19. | Puoi chiedere di tener conto sia delle maiuscole che delle lettere accentate aggiungendo opzione:maiuscole opzione:accenti (o le relative abbreviazioni). Esempio |
1. | Puoi cercare una frase mettendo tra virgolette una o più parole: verranno cercate in quell'ordine, indipendentemente dalla punteggiatura. Esempio |
2. | Puoi estrarre più citazioni contemporaneamente, separandole con il punto e virgola se vedi che non ottieni quanto desideri. Esempio |
3. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato; ad es: mos* cerca tutte le parole che iniziano per "mos"; Esempio |
4. | Puoi usare l'asterisco per cercare le parole che iniziano con lo spezzone di parola indicato, e funziona anche dentro alle virgolette: ad es: mos* dis* cerca tutte le frasi di due parole che iniziano rispettivamente per "mos" e per "dis"; Esempio |
5. | Nella casella di ricerca puoi mischiare citazioni e parole e frasi tra virgolette. Esempio |
6. | Puoi usare il segno meno per escludere una citazione o una parola o frase tra virgolette. Esempio |
7. | Puoi estrarre un libro intero usando l'operatore libro: (o una sua abbreviazione), ad es. libro: Is. Esempio |
8. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sia abbreviazione) seguito da un libro, ad es: in: Mt; puoi anche ripeterlo con più libri. Esempio |
9. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da un intervallo di libri, ad es. in: Is-Dn. Esempio |
10. | Insieme alle parole da cercare prova a usare l'operatore in: (o una sua abbreviazione) seguito da una categoria di libri, ad es. in: nt. Esempio |
11. | L'operatore in: (o una sua abbreviazione), che specifica in quali libri cercare, può essere preceduto dal segno meno per escludere quei libri o gruppi di libri, ad es. - in: nt. Esempio |
12. | Puoi usare l'operatore evidenzia: (o una sua abbreviazione) per evidenzare una parola o frase, ad es. cercare Gesù ed evidenziare anche Cristo: Gesù evidenzia: Cristo. Esempio |
13. | Puoi cercare nei versetti, nei capitoli o nei paragrafi: specificalo con l'operatore modo: (o una sua abbreviazione), ad es. Cristo modo: capitoli. Esempio |
14. | Le ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo opzione:forme (o una sua abbreviazione). Esempio |
15. | Si possono fare ricerche possono essere ampliate a tutte le forme del nome o del verbo usando l'operatore forme: (o una sua abbreviazione) con una frase tra virgolette: Verranno cercate tutte le combinazioni di tutte le forme delle parole tra virgolette. Esempio |
16. | Di una o più parole (e non magari delle altre) si possono cercare anche tutte le forme del nome o del verbo aggiungendo l'operatore forme: (o una sua abbreviazione). Esempio |
17. | Normalmente le ricerche non tengono conto delle maiuscole/minuscole, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:maiuscole (o una sua abbreviazione). Esempio |
18. | Normalmente le ricerche non tengono conto delle lettere accentate, puoi chiedere di tenerne conto aggiungendo opzione:accenti (o una sua abbreviazione). Esempio |
19. | Puoi chiedere di tener conto sia delle maiuscole che delle lettere accentate aggiungendo opzione:maiuscole opzione:accenti (o le relative abbreviazioni). Esempio |
20. | Normalmente le ricerche sono per parole intere, puoi cercare anche dentro le parole aggiungendo opzione:dentro (o una sua abbreviazione). Esempio |
21. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi richiedere di usare la CEI 1974 aggiungendo versione:1974. L'operatore può essere abbreviato. Esempio |
22. | Normalmente si usa la versione CEI 2008, puoi confrontare con la versione CEI 1974 aggiungendo versione: 2008 versione: 1974. Esempio |
23. | Per i più coraggiosi è disponibile la ricerca mediante espressione regolare, usando l'operatore regolare: (o una sua abbreviazione). Ad es. regolare:gesu|cristo cerca i versetti che contengono gesù o cristo. Per saperne di più sui caratteri che si possono usare nelle espressioni regolari di mariadb e sul loro significato vai a questo link (in inglese). Esempio |
24. | Se si fa la ricerca mediante espressione regolare e questa contiene uno spazio bisogna allora includere l'espressione regolare tra virgolette. Esempio |
25. | Ogni operatore (tipo opzione:) può essere abbreviato con la o le prime lettere. Lo stesso vale per le varie opzioni: si può ad es. scrivere opzione:dentro oppure opz:d oppure opzione:de, e l'effetto è lo stesso |
26. | Si può usare l'opzione:protestante (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione protestante (anglosassone), cioè usando ":" tra capitolo e versetti e "," per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio |
27. | Si può usare l'opzione:cattolico (o una sua abbreviazione) per stampare tutte le citazioni con la convenzione cattolica, cioè usando "," tra capitolo e versetti e "." per separare versetti o intervalli di versetti, indipendentemente dalla convenzione usata nelle citazioni richieste. Esempio |
28. | Se vengono usate entrambe le opzioni opzione:cattolico e opzione:protestante (o loro abbreviazioni), la prima prevale sempre sulla seconda. Esempio |
29. | Il suggerimento che viene presentato è scelto a caso. Se vuoi presentare uno specifico suggerimento aggiungi il parametro HintNumber all'URL, ad esempio "&HintNumber=7". Mostra il suggerimento n. 7 |
Hai cercato i paragrafi contenenti la parola o frase cr [considerando gli accenti, anche dentro le parole, cercando nei paragrafi, versione Bibbia CEI 2008]
Hai trovato 2313 paragrafi in 74 libri:
GnGenesi (34), EsEsodo (73), LvLevitico (98), NmNumeri (66), DtDeuteronomio (57), GsGiosuè (21), GdcGiudici (15), RtRut (1), 1Sam1 Samuele (36), 2Sam2 Samuele (28), 1Re1 Re (45), 2Re2 Re (67), 1Cr1 Cronache (34), 2Cr2 Cronache (84), EsdEsdra (21), NeeNeemia (24), TbTobia (11), GdtGiuditta (15), EstEster (22), EstEbrEster Ebraico (18), 1Mac1 Maccabei (43), 2Mac2 Maccabei (57), GbGiobbe (36), SalSalmi (75), PrProverbi (32), QoQoelet (15), CtCantico (1), SapSapienza (24), SirSiracide (75), IsIsaia (67), GerGeremia (58), LamLamentazioni (4), BarBaruc (8), EzEzechiele (64), DnDaniele (38), OsOsea (8), GlGioele (3), AmAmos (13), AbdAbdia (1), GioGiona (5), MiMichea (4), NaNaum (2), AbAbacuc (7), SoSofonia (4), AgAggeo (1), ZacZaccaria (6), MalMalachia (6), MtMatteo (93), McMarco (55), LcLuca (84), GvGiovanni (88), AtAtti (93), RmRomani (68), 1Cor1 Corinzi (59), 2Cor2 Corinzi (41), GalGalati (24), EfEfesini (24), FilFilippesi (18), ColColossesi (18), 1Tess1 Tessalonicesi (15), 2Tess2 Tessalonicesi (11), 1Tim1 Timoteo (19), 2Tim2 Timoteo (13), TtTito (7), FmFilemone (7), EbrEbrei (40), GcGiacomo (6), 1Pt1 Pietro (19), 2Pt2 Pietro (10), 1Gv1 Giovanni (13), 2Gv2 Giovanni (3), 3Gv3 Giovanni (2), GdGiuda (7), ApApocalisse (49)
Forse ti può interessare effettuare la ricerca per versetti o per capitoli.
