12. | Puoi usare l'operatore evidenzia: (o una sua abbreviazione) per evidenzare una parola o frase, ad es. cercare Gesù ed evidenziare anche Cristo: Gesù evidenzia: Cristo. Esempio |
1. | Puoi cercare una frase mettendo tra virgolette una o più parole: verranno cercate in quell'ordine, indipendentemente dalla punteggiatura. Esempio |
2. | Puoi estrarre più citazioni contemporaneamente, separandole con il punto e virgola se vedi che non ottieni quanto desideri. Esempio |
3. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato; ad es: mos* cerca tutte le parole che iniziano per "mos"; Esempio |
4. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato, e funziona anche dentro alle virgolette: ad es: mos* dis* cerca tutte le frasi di due parole che iniziano rispettivamente per "mos" e per "dis"; Esempio |
5. | Nella casella di ricerca puoi mischiare citazioni e parole e frasi tra virgolette. Esempio |
6. | Puoi usare il segno meno per escludere una citazione o una parola o frase tra virgolette. Esempio |
7. | Puoi estrarre un libro intero usando l'operatore libro: (o una sua abbreviazione), ad es. libro: Is. Esempio |
8. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sia abbreviazione) seguito da un libro, ad es: in: Mt; puoi anche ripeterlo con più libri. Esempio |
9. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da un intervallo di libri, ad es. in: Is-Dn. Esempio |
10. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da una categoria di libri, ad es. in: nt. Esempio |
11. | L'operatore in: (o una sua abbreviazione), che specifica in quali libri cercare, può essere preceduto dal segno meno per escludere quei libri o gruppi di libri, ad es. - in: nt. Esempio |
12. | Puoi usare l'operatore evidenzia: (o una sua abbreviazione) per evidenzare una parola o frase, ad es. cercare Gesù ed evidenziare anche Cristo: Gesù evidenzia: Cristo. Esempio |
13. | Puoi cercare nei versetti, nei capitoli o nei paragrafi: specificalo con l'operatore modo: (o una sua abbreviazione), ad es. Cristo modo: capitoli. Esempio |
14. | Le ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo opzione:forme (o una sua abbreviazione). Esempio |
15. | Si possono fare ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo usando l'operatore forme: (o una sua abbreviazione) con una frase tra virgolette: Verranno cercate tutte le combinazioni di tutte le forme delle parole tra virgolette. Esempio |
16. | Di una o più parole (e non magari delle altre) si possono cercare anche tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo l'operatore forme: (o una sua abbreviazione). Esempio |
17. | Normalmente le ricerche non tengono conto delle maiuscole/minuscole, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:maiuscole (o una sua abbreviazione). Esempio |
18. | Normalmente le ricerche non tengono conto delle lettere accentate, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:accenti (o una sua abbreviazione). Esempio |
19. | Puoi chiedere di tener conto sia delle maiuscole che delle lettere accentate aggiungendo opzione:maiuscole opzione:accenti (o le relative abbreviazioni). Esempio |
20. | Normalmente le ricerche sono per parole intere, puoi cercare anche dentro le parole aggiungendo opzione:dentro (o una sua abbreviazione). Esempio |
21. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi richiedere di usare la CEI 1974 aggiungendo versione:1974. L'operatore può essere abbreviato. Esempio |
22. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi confrontare con la versione CEI 1974 aggiungendo versione: 2008 versione: 1974. Esempio |
23. | Per i più coraggiosi è disponibile la ricerca mediante espressione regolare, usando l'operatore regolare: (o una sua abbreviazione). Ad es. regolare:gesu|cristo cerca i versetti che contengono gesù o cristo. Per saperne di più sui caratteri che si possono usare nelle espressioni regolari di mariadb e sul loro significato vai a questo link (in inglese). Esempio |
24. | Se si fa la ricerca mediante espressione regolare e questa contiene uno spazio bisogna allora includere l'espressione regolare tra virgolette. Esempio |
25. | Ogni operatore (tipo opzione:) può essere abbreviato con la o le prime lettere. Lo stesso vale per le varie opzioni: si può ad es. scrivere opzione:dentro oppure opz:d oppure opzione:de, e l'effetto è lo stesso |
26. | Si può usare l'opzione:protestante (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione protestante (anglosassone), cioè usando ":" tra capitolo e versetti e "," per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio |
27. | Si può usare l'opzione:cattolico (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione cattolica, cioè usando "," tra capitolo e versetti e "." per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio |
28. | Se vengono usate entrambe le opzioni opzione:cattolico e opzione:protestante (o loro abbreviazioni), la prima prevale sempre sulla seconda. Esempio |
29. | Il suggerimento che viene presentato è scelto a caso. Se vuoi presentare uno specifico suggerimento aggiungi il parametro HintNumber all'URL, ad esempio "&HintNumber=7". Mostra il suggerimento n. 7 |
Hai cercato i versetti contenenti le parole o frasi n e est [anche dentro le parole, versioni Bibbia CEI 2008, Bibbia CEI 1974]
Hai trovato 8566 versetti in 74 libri:
GnGenesi (377), EsEsodo (360), LvLevitico (279), NmNumeri (286), DtDeuteronomio (293), GsGiosuè (159), GdcGiudici (136), RtRut (27), 1Sam1 Samuele (211), 2Sam2 Samuele (155), 1Re1 Re (188), 2Re2 Re (208), 1Cr1 Cronache (148), 2Cr2 Cronache (200), EsdEsdra (80), NeeNeemia (107), TbTobia (60), GdtGiuditta (117), EstEster (120), EstEbrEster Ebraico (69), 1Mac1 Maccabei (204), 2Mac2 Maccabei (172), GbGiobbe (164), SalSalmi (333), PrProverbi (93), QoQoelet (67), CtCantico (13), SapSapienza (89), SirSiracide (244), IsIsaia (303), GerGeremia (434), LamLamentazioni (20), BarBaruc (43), EzEzechiele (356), DnDaniele (127), OsOsea (27), GlGioele (15), AmAmos (33), AbdAbdia (2), GioGiona (17), MiMichea (30), NaNaum (8), AbAbacuc (16), SoSofonia (12), AgAggeo (18), ZacZaccaria (71), MalMalachia (12), MtMatteo (258), McMarco (157), LcLuca (275), GvGiovanni (255), AtAtti (301), RmRomani (80), 1Cor1 Corinzi (87), 2Cor2 Corinzi (70), GalGalati (24), EfEfesini (34), FilFilippesi (24), ColColossesi (31), 1Tess1 Tessalonicesi (21), 2Tess2 Tessalonicesi (15), 1Tim1 Timoteo (41), 2Tim2 Timoteo (25), TtTito (14), FmFilemone (4), EbrEbrei (86), GcGiacomo (16), 1Pt1 Pietro (27), 2Pt2 Pietro (24), 1Gv1 Giovanni (48), 2Gv2 Giovanni (2), 3Gv3 Giovanni (6), GdGiuda (5), ApApocalisse (133)
Forse ti può interessare effettuare la ricerca per paragrafi o per capitoli.
Puoi non cercare dentro le parole o tener conto degli accenti o tener conto delle maiuscole o usare solo la versione predefinita, CEI 2008.
Un termine di ricerca potrebbe essere un nome o un'abbreviazione di libro biblico: est = Libro di Ester. Forse ti può interessare ricaricare la pagina presentando il libro invece di cercare la parola
ovvero presentando il libro e cercando la parola.
[vv. 1-6]
7Ciò che insegna la sapienza a chi fu manifestato?
La sua grande esperienza chi la comprende?
[vv. 8-17]
18Corona di sapienza è il timore del Signore;
essa fa fiorire pace e buona salute.
