri caduti in quel giorno furono circa tremila. Giònata tornò poi a Gerusalemme.
62Allora quelli di Gaza supplicaro[vv. 1-9]
ndotti a questa missione per rinnovare la fraternità e l'amicizia con voi in modo da non diventare per voi degli estranei; molti anni infatti sono passati da quando mandaste messaggeri a noi. [vv. 11-24]
10ci siamo iGerusalemme e andò loro incontro nella regione di Amat, perché non volle dar loro il tempo di entrare nel suo paese. [vv. 26-29] 30Allora si diede a inseguire le loro tracce, ma non potè raggiungerli, perché avevano passato il fiume Elèutero. [vv. 31-35]
25Egli si mosse daGerusalemme e di alzare una grande barriera tra la città e l'Acra per separare questa dalla città affinchè fosse isolata, così che non potessero più né comperare né vendere. [vv. 37-38]
36di sopraelevare le mura di39Intanto Trifone cercava di diventare re dell'Asia, cingere la corona e stendere la mano contro il re Antioco, [vv. 40-53]
[vv. 1-9]
ndotti a questa missione per rinnovare la fratellanza e l’amicizia con voi, in modo da non diventare per voi degli estranei; molti anni infatti sono passati da quando mandaste messaggeri a noi. [vv. 11-24]
10ci siamo iGerusalemme e andò loro incontro nella regione di Amat, perché non volle dare loro il tempo di penetrare nella sua regione. [vv. 26-29] 30Giònata allora si diede a inseguirli, ma non poté raggiungerli, perché avevano passato il fiume Elèutero. [vv. 31-35]
25Egli si mosse daGerusalemme e di alzare una grande barriera tra la città e la Cittadella per separare questa dalla città, affinché fosse isolata, così che non potessero più né comperare né vendere. [vv. 37-38]
36di sopraelevare le mura di39Intanto Trifone cercava di diventare re dell’Asia, cingere la corona e stendere la mano contro il re Antioco, [vv. 40-53]
[v. 1] 2vide che il popolo era tremante e impaurito, andò a Gerusalemme e radunò il popolo; [vv. 3-9] 10Egli allora radunò tutti gli uomini atti alle armi e accelerò il completamento delle mura di Gerusalemme e le fortificò tutt'attorno. [vv. 11-13]
ne venne a sapere che Simone era succeduto a Giònata suo fratello e che si accingeva a muovergli guerra, perciò mandò messaggeri a proporgli: [vv. 15-20] 21Quelli dell'Acra intanto inviarono messaggeri a Trifone sollecitandolo a venire da loro attraverso il deserto e a inviare loro vettovaglie. [vv. 22-38]
14Trifondoniamo le mancanze e le colpe fino ad oggi e la corona che ci dovete; se altro si riscuoteva in Gerusalemme, non sia più riscosso. [vv. 40-48]
39Vi co49Ora quelli dell'Acra in Gerusalemme, messi nell'impossibilità di uscire e venire nel paese a comprare e vendere, erano terribilmente affamati e buon numero di essi moriva di fame. 50Allora fecero giungere il loro grido a Simone, perché desse loro la destra, e Simone la diede; così li sloggiò di là e purificò l'Acra da tutte le contaminazioni. [vv. 51-53]
[v. 1] 2Vedendo che il popolo era tremante e impaurito, andò a Gerusalemme e radunò il popolo; [vv. 3-9] 10Egli allora radunò tutti gli uomini idonei alle armi e accelerò il completamento delle mura di Gerusalemme e la fortificò tutt’intorno. [vv. 11-13]
ne venne a sapere che Simone era succeduto a Giònata, suo fratello, e che si accingeva a muovergli guerra; perciò gli mandò messaggeri a proporgli: [vv. 15-20] 21Quelli della Cittadella intanto inviarono messaggeri a Trifone, sollecitandolo a venire da loro attraverso il deserto e a inviare loro vettovaglie. [vv. 22-38]
14Trifondoniamo le mancanze e le colpe commesse fino ad oggi e la corona che ci dovete; se altro si riscuoteva a Gerusalemme, non sia più riscosso. [vv. 40-48]
39Vi co49Ora quelli della Cittadella di Gerusalemme, messi nell’impossibilità di uscire e venire nel paese a comprare e vendere, erano molto affamati e una parte di essi moriva di fame. [vv. 50-53]
[vv. 1-18]
no letti davanti all'adunanza in Gerusalemme. [v. 20]
19I messaggi furo
21I messaggeri inviati al nostro popolo ci hanno riferito intorno alla vostra gloria e al vostro onore e noi ci siamo rallegrati per il loro arrivo. 22Abbiamo registrato le loro dichiarazioni negli atti pubblici, in questi termini: Numenio, figlio di Antioco, e Antìpatro, figlio di Giasone, messaggeri dei Giudei, sono giunti presso di noi per rinnovare l'amicizia con noi. [vv. 23-29]