Puoi non cercare dentro le parole o non tener conto degli accenti o tener conto delle maiuscole o usare solo la versione predefinita, CEI 2008 o aggiungere la versione Bibbia CEI 1974 o usare solo la versione Bibbia CEI 1974.
[v. 1]
2Io me l’acquistai per quindici pezzi d’argento e un homer e mezzo d’orzo 3e le dissi: «Per molti giorni starai con me, non ti prostituirai e non sarai di alcun uomo; così anch’io mi comporterò con te». 4Poiché per molti giorni staranno i figli d’Israele senza re e senza capo, senza sacrificio e senza stele, senza efod e senza terafìm. 5Poi torneranno i figli d’Israele, e cercheranno il Signore, loro Dio, e Davide, loro re, e trepidi si volgeranno al Signore e ai suoi beni, alla fine dei giorni.
[vv. 1-11]
12Il mio popolo consulta il suo pezzo di legno
e il suo bastone gli dà il responso,
poiché uno spirito di prostituzione li svia
e si prostituiscono, allontanandosi dal loro Dio.
13Sulla cima dei monti fanno sacrifici
e sui colli bruciano incensi
sotto la quercia, i pioppi e i terebinti,
perché buona è la loro ombra.
Perciò si prostituiscono le vostre figlie
e le vostre nuore commettono adulterio.
14Non punirò le vostre figlie se si prostituiscono,
né le vostre nuore se commettono adulterio;
poiché essi stessi si appartano con le prostitute
e con le prostitute sacre offrono sacrifici.
Un popolo, che non comprende, va in rovina!
15Se ti prostituisci tu, Israele,
non si renda colpevole Giuda.
Non andate a Gàlgala,
non salite a Bet-Aven,
non giurate per il Signore vivente.
16E poiché come giovenca ribelle si ribella Israele,
forse potrà pascolarlo il Signore
come agnello in luoghi aperti?
17Èfraim si è alleato agli idoli:
18dopo essersi ubriacati
si sono dati alla prostituzione,
hanno preferito il disonore alla loro gloria.
19Un vento li travolgerà con le sue ali
e si vergogneranno dei loro sacrifici.
1“Venite, ritorniamo al Signore:
egli ci ha straziato ed egli ci guarirà.
Egli ci ha percosso ed egli ci fascerà.
2Dopo due giorni ci ridarà la vita
e il terzo ci farà rialzare,
e noi vivremo alla sua presenza.
3Affrettiamoci a conoscere il Signore,
la sua venuta è sicura come l’aurora.
Verrà a noi come la pioggia d’autunno,
come la pioggia di primavera che feconda la terra”.
4Che dovrò fare per te, Èfraim,
che dovrò fare per te, Giuda?
Il vostro amore è come una nube del mattino,
come la rugiada che all’alba svanisce.
5Per questo li ho abbattuti per mezzo dei profeti,
li ho uccisi con le parole della mia bocca
e il mio giudizio sorge come la luce:
6poiché voglio l’amore e non il sacrificio,
la conoscenza di Dio più degli olocausti.
1Quando Èfraim parlava, incuteva terrore,
era un principe in Israele.
Ma si è reso colpevole con Baal
ed è decaduto.
2Tuttavia continuano a peccare
e con il loro argento si sono fatti statue fuse,
idoli di loro invenzione,
tutti lavori di artigiani.
Dicono: «Offrite loro sacrifici»
e mandano baci ai vitelli.
3Perciò saranno come nube del mattino,
come rugiada che all’alba svanisce,
come pula lanciata lontano dall’aia,
come fumo che esce dalla finestra.
4«Eppure io sono il Signore, tuo Dio,
fin dal paese d’Egitto,
non devi conoscere altro Dio fuori di me,
non c’è salvatore fuori di me.
5Io ti ho protetto nel deserto,
in quella terra ardente.
6Io li ho fatti pascolare,
si sono saziati e il loro cuore si è inorgoglito,
per questo mi hanno dimenticato.
7Perciò io sarò per loro come un leone,
come un leopardo li spierò per la via,
8li assalirò come un’orsa privata dei figli,
spezzerò la corazza del loro cuore,
li divorerò come una leonessa;
li sbraneranno le bestie selvatiche.
9Israele, tu sei rovinata
e solo io ti posso aiutare!
10Dov’è ora il tuo re, che ti possa salvare?
Dove sono i capi in tutte le tue città
e i governanti di cui dicevi:
“Dammi un re e dei capi”?
11Ti ho dato un re nella mia ira
e con sdegno te lo riprendo.
12L’iniquità di Èfraim è chiusa in luogo sicuro,
il suo peccato è ben custodito.
13I dolori di partoriente lo sorprenderanno,
ma egli è figlio privo di senno,
non si presenterà a suo tempo
pronto a uscire dal seno materno.
14Li strapperò di mano agli inferi,
li riscatterò dalla morte?