L’una e l’altra sono doni di Dio per la pace
e si estende il vanto per coloro che lo amano.
[vv. 19-30]
[vv. 1-2]
3L'altezza del cielo, l'estensione della terra,
la profondità dell'abisso chi potrà esplorarle?
[vv. 4-12]
13Tra gli uomini essa ha posto il nido, fondamento perenne;
resterà fedelmente con i loro discendenti.
[vv. 14-29]
[vv. 1-18]
[vv. 1-15]
16Chi abbandona il padre è come un bestemmiatore,
chi insulta sua madre è maledetto dal Signore.
[vv. 17-21]
22Le cose che ti sono comandate, queste considera:
non hai bisogno di quelle nascoste.
[vv. 23-31]
[vv. 1-15]
16Chi abbandona il padre è come un bestemmiatore,
chi insulta la madre è maledetto dal Signore.
17Figlio, nella tua attività sii modesto,
sarai amato dall'uomo gradito a Dio.
[vv. 18-30]
[vv. 1-14]
15Chi l’ascolta giudicherà le nazioni,
chi le presta attenzione vivrà tranquillo.
[vv. 16-17]
18ma poi lo ricondurrà su una via diritta e lo allieterà,
gli manifesterà i propri segreti.
[vv. 19-30]
31La tua mano non sia tesa per prendere
e poi chiusa nel restituire.
15Chi l'ascolta giudica con equità;
chi le presta attenzione vivrà tranquillo.
[vv. 16-17]
18ma poi lo ricondurrà sulla retta via
e gli manifesterà i propri segreti.
19Se egli batte una falsa strada, lo lascerà andare
e l'abbandonerà in balìa del suo destino.
[vv. 20-30]
31La tua mano non sia tesa per prendere
e chiusa invece nel restituire.
[vv. 1-18]
19Accòstati ad essa come uno che ara e che semina,
e resta in attesa dei suoi buoni frutti;
faticherai un po’ per coltivarla,
ma presto mangerai dei suoi prodotti.
[vv. 20-21]
22La sapienza infatti è come dice il suo nome
e non si manifesta a molti.
[vv. 23-26]
27Segui le sue orme, ricercala e ti si manifesterà,
e quando l’hai raggiunta, non lasciarla.
[v. 28]
29I suoi ceppi saranno per te una protezione potente
e le sue catene una veste di gloria.
[v. 30]
31Te ne rivestirai come di una splendida veste,
te ne cingerai come di una corona magnifica.
[vv. 32-37]
[vv. 1-18]
19Accòstati ad essa come chi ara e chi semina
e attendi i suoi ottimi frutti;
poiché faticherai un pò per coltivarla,
ma presto mangerai dei suoi prodotti.
[vv. 20-25]
26Avvicìnati ad essa con tutta l'anima
e con tutta la tua forza resta nelle sue vie.
27Seguine le orme e cercala, ti si manifesterà;
e una volta raggiunta, non lasciarla.
[v. 28]
29I suoi ceppi saranno per te una protezione potente,
le sue catene una veste di gloria.
[v. 30]
31Te ne rivestirai come di una veste di gloria,
te ne cingerai come di una corona magnifica.
[vv. 32-35]
36Se vedi una persona saggia, và presto da lei;
il tuo piede logori i gradini della sua porta.
[v. 37]
[vv. 1-5]
6Non cercare di divenire giudice
se ti manca la forza di estirpare l’ingiustizia,
perché temeresti di fronte al potente
e getteresti una macchia sulla tua retta condotta.
[v. 7]
8Non ti impigliare due volte nel peccato,
perché neppure di uno resterai impunito.
[vv. 9-21]
22Hai bestiame? Abbine cura;
se ti è utile, resti in tuo possesso.
[vv. 23-32]
33La tua generosità si estenda a ogni vivente,
ma anche al morto non negare la tua pietà.
[v. 34]
35Non esitare a visitare un malato,
perché per questo sarai amato.
[v. 36]
[vv. 1-5]
6Non cercare di divenire giudice,
che poi ti manchi la forza di estirpare l'ingiustizia;
altrimenti temeresti alla presenza del potente
e getteresti una macchia sulla tua dirittura.
[v. 7]
8Non ti impigliare due volte nel peccato,
perché neppure di uno resterai impunito.
[vv. 9-21]
22Hai bestiame? Abbine cura;
se ti è utile, resti in tuo possesso.
[vv. 23-32]
33La tua generosità si estenda a ogni vivente
e al morto non negare la tua grazia.
[v. 34]
35Non indugiare a visitare un malato,
perché per questo sarai amato.
[v. 36]
[vv. 1-11]
12Non fare prestiti a un uomo più forte di te
e se gli hai prestato qualcosa, considerala perduta.
[v. 13]
14Non muovere causa a un giudice,
perché lo giudicheranno tenendo conto del suo prestigio.
[vv. 15-19]
[vv. 1-11]
12Non imprestare a un uomo più forte di te;
quello che gli hai prestato, consideralo come perduto.
[vv. 13-19]
[vv. 1-17]
18Un uomo chiacchierone è temuto nella sua città,
chi non sa controllare le parole è detestato.
[vv. 1-17]
18Un uomo linguacciuto è il terrore della sua città,
chi non sa controllar le parole sarà detestato.
[vv. 1-14]
15Il Signore ha estirpato le radici delle nazioni,
al loro posto ha piantato gli umili.
[vv. 16-24]
25Uomini liberi serviranno uno schiavo sapiente
e chi ha senno non protesterà.
[vv. 26-27]
28Figlio, con modestia pensa al tuo onore
e fatti valere secondo il tuo merito.
[vv. 29-31]
[vv. 1-4]
5Il successo dell'uomo è nelle mani del Signore,
che investirà il magistrato della sua autorità.
[vv. 6-12]
13Principio della superbia infatti è il peccato;
chi vi si abbandona diffonde intorno a sé l'abominio.
Per questo il Signore rende incredibili i suoi castighi
e lo flagella sino a finirlo.
[v. 14]
15Il Signore ha estirpato le radici delle nazioni
al loro posto ha piantato gli umili.
[v. 16]
17Le ha estirpate e annientate,
ha fatto scomparire dalla terra il loro ricordo.
[vv. 18-24]
25Uomini liberi serviranno un servo sapiente;
un uomo intelligente non mormora per questo.
[vv. 26-27]
28Figlio, con modestia glorifica l'anima tua
e rendile onore secondo che merita.
[vv. 29-31]
1La sapienza dell’umile gli farà tenere alta la testa
e lo farà sedere tra i grandi.
2Non lodare un uomo per la sua bellezza
e non detestare un uomo per il suo aspetto.
[v. 3]
4Non ti vantare per le vesti che indossi
e non insuperbirti nel giorno della gloria,
perché stupende sono le opere del Signore,
eppure esse sono nascoste agli uomini.
[vv. 5-10]
11C’è chi fatica, si affanna e si stanca,
eppure resta sempre più indietro.
[v. 12]
13e gli fanno alzare la testa,
sì che molti ne restano stupiti.
[vv. 14-33]
34Ospita un estraneo, ti metterà sottosopra ogni cosa
e ti renderà estraneo ai tuoi.
1La sapienza dell'umile gli farà tenere alta la testa,
gli permetterà di sedere tra i grandi.
2Non lodare un uomo per la sua bellezza
e non detestare un uomo per il suo aspetto.
[v. 3]
4Non ti vantare per le vesti che indossi
e non insuperbirti nel giorno della gloria,
poiché stupende sono le opere del Signore,
eppure sono nascoste agli uomini le opere sue.
[vv. 5-10]
11C'è chi lavora, fatica e si affanna:
eppure resta tanto più indietro.
[v. 12]
13e lo fa stare a testa alta, sì che molti ne sono stupiti.