30Giònata riunì la sua nazione e ne divenne il sommo sacerdote, poi andò a raggiungere i suoi antenati. [vv. 31-35]
36Nei suoi giorni si riuscì felicemente per mezzo suo a scacciare dal loro paese i pagani e quelli che erano nella città di Davide e in Gerusalemme, che si erano edificati l'Acra e ne uscivano profanando i dintorni del santuario e recando offesa grande alla sua purità. 37Egli vi insediò soldati giudei, la fortificò per la purità della regione e della città ed elevò le mura di Gerusalemme. [vv. 38-39]
40Seppe infatti che i Giudei erano considerati amici, alleati e fratelli da parte dei Romani, e che questi erano andati incontro ai messaggeri di Simone con segni di onore; [vv. 41-43]
44né doveva essere lecito a nessuno del popolo né dei sacerdoti respingere alcuno di questi diritti o disobbedire ai suoi ordini o convocare riunioni senza suo consenso e vestire di porpora e ornarsi della fibbia aurea; [vv. 45-49]
[vv. 1-18]
no letti davanti all’assemblea a Gerusalemme. [v. 20]
19I messaggi furogeri inviati al nostro popolo ci hanno riferito intorno alla vostra gloria e al vostro onore e noi ci siamo rallegrati per il loro arrivo. 22Abbiamo registrato le loro dichiarazioni negli atti pubblici, in questi termini: “Numenio, figlio di Antioco, e Antìpatro, figlio di Giasone, messaggeri dei Giudei, sono giunti presso di noi per rinnovare l’amicizia con noi. [vv. 23-35]
21I messagNei suoi giorni si riuscì felicemente, per suo mezzo, a scacciare dal paese le nazioni e quelli che erano nella Città di Davide e a Gerusalemme, che si erano edificati la Cittadella e ne uscivano profanando i dintorni del santuario e recando offesa grande alla sua purità. 37Egli vi insediò soldati giudei, la fortificò per la sicurezza della regione e della città ed elevò le mura di Gerusalemme. [vv. 38-39] 40Seppe infatti che i Giudei erano considerati amici, alleati e fratelli da parte dei Romani, e che questi erano andati incontro ai messaggeri di Simone con segni di onore, [vv. 41-43] 44Non dovrà essere lecito a nessuno del popolo né dei sacerdoti respingere alcuno di questi diritti o disobbedire ai suoi ordini o convocare riunioni senza il suo consenso e vestire di porpora e ornarsi della fibbia d’oro; 45chiunque agirà contro questi decreti o ne respingerà qualcuno, sarà ritenuto colpevole. [vv. 46-49]
36[vv. 1-6] 7Gerusalemme e il suo santuario siano liberi; tutti gli armamenti che hai preparato e le fortezze che hai costruite e occupi, restino in tuo possesso. [vv. 8-27]
nviò Atenobio, uno dei suoi amici, a trattare con lui in questi termini: «Voi occupate Giaffa, Ghezer e l'Acra in Gerusalemme, tutte città del mio regno. [vv. 29-31] 32Atenobio, l'amico del re, si recò in Gerusalemme e vide la gloria di Simone, il vasellame con lavori in oro e argento e il suo grande fasto, e ne rimase meravigliato; poi gli riferì le parole del re. [vv. 33-41]
28Poi gli i[vv. 1-6]
Gerusalemme e il suo santuario siano liberi; tutti gli armamenti, che hai preparato, e le fortezze che hai costruito e occupi, restino in tuo possesso. [vv. 8-27]
7nviò Atenòbio, uno dei suoi amici, a trattare con lui in questi termini: «Voi occupate Giaffa, Ghezer e la Cittadella di Gerusalemme, tutte città del mio regno. [vv. 29-31] 32Atenòbio, l’amico del re, si recò a Gerusalemme e vide la gloria di Simone, il vasellame con lavori in oro e argento e il suo grande fasto e ne rimase meravigliato. Gli riferì le parole del re, [vv. 33-41]
28Poi gli i[vv. 1-10]
11Tolomeo, figlio di Abùbo, era stato costituito stratega della pianura di Gerico. Egli possedeva molto argento e oro, [vv. 12-13] 14Simone era in visita alle città della regione e si interessava delle loro necessità. Venne allora in Gerico insieme con Mattatia e Giuda suoi figli, nell'anno centosettantasette, nell'undicesimo mese, cioè il mese di Sabat. [vv. 15-19] 20altri uomini inviò ad occupare Gerusalemme e il monte del tempio. [vv. 21-24]
[vv. 1-10]
11Tolomeo, figlio di Abubo, era stato costituito stratega della pianura di Gerico. Egli possedeva molto argento e oro, [vv. 12-13] 14Simone era in visita alle città della regione e si interessava delle loro necessità. Venne allora a Gerico insieme con Mattatia e Giuda, suoi figli, nell’anno centosettantasette, nell’undicesimo mese, cioè il mese di Sebat. [vv. 15-19]
nfine inviò a occupare Gerusalemme e il monte del tempio. [vv. 21-24]
20altri i