Dov’è, o morte, la tua peste?
Dov’è, o inferi, il vostro sterminio?
La compassione è nascosta ai miei occhi».
15Èfraim prosperi pure in mezzo ai fratelli:
verrà il vento d’oriente,
si alzerà dal deserto il vento del Signore
e farà inaridire le sue sorgenti,
farà prosciugare le sue fonti,
distruggerà il tesoro e ogni oggetto prezioso.
1Quando Èfraim parlava, incuteva terrore,
era un principe in Israele.
Ma si è reso colpevole con Baal
ed è decaduto.
2Tuttavia continuano a peccare
e con il loro argento si sono fatti statue fuse,
idoli di loro invenzione,
tutti lavori di artigiani.
Dicono: «Offrite loro sacrifici»
e mandano baci ai vitelli.
3Perciò saranno come nube del mattino,
come rugiada che all’alba svanisce,
come pula lanciata lontano dall’aia,
come fumo che esce dalla finestra.
4«Eppure io sono il Signore, tuo Dio,
fin dal paese d’Egitto,
non devi conoscere altro Dio fuori di me,
non c’è salvatore fuori di me.
5Io ti ho protetto nel deserto,
in quella terra ardente.
6Io li ho fatti pascolare,
si sono saziati e il loro cuore si è inorgoglito,
per questo mi hanno dimenticato.
7Perciò io sarò per loro come un leone,
come un leopardo li spierò per la via,
8li assalirò come un’orsa privata dei figli,
spezzerò la corazza del loro cuore,
li divorerò come una leonessa;
li sbraneranno le bestie selvatiche.
9Israele, tu sei rovinata
e solo io ti posso aiutare!
10Dov’è ora il tuo re, che ti possa salvare?
Dove sono i capi in tutte le tue città
e i governanti di cui dicevi:
“Dammi un re e dei capi”?
11Ti ho dato un re nella mia ira
e con sdegno te lo riprendo.
12L’iniquità di Èfraim è chiusa in luogo sicuro,
il suo peccato è ben custodito.
13I dolori di partoriente lo sorprenderanno,
ma egli è figlio privo di senno,
non si presenterà a suo tempo
pronto a uscire dal seno materno.
14Li strapperò di mano agli inferi,
li riscatterò dalla morte?
Dov’è, o morte, la tua peste?
Dov’è, o inferi, il vostro sterminio?
La compassione è nascosta ai miei occhi».
15Èfraim prosperi pure in mezzo ai fratelli:
verrà il vento d’oriente,
si alzerà dal deserto il vento del Signore
e farà inaridire le sue sorgenti,
farà prosciugare le sue fonti,
distruggerà il tesoro e ogni oggetto prezioso.
1Quando Èfraim parlava, incuteva terrore,
era un principe in Israele.
Ma si è reso colpevole con Baal
ed è decaduto.
2Tuttavia continuano a peccare
e con il loro argento si sono fatti statue fuse,
idoli di loro invenzione,
tutti lavori di artigiani.
Dicono: «Offrite loro sacrifici»
e mandano baci ai vitelli.
3Perciò saranno come nube del mattino,
come rugiada che all’alba svanisce,
come pula lanciata lontano dall’aia,
come fumo che esce dalla finestra.
4«Eppure io sono il Signore, tuo Dio,
fin dal paese d’Egitto,
non devi conoscere altro Dio fuori di me,
non c’è salvatore fuori di me.
5Io ti ho protetto nel deserto,
in quella terra ardente.
6Io li ho fatti pascolare,
si sono saziati e il loro cuore si è inorgoglito,
per questo mi hanno dimenticato.
7Perciò io sarò per loro come un leone,
come un leopardo li spierò per la via,
8li assalirò come un’orsa privata dei figli,
spezzerò la corazza del loro cuore,
li divorerò come una leonessa;
li sbraneranno le bestie selvatiche.
9Israele, tu sei rovinata
e solo io ti posso aiutare!
10Dov’è ora il tuo re, che ti possa salvare?
Dove sono i capi in tutte le tue città
e i governanti di cui dicevi:
“Dammi un re e dei capi”?
11Ti ho dato un re nella mia ira
e con sdegno te lo riprendo.
12L’iniquità di Èfraim è chiusa in luogo sicuro,
il suo peccato è ben custodito.
13I dolori di partoriente lo sorprenderanno,
ma egli è figlio privo di senno,
non si presenterà a suo tempo
pronto a uscire dal seno materno.
14Li strapperò di mano agli inferi,
li riscatterò dalla morte?
Dov’è, o morte, la tua peste?
Dov’è, o inferi, il vostro sterminio?
La compassione è nascosta ai miei occhi».
15Èfraim prosperi pure in mezzo ai fratelli:
verrà il vento d’oriente,
si alzerà dal deserto il vento del Signore
e farà inaridire le sue sorgenti,
farà prosciugare le sue fonti,
distruggerà il tesoro e ogni oggetto prezioso.
1Quando Èfraim parlava, incuteva terrore,
era un principe in Israele.
Ma si è reso colpevole con Baal
ed è decaduto.
2Tuttavia continuano a peccare
e con il loro argento si sono fatti statue fuse,
idoli di loro invenzione,
tutti lavori di artigiani.
Dicono: «Offrite loro sacrifici»
e mandano baci ai vitelli.
3Perciò saranno come nube del mattino,
come rugiada che all’alba svanisce,
come pula lanciata lontano dall’aia,
come fumo che esce dalla finestra.
4«Eppure io sono il Signore, tuo Dio,
fin dal paese d’Egitto,
non devi conoscere altro Dio fuori di me,
non c’è salvatore fuori di me.
5Io ti ho protetto nel deserto,
in quella terra ardente.
6Io li ho fatti pascolare,
si sono saziati e il loro cuore si è inorgoglito,
per questo mi hanno dimenticato.
7Perciò io sarò per loro come un leone,
come un leopardo li spierò per la via,
8li assalirò come un’orsa privata dei figli,
spezzerò la corazza del loro cuore,
li divorerò come una leonessa;
li sbraneranno le bestie selvatiche.
9Israele, tu sei rovinata
e solo io ti posso aiutare!