[vv. 14-15]
16Errore e tenebre sono per gli empi
e il male resta per i malvagi.
[vv. 17-33]
34Ospita un estraneo, ti metterà sottosopra ogni cosa
e ti renderà estraneo ai tuoi.
[vv. 1-5]
6Perché anche l’Altissimo detesta i peccatori
e agli empi darà quello che meritano,
li custodisce fino al giorno della vendetta.
[v. 7]
8Nella prosperità l’amico non si può riconoscere
e nell’avversità il nemico non resterà nascosto.
[vv. 9-11]
12Non metterlo al tuo fianco,
perché egli non ti scavalchi e prenda il tuo posto;
non farlo sedere alla tua destra,
perché non ambisca il tuo seggio,
e alla fine tu riconosca la verità delle mie parole
e senta rimorso per i miei detti.
[vv. 13-18]
[vv. 1-11]
12Non metterlo al tuo fianco, perché non ti rovesci e si ponga al tuo posto,
non farlo sedere alla tua destra,
perché non ricerchi la tua sedia, e alla fine tu conosca la verità delle mie parole e senta rimorso per i miei detti.
[vv. 13-16]
17Se ti capiterà il male, egli sarà là per il primo
e, con il pretesto di aiutarti, ti prenderà per il tallone.
[v. 18]
[v. 1]
2Non portare un peso troppo grave per te,
non associarti a uno più forte e più ricco di te.
Perché accostare una brocca alla pentola?
Se questa cozza, l’altra si spezza.
[vv. 3-13]
14Quando ascolti queste cose nel sonno, svégliati:
per tutta la tua vita ama il Signore
e invocalo per la tua salvezza.
[vv. 15-26]
[v. 1]
2Non portare un peso troppo grave,
non associarti ad uno più forte e più ricco di te.
Come una pentola di coccio farà società con una caldaia?
Questa l'urterà e quella andrà in frantumi.
[vv. 3-26]
[vv. 1-3]
4Chi accumula a forza di privazioni, accumula per altri;
con i suoi beni faranno festa gli estranei.
[v. 5]
6Nessuno è peggiore di chi danneggia se stesso,
e questa è la ricompensa della sua malizia:
7anche se fa il bene, lo fa per distrazione,
e alla fine sarà manifesta la sua malizia.
[vv. 8-9]
10Un occhio cattivo è invidioso anche del pane
ed è proprio questo che manca sulla sua tavola.
[vv. 11-22]
23Egli spia alle sue finestre
e sta ad ascoltare alla sua porta.
[vv. 24-27]
[vv. 1-3]
4Chi accumula a forza di privazioni accumula per altri,
con i suoi beni faran festa gli estranei.
[v. 5]
6Nessuno è peggiore di chi tormenta se stesso;
questa è la ricompensa della sua malizia.
[vv. 7-22]
23Egli spia alle sue finestre e starà ad ascoltare alla sua porta.
[vv. 24-27]
1Chi teme il Signore farà tutto questo,
chi è saldo nella legge otterrà la sapienza.
[vv. 2-3]
4Egli si appoggerà a lei e non vacillerà,
a lei si affiderà e non resterà confuso.
[vv. 5-10]
11Non dire: «A causa del Signore sono venuto meno»,
perché egli non fa quello che detesta.
[vv. 12-20]
[vv. 1-3]
4Egli si appoggerà su di lei e non vacillerà,
si affiderà a lei e non resterà confuso.
[vv. 5-10]
11Non dire: «Mi son ribellato per colpa del Signore»,
perché ciò che egli detesta, non devi farlo.
[vv. 12-20]
[vv. 1-8]
9Non ebbe pietà di un popolo maledetto,
che fu scacciato per i suoi peccati.
Tutto questo egli fece a nazioni dal cuore duro
e per il numero dei suoi santi non fu consolato.
[v. 10]
11Ci fosse anche un solo uomo di dura cervice,
sarebbe inaudito se restasse impunito,
poiché in lui c’è misericordia e ira,
potente quando perdona e quando riversa la sua ira.
[vv. 12-15]
16A tutta la creazione la sua misericordia è manifesta,
ha dispensato la luce e le tenebre agli uomini.
[vv. 17-19]
20Ma nessuno riflette su queste cose;
al suo modo di agire chi presta attenzione?
[vv. 21-22]
23Queste cose pensa chi ha il cuore meschino;
lo stolto, che si lascia ingannare, pensa sciocchezze.
[v. 24]
25Manifesterò con ponderazione la dottrina,
con cura annuncerò la scienza.
[vv. 26-29]
30Ne coprì la superficie con ogni specie di viventi
e questi ad essa faranno ritorno.
[vv. 1-10]
11Ci fosse un solo uomo di dura cervice,
sarebbe strano se restasse impunito,
[vv. 12-19]
20Ma nessuno riflette su queste cose;
al suo modo di agire chi ci bada?
[vv. 21-24]
25Manifesterò con esattezza la mia dottrina;
con cura annunzierò la scienza.
[vv. 26-30]
[vv. 1-2]
3Li rivestì di una forza pari alla sua
e a sua immagine li formò.
4In ogni vivente infuse il timore dell’uomo,
perché dominasse sulle bestie e sugli uccelli.
5Ricevettero l’uso delle cinque opere del Signore,
come sesta fu concessa loro in dono la ragione
e come settima la parola, interprete delle sue opere.
[vv. 6-12]
13I loro occhi videro la grandezza della sua gloria,
i loro orecchi sentirono la sua voce maestosa.
[v. 14]
15Le loro vie sono sempre davanti a lui,
non restano nascoste ai suoi occhi.
[vv. 16-25]
26Volgiti all’Altissimo e allontanati dall’ingiustizia;
egli infatti ti condurrà dalle tenebre alla luce della salvezza.
Devi odiare fortemente ciò che lui detesta.
[vv. 27-32]
[vv. 1-2]
3Secondo la sua natura li rivestì di forza,
e a sua immagine li formò.
4Egli infuse in ogni essere vivente il timore dell'uomo,
perché l'uomo dominasse sulle bestie e sugli uccelli.
[vv. 5-12]
13Le loro vie sono sempre davanti a lui,
non restano nascoste ai suoi occhi.
[vv. 14-20]
21Fà ritorno all'Altissimo e volta le spalle all'ingiustizia;
detesta interamente l'iniquità.
[vv. 22-27]
[vv. 1-4]
5La potenza della sua maestà chi potrà misurarla?
Chi riuscirà a narrare le sue misericordie?
[vv. 6-9]
10Come una goccia d’acqua nel mare e un granello di sabbia,
così questi pochi anni in un giorno dell’eternità.
11Per questo il Signore è paziente verso di loro
ed effonde su di loro la sua misericordia.
[v. 12]
13La misericordia dell’uomo riguarda il suo prossimo,
la misericordia del Signore ogni essere vivente.
Egli rimprovera, corregge, ammaestra
e guida come un pastore il suo gregge.
[vv. 14-24]
25Ricòrdati della carestia nel tempo dell’abbondanza,
della povertà e dell’indigenza nei giorni della ricchezza.
[vv. 26-33]
9Come una goccia d'acqua nel mare e un grano di sabbia
così questi pochi anni in un giorno dell'eternità.
10Per questo il Signore è paziente con gli uomini
e riversa su di essi la sua misericordia.
11Vede e conosce che la loro sorte è misera,
per questo moltiplica il perdono.
[v. 12]
13Egli rimprovera, corregge, ammaestra
e guida come un pastore il suo gregge.
[vv. 14-24]
25Pensa alla carestia nel tempo dell'abbondanza;
alla povertà e all'indigenza nei giorni di ricchezza.