10Dov’è ora il tuo re, che ti possa salvare?
Dove sono i capi in tutte le tue città
e i governanti di cui dicevi:
“Dammi un re e dei capi”?
11Ti ho dato un re nella mia ira
e con sdegno te lo riprendo.
12L’iniquità di Èfraim è chiusa in luogo sicuro,
il suo peccato è ben custodito.
13I dolori di partoriente lo sorprenderanno,
ma egli è figlio privo di senno,
non si presenterà a suo tempo
pronto a uscire dal seno materno.
14Li strapperò di mano agli inferi,
li riscatterò dalla morte?
Dov’è, o morte, la tua peste?
Dov’è, o inferi, il vostro sterminio?
La compassione è nascosta ai miei occhi».
15Èfraim prosperi pure in mezzo ai fratelli:
verrà il vento d’oriente,
si alzerà dal deserto il vento del Signore
e farà inaridire le sue sorgenti,
farà prosciugare le sue fonti,
distruggerà il tesoro e ogni oggetto prezioso.
1Quando Èfraim parlava, incuteva terrore,
era un principe in Israele.
Ma si è reso colpevole con Baal
ed è decaduto.
2Tuttavia continuano a peccare
e con il loro argento si sono fatti statue fuse,
idoli di loro invenzione,
tutti lavori di artigiani.
Dicono: «Offrite loro sacrifici»
e mandano baci ai vitelli.
3Perciò saranno come nube del mattino,
come rugiada che all’alba svanisce,
come pula lanciata lontano dall’aia,
come fumo che esce dalla finestra.
4«Eppure io sono il Signore, tuo Dio,
fin dal paese d’Egitto,
non devi conoscere altro Dio fuori di me,
non c’è salvatore fuori di me.
5Io ti ho protetto nel deserto,
in quella terra ardente.
6Io li ho fatti pascolare,
si sono saziati e il loro cuore si è inorgoglito,
per questo mi hanno dimenticato.
7Perciò io sarò per loro come un leone,
come un leopardo li spierò per la via,
8li assalirò come un’orsa privata dei figli,
spezzerò la corazza del loro cuore,
li divorerò come una leonessa;
li sbraneranno le bestie selvatiche.
9Israele, tu sei rovinata
e solo io ti posso aiutare!
10Dov’è ora il tuo re, che ti possa salvare?
Dove sono i capi in tutte le tue città
e i governanti di cui dicevi:
“Dammi un re e dei capi”?
11Ti ho dato un re nella mia ira
e con sdegno te lo riprendo.
12L’iniquità di Èfraim è chiusa in luogo sicuro,
il suo peccato è ben custodito.
13I dolori di partoriente lo sorprenderanno,
ma egli è figlio privo di senno,
non si presenterà a suo tempo
pronto a uscire dal seno materno.
14Li strapperò di mano agli inferi,
li riscatterò dalla morte?
Dov’è, o morte, la tua peste?
Dov’è, o inferi, il vostro sterminio?
La compassione è nascosta ai miei occhi».
15Èfraim prosperi pure in mezzo ai fratelli:
verrà il vento d’oriente,
si alzerà dal deserto il vento del Signore
e farà inaridire le sue sorgenti,
farà prosciugare le sue fonti,
distruggerà il tesoro e ogni oggetto prezioso.
1Quando Èfraim parlava, incuteva terrore,
era un principe in Israele.
Ma si è reso colpevole con Baal
ed è decaduto.
2Tuttavia continuano a peccare
e con il loro argento si sono fatti statue fuse,
idoli di loro invenzione,
tutti lavori di artigiani.
Dicono: «Offrite loro sacrifici»
e mandano baci ai vitelli.
3Perciò saranno come nube del mattino,
come rugiada che all’alba svanisce,
come pula lanciata lontano dall’aia,
come fumo che esce dalla finestra.
4«Eppure io sono il Signore, tuo Dio,
fin dal paese d’Egitto,
non devi conoscere altro Dio fuori di me,
non c’è salvatore fuori di me.
5Io ti ho protetto nel deserto,
in quella terra ardente.
6Io li ho fatti pascolare,
si sono saziati e il loro cuore si è inorgoglito,
per questo mi hanno dimenticato.
7Perciò io sarò per loro come un leone,
come un leopardo li spierò per la via,
8li assalirò come un’orsa privata dei figli,
spezzerò la corazza del loro cuore,
li divorerò come una leonessa;
li sbraneranno le bestie selvatiche.
9Israele, tu sei rovinata
e solo io ti posso aiutare!
10Dov’è ora il tuo re, che ti possa salvare?
Dove sono i capi in tutte le tue città
e i governanti di cui dicevi:
“Dammi un re e dei capi”?
11Ti ho dato un re nella mia ira
e con sdegno te lo riprendo.
12L’iniquità di Èfraim è chiusa in luogo sicuro,
il suo peccato è ben custodito.
13I dolori di partoriente lo sorprenderanno,
ma egli è figlio privo di senno,
non si presenterà a suo tempo
pronto a uscire dal seno materno.
14Li strapperò di mano agli inferi,
li riscatterò dalla morte?
Dov’è, o morte, la tua peste?
Dov’è, o inferi, il vostro sterminio?
La compassione è nascosta ai miei occhi».
15Èfraim prosperi pure in mezzo ai fratelli:
verrà il vento d’oriente,
si alzerà dal deserto il vento del Signore
e farà inaridire le sue sorgenti,
farà prosciugare le sue fonti,
distruggerà il tesoro e ogni oggetto prezioso.
1Samaria sconterà la sua pena,
perché si è ribellata al suo Dio.
Periranno di spada,
saranno sfracellati i bambini;
le donne incinte sventrate.
[vv. 2b-10]
[vv. 1-12]
13Cingete il cilicio e piangete, o sacerdoti,
urlate, ministri dell’altare,
venite, vegliate vestiti di sacco,
ministri del mio Dio,
perché priva d’offerta e libagione
è la casa del vostro Dio.
14Proclamate un solenne digiuno,
convocate una riunione sacra,
radunate gli anziani
e tutti gli abitanti della regione
nella casa del Signore, vostro Dio,
e gridate al Signore:
15«Ahimè, quel giorno!
È infatti vicino il giorno del Signore
e viene come una devastazione dall’Onnipotente.
16Non è forse scomparso il cibo
davanti ai nostri occhi
e la letizia e la gioia
dalla casa del nostro Dio?».
17Sono marciti i semi
sotto le loro zolle,
i granai sono vuoti,
distrutti i magazzini,
perché è venuto a mancare il grano.
18Come geme il bestiame!
Vanno errando le mandrie dei buoi,
perché non hanno più pascoli;
anche le greggi di pecore vanno in rovina.
19A te, Signore, io grido,
perché il fuoco ha divorato
i pascoli della steppa
e la fiamma ha bruciato
tutti gli alberi della campagna.
20Anche gli animali selvatici
sospirano a te,
perché sono secchi i corsi d’acqua
e il fuoco ha divorato i pascoli della steppa.
1Suonate il corno in Sion
e date l’allarme sul mio santo monte!
Tremino tutti gli abitanti della regione
perché viene il giorno del Signore,
perché è vicino,
2giorno di tenebra e di oscurità,
giorno di nube e di caligine.
Come l’aurora,
un popolo grande e forte
si spande sui monti:
come questo non ce n’è stato mai
e non ce ne sarà dopo,
per gli anni futuri, di età in età.
3Davanti a lui un fuoco divora
e dietro a lui brucia una fiamma.
Come il giardino dell’Eden
è la terra davanti a lui
e dietro a lui è un deserto desolato,
niente si salva davanti a lui.
4Il suo aspetto è quello di cavalli,
anzi come destrieri che corrono;
5come fragore di carri
che balzano sulla cima dei monti,
come crepitìo di fiamma avvampante
che brucia la stoppia,
come un popolo forte
schierato a battaglia.
6Davanti a lui tremano i popoli,
tutti i volti impallidiscono.
7Corrono come prodi,
come guerrieri che scalano le mura;
ognuno procede per la propria strada,
e non perde la sua direzione.
8Nessuno intralcia l’altro,
ognuno va per la propria via.
Si gettano fra i dardi,
ma non rompono le file.
9Piombano sulla città,
si precipitano sulle mura,
salgono sulle case,
entrano dalle finestre come ladri.
10Davanti a lui la terra trema,
il cielo si scuote,
il sole, la luna si oscurano
e le stelle cessano di brillare.
11Il Signore fa udire la sua voce
dinanzi alla sua schiera:
molto grande è il suo esercito,
potente nell’eseguire i suoi ordini!
Grande è il giorno del Signore,
davvero terribile: chi potrà sostenerlo?
12«Or dunque – oracolo del Signore –,
ritornate a me con tutto il cuore,
con digiuni, con pianti e lamenti.
13Laceratevi il cuore e non le vesti,
ritornate al Signore, vostro Dio,
perché egli è misericordioso e pietoso,
lento all’ira, di grande amore,
pronto a ravvedersi riguardo al male».
14Chi sa che non cambi e si ravveda
e lasci dietro a sé una benedizione?
Offerta e libagione per il Signore, vostro Dio.
15Suonate il corno in Sion,
proclamate un solenne digiuno,
convocate una riunione sacra.
16Radunate il popolo,
indite un’assemblea solenne,
chiamate i vecchi,
riunite i fanciulli, i bambini lattanti;
esca lo sposo dalla sua camera
e la sposa dal suo talamo.
17Tra il vestibolo e l’altare piangano
i sacerdoti, ministri del Signore, e dicano:
«Perdona, Signore, al tuo popolo
e non esporre la tua eredità al ludibrio
e alla derisione delle genti».
Perché si dovrebbe dire fra i popoli:
«Dov’è il loro Dio?».
[vv. 18b-27]
[vv. 1-2]
3Così dice il Signore:
«Per tre misfatti di Damasco
e per quattro non revocherò il mio decreto di condanna,
perché hanno trebbiato Gàlaad
con trebbie ferrate.
4Alla casa di Cazaèl manderò il fuoco
e divorerà i palazzi di Ben-Adàd;
5spezzerò il catenaccio di Damasco,
sterminerò chi siede sul trono di Bikat-Aven
e chi detiene lo scettro di Bet-Eden,
e il popolo di Aram sarà deportato in esilio a Kir»,
dice il Signore.
6Così dice il Signore:
«Per tre misfatti di Gaza
e per quattro non revocherò il mio decreto di condanna,
perché hanno deportato popolazioni intere
per consegnarle a Edom.
7Manderò il fuoco alle mura di Gaza
e divorerà i suoi palazzi,
8sterminerò chi siede sul trono di Asdod
e chi detiene lo scettro di Àscalon;
rivolgerò la mia mano contro Ekron
e così perirà il resto dei Filistei»,
dice il Signore.
9Così dice il Signore:
«Per tre misfatti di Tiro
e per quattro non revocherò il mio decreto di condanna,
perché hanno deportato popolazioni intere a Edom,
senza ricordare l’alleanza fraterna.
10Manderò il fuoco alle mura di Tiro
e divorerà i suoi palazzi».
11Così dice il Signore:
«Per tre misfatti di Edom
e per quattro non revocherò il mio decreto di condanna,
perché ha inseguito con la spada suo fratello
e ha soffocato la pietà verso di lui,
perché la sua ira ha sbranato senza fine
e ha conservato lo sdegno per sempre.
12Manderò il fuoco a Teman
e divorerà i palazzi di Bosra».
13Così dice il Signore:
«Per tre misfatti degli Ammoniti
e per quattro non revocherò il mio decreto di condanna,
perché hanno sventrato le donne incinte di Gàlaad
per allargare il loro confine.
14Darò fuoco alle mura di Rabbà
e divorerà i suoi palazzi,
tra il fragore di un giorno di battaglia,
fra il turbine di un giorno di tempesta.
15Il loro re andrà in esilio,
egli insieme ai suoi comandanti»,
dice il Signore.
1Così dice il Signore:
«Per tre misfatti di Moab
e per quattro non revocherò il mio decreto di condanna,
perché ha bruciato le ossa del re di Edom
per ridurle in calce.
2Manderò il fuoco a Moab
e divorerà i palazzi di Keriòt
e Moab morirà nel tumulto,
al grido di guerra, al suono del corno.