[vv. 26-32]
33Non impoverire scialacquando con denaro preso a prestito,
quando non hai nulla nella borsa.
[vv. 1-3]
4Chi si fida troppo presto, è di animo leggero,
chi pecca, danneggia se stesso.
[vv. 5-8]
9poiché chi ti ascolta si guarderà da te
e all’occasione ti detesterà.
[vv. 10-29]
30Il vestito di un uomo, la bocca sorridente
e la sua andatura rivelano quello che è.
1Un operaio ubriacone non arricchirà;
chi disprezza il poco cadrà presto.
[vv. 2-26]
27Il vestito di un uomo, la bocca sorridente
e la sua andatura rivelano quello che è.
[vv. 1-7]
8Chi esagera nel parlare si renderà riprovevole,
chi vuole imporsi a tutti i costi sarà detestato.
Com’è bello quando chi è biasimato mostra pentimento,
perché così tu sfuggirai a un peccato volontario.
[vv. 9-10]
11C’è un’umiliazione che viene dalla gloria
e c’è chi dall’abbattimento alza la testa.
[vv. 12-14]
15Egli dà poco, ma rinfaccia molto;
apre la sua bocca come un banditore.
Oggi fa un prestito e domani lo richiede;
quanto è odioso un uomo del genere!
[vv. 16-32]
18Meglio scivolare sul pavimento che con la lingua;
per questo la caduta dei cattivi giunge rapida.
[vv. 19-31]
[vv. 1-18]
19Ceppi ai piedi è l’istruzione per l’insensato
e come catene alla sua destra.
[v. 20]
21Come ornamento d’oro è l’istruzione per chi ha senno,
è come un monile al braccio destro.
[vv. 22-23]
24È cattiva educazione origliare alla porta,
l’uomo prudente ne resterebbe confuso.
[vv. 25-27]
28Chi mormora diffama se stesso
ed è detestato dal suo vicinato.
19Ceppi ai piedi è la disciplina per l'insensato
e come manette nella sua destra.
[v. 20]
21Ornamento d'oro è la disciplina per l'assennato;
è come un monile al braccio destro.
[vv. 22-23]
24È cattiva educazione d'un uomo origliare alla porta;
l'uomo prudente ne resterebbe confuso.
[vv. 25-27]
28Il maldicente danneggia se stesso
e sarà detestato dal suo ambiente.
[vv. 1-6]
7I figli che hanno di che vivere con una vita onesta
fanno dimenticare l’umile origine dei loro genitori.
[v. 8]
9Chi ammaestra uno stolto è come uno che incolla cocci,
che sveglia un dormiglione da un sonno profondo.
[vv. 10-21]
22Se hai aperto la bocca contro un amico,
non temere: può esserci riconciliazione,
tranne il caso d’insulto, di arroganza,
di segreti svelati e di un colpo a tradimento;
in questi casi ogni amico scompare.
23Conquìstati la fiducia del prossimo nella sua povertà,
per godere con lui nella sua prosperità.
Nel tempo della tribolazione restagli vicino,
per avere parte alla sua eredità.
L’apparenza infatti non è sempre da disprezzare
né deve meravigliare che un ricco non abbia senno.
[vv. 24-27]
[vv. 1-6]
7Incolla cocci chi ammaestra uno stolto,
sveglia un dormiglione dal sonno profondo.
[vv. 8-21]
22Se hai aperto la bocca contro un amico,
non temere, può esserci riconciliazione,
tranne il caso di insulto e di arroganza,
di segreti svelati e di un colpo a tradimento;
in questi casi ogni amico scomparirà.
23Conquìstati la fiducia del prossimo nella sua povertà
per godere con lui nella sua prosperità.
Nel tempo della tribolazione restagli vicino,
per aver parte alla sua eredità.
[vv. 24-27]
[v. 1]
2Chi fustigherà i miei pensieri
e chi insegnerà la sapienza al mio cuore,
perché non siano risparmiati i miei errori
e i loro peccati non restino impuniti,
[vv. 3-11]
12C’è un modo di parlare paragonabile alla morte:
che non si trovi nella discendenza di Giacobbe!
Da tutto questo infatti staranno lontano i pii,
così non si rotoleranno nei peccati.
[vv. 13-20]
21Quest’uomo sarà condannato nelle piazze della città,
sarà sorpreso dove meno se l’aspetta.
[v. 22]
23Prima di tutto ha disobbedito alla legge dell’Altissimo,
in secondo luogo ha commesso un torto verso il marito,
in terzo luogo si è macchiata di adulterio
e ha portato in casa figli di un estraneo.
24Costei sarà trascinata davanti all’assemblea
e si procederà a un’inchiesta sui suoi figli.
[vv. 25-28]
[v. 1]
2Chi applicherà la frusta ai miei pensieri,
al mio cuore la disciplina della sapienza?
Perché non siano risparmiati i miei errori
e i miei peccati non restino impuniti,
[vv. 3-13]
14Ricorda tuo padre e tua madre, quando siedi tra i grandi,
non dimenticarli mai davanti a costoro,
e per abitudine non dire sciocchezze;
potresti desiderare di non essere nato
e maledire il giorno della tua nascita.
[vv. 15-20]
21Quest'uomo sarà punito nelle piazze della città,
sarà preso dove meno se l'aspetta.
22Così della donna che abbandona suo marito,
e gli presenta eredi avuti da un estraneo.
23Prima di tutto ha disobbedito alle leggi dell'Altissimo,
in secondo luogo ha commesso un torto verso il marito,
in terzo luogo si è macchiata di adulterio
e ha introdotto in casa figli di un estraneo.
24Costei sarà trascinata davanti all'assemblea
e si procederà a un'inchiesta sui suoi figli.
[vv. 25-27]
[vv. 1-6]
7Fra tutti questi ho cercato un luogo di riposo,
qualcuno nel cui territorio potessi risiedere.
[vv. 8-13]
14Sono cresciuta come una palma in Engàddi
e come le piante di rose in Gerico,
come un ulivo maestoso nella pianura
e come un platano mi sono elevata.
[v. 15]
16Come un terebinto io ho esteso i miei rami
e i miei rami sono piacevoli e belli.
[vv. 17-22]
23Tutto questo è il libro dell’alleanza del Dio altissimo,
la legge che Mosè ci ha prescritto,
eredità per le assemblee di Giacobbe.
[vv. 24-34]
22Tutto questo è il libro dell'alleanza del Dio altissimo,
la legge che ci ha imposto Mosè,
l'eredità delle assemblee di Giacobbe.
[vv. 23-32]
[v. 1]
2Tre tipi di persone detesta l’anima mia,
la loro vita è per me un grande orrore:
il povero superbo, il ricco bugiardo,
il vecchio adultero privo di senno.
[vv. 3-26]
3Nella giovinezza non hai raccolto;
come potresti procurarti qualcosa nella vecchiaia?
[vv. 4-26]
[vv. 1-29]
[v. 1]
2Una brava moglie è la gioia del marito,
questi trascorrerà gli anni in pace.
[vv. 3-4]
5Tre cose teme il mio cuore,
per la quarta sono spaventato:
una calunnia diffusa in città, un tumulto di popolo
e una falsa accusa: tutto questo è peggiore della morte;
[vv. 6-14]
15Grazia su grazia è una donna pudica,
non si può valutare il peso di un'anima modesta.
[vv. 16-20]
[vv. 1-2]
3Se non ti afferri con forza al timore del Signore,
la tua casa andrà presto in rovina.
4Quando si scuote un setaccio restano i rifiuti;
così quando un uomo discute, ne appaiono i difetti.
[vv. 5-6]
7Non lodare nessuno prima che abbia parlato,
poiché questa è la prova degli uomini.