3Eliminerò dal suo seno chi governa,
ucciderò, insieme con lui, tutti i suoi prìncipi»,
dice il Signore.
4Così dice il Signore:
«Per tre misfatti di Giuda
e per quattro non revocherò il mio decreto di condanna,
perché hanno rifiutato la legge del Signore
e non ne hanno osservato i precetti,
si sono lasciati traviare dagli idoli
che i loro padri avevano seguito.
5Manderò il fuoco a Giuda
e divorerà i palazzi di Gerusalemme».
6Così dice il Signore:
«Per tre misfatti d’Israele
e per quattro non revocherò il mio decreto di condanna,
perché hanno venduto il giusto per denaro
e il povero per un paio di sandali,
7essi che calpestano come la polvere della terra
la testa dei poveri
e fanno deviare il cammino dei miseri,
e padre e figlio vanno dalla stessa ragazza,
profanando così il mio santo nome.
8Su vesti prese come pegno si stendono
presso ogni altare
e bevono il vino confiscato come ammenda
nella casa del loro Dio.
9Eppure io ho sterminato davanti a loro l’Amorreo,
la cui statura era come quella dei cedri
e la forza come quella della quercia;
ho strappato i suoi frutti in alto
e le sue radici di sotto.
10Io vi ho fatto salire dalla terra d’Egitto
e vi ho condotto per quarant’anni nel deserto,
per darvi in possesso la terra dell’Amorreo.
11Ho fatto sorgere profeti fra i vostri figli
e nazirei fra i vostri giovani.
Non è forse così, o figli d’Israele?
Oracolo del Signore.
12Ma voi avete fatto bere vino ai nazirei
e ai profeti avete ordinato: “Non profetate!”.
13Ecco, vi farò affondare nella terra,
come affonda un carro
quando è tutto carico di covoni.
14Allora nemmeno l’uomo agile potrà più fuggire
né l’uomo forte usare la sua forza,
il prode non salverà la sua vita
15né l’arciere resisterà,
non si salverà il corridore
né il cavaliere salverà la sua vita.
16Il più coraggioso fra i prodi
fuggirà nudo in quel giorno!».
Oracolo del Signore.
1Ascoltate questa parola,
o vacche di Basan,
che siete sul monte di Samaria,
che opprimete i deboli, schiacciate i poveri
e dite ai vostri mariti: «Porta qua, beviamo!».
2Il Signore Dio ha giurato per la sua santità:
«Ecco, verranno per voi giorni
in cui sarete portate via con uncini
e le rimanenti di voi con arpioni da pesca.
3Uscirete per le brecce, una dopo l’altra,
e sarete cacciate oltre l’Ermon».
Oracolo del Signore.
4«Andate pure a Betel e peccate,
a Gàlgala e peccate ancora di più!
Offrite ogni mattina i vostri sacrifici
e ogni tre giorni le vostre decime.
5Offrite anche sacrifici di lode con pane lievitato
e proclamate ad alta voce le offerte spontanee,
perché così vi piace fare, o figli d’Israele».
Oracolo del Signore Dio.
6«Eppure, vi ho lasciato a denti asciutti
in tutte le vostre città,
e con mancanza di pane
in tutti i vostri villaggi;
ma non siete ritornati a me».
Oracolo del Signore.
7«Vi ho pure rifiutato la pioggia
tre mesi prima della mietitura,
facevo piovere sopra una città
e non sopra l’altra;
un campo era bagnato di pioggia,
mentre l’altro, su cui non pioveva, seccava.
8Due, tre città andavano barcollanti
verso un’altra città per bervi acqua,
senza potersi dissetare;
ma non siete ritornati a me».
Oracolo del Signore.
9«Vi ho colpiti con ruggine e carbonchio,
vi ho inaridito i giardini e le vigne;
i fichi e gli olivi li ha divorati la cavalletta;
ma non siete ritornati a me».
Oracolo del Signore.
10«Ho mandato contro di voi la peste,
come un tempo contro l’Egitto,
ho ucciso di spada i vostri giovani,
mentre i vostri cavalli diventavano preda;
ho fatto salire il fetore dai vostri campi
fino alle vostre narici;
ma non siete ritornati a me».
Oracolo del Signore.
11«Vi ho travolti
come Dio aveva travolto Sòdoma e Gomorra,
eravate come un tizzone
strappato da un incendio;
ma non siete ritornati a me».
Oracolo del Signore.
12Perciò ti tratterò così, Israele!
Poiché questo devo fare di te:
prepàrati all’incontro con il tuo Dio, o Israele!
13Ecco colui che forma i monti e crea i venti,
che manifesta all’uomo qual è il suo pensiero,
che muta l’aurora in tenebre
e cammina sulle alture della terra,
Signore, Dio degli eserciti è il suo nome.
[vv. 1-20]
1Guai agli spensierati di Sion
e a quelli che si considerano sicuri
sulla montagna di Samaria!
Questi notabili della prima tra le nazioni,
ai quali si rivolge la casa d’Israele!
2Andate a vedere la città di Calne,
da lì andate a Camat, la grande,
e scendete a Gat dei Filistei:
siete voi forse migliori di quei regni
o il loro territorio è più grande del vostro?
3Voi credete di ritardare il giorno fatale
e invece affrettate il regno della violenza.
4Distesi su letti d’avorio e sdraiati sui loro divani
mangiano gli agnelli del gregge
e i vitelli cresciuti nella stalla.
5Canterellano al suono dell’arpa,
come Davide improvvisano su strumenti musicali;
6bevono il vino in larghe coppe
e si ungono con gli unguenti più raffinati,
ma della rovina di Giuseppe non si preoccupano.
7Perciò ora andranno in esilio in testa ai deportati
e cesserà l’orgia dei dissoluti.
8Ha giurato il Signore Dio, per se stesso!
Oracolo del Signore, Dio degli eserciti.
«Detesto l’orgoglio di Giacobbe,
odio i suoi palazzi,
consegnerò al nemico la città e quanto contiene».
9Se sopravvivranno in una sola casa dieci uomini,
anch’essi moriranno.
10Lo prenderà il suo parente e chi prepara il rogo,
per portare via le ossa dalla casa;
dirà a chi è in fondo alla casa:
«C’è ancora qualcuno con te?».