8Se cerchi la giustizia, la raggiungerai
e te ne rivestirai come di un manto di gloria.
[vv. 9-24]
25Chi scaglia un sasso in alto, se lo tira sulla testa,
e un colpo a tradimento ferisce chi lo vibra.
26Chi scava una fossa vi cade dentro,
chi tende un laccio vi resta preso.
[vv. 27-30]
4Quando si agita un vaglio, restano i rifiuti;
così quando un uomo riflette, gli appaiono i suoi difetti.
[vv. 5-6]
7Non lodare un uomo prima che abbia parlato,
poiché questa è la prova degli uomini.
8Se cerchi la giustizia, la raggiungerai
e te ne rivestirai come di un manto di gloria.
[vv. 9-13]
14Il linguaggio di chi giura spesso fa rizzare i capelli,
e le loro questioni fan turare gli orecchi.
[vv. 15-24]
25Chi scaglia un sasso in alto, se lo scaglia sulla testa,
e un colpo a tradimento ferisce chi lo vibra.
26Chi scava una fossa vi cadrà dentro,
chi tende un laccio vi resterà preso.
[vv. 27-30]
[vv. 1-2]
3Un uomo che resta in collera verso un altro uomo,
come può chiedere la guarigione al Signore?
[vv. 4-5]
6Ricòrdati della fine e smetti di odiare,
della dissoluzione e della morte e resta fedele ai comandamenti.
[vv. 7-15]
16Chi a esse presta attenzione certo non troverà pace,
non vivrà tranquillo nella sua dimora.
[vv. 17-21]
22Essa non ha potere sugli uomini pii,
questi non bruceranno alla sua fiamma.
[vv. 23-26]
[vv. 1-5]
6Ricòrdati della tua fine e smetti di odiare,
ricòrdati della corruzione e della morte
e resta fedele ai comandamenti.
[vv. 7-15]
16Chi le presta attenzione non trova pace,
dalla sua dimora scompare la serenità.
[vv. 17-21]
22Essa non ha potere sugli uomini pii,
questi non bruceranno alla sua fiamma.
[vv. 23-26]
1Chi pratica la misericordia concede prestiti al prossimo,
chi lo sostiene con la sua mano osserva i comandamenti.
2Da’ in prestito al prossimo quando ha bisogno,
e a tua volta restituisci al prossimo nel momento fissato.
[v. 3]
4Molti considerano il prestito come cosa trovata
e causano fastidi a coloro che li hanno aiutati.
[v. 5]
6Se paga, a stento riceve la metà,
e deve considerarla come una cosa trovata.
In caso contrario, spoglia il creditore dei suoi averi
e senza motivo se lo rende nemico;
maledizioni e ingiurie gli restituisce,
e invece della gloria gli rende disprezzo.
7Molti si rifiutano di prestare non per cattiveria,
ma per paura di essere derubati senza ragione.
[vv. 8-17]
18La cauzione ha rovinato molta gente onesta,
li ha sballottati come onda del mare.
Ha mandato in esilio uomini potenti,
li ha costretti a vagare fra genti straniere.
[vv. 19-20]
21Le prime necessità della vita sono acqua, pane e vestito,
e una casa che protegga l’intimità.
[v. 22]
23Sii contento del poco come del molto,
e non ti sentirai rinfacciare di essere forestiero.
24Brutta vita andare di casa in casa,
non potrai aprire bocca dove sarai forestiero.
[v. 25]
26«Vieni, forestiero, apparecchia la tavola,
se hai qualche cosa sotto mano, dammi da mangiare».
27«Vattene via, forestiero, c’è uno più importante di te,
mio fratello sarà mio ospite, ho bisogno della casa».
28Per un uomo che ha intelligenza sono dure queste cose:
il rimprovero di essere forestiero e l’insulto di un creditore.
1Chi pratica la misericordia concede prestiti al prossimo,
chi lo soccorre di propria mano osserva i comandamenti.
2Dà in prestito al prossimo nel tempo del bisogno,
e a tua volta restituisci al prossimo nel momento fissato.
[v. 3]
4Molti considerano il prestito come cosa trovata
e causano fastidi a coloro che li hanno aiutati.
5Prima di ricevere, ognuno bacia le mani del creditore,
parla con tono umile per ottenere gli averi dell'amico;
ma alla scadenza cerca di guadagnare tempo,
restituisce piagnistei e incolpa le circostanze.
6Se riesce a pagare il creditore riceverà appena la metà,
e dovrà considerarla come una cosa trovata.
In caso contrario, il creditore sarà frodato dei suoi averi
e avrà senza motivo un nuovo nemico;
maledizioni e ingiurie gli restituirà,
renderà insulti invece dell'onore dovuto.
7Molti perciò, per tale cattiveria, rifiutan di prestare:
hanno paura di perdere i beni senza ragione.
[vv. 8-16]
17La cauzione ha rovinato molta gente onesta,
li ha sballottati come onda del mare.
[vv. 18-20]
21Indispensabili alla vita sono l'acqua, il pane, il vestito
e una casa che serva da riparo.
[vv. 22-25]
26«Su, forestiero, apparecchia la tavola,
se hai qualche cosa sotto mano, dammi da mangiare».
27«Vattene, forestiero, cedi il posto a persona onorata;
mio fratello sarà mio ospite, ho bisogno della casa».
[v. 28]
[vv. 1-7]
8Un cavallo non domato diventa caparbio,
un figlio lasciato a se stesso diventa testardo.
[vv. 9-11]
12Piegagli il collo quando è giovane,
e battigli i fianchi finché è fanciullo,
perché poi intestardito non ti disobbedisca
e tu ne abbia un profondo dolore.
[vv. 13-25]
[vv. 1-2]
3Chi ammaestra il proprio figlio renderà geloso il nemico,
mentre davanti agli amici potrà gioire.
[vv. 4-7]
8Un cavallo non domato diventa restio,
un figlio lasciato a se stesso diventa sventato.
[vv. 9-11]
12Piegagli il collo in gioventù
e battigli le costole finché è fanciullo,
perché poi intestardito non ti disobbedisca
e tu ne abbia un profondo dolore.
[vv. 13-25]
[vv. 1-6]
7È una trappola per quanti ne sono infatuati,
e ogni insensato vi resta preso.
[vv. 8-9]
10Chi ha subìto questa prova ed è risultato perfetto?
Sarà per lui un titolo di vanto.
Chi poteva trasgredire e non ha trasgredito,
fare il male e non lo ha fatto?
11Per questo si consolideranno i suoi beni
e l’assemblea celebrerà le sue beneficenze.
[v. 12]
13Ricòrdati che è un male l’occhio cattivo.
Che cosa è stato creato peggiore dell’occhio?
Per questo esso lacrima davanti a tutti.
[vv. 14-22]
23Molti lodano chi è sontuoso nei banchetti,
e la testimonianza della sua munificenza è degna di fede.
24La città mormora di chi è tirchio nel banchetto,
e la testimonianza della sua avarizia è esatta.
[vv. 25-31]
[vv. 1-6]
7È una trappola per quanti ne sono entusiasti,
ogni insensato vi resta preso.
[vv. 8-12]
13Ricòrdati che l'occhio cattivo è un male.
Che cosa è stato creato peggiore dell'occhio?
Per questo esso lacrima in ogni circostanza.
[vv. 14-22]
23Molte labbra loderanno chi è splendido nei banchetti,
e vera è la testimonianza della sua munificenza.
24La città mormora di chi è tirchio nei banchetti;
ed esatta è la testimonianza della sua avarizia.
[vv. 25-26]
27Il vino è come la vita per gli uomini,
purché tu lo beva con misura.
Che vita è quella di chi non ha vino?
Questo fu creato per la gioia degli uomini.