L’altro risponderà: «No».
Ed egli dirà: «Silenzio!»,
perché non si pronunci il nome del Signore.
11Poiché ecco: il Signore comanda
di fare a pezzi la casa grande,
e quella piccola di ridurla in frantumi.
12Corrono forse i cavalli sulla roccia
e si ara il mare con i buoi?
Poiché voi cambiate il diritto in veleno
e il frutto della giustizia in assenzio.
13Voi vi compiacete di Lodebàr dicendo:
«Non abbiamo forse conquistato Karnàim con la nostra forza?».
14«Ora, ecco, io susciterò contro di voi, casa d’Israele
– oracolo del Signore, Dio degli eserciti –,
un popolo che vi opprimerà dall’ingresso di Camat
fino al torrente dell’Araba».
1Guai agli spensierati di Sion
e a quelli che si considerano sicuri
sulla montagna di Samaria!
Questi notabili della prima tra le nazioni,
ai quali si rivolge la casa d’Israele!
2Andate a vedere la città di Calne,
da lì andate a Camat, la grande,
e scendete a Gat dei Filistei:
siete voi forse migliori di quei regni
o il loro territorio è più grande del vostro?
3Voi credete di ritardare il giorno fatale
e invece affrettate il regno della violenza.
4Distesi su letti d’avorio e sdraiati sui loro divani
mangiano gli agnelli del gregge
e i vitelli cresciuti nella stalla.
5Canterellano al suono dell’arpa,
come Davide improvvisano su strumenti musicali;
6bevono il vino in larghe coppe
e si ungono con gli unguenti più raffinati,
ma della rovina di Giuseppe non si preoccupano.
7Perciò ora andranno in esilio in testa ai deportati
e cesserà l’orgia dei dissoluti.
8Ha giurato il Signore Dio, per se stesso!
Oracolo del Signore, Dio degli eserciti.
«Detesto l’orgoglio di Giacobbe,
odio i suoi palazzi,
consegnerò al nemico la città e quanto contiene».
9Se sopravvivranno in una sola casa dieci uomini,
anch’essi moriranno.
10Lo prenderà il suo parente e chi prepara il rogo,
per portare via le ossa dalla casa;
dirà a chi è in fondo alla casa:
«C’è ancora qualcuno con te?».
L’altro risponderà: «No».
Ed egli dirà: «Silenzio!»,
perché non si pronunci il nome del Signore.
11Poiché ecco: il Signore comanda
di fare a pezzi la casa grande,
e quella piccola di ridurla in frantumi.
12Corrono forse i cavalli sulla roccia
e si ara il mare con i buoi?
Poiché voi cambiate il diritto in veleno
e il frutto della giustizia in assenzio.
13Voi vi compiacete di Lodebàr dicendo:
«Non abbiamo forse conquistato Karnàim con la nostra forza?».
14«Ora, ecco, io susciterò contro di voi, casa d’Israele
– oracolo del Signore, Dio degli eserciti –,
un popolo che vi opprimerà dall’ingresso di Camat
fino al torrente dell’Araba».
[vv. 1-8]
9In quel giorno
– oracolo del Signore Dio –
farò tramontare il sole a mezzogiorno
e oscurerò la terra in pieno giorno!
10Cambierò le vostre feste in lutto
e tutti i vostri canti in lamento:
farò vestire ad ogni fianco il sacco,
farò radere tutte le teste:
ne farò come un lutto per un figlio unico
e la sua fine sarà come un giorno d’amarezza.
11Ecco, verranno giorni
– oracolo del Signore Dio –
in cui manderò la fame nel paese;
non fame di pane né sete di acqua,
ma di ascoltare le parole del Signore».
12Allora andranno errando da un mare all’altro
e vagheranno da settentrione a oriente,
per cercare la parola del Signore,
ma non la troveranno.
13In quel giorno verranno meno per la sete
le belle fanciulle e i giovani.
14Quelli che giurano per il peccato di Samaria
e dicono: «Viva il tuo Dio, Dan!»,
oppure: «Viva la via sacra per Bersabea!»,
cadranno senza più rialzarsi!
[vv. 1-10a]
10A causa della violenza
contro Giacobbe, tuo fratello,
la vergogna ti coprirà
e sarai sterminato per sempre.
11Anche se tu stavi in disparte,
quando gli stranieri ne deportavano le ricchezze,
quando i forestieri entravano per le sue porte
e si spartivano a sorte Gerusalemme,
ti sei comportato proprio come uno di loro».
12Non guardare con gioia al giorno di tuo fratello,
al giorno della sua sventura.
Non gioire dei figli di Giuda
nel giorno della loro rovina.
Non spalancare la bocca
nel giorno della loro angoscia.
13Non varcare la porta del mio popolo
nel giorno della sua sventura,
non guardare con compiacenza la sua calamità;
non stendere la mano sui suoi beni
nel giorno della sua sventura.
14Non appostarti ai crocicchi delle strade
per massacrare i suoi fuggiaschi;
non fare mercato dei suoi superstiti
nel giorno dell’angoscia.
[vv. 15b-21]
[vv. 1-12]
13Quegli uomini cercavano a forza di remi di raggiungere la spiaggia, ma non ci riuscivano, perché il mare andava sempre più infuriandosi contro di loro. 14Allora implorarono il Signore e dissero: «Signore, fa’ che noi non periamo a causa della vita di quest’uomo e non imputarci il sangue innocente, poiché tu, Signore, agisci secondo il tuo volere». 15Presero Giona e lo gettarono in mare e il mare placò la sua furia. 16Quegli uomini ebbero un grande timore del Signore, offrirono sacrifici al Signore e gli fecero promesse.
[vv. 1-3a]
«Nella mia angoscia ho invocato il Signore
ed egli mi ha risposto;
dal profondo degli inferi ho gridato
e tu hai ascoltato la mia voce.
4Mi hai gettato nell’abisso, nel cuore del mare,
e le correnti mi hanno circondato;
tutti i tuoi flutti e le tue onde
sopra di me sono passati.
5Io dicevo: “Sono scacciato
lontano dai tuoi occhi;
eppure tornerò a guardare il tuo santo tempio”.