[vv. 28-31]
[v. 1]
2quando avrai compiuto il tuo dovere,
accòmodati per far festa con loro
e ricevere complimenti per le tue buone maniere.
[vv. 3-9]
10Prima del tuono viene la folgore,
prima dell’uomo modesto viene la grazia.
11All’ora stabilita àlzati e non restare per ultimo,
corri a casa e non indugiare.
[vv. 12-22]
23In tutto ciò che fai abbi fiducia in te stesso,
perché anche questo è osservare i comandamenti.
[v. 24]
[vv. 1-9]
10Prima del tuono viene la folgore,
la grazia precede l'uomo modesto.
11All'ora stabilita àlzati e non restare per ultimo,
corri a casa e non indugiare.
[vv. 12-22]
23In ogni azione abbi fiducia in te stesso,
poiché anche questo è osservare i comandamenti.
24Chi crede alla legge è attento ai comandamenti,
chi confida nel Signore non resterà deluso.
[v. 1]
2Un uomo saggio non detesta la legge,
ma chi finge con essa è come nave in tempesta.
[vv. 3-7]
8È perché sono stati distinti nel pensiero del Signore,
che ha diversificato le stagioni e le feste.
[vv. 9-15]
16Anch’io, venuto per ultimo, mi sono tenuto desto,
come uno che racimola dietro i vendemmiatori:
[vv. 17-33]
[v. 1]
2Un uomo saggio non detesta la legge,
ma l'ipocrita a suo riguardo è come una nave nella tempesta.
[vv. 3-7]
8Essi sono distinti secondo il pensiero del Signore
che ha variato le stagioni e le feste.
[vv. 9-10]
11Ma il Signore li ha distinti nella sua grande sapienza,
ha assegnato loro diversi destini.
[vv. 12-33]
[vv. 1-31]
[vv. 1-2]
3Questo dopo quello: tale la visione di sogni,
di fronte a un volto l'immagine di un volto.
[vv. 4-26]
[vv. 1-6]
7perché tutto questo è comandato.
[vv. 8-12]
13perché il Signore è uno che ripaga
e ti restituirà sette volte tanto.
[vv. 14-22]
23e si sia vendicato delle nazioni,
finché non abbia estirpato la moltitudine dei violenti
e frantumato lo scettro degli ingiusti,
[vv. 24-26]
[vv. 11-20]
21finché non abbia estirpato la moltitudine dei violenti
e frantumato lo scettro degli ingiusti;
[vv. 22-24]
[vv. 1-6]
7glorifica la tua mano e il tuo braccio destro.
[vv. 8-11]
12Schiaccia le teste dei capi nemici
che dicono: «Non c’è nessuno al di fuori di noi».
[vv. 13-16]
17Rendi testimonianza alle creature che sono tue fin dal principio,
risveglia le profezie fatte nel tuo nome.
[vv. 18-28]
[vv. 1-14]
15Per tutte queste cose invoca l’Altissimo,
perché guidi la tua via secondo verità.
[vv. 16-31]
15Al di sopra di tutto questo prega l'Altissimo
perché guidi la tua condotta secondo verità.
[v. 16]
17Radice dei pensieri è il cuore,
queste quattro parti ne derivano:
[v. 18]
19C'è l'uomo esperto maestro di molti,
ma inutile per se stesso.
[vv. 20-31]
1Onora il medico per le sue prestazioni,
perché il Signore ha creato anche lui.
[v. 2]
3La scienza del medico lo fa procedere a testa alta,
egli è ammirato anche tra i grandi.
[vv. 4-7]
8con queste il farmacista prepara le misture.
Certo non verranno meno le opere del Signore;
da lui proviene il benessere sulla terra.
[vv. 9-18]
19Nella disgrazia resta il dolore,
una vita da povero è maledizione del cuore.
[vv. 20-30]
31Tutti costoro confidano nelle proprie mani,
e ognuno è abile nel proprio mestiere.
[vv. 32-33]
34ma essi consolidano la costruzione del mondo,
e il mestiere che fanno è la loro preghiera.
Differente è il caso di chi si applica
a meditare la legge dell’Altissimo.
[vv. 1-2]
3La scienza del medico lo fa procedere a testa alta,
egli è ammirato anche tra i grandi.
[vv. 4-18]
19In una disgrazia resta a lungo il dolore,
una vita di miseria è dura al cuore.
[vv. 20-28]
29Così il vasaio seduto al suo lavoro
gira con i piedi la ruota,
è sempre in ansia per il suo lavoro;
tutti i suoi gesti sono calcolati.
[v. 30]
31Tutti costoro hanno fiducia nelle proprie mani;
ognuno è esperto nel proprio mestiere.
[vv. 32-33]
34Non fanno brillare né l'istruzione né il diritto,
non compaiono tra gli autori di proverbi;
ma sostengono le cose materiali,
e la loro preghiera riguarda i lavori del mestiere.
[vv. 1-7]
8Manifesterà la dottrina del suo insegnamento,
si vanterà della legge dell’alleanza del Signore.
[vv. 9-16]
17Non bisogna dire: «Che cos’è questo? Perché quello?».
Tutto infatti sarà esaminato a suo tempo.
Alla sua parola l’acqua si arresta come una massa,
a un detto della sua bocca si aprono i serbatoi delle acque.
[vv. 18-20]
21Non bisogna dire: «Che cos’è questo? Perché quello?».
Tutto infatti è stato creato con uno scopo preciso.
[vv. 22-25]
26Le cose di prima necessità per la vita dell’uomo sono:
acqua, fuoco, ferro, sale,
farina di frumento, latte, miele,
succo di uva, olio e vestito.
27Tutte queste cose sono un bene per i buoni,
allo stesso modo si volgono in male per i peccatori.
[vv. 28-31]
32Di questo ero convinto fin dal principio,
vi ho riflettuto e l’ho messo per iscritto:
[v. 33]
34Non bisogna dire: «Questo è peggiore di quello».
Tutto infatti al tempo giusto sarà riconosciuto buono.
[v. 35]
[vv. 1-3]
4Svolge il suo compito fra i grandi,
è presente alle riunioni dei capi,
viaggia fra genti straniere,
investigando il bene e il male in mezzo agli uomini.
[v. 5]
6Se questa è la volontà del Signore grande,
egli sarà ricolmato di spirito di intelligenza,
come pioggia effonderà parole di sapienza,
nella preghiera renderà lode al Signore.
[vv. 7-15]
16«Quanto sono magnifiche tutte le opere del Signore!
Ogni sua disposizione avrà luogo a suo tempo!».
Non c'è da dire: «Che è questo? Perché quello?».
Tutte le cose saranno indagate a suo tempo.
[vv. 17-20]
21Non c'è da dire: «Che è questo? Perché quello?»
poiché tutte le cose sono state create per un fine.
[vv. 22-25]
26Le cose di prima necessità per la vita dell'uomo sono:
acqua, fuoco, ferro, sale,
farina di frumento, latte, miele,
succo di uva, olio e vestito.
27Tutte queste cose per i pii sono beni,
ma per i peccatori diventano mali.
[vv. 28-31]
32Per questo ero convinto fin dal principio,
vi ho riflettuto e l'ho messo per iscritto:
[v. 33]
34Non c'è da dire: «Questo è peggiore di quello»,
a suo tempo ogni cosa sarà riconosciuta buona.
[v. 35]
1Grandi pene sono destinate a ogni uomo
e un giogo pesante sta sui figli di Adamo,
dal giorno della loro uscita dal grembo materno
fino al giorno del ritorno alla madre di tutti.
[vv. 2-7]
8Così è per ogni essere vivente, dall’uomo alla bestia,
ma per i peccatori sette volte tanto:
[v. 9]
10Questi mali sono stati creati per gli empi,
per loro causa venne anche il diluvio.
[v. 11]
12Ogni corruzione e ogni ingiustizia sparirà,
ma la fedeltà resterà per sempre.
[vv. 13-28]
29Un uomo che guarda alla tavola altrui
ha una vita che non si può chiamare tale;
si contaminerà con cibi estranei,
l’uomo sapiente ed educato se ne guarderà.
[v. 30]
[vv. 1-7]
8È sorte di ogni essere vivente, dall'uomo alla bestia,
ma per i peccatori sette volte tanto:
[v. 9]
10Questi mali sono stati creati per i malvagi,
per loro causa si ebbe anche il diluvio.
[v. 11]
12Ogni regalo per corrompere e l'ingiustizia spariranno,
mentre la lealtà resterà sempre.
[vv. 13-30]
[vv. 1-3]
4Questo è il decreto del Signore per ogni uomo;
perché ribellarsi al volere dell’Altissimo?
Siano dieci, cento, mille anni:
negli inferi non ci sono recriminazioni sulla vita.
[vv. 5-22]
[vv. 1-3]
4Questo è il decreto del Signore per ogni uomo;
perché ribellarsi al volere dell'Altissimo?
Siano dieci, cento, mille anni;
negli inferi non ci sono recriminazioni sulla vita.
[vv. 5-11]
12Abbi cura del nome, perché esso ti resterà
più di mille grandi tesori d'oro.
[vv. 13-22]
[vv. 1-9]
[vv. 1-9]
10finché è vergine, perché non sia sedotta
e resti incinta nella casa paterna,
quando è maritata, perché non cada in colpa,
quando è accasata, perché non sia sterile.
[vv. 11-22]
23Tutte queste cose hanno vita e resteranno per sempre
per tutte le necessità, e tutte gli obbediscono.
[vv. 24-25]
10Finché è ragazza, si teme che sia sedotta
e che resti incinta nella casa paterna;
quando è con un marito, che cada in colpa,
quando è accasata, che sia sterile.
[vv. 11-22]
23Tutte queste cose vivono e resteranno per sempre
in tutte le circostanze e tutte gli obbediscono.
[vv. 24-25]
1Vanto del cielo è il limpido firmamento,
spettacolo celeste in una visione di gloria.
[vv. 2-6]
7Viene dalla luna l’indicazione di ogni festa,
fonte di luce che decresce fino a scomparire.
[vv. 8-13]
14per esso si aprono i tesori celesti
e le nubi volano via come uccelli.
[vv. 15-19]
20Soffia la gelida tramontana,
sull’acqua si condensa il ghiaccio;
esso si posa sull’intera massa d’acqua,
che si riveste come di corazza.
[vv. 21-23]
24I naviganti del mare ne descrivono i pericoli,
a sentirli con i nostri orecchi restiamo stupiti;
[vv. 25-31]
32Vi sono molte cose nascoste più grandi di queste:
noi contempliamo solo una parte delle sue opere.
[v. 33]
1Orgoglio dei cieli è il limpido firmamento,
spettacolo celeste in una visione di gloria!
[vv. 2-6]
7Dalla luna dipende l'indicazione delle feste,
luminare che decresce fino alla sua scomparsa.
[vv. 8-19]
20Soffia la gelida tramontana,
sull'acqua si condensa il ghiaccio;
esso si posa sull'intera massa d'acqua,
che si riveste come di corazza.
[vv. 21-23]
24I naviganti parlano dei pericoli del mare,
a sentirli con i nostri orecchi restiamo stupiti;
[vv. 25-31]
32Ci sono molte cose nascoste più grandi di queste;
noi contempliamo solo poche delle sue opere.
[v. 33]
[vv. 1-9]
10Questi invece furono uomini di fede,
e le loro opere giuste non sono dimenticate.
[v. 11]
12La loro discendenza resta fedele alle alleanze
e grazie a loro anche i loro figli.
[vv. 13-16]
17Noè fu trovato perfetto e giusto,
al tempo dell’ira fu segno di riconciliazione;
per mezzo suo un resto sopravvisse sulla terra,
quando ci fu il diluvio.
[vv. 18-20]
21Per questo Dio gli promise con giuramento
di benedire le nazioni nella sua discendenza,
di moltiplicarlo come la polvere della terra,
di innalzare la sua discendenza come gli astri
e di dar loro un’eredità
da mare a mare
e dal fiume fino all’estremità della terra.
[vv. 22-23]
[vv. 1-9]
10Invece questi furono uomini virtuosi,
i cui meriti non furono dimenticati.
[v. 11]
12La loro discendenza resta fedele alle promesse
e i loro figli in grazia dei padri.
[vv. 13-16]
17Noè fu trovato perfetto e giusto,
al tempo dell'ira fu riconciliazione;
per suo mezzo un resto sopravvisse sulla terra,
quando avvenne il diluvio.
[vv. 18-19]
20Egli custodì la legge dell'Altissimo,
con lui entrò in alleanza.
Stabilì questa alleanza nella propria carne
e nella prova fu trovato fedele.
21Per questo Dio gli promise con giuramento
di benedire i popoli nella sua discendenza,
di moltiplicarlo come la polvere della terra,
di innalzare la sua discendenza come gli astri
e di dar loro un'eredità da uno all'altro mare,
dal fiume fino all'estremità della terra.
[v. 22]
23Dio fece posare sulla testa di Giacobbe
la benedizione di tutti gli uomini e l'alleanza;
lo confermò nelle sue benedizioni,
a lui diede il paese in eredità e lo divise in varie parti,
assegnandole alle dodici tribù.
[vv. 1-6]
7Stabilì con lui un’alleanza perenne
e lo fece sacerdote per il popolo.
Lo onorò con splendidi ornamenti
e gli fece indossare una veste di gloria.
8Lo rivestì con il massimo degli onori,
lo coronò con paramenti di potenza:
calzoni, tunica ed efod.
[v. 9]
10Lo avvolse con una veste sacra d’oro,
violetto e porpora, opera di ricamatore,
con il pettorale del giudizio, con i segni della verità
[vv. 11-16]
17Nei suoi comandamenti
gli diede il potere di pronunciare giudizi,
perché insegnasse a Giacobbe le sue testimonianze
e illuminasse Israele nella sua legge.
[vv. 18-23]
24Per questo con lui fu stabilita un’alleanza di pace,
perché presiedesse al santuario e al popolo;
così a lui e alla sua discendenza fu riservata
la dignità del sacerdozio per sempre.
[vv. 25-26]
[vv. 1-6]
7Stabilì con lui un'alleanza perenne
e gli diede il sacerdozio tra il popolo.
Lo onorò con splendidi ornamenti
e gli fece indossare una veste di gloria.
8Lo rivestì con tutta la magnificenza,
lo adornò con paramenti maestosi:
calzoni, tunica e manto.
9All'orlo della sua veste pose melagrane,
e numerosi campanelli d'oro all'intorno,
che suonassero al muovere dei suoi passi,
diffondendo il tintinnio nel tempio,
come richiamo per i figli del suo popolo.
10L'ornò con una veste sacra, d'oro,
violetto e porpora, capolavoro di ricamo;
con il pettorale del giudizio, con i segni della verità,
e con tessuto di lino scarlatto, capolavoro di artista;
[vv. 11-12]
13Prima di lui non si erano viste cose simili,
mai un estraneo le ha indossate;
esse sono riservate solo ai suoi figli
e ai suoi discendenti per sempre.
[vv. 14-17]
18Contro di lui insorsero uomini estranei
e furono gelosi di lui nel deserto;
erano gli uomini di Datan e di Abiron
e quelli della banda di Core, furiosi e violenti.