6Le acque mi hanno sommerso fino alla gola,
l’abisso mi ha avvolto,
l’alga si è avvinta al mio capo.
7Sono sceso alle radici dei monti,
la terra ha chiuso le sue spranghe
dietro a me per sempre.
Ma tu hai fatto risalire dalla fossa la mia vita,
Signore, mio Dio.
8Quando in me sentivo venir meno la vita,
ho ricordato il Signore.
La mia preghiera è giunta fino a te,
fino al tuo santo tempio.
9Quelli che servono idoli falsi
abbandonano il loro amore.
10Ma io con voce di lode
offrirò a te un sacrificio
e adempirò il voto che ho fatto;
la salvezza viene dal Signore».
[v. 11]
[vv. 1-4]
5I cittadini di Ninive credettero a Dio e bandirono un digiuno, vestirono il sacco, grandi e piccoli. 6Giunta la notizia fino al re di Ninive, egli si alzò dal trono, si tolse il manto, si coprì di sacco e si mise a sedere sulla cenere. 7Per ordine del re e dei suoi grandi fu poi proclamato a Ninive questo decreto: «Uomini e animali, armenti e greggi non gustino nulla, non pascolino, non bevano acqua. 8Uomini e animali si coprano di sacco, e Dio sia invocato con tutte le forze; ognuno si converta dalla sua condotta malvagia e dalla violenza che è nelle sue mani. 9Chi sa che Dio non cambi, si ravveda, deponga il suo ardente sdegno e noi non abbiamo a perire!».
[v. 10]
[vv. 1-4]
5Giona allora uscì dalla città e sostò a oriente di essa. Si fece lì una capanna e vi si sedette dentro, all’ombra, in attesa di vedere ciò che sarebbe avvenuto nella città. 6Allora il Signore Dio fece crescere una pianta di ricino al di sopra di Giona, per fare ombra sulla sua testa e liberarlo dal suo male. Giona provò una grande gioia per quel ricino.
[vv. 7b-8]
9Dio disse a Giona: «Ti sembra giusto essere così sdegnato per questa pianta di ricino?». Egli rispose: «Sì, è giusto; ne sono sdegnato da morire!». 10Ma il Signore gli rispose: «Tu hai pietà per quella pianta di ricino per cui non hai fatto nessuna fatica e che tu non hai fatto spuntare, che in una notte è cresciuta e in una notte è perita! 11E io non dovrei avere pietà di Ninive, quella grande città, nella quale vi sono più di centoventimila persone, che non sanno distinguere fra la mano destra e la sinistra, e una grande quantità di animali?».
[vv. 1-8]
9Udite questo, dunque,
capi della casa di Giacobbe,
governanti della casa d’Israele,
che aborrite la giustizia
e storcete quanto è retto,
10che costruite Sion sul sangue
e Gerusalemme con il sopruso;
11i suoi capi giudicano in vista dei regali,
i suoi sacerdoti insegnano per lucro,
i suoi profeti danno oracoli per denaro.
Osano appoggiarsi al Signore dicendo:
«Non è forse il Signore in mezzo a noi?
Non ci coglierà alcun male».
12Perciò, per causa vostra,
Sion sarà arata come un campo
e Gerusalemme diverrà un mucchio di rovine,
il monte del tempio un’altura boscosa.
[vv. 1-8]
9Ora, perché gridi così forte?
In te non c’è forse un re?
I tuoi consiglieri sono forse periti,
perché ti prendono i dolori come di partoriente?
10Spasima e gemi, figlia di Sion, come una partoriente,
perché presto uscirai dalla città
e dimorerai per la campagna
e andrai fino a Babilonia.
Là sarai liberata,
là il Signore ti riscatterà
dalla mano dei tuoi nemici.
11Ora si sono radunate contro di te
molte nazioni,
che dicono: «Sia profanata,
e godano i nostri occhi
alla vista di Sion».
12Ma esse non conoscono
i pensieri del Signore
e non comprendono il suo consiglio,
poiché le ha radunate
come covoni sull’aia.
13Àlzati e trebbia, figlia di Sion,
perché renderò di ferro il tuo corno
e di bronzo le tue unghie
e tu stritolerai molti popoli:
consacrerai al Signore i loro guadagni
e le loro ricchezze al padrone di tutta la terra.
14Ora fatti delle incisioni, o figlia guerriera;
hanno posto l’assedio intorno a noi,
con la verga percuotono sulla guancia
il giudice d’Israele.
[vv. 1-8]
9«In quel giorno – oracolo del Signore –
distruggerò i tuoi cavalli in mezzo a te
e manderò in rovina i tuoi carri;
10distruggerò le città della tua terra
e demolirò tutte le tue fortezze.
11Ti strapperò di mano i sortilegi
e non avrai più indovini.
12Distruggerò in mezzo a te
i tuoi idoli e le tue stele,
né più ti prostrerai
davanti a un’opera delle tue mani.
13Estirperò da te i tuoi pali sacri,
distruggerò le tue città.
14Con ira e furore,
farò vendetta delle nazioni
che non hanno voluto obbedire».
1Ahimè! Sono diventato
come uno spigolatore d’estate,
come un racimolatore dopo la vendemmia!
Non un grappolo da mangiare,
non un fico per la mia voglia.
2L’uomo pio è scomparso dalla terra,
non c’è più un giusto fra gli uomini:
tutti stanno in agguato
per spargere sangue;
ognuno con la rete dà la caccia al fratello.
3Le loro mani sono pronte per il male:
il principe avanza pretese,
il giudice si lascia comprare,
il grande manifesta la cupidigia,
e così distorcono tutto.
4Il migliore di loro è come un rovo,
il più retto una siepe di spine.
Nel giorno predetto dalle tue sentinelle,
il tuo castigo è giunto,
adesso è il loro smarrimento.
5Non credete all’amico,
non fidatevi del compagno.
Custodisci le porte della tua bocca
davanti a colei che riposa sul tuo petto.
6Il figlio insulta suo padre,
la figlia si rivolta contro la madre,
la nuora contro la suocera
e i nemici dell’uomo
sono quelli di casa sua.
7Ma io volgo lo sguardo al Signore,
spero nel Dio della mia salvezza,
il mio Dio mi esaudirà.
[vv. 8b-20]