[vv. 19-23]
24Per questo fu stabilita con lui un'alleanza di pace,
perché presiedesse al santuario e al popolo;
così a lui e alla sua discendenza fu riservata
la dignità del sacerdozio per sempre.
[vv. 25-26]
[vv. 1-3]
4Al suo comando non si arrestò forse il sole
e un giorno divenne lungo come due?
[vv. 5-18]
19Prima dell’ora del suo sonno eterno
attestò davanti al Signore e al suo unto:
«Né denari né sandali
ho preso da alcuno»,
e nessuno poté contraddirlo.
[v. 20]
[vv. 1-3]
4Al suo comando non si arrestò forse il sole
e un giorno divenne lungo come due?
[vv. 5-7]
8Questi due soli si salvarono
fra i seicentomila fanti,
per introdurre Israele nella sua eredità,
nella terra in cui scorrono latte e miele.
[vv. 9-18]
19Prima dell'ora del suo eterno sonno,
così attestò davanti al Signore e al suo Messia:
«Denari e neanche dei sandali,
da alcun vivente ho accettato» e nessuno potè contraddirlo.
[v. 20]
[vv. 1-4]
5Egli aveva invocato il Signore, l’Altissimo,
che concesse alla sua destra la forza
di eliminare un potente guerriero
e innalzare la potenza del suo popolo.
[vv. 6-9]
10Conferì splendore alle feste,
abbellì i giorni festivi fino alla perfezione,
facendo lodare il nome santo del Signore
ed echeggiare fin dal mattino il santuario.
[vv. 11-21]
22Ma il Signore non ha rinnegato la sua misericordia,
non ha lasciato cadere nessuna delle sue parole.
Non ha fatto perire la posterità del suo eletto
e non ha distrutto la stirpe di colui che lo aveva amato.
Egli concesse un resto a Giacobbe
e a Davide un germoglio nato da lui.
[vv. 23-25]
1Dopo di questi sorse Natan,
per profetizzare al tempo di Davide.
[vv. 2-4]
5Poiché aveva invocato il Signore altissimo,
egli concesse alla sua destra la forza
di eliminare un potente guerriero
e riaffermare la potenza del suo popolo.
[vv. 6-9]
10conferì splendore alle feste,
abbellì le solennità fino alla perfezione,
facendo lodare il nome santo di Dio
ed echeggiare fin dal mattino il santuario.
[vv. 11-17]
18Nel nome del Signore Dio,
che è chiamato Dio di Israele,
accumulasti l'oro quasi fosse stagno,
come il piombo rendesti abbondante l'argento.
[vv. 19-21]
22Ma il Signore non rinnegherà la sua misericordia
e non permetterà che venga meno alcuna delle sue parole.
Non farà perire la posterità del suo eletto
né distruggerà la stirpe di colui che lo amò.
Concesse un resto a Giacobbe
e a Davide un germoglio nato dalla sua stirpe.
[vv. 23-25]
[v. 1]
2Egli fece venire su di loro la carestia
e con zelo li ridusse a pochi.
[v. 3]
4Come ti rendesti glorioso, Elia, con i tuoi prodigi!
E chi può vantarsi di esserti uguale?
[vv. 5-24]
25Egli manifestò il futuro sino alla fine dei tempi,
le cose nascoste prima che accadessero.
[v. 1]
2Egli fece venire su di loro la carestia
e con zelo li ridusse a pochi.
[v. 3]
4Come ti rendesti famoso, Elia, con i prodigi!
E chi può vantarsi di esserti uguale?
[v. 5]
6tu che spingesti re alla rovina,
uomini gloriosi dal loro letto.
[v. 7]
8Ungesti re come vindici
e profeti come tuoi successori.
[vv. 9-24]
25Egli manifestò il futuro sino alla fine dei tempi,
le cose nascoste prima che avvenissero.
[vv. 1-6]
7secondo la parola di Geremia, che essi però maltrattarono,
benché fosse stato consacrato profeta nel seno materno,
per estirpare, distruggere e mandare in rovina,
ma anche per costruire e piantare.
[vv. 8-10]
11Come elogiare Zorobabele?
Egli è come un sigillo nella mano destra;
12così anche Giosuè figlio di Iosedek:
nei loro giorni hanno riedificato la casa,
hanno elevato al Signore un tempio santo,
destinato a una gloria eterna.
[vv. 13-16]
[vv. 1-6]
7secondo la parola di Geremia, che essi maltrattarono
benché fosse stato consacrato profeta nel seno materno,
per estirpare, distruggere e mandare in rovina,
ma anche per costruire e piantare.
[vv. 8-10]
11Come elogiare Zorobabele?
Egli è come un sigillo nella mano destra.
12Così anche Giosuè figlio di Iozedèk;
essi nei loro giorni riedificarono il tempio
ed elevarono al Signore un tempio santo,
destinato a una gloria eterna.
[vv. 13-16]
[vv. 1-7]
8come rosa fiorita nei giorni di primavera,
come giglio lungo i corsi d’acqua,
come germoglio del Libano nei giorni d’estate,
[vv. 9-10]
11Quando indossava i paramenti gloriosi,
egli era rivestito di perfetto splendore,
quando saliva il santo altare dei sacrifici,
riempiva di gloria l’intero santuario.
[vv. 12-23]
24La sua misericordia resti fedelmente con noi
e ci riscatti nei nostri giorni.
[vv. 25-26]
27Una dottrina d’intelligenza e di scienza
ha condensato in questo libro
Gesù, figlio di Sira, figlio di Eleàzaro, di Gerusalemme,
che ha riversato come pioggia la sapienza dal cuore.
28Beato chi medita queste cose
e colui che, fissandole nel suo cuore, diventa saggio;
[v. 29]
[vv. 1-7]
8come il fiore delle rose nella stagione di primavera,
come un giglio lungo un corso d'acqua,
come un germoglio d'albero d'incenso nella stagione estiva
[vv. 9-10]
11Quando indossava i paramenti solenni,
quando si rivestiva con gli ornamenti più belli,
salendo i gradini del santo altare dei sacrifici,
riempiva di gloria l'intero santuario.
[vv. 12-23]
24La sua misericordia resti fedelmente con noi
e ci riscatti nei nostri giorni.
[vv. 25-26]
27Una dottrina di sapienza e di scienza
ha condensato in questo libro
Gesù figlio di Sirach, figlio di Eleàzaro, di Gerusalemme,
che ha riversato come pioggia la sapienza dal cuore.
28Beato chi mediterà queste cose;
le fissi bene nel cuore e diventerà saggio;
[v. 29]
[vv. 1-11]
12tu infatti mi salvasti dalla rovina
e mi strappasti da una cattiva condizione.
Per questo ti loderò e ti canterò,
e benedirò il nome del Signore.
[vv. 13-19]
20A essa ho rivolto la mia anima
e l’ho trovata nella purezza.
In essa ho acquistato senno fin da principio,
per questo non l’abbandonerò.
21Le mie viscere si sono commosse nel ricercarla,
per questo ho fatto un acquisto prezioso.
[vv. 22-23]
24Perché volete privarvi di queste cose,
mentre le vostre anime sono tanto assetate?
[vv. 25-30]
[vv. 1-11]
12Per questo ti ringrazierò e ti loderò,
benedirò il nome del Signore.
[vv. 13-17]
18Sì, ho deciso di metterla in pratica;
sono stato zelante nel bene, non resterò confuso.
[v. 19]
20A lei rivolsi il mio desiderio,
e la trovai nella purezza.
In essa acquistai senno fin da principio;
per questo non la abbandonerò.
21Le mie viscere si commossero nel ricercarla;
per questo ottenni il suo prezioso acquisto.
[vv. 22-